Nota: Geos CD book. Collana di etnomusicologia
Sta terra nun fa pi mia. I dischi a 78 giri e la vita in America degli emigranti italiani nel primo Novecento
Giuliana Fugazzotto
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 155
Fra il 1893 e l'inizio della seconda guerra mondiale vengono registrate negli Stati Uniti circa 8000 matrici di materiale tradizionale e popolare/popolaresco per il mercato degli immigrati italiani. Si tratta di un corpus di grande importanza documentaria in quanto molte di queste incisioni rimangono l'unica testimonianza diretta di artisti scomparsi prima che avesse inizio l'attività di ricerca etnomusicologica in Italia. Il repertorio considerato presenta documenti che parlano della vita degli emigrati italiani negli States, del modo in cui affrontarono le difficoltà di inserimento nel nuovo mondo, dei conflitti che nacquero all'interno delle famiglie con le nuove generazioni di italo-americani, dei problemi politici in cui si trovarono coinvolti, delle diverse comunità di immigrati con cui dovettero confrontarsi, fino ai nostalgici ricordi della terra d'origine e al desiderio di ritornare in patria. Il CD Audio allegato permette di ascoltare tutti i documenti sonori presentati nel libro. L'ascoltatore attento apprezzerà la possibilità di confrontare alcune versioni dei brani che si differenziano, nella realizzazione digitale, in funzione dell'equipaggiamento di riproduzione - giradischi moderno o grammofono -, della puntina di lettura, dell'equalizzazione e della tipologia di restauro.
Dalla città, le montagne. Torino e il Piemonte attraverso la canzone
Isabella M. Zoppi, Franco Castelli, Alessio Lega
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 302
Quale rapporto fra un territorio e la canzone che lo esprime, da cui trae ispirazione? È quello che ha voluto investigare Isabella Maria Zoppi a Torino e in Piemonte, spaziando dal canto popolare fra Otto e Novecento fino alle più recenti espressioni della musica d'autore. Si disegnano così i confini di un'inedita geografia del Piemonte, dove poter leggere la mappa di un'identità tra le parole cantate. Arricchiscono l'opera due saggi (di Franco Castelli sul "Canto popolare in Piemonte" e di Alessio Lega sulla "Canzone che fa (la) storia") e un compact disc che ripropone in una originale versione acustica, diretta da Roberto Bartoli, un vasto repertorio "piemontese", dalla tradizione a Buscaglione, dai Mau Mau a Paolo Conte, passando per Testa, Farassino, i Cantacronache, Amodei, Dalla, Isa, Lega, Yo Yo Mundi, Maolucci e Cantovivo.
I canti del Monteferru
Ovidio Addis
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 56
"Ovidio Addis presentò 'I canti del Monteferru' nel 1965 nel corso di ter trasmissioni radiofoniche andate in onda su Radio Sardegna i martedì del 23, 30 marzo e 6 aprile, riguardanti rispettivamente il ballo, i canti profani e i canti religiosi, nell'ambito del ciclo 'Selezione del folklore musicale sardo'. I brani utilizzati in questo contesto provenivano da registrazioni effettuate nel 1956 da lui stesso in collaborazione con Nicola Valle, che aveva intrapreso ni quegli anni una capillare campagna di documentaziopne cdel patrimonio musicale sardo." (M. Mossa)
Olach'al rondenesc. Musiche e canti tradizionali in Val Badia. Ediz. italiana e tedesca
Paolo Vinati, Barbara Kostner
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 144
In questo lavoro sono pubblicati gli esiti di una ricerca etnomusicologica svolta in Val Badia, terra di confine, dove lingue e culture diverse convivono e interagiscono. I documenti sonori raccolti, contenuti nel compact disc allegato, rappresentano lo specchio di questa realtà, restituendo nello stesso momento le vicende storiche e culturali del territorio.
Un giorno nella gioia l'indomani nel pianto. La musica dell'isola di Karpathos
Giuliano D'Angiolini
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 220
Nell'estremo sud est dell'Europa, nell'isola greca di Karpathos, si conserva una cultura musicale integra, vivace e abbondante di forme. È questo l'estremo bastione di una tradizione secolare, un tempo diffusa nelle isole greche. Questo libro affronta sia la problematica musicologia, organologica o relativa alle forme poetiche che gli aspetti antropologici e rituali che in modo così singolare sono legati alla musica, alle sue funzionalità, alla maniera di concepirla, di farla e viverla. Il lettore troverà inoltre un importante numero di registrazioni che per la prima volta permettono di farsi un'idea esaustiva di una realtà musicale riccamente articolata.
