Ponte alle Grazie: Inchieste
Il legionario. Storia e misfatti di Giustino De Vuono, il più misterioso protagonista degli anni di piombo
Alberto Fittarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 384
Un contributo fondamentale alla storia occulta della nostra Repubblica Chi è Giustino De Vuono, l’uomo a cui è dedicata l’indagine che avete tra le mani? La sua figura, mitizzata quando non romanzata, è in gran parte inafferrabile: killer infallibile e semianalfabeta rapinatore di uffici postali; affiliato delle ’ndrine calabresi più potenti e goffo rapitore e aguzzino; misterioso latitante, avvistato in diverse parti del mondo, e abile «scacchista» strategico, capace di farsi arrestare al momento giusto… In questo libro, Alberto Fittarelli getta nuova luce sul personaggio con la decrittazione analitica dell’agenda trovata addosso a De Vuono al momento dell’arresto (documento agli atti della Commissione Parlamentare sul Sequestro Moro, e incredibilmente mai analizzato), ricostruendo una biografia che si intreccia alla storia di un paese, il nostro, funestato da una delle vicende politiche più violente e più ricche di trame occulte del mondo occidentale: e così, mentre la figura di Giustino De Vuono appare in controluce dietro alcune delle vicende più torbide e sanguinose degli anni di piombo – valga per tutte il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro –, è la nostra storia a scorrerci davanti, impastata com’è di massoneria, criminalità organizzata, servizi segreti e sangue. Frutto di un lavoro che unisce indagine giornalistica, ricerca storica e archivistica e tecniche di investigazione online,Il legionario è la prima e unica monografia su una delle figure più sfuggenti e più determinanti della storia recente d’Italia.
La lotta di classe nel XXI secolo. La nuova offensiva del capitale contro i lavoratori: il quadro mondiale del conflitto e la possibile reazione democratica
Lidia Undiemi
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 448
Tutto il mondo converge verso un'unica, pericolosa traiettoria politica: la negazione del conflitto sociale. Ma sotto l'illusione dell'«interesse comune» si nasconde una sempre maggiore aggressività del capitale contro il lavoro. Si assiste così a un ribaltamento della lotta di classe: gli interessi del capitale sono divenuti interessi di «tutti», assurgendo a un rango superiore. In questo libro, Lidia Undiemi compie un'impresa notevolissima: analizza la guerra del capitale contro il lavoro in tutto il globo, dai principali Paesi europei agli Stati Uniti, dal Sud America all'Asia: una lotta «quasi vinta», che ha incoronato il neoliberismo come ideologia mondiale, ha prodotto ovunque peggiori condizioni di vita per i lavoratori, ha favorito la creazione di organi decisori internazionali svincolati da ogni legittimazione democratica. Dimostra inoltre nel dettaglio come lo sviluppo delle multinazionali favorisca l'aumento incessante delle disuguaglianze; propone concrete misure per la fine della globalizzazione neoliberista, invoca una nuova fase di conflitto di classe su un terreno pienamente democratico e la formazione di un soggetto politico finalmente all'altezza della posta in gioco. Untour de force intellettuale, una guida indispensabile per comprendere il presente.
L'inferno di Rosa e Olindo. Tutto quello che non si può dire sulla strage di Erba
Riccardo Bocca
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 336
La sera dell'11 dicembre 2006, la città di Erba, in Brianza, conosce uno dei più atroci crimini dell'Italia recente. Quattro persone – una giovane donna, suo figlio di appena due anni, sua madre, una loro vicina di casa – vengono barbaramente trucidate con un coltello e una spranga. Dopo i primi sospetti rivolti verso Azouz Marzouk, vengono arrestati Rosa Bazzi e Olindo Romano: doveva essere l'epilogo, ma non fu che l'inizio di una vicenda giudiziaria che tra infiniti colpi di scena e polemiche arriverà fino a oggi. Riccardo Bocca, in questo suo documentatissimo volume, ricostruisce la strage di Erba nel modo più completo oggi possibile. Analizzando gli atti giudiziari, documenti inediti, le nuove testimonianze dei protagonisti, Bocca riscontra un quadro di agghiacciante normalità che sfocia nell'orrore, e verifica i troppi buchi dell'inchiesta giudiziaria, i cui esiti sono difficili da accettare senza seri dubbi. Passo dopo passo, dettaglio dopo dettaglio, intercettazione dopo intercettazione, "L'inferno di Rosa e Olindo" ci conduce in un viaggio inquietante e appassionante, in cui la violenza e la grettezza – capaci di attecchire anche in una delle più ricche provincie italiane – sommano i propri deleteri effetti alle gravi inadeguatezze delle indagini e della giustizia.
