Queriniana: Spiritualità
Sperimentare Dio nella vita
Ladislaus Boros
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1978
pagine: 216
Regola ricordi legati. Testo antico e testo moderno
Angela (santa) Merici
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1976
pagine: 156
Soffrire e amare. Psicologia e teologia della sofferenza
Joao Mohana
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1975
pagine: 172
Entro nella vita. Ultimi colloqui
Teresa di Lisieux (santa)
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1974
pagine: 280
«Io non muoio, entro invece nella vita»; è la frase che traduce l’anima di Teresa di Lisieux durante la sua lunga e dolorosa malattia. Scorrendo queste pagine il lettore apprende come soffre, ama e muore una santa; una santa che ha un cuore, che ha dubbi, e sta per scoraggiarsi.
Cantieri di speranza. Vivere, cambiare, credere in tempi imperfetti
Martin Werlen
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 256
Il mondo attorno a noi è un grande cantiere: instabile, sorprendente, faticoso. Anche la nostra vita personale, familiare, comunitaria sembra un edificio continuamente in ristrutturazione. Spesso, sfiduciati, ci ritroviamo a lamentarci di fronte alle tante difficoltà. In questo libro – frutto di un’esperienza pastorale e spirituale concreta – l’abate Martin Werlen ci invita a gettare uno sguardo diverso, nuovo, sui “cantieri” della vita e a riconoscere l’incompiutezza come risorsa, come opportunità per riscoprire sentimenti di solidarietà e di fiducia nel futuro. Riflettendo sull’esperienza della ristrutturazione di un’antica canonica, ma anche sui passi biblici e provocazioni teologiche, impareremo a restare ancorati al terreno della realtà, a guardare le “impalcature” non come ostacoli ma come strumenti di crescita, a trasformare l’incertezza in slancio creativo, a costruire relazioni autentiche nell’epoca dell’individualismo valorizzando i contributi altrui, ad abitare la fragilità come spazio di grazia e di incontro. un invito rivolto a tutti – credenti e non – a smettere di lamentarsi (o di sognare mondi illusori) e a diventare operai di una speranza che abbraccia il mondo. Per cominciare ad agire con fiducia su solide fondamenta – e anche esercitando un pizzico di umorismo.