A catarra dô vinu. I suonatori di chitarra battente delle Serre calabresi
Valentino Santagati, Anna C. Villani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 125
Un volume e due compact disc che documentano in maniera puntuale un'originale ricerca sul campo che, svolta nell'arco di un ampio periodo e non ancora completamente conclusa, ha avuto il merito di aprire nuove prospettive di studio, attestando per prima la presenza e l'uso della chitarra battente nella Calabria centro-meridionale.
Cumbia. La musica afrocolombiana
Leonardo D'Amico
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 80
Fuori servizio. Danze per clarino e bandella fra Savena, Setta e Sambro
Placida Staro
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 94
"(...) Questo piccolo lavoro sui suonatori di clarino - così è chiamato "fuori servizio" lo strumento che in banda e in orchestra viene detto clarinetto - è quindi un passo verso la comprensione di un mondo dove il clarinetto, sopratutto tra il Setta e il Sambro, contende al violino il primato di strumento conduttore della danza." (Dall'introduzione)
Le vie armoniche. Scritti sulla fisarmonica, l'organetto e la danza inonore di Primo Panzacchi e dei fisarmonicisti di Monghidoro
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2009
pagine: 218
questa raccolta di saggi sulla fisarmonica e sugli strumenti a mantice si apre simbolicamente con lo scritto di Marino Lorenzini, che scrive nella duplice veste di primo cittadino e di suonatore. Gli etnografi, gli etnomusicologi troveranno in quest'intervento un'altra prova del grado di competenza e di coscienza culturale della gente dell'Appennino. (Dall'introduzione)
Cantare a cuncordu. Uno studio a più voci
Ignazio Macchiarella
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2009
pagine: 234
Cantare ad accordi oralmente è un far musica molto importante nella vita sociale di varie località della Sardegna. E il caso del canto a cuncordu di Santu Lussurgiu, una pratica tecnicamente assai complessa, riservata a esecutori specializzati, ricca di significati e valori collettivamente condivisi dagli abitanti del paese (o almeno da gran parte d'essi). Il volume propone un primo lavoro monografico su tale pratica musicale realizzato in forma dialogica, ossia attraverso un esperimento di scrittura collettiva (durato più di tre anni), realizzato da uno studioso dell'Università di Cagliari (Ignazio Macchiarella) e dai quattro cantori più rinomati del paese (Giovanni Ardu, Mario Corona, Roberto Iriu e Antonio Migheli - ossia "su Cuncordu 'e su Rosariu"). Insieme con lo studio degli spazi e delle occasioni esecutive, la trattazione delinea e giustappone diverse rappresentazioni del cantare a cuncordu in molteplici scenari del vivere contemporaneo del paese (e non solo). Seguono un'analisi delle regole del far musica, un glossario della terminologia tecnica e vari materiali a carattere documentario. Illustrato da foto in bianco e nero di Giuseppe Firinu e d'altri, il volume è altresì arricchito da un CD appositamente pensato e inciso da "su Cuncordu 'e su Rosariu".
Le voci di Sassari. Gobbule e altri canti
Pietro Sassu
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2009
pagine: 38
Canti a concordhu, religiosi, a voce solista e trimpanu ma soprattutto gobbule caratterizzano la vocalità tradizionale di Sassari agli inizi degli anni sessanta. Una originale ricerca sul campo condotta da Pietro Sassu fra il 1961 e il '62 documenta le ultime tracce di tradizioni musicali che andavano progressivamente trasformandosi e in disuso. I risultati di quella ricerca, qui contenuti anche nelle registrazioni originali restaurate, rappresentano una testimonianza imprescindibile per la storia degli studi etnomusicologici in Sardegna.
La voce narrante. L'espressività narrativa tradizionale in una comunità aragonese
Fulvia Caruso
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2009
pagine: 232
La voce è prima di tutto suono. E attraverso di esso, a volte più che attraverso le parole stesse, che l'uomo comunica messaggi ben precisi di senso, culturali ed emozionali. E in questa prospettiva che un'attenta analisi di un corpus consistente di fiabe raccolte a Fraga (paese dell'Aragona ai confini con la Catalogna) permette a Fulvia Caruso di comprendere il ruolo della voce nella fascinazione della narrazione fìabistica. Emergono il livello espressivo, emotivo, il legame affettivo, la corporeità e sensorialità del suono e della voce, la 'catarsi' emozionale che può indurre. È il racconto vivo e attuale della comunità fragatina, che è in un certo senso anche casa nostra, luogo di una Europa che continua a narrare ai propri figli e nipoti. Una Europa che forse racconterà sempre di più, in un futuro che si annuncia fecondo di recuperi di pratiche che sembravano passate ed erano invece attuali e ricche di domani.