I nostri soldi e l'inflazione. Come difendere i risparmi da carovita, banche, consulenti, giornalisti
Beppe Scienza
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 208
Una guida utilissima per difendere i propri risparmi Il risparmiatore ha bisogno di sicurezza. Ma non può bastargli la garanzia di recuperare la somma investita, magari con qualche interesse, se poi ci rimette in potere d'acquisto. A partire dal 2021-2022, l'inflazione è tornata all'improvviso. Con gli stessi soldi ora si compra di meno. E può sempre risalire, perché l'euro non è vaccinato contro questo pericolo. Per proteggere i risparmi dal carovita abbiamo oggi strumenti che non esistevano al tempo delle precedenti fiammate inflattive. Ma le banche e i cosiddetti consulenti finanziari fanno ostruzionismo, perché vogliono invece rifilarci fondi, polizze e altre trappole del risparmio gestito. I nostri soldi e l'inflazione – che si rivolge a tutti i risparmiatori, anche privi di competenze specifiche – illustra quali sono gli strumenti efficaci e quali, invece, non lo sono, aiutando il lettore a districarsi fra BTP Italia, BTP-i, titoli esteri, fondi, ETF, buoni postali, oro, azioni, TFR, polizze vita, previdenza integrativa. Con questo libro, Beppe Scienza offre a risparmiatori e lavoratori uno strumento di autodifesa in un'epoca di grandi incertezze economiche.
Matteo Messina Denaro, latitante di Stato. Magistratura, forze dell'ordine, massoneria: tutta la verità sulle piste affossate
Marco Bova
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 368
La caccia al latitante più ricercato d'Italia. Matteo Messina Denaro, arrestato dopo trent'anni di latitanza, ultimo dei boss protagonisti della stagione stragista di Cosa Nostra, è stato a lungo fra i ricercati più pericolosi al mondo. «Figlioccio» di Totò Riina e indiscusso leader della mafia trapanese, Messina Denaro pareva un fantasma inafferrabile: in questi decenni, innumerevoli sono state le piste seguite, colossale lo sforzo dello Stato, mentre gli annunci di una cattura imminente continuavano a susseguirsi. Speranze sempre frustrate, fino al 16 gennaio gennaio (e subito un nuovo interrogativo: il boss, gravemente malato, ha raggiunto un qualche tipo di accordo?). Marco Bova ripercorre nei dettagli ogni tentativo. E impietosamente mette in evidenza gli errori, le dispute, le interferenze, la mancanza di coordinamento e gli sforzi per affossare chi lavorava con impegno per la cattura. Emerge poi una mafia in evoluzione, una Cosa Nuova: i legami con la massoneria e con i «salotti buoni», le infiltrazioni nel mondo dell'alta finanza, gli interessi internazionali. MMD, erede della mafia rozza e brutale dei corleonesi, è il simbolo di questa mutazione. Che lo Stato non riesce e a volte non vuole comprendere. Che lo Stato non ha saputo o voluto arrestare per lunghissimo tempo. Questa seconda edizione è arricchita da nuove analisi delle dinamiche che hanno portato alla cattura dell'ex imprendibile: molte sono le cose ancora da chiarire, e Bova ci guida con maestria a porre le domande giuste, e a provare a rispondere.
Andreotti il grande regista. Settant'anni di storia politica italiana fra luci e tenebre, dalla parte del potere
Aldo Giannuli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 592
Chi era davvero Giulio Andreotti? Se un singolo individuo può rappresentare da solo la politica italiana della seconda metà del Novecento, questi è sicuramente Giulio Andreotti. Eppure troppo spesso un giudizio morale, che lo vede come «anima nera» di una Prima Repubblica fatta di scandali, stragi, terrorismo, malaffare diffuso, ha impedito l'analisi accurata e la comprensione della sua figura. È quanto invece si propone Aldo Giannuli in questa lucida e approfondita biografia politica. L'autore ripercorre l'intera carriera del Divo Giulio, dagli anni giovanili dei primi impegni nell'Azione cattolica e del fondamentale incontro con De Gasperi fino alla nomina a senatore a vita, alla stagione dei processi, alla lenta uscita di scena: in mezzo, settant'anni di politica attiva, di cui trentasei come membro del governo. La storia di Giulio Andreotti è la Storia dell'Italia dal secondo dopoguerra alla fine del secolo. E Giannuli, con la consueta perizia, seguendo le tracce di colui che più di ogni altro è stato protagonista indiscusso di quei fatti, ci guida nelle stanze del potere, illuminando ciò che si è sempre voluto mantenere oscuro e non tremando di fronte ai momenti più scabrosi (l'omicidio Pecorelli, i rapporti con Cosa Nostra, l'inquietante «Noto Servizio»…). A dieci anni dalla morte di Andreotti è giunto il tempo di valutare il reale spessore storico del personaggio: come per tutti i grandi della Storia «capire è più importante che giudicare».
