Robin Edizioni: I libri di poesia
La commessura dell'occhio
Paolo Guzzi
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 88
"Ci troviamo dunque davanti a una sorta di "Cine-occhio letterario" che, sostenuto dalla continua ricerca delle ragioni, testimonia e documenta citando." (Dalla Prefazione di Massimo Giannotta).
Canzoniere della scomparsa
Mario Lunetta
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 130
Matrici
Davide Dalmiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 81
"Matrici" è un libro di poesia civile, un libro duro ma anche satirico che ha come scopo la messa in mora, in ridicolo, di un corollario grottesco di abitudini condivise e comportamenti individuali che disegnano la giostra ottusa del nostro tempo; è un libro politico. Ovviamente non è mai sufficiente salire su una cassetta della frutta e improvvisarsi a tribuno o capopopolo della domenica, ma per puntare il dito è necessario mettersi in gioco, accettare la possibilità concreta di sorprendersi come primo bersaglio polemico e comico della propria scrittura. La scrittura e il linguaggio, quindi, sono i primi elementi ad essere messi in discussione, non è possibile raccontare il proprio tempo senza una seria ricerca sulla lingua. Non basta sostituire i contenuti senza riflettere sulla forma.
Attraversando le barricate
Marco Palladini
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 175
"Le opere poetiche di Palladini sono nella sostanza delle antologie, delle vere e proprie sillogi, densissime e vaste, non solo dal punto di vista semantico ma anche sintattico-lessicale. Marco Palladini è uno scrittore ricco di pensiero e di tensione narrativa che utilizza linguaggi tra loro i più diversi (dialetto inglese latino francese tedesco italiano: così da essere uno scrittore polisemico) per realizzare la migliore contaminazione logico-espressiva. Col suo linguaggio Palladini è come se ci dicesse che ormai una sola lingua non basta per dare significato al mondo, ma soprattutto non basta per essere poeta." (dalla prefazione di Domenico Donatone)
Le stanze di Eros
Maria Pia Damiani
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 101
"Le stanze di Eros" di Maria Pia Damiani è una raccolta di poesie altamente evocative dal punto di vista erotico, e non solo. Tutte "giocate" con eleganza e con qualche spruzzata di ironia che mai guasta. L'Autrice riesce a coniugare "ragione e sentimento" perché dà libero spazio emozionale ai suoi versi.
Artificio
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 123
"'Artifìcio' e 'Amore fossile' formano due testi speculari, interagenti. Due organismi, insomma, messi in reciproca postura di desiderio. Insensato volerli separare, così come non si separa una coppia d'innamorati ("indivisi amanti"), nemmeno sapendo che la loro passione è campo di battaglia, incrocio di forze antitetiche. Sia chiaro: per i testi, animati da reciproca attrazione, vige il medesimo ordine teatrico dell'agon vissuto dalla coppia. A cambiare sono invece attori e posta in gioco, perché questa volta il confronto avviene tra parola e figura, affermazione e negazione, movimento e stasi, presenza e assenza. Che è anche confronto con gli spettri, quelli insorgenti dalle riesumazioni, dagli scavi (fossile deriva da fodere, scavare), tra le cui ombre il desiderio già da tempo si è convertito in desiderio d'agonia. I suoi echi li troveremo nella "chiara e lucida visione" lungo i bordi del fossato, in maniera ancor più netta sulle insegne dell'oltretempo collocate là dove riposano gli oggetti perduti, orfani di Natura o di Idea: 'Asfittico luogo, con fioca luce, mentre la vista fugge da immobili membra, prive di forza, su cui nemmeno scorrendo con la lingua, alitando, soavemente nominando è possibile rinvenire alcun moto. Amore non può nulla su fossile cuore' (Amore fossile). Un capolinea, se vogliamo: l'avventura della mimesi che si autorivela quale evento tendente alla propria fine, destinato a rispecchiarsi nell'effigie mortuaria di un gesto amoroso." (Gilberto Isella)
Identificazione biometrica. Poesie scritte in sogno 2003-2010
Mario Lunetta
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 125