Stato canaglia. Droga, armi, operazioni clandestine: gli affari sporchi dei servizi segreti italiani e stranieri
Marco Birolini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 336
Il traffico di droga è un affare troppo grosso. Ci sono troppi soldi in ballo, troppi scambi internazionali, troppi interessi, troppi incroci con altri mercati sommersi,i n primo luogo quello delle armi. Troppi sono, inevitabilmente, gli attori coinvolti. E non sono solo folkloristici narcos nascosti nella giungla e mafiosi con la coppola e la lupara. In questa inchiesta coraggiosa e sconvolgente, Marco Birolini indaga sugli aspetti più torbidi del moderno «grande gioco». Lo fa attraverso un approfonditissimo lavoro di ricerca che ripercorre la documentazione prodotta negli ultimi decenni da magistrati e commissioni parlamentari, decenni in cui il nostro paese, e la Sicilia in particolare, si è trovato al centro del commercio mondiale di stupefacenti. Lo fa andando in prima persona a intervistare le fonti più disparate. Lo fa, soprattutto, unificando con grande acume investigativo e chiarezza espositiva le varie piste, per tracciare un inquietante quadro d'insieme, in cui tante vicende «misteriose» della storia italiana recente (fra cui sparizioni e omicidi) trovano la loro naturale collocazione, e in cui hanno un ruolo di primo piano quegli oscuri apparati statali che, protetti dal loro essere «segreti», troppo spesso scordano di essere «servizi».
Il crollo. Ponte Morandi, una strage italiana
Marco Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 464
Genova, 14 agosto 2018, ore 11.36: un boato ammutolisce la città. Il viadotto Polcevera, meglio noto come Ponte Morandi, gigante di acciaio e calcestruzzo sospeso sui quartieri Sampierdarena e Cornigliano, crolla e porta con sé gli automobilisti che passano in quel momento. Quarantatré vite inghiottite in un istante. È un evento di portata epocale. Arrivano giornalisti da ogni parte del mondo. I politici cancellano le vacanze per farsi vedere sul posto e cercare di arginare una catastrofe che minaccia di scuotere la stabilità del governo. Ma come è potuto accadere? Marco Grasso ci conduce in un viaggio a ritroso che a mano a mano, facendo luce sulle cause del crollo, diventa un reportage sul potere in Italia, raccontando una storia che parte dalle magnifiche sorti e progressive del boom economico e arriva allo sfacelo attuale. Si va dagli allarmi ignorati nel tempo alla falsificazione nei controlli, alla rivelazione di quello che per i magistrati era il «sistema autostrade» – una struttura organizzativa che mirava al massimo profitto tagliando forsennatamente i costi e riducendole manutenzioni – per giungere infine ai giochi di potere delle concessioni autostradali.
Viva i contanti. Le banche li attaccano solo per guadagnarci: l'evasione non c'entra. Convengono e sono sicuri
Beppe Scienza
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 204
Il contante sarebbe il ricettacolo di ogni nefandezza: strumento per l’evasione fiscale, grimaldello della criminalità organizzata, causa di 10 miliardi di costi per l’Italia e addirittura fonte di contagio. C’è qualcosa di vero dietro queste accuse? La cosiddetta War on Cash, la guerra ai contanti, ottiene i risultati che si prefigge? O è solo un’invenzione delle banche, in combutta con Paypal, Visa, Nexi ecc., per raschiare via soldi a risparmiatori, commercianti e artigiani? In questo libro, Beppe Scienza, fra i più acuti critici del sistema finanziario e bancario, ci conduce al cuore della disinformazione, fornendoci i mezzi per smontarla, e spiega i vantaggi del denaro contante, inviso alla Banca d’Italia ma strenuamente difeso dalle banche centrali di Unione Europea e Germania, dove è ancor più apprezzato che in Italia.
Meloni segreta. Origini, ascesa e trionfo di una lady di ferro vestita di nero
Andrea Palladino
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 256
Il volto nascosto della premier: rivelazioni senza precedenti. La destra politica – che appare saldamente al governo del Paese – ha oggi il volto inconfondibile, a tratti rassicurante a tratti inquietante, di Giorgia Meloni. Ma da dove viene Giorgia? Qual è la sua vera storia? In questo libro, frutto di un lavoro d'inchiesta durato anni, Andrea Palladino traccia la storia di Giorgia Meloni e di Fratelli d'Italia a partire dalle trame e dagli ambienti della galassia nera degli anni Settanta fino alla fase politica attuale, prendendone in considerazione gli aspetti meno «edificanti», le amicizie da tenere nascoste, le relazioni pericolose…Diviso in quattro parti ognuna dedicata a un aspetto specifico – Roma in black all'eredità degli anni Settanta e alla nascita della nuova destra; La folgorante ascesa alla carriera di Meloni tra la Roma degli anni Novanta e l'arrivo in Parlamento; Fini addio, torna lo spirito missino alla messa da parte di Fini e al recupero del complottismo e dei rapporti con la destra sovranista europea; Giorgia l'americana alla relazione con gli USA, in particolare con Bannon e col suo populismo di destra – "Meloni segreta" non è solo un ritratto a tinte forti della premier, ma anche un inedito racconto dei segreti e dell'evoluzione della destra italiana.
Chi ha ucciso Simonetta Cesaroni? Tutta la verità sul delitto di via Poma
Raffaella Fanelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il 7 agosto 1990, in via Carlo Poma 2, nel quartiere borghese di Prati a Roma, la ventenne Simonetta Cesaroni viene barbaramente uccisa nell'ufficio dove svolge un lavoro saltuario: dopo oltre trent'anni dal suo assassinio, il colpevole non è stato ancora trovato. Quello di via Poma è uno dei più noti casi irrisolti in cui, come spesso accade nei peggiori momenti della nostra storia, si mescolano sbadatezze, falsi indizi, interrogatori mancati, depistaggi veri e supposti, mancati riscontri, suicidi sospetti, testimonianze non verificate e menzogne menzogne menzogne… Nel corso degli anni, i principali sospettati, dopo dolorose trafile processuali, si sono rivelati innocenti. Altri invece sono scivolati tra le maglie della giustizia senza mai essere nemmeno indagati. Fino ad oggi: nel 2022, alcune rivelazioni hanno fatto vacillare l'alibi di una delle persone coinvolte. L'inchiesta è stata così riaperta ed è stata creata anche una commissione parlamentare d'inchiesta. In questo libro, Raffaella Fanelli mette a fuoco «tutta la verità possibile», offrendoci fra le tante novità l'unica intervista rilasciata in vita da quello che oggi appare il «centro oscuro» del delitto, l'avvocato Francesco Caracciolo di Sarno, attorno a cui ruota una rete di relazioni pericolose. Non esiste, infatti, il delitto perfetto, ma solo indagini sbagliate: quali errori sono stati commessi? Da chi? E soprattutto, perché? Grazie a "Chi ha ucciso Simonetta Cesaroni?" il lettore potrà affrontare e, ci auguriamo, risolvere il cold case più misterioso e celebre della storia italiana. Prefazione di Guido Salvini.
Spie in Ucraina. Gli errori dei servizi russi e occidentali, le cause e le dinamiche nascoste della guerra
Aldo Giannuli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2022
pagine: 304
La guerra in Ucraina è stata, fin dall'inizio, ricca di colpi di scena. Ma il colpo di scena, in guerra, significa che c'è stato un errore. Errori essenzialmente imputabili ai servizi di informazione. Nella guerra in questione, gli errori sono stati madornali, sia da una parte che dall'altra: le intelligence russa e americana hanno sostanzialmente fallito. Un esempio di inefficienza fra i tanti di cui si leggerà: entrambe le parti erano certe che si sarebbe trattato di una guerra lampo, che in una decina di giorni il mastodontico esercito russo avrebbe spazzato via la resistenza ucraina…In questo libro, Aldo Giannuli mette in campo la propria competenza nell'ambito dei servizi segreti per analizzare l'operato delle agenzie, e i loro sbagli, nella guerra ucraina. Ma nel farlo dà ampio spazio alle proprie conoscenze di storico: per comprendere il ruolo e le scelte dei servizi, e il significato stesso della guerra in corso, è necessario inserire i fatti attuali in un contesto, capire la «Russia profonda» e la lunga storia della Russia come «impero a trazione militare». Con la consapevolezza che «quello che si sta svolgendo in Ucraina è, senza dubbio, il conflitto più rilevante dopo il 1945». Continuare a commettere errori potrebbe essere disastroso.