"Come un tumultuoso, barocco 'sueño del infierno' - una "voragine" che inghiotte "qualsiasi forma di nostalgia" e poi la rovescia in impegnata consapevolezza contro un contesto dove "tutto è futile, tutto è smagliato/ [...]/ lasciato lì" - è questo libro votato a un'autobiografica Identificazione fisiologico-comportamentale: libro avverso all'infetto "scenario di cartapesta", all'"entropia universale" che tutti ci aduggia e il poeta stigmatizza "senza troppo zelo ma non troppo disimpegno". Lui, âgé per l'inane anagrafe, è ancora quel ragazzo dallo spirito avventuroso ("Sembri uno zingaro mi diceva mia madre") che torna "a casa sporco, stracciato, in disordine, eccetera"; e subito dopo, inesausto e metamorfico dandy, eccolo, impassibile, raffrenando ogni sdegno e passione, ad "annodarsi la cravatta nella tormenta". Infatti, non c'è zelo nel rapporto con l'immediatezza delle cose da parte d'uno scrittore 'totale' qual è Mario Lunetta; bensì un sobrio engagement filtrato dalla registrazione, critica e paradossalmente onirica, d'una realtà che, assunta per quella che è, appare poi 'sognata' per come dovrebbe essere." (dalla postfazione di Stefano Lanuzza)
Da una lingua marginale
Mario Quattrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 190
"'Da una lingua marginale' è libro di poesia civile e, come ogni libro di poesia civile, si spende tendenzialmente per una sua utilità e perciò appare dialettico, dialetticamente "didattico"... L'io subito si protende a recepire istanze collettive e così si fa rappresentante di un io collettivo, "diviene" un io pubblico e sociale: più che "sentire", pensa e riflette e discute e argomenta. Sul ritmo di un verso che pertanto s'allunga e che dentro uno spazio metrico dilatato ma conchiuso collude con la prosa, l'io svolge un ruolo politico per una poesia che declina le proprie generalità politiche; ed esplora il nostro scontento, pesa storture ed errori, passività o inadempienze che gridano vendetta, e attacca, e si indigna, e ironizza, e sprizza sarcasmo o spande la malinconia di un sentore della fine che tutti ci riguarda, che tutte le coscienze dovrebbe interpellare prima che si faccia troppo tardi." (dalla introduzione di Marcello Carlino)
Per l'amor di Dio. Poesie di tenebra lucente
Baldassarre Dionisi
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 104
Con questo libro è alla sua quinta produzione poetica. È l'amore per Roma che gli apre le porte sul mondo delle forme. A tutto il suo fare sovrintende un rugiadoso e forte legame con la madre materia fino a trovare le icone che più si declinano a sé e agli altri. È il presente che, integrandosi ai brani che sceglie dal passato, riesce a far muovere la lingua verso le immagini.
Poesia senza kuore
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 167
In questa antologia ci si dichiara senza kuore, a scorno di quel dettatore che detta dentro da dittatore. Ed ecco la giusta sordina alle liriche romanze, ai birignao dell'io. Senza cedimenti, quindi, senza indulgenze alla melassa verbale che ci viene propinata da ogni dove, oggi, dai talk show televisivi e radiofonici, o da rubriche e trasmissioni d'opinione e di commento ai fatti politici del giorno, sempre più spesso di coro e di supporto alle istanze del "partito dell'amore". La poesia senza kuore "rima contro", mobilitando tutte le armi a sua disposizione dall'haiku al collage verbale, dalla poesia sonora al funambolismo metrico, dal dialetto alle lingue altre, dalla poesia senza versi a quella visiva, dall'invettiva allo spartito per performance. Armi leggere, certo, ma di grande precisione culturale, che riescono a colpire spietatamente al kuore il poetese attuale e la stanca ideologia che trascina con sé, fatta di caramelloso sentimentalismo, di fastidioso culto dell'io, in definitiva portatrice di una visione del mondo inautentica e depistante a fronte di una realtà, come quella odierna italiana, dove la parola cultura sembra aver perso ogni possibile significato. Opportunamente disposti alfabeticamente, dalla B alla Zeta, i ventotto autori qui proposti rappresentano uno spaccato di quanto di meglio oggi si possa leggere nel panorama attuale italiano della produzione poetica.