NodoLibri: Società e storia contemporanea
Luigi Ballerini Enrico Cantaluppi: giovani partigiani. Antifascismo e Resistenza intorno a Como, tra Albate e Lipomo
Libro: Libro in brossura
editore: NodoLibri
anno edizione: 2025
pagine: 172
È questo il ricordo di due giovani partigiani: Luigi Ballerini di 19 anni ed Enrico Cantaluppi di 21 anni, che all’alba del 24 gennaio 1945 furono trucidati dalle milizie fasciste comasche, dopo due giorni dal tentativo di catturare l’ufficiale della GNR Mario Petrovich I parenti dei due Martiri per la nostra Libertà hanno voluto ricostruire le vicende dei loro cari nel quadro della storia recente di Albate e Lipomo, le cui comunità hanno contribuito in modo determinante all’affermazione dei valori che la Resistenza ha restituito a tutta la popolazione. Vicende che coinvolgono persone e istituzioni civili e religiose che hanno attivamente operato per dare anche al contesto territoriale la Libertà dal fascismo. Nel volume, a partire dalle vicende personali e familiari dei due giovani, si è approfondito il contesto socio-economico e politico della realtà del popoloso quartiere di Albate e del Comune di Lipomo nella prima metà del Novecento, per evidenziare – attraverso un’approfondita ricerca storica e la valorizzazione di molte testimonianze – la rilevante partecipazione popolare alla lotta contro il nazi-fascismo.
Lo specchio rotto. Giornalismo, narrazioni e documenti durante la Repubblica Sociale Italiana e la Resistenza nel Comasco. 1943-1945
Rosaria Marchesi, Fabio Cani
Libro: Libro in brossura
editore: NodoLibri
anno edizione: 2022
pagine: 500
A partire dagli articoli pubblicati su "La Provincia di Como" nel periodo della Repubblica Sociale Italiana e della Resistenza, si ricostruiscono, attraverso documenti dell'epoca e narrazioni degli anni successivi, alcuni episodi centrali di quei venti mesi fatidici, dal settembre 1943 all'aprile 1945. È l'occasione non solo per acquisire nuove informazioni e notizie su un periodo tuttora a volte in balia di ricostruzioni approssimative o insultanti o anche solo di racconti rassicuranti, ma anche per riflettere sui meccanismi di costruzione delle diverse narrazioni e, alla fine, della memoria collettiva. In questo libro non sono riassunti tutti i fatti occorsi nel territorio intorno a Como e Lecco durante il periodo del fascismo repubblicano e dell'occupazione nazista, ma sono analizzati quelli riflessi all'epoca nello specchio dell'unico quotidiano locale disponibile sul territorio provinciale, e – come tale – diffusore dell'interpretazione dominante e spesso all'origine di visioni imprecise e deformate. Uno specchio rotto, i cui frammenti devono però essere riconosciuti e interpretati per meglio conoscere un periodo fondamentale per la costruzione della moderna Repubblica Italiana.
I cancelli erano chiusi. La situazione nelle fabbriche e gli scioperi del 1944 a Como
Libro: Libro in brossura
editore: NodoLibri
anno edizione: 2014
pagine: 144
Prigioniero d'Africa. La battaglia di Adua e l'impresa coloniale del 1895-96 nel diario di un caporale italiano
Carlo Diotti
Libro: Libro in brossura
editore: NodoLibri
anno edizione: 2006
pagine: 122
Como e la sua storia. Dalla preistoria all'attualità
Fabio Cani, Gerardo Monizza
Libro: Libro in brossura
editore: NodoLibri
anno edizione: 2010
pagine: 416
Il pane e il ferro. Società ed assistenza a Dongo. 1988-1922
Enrico Della Fonte
Libro: Libro in brossura
editore: NodoLibri
anno edizione: 2009
pagine: 122
A Dongo nei primi decenni dopo l'Unità d'Italia si assiste all'affermarsi di una dimensione sempre più industriale dell'amena cittadina lacustre, sulla scia di un incessante sviluppo del locale comparto siderurgico, rappresentato dalla ferriera Rubini e Scalini, che affondava le radici nel secolo dei lumi. E è appunto l'ascesa industriale, soprattutto con l'avvento dei Falck (1905), a caratterizzare il decennio che apre il nuovo secolo. È su questo sfondo che si innesta la ricerca centrata sulla realtà composita costituita dal contesto sociale donghese connesso all'assistenza e alla beneficenza. Si è così cercato di ridare luce agli avvenimenti minuti, alle storie degli uomini della strada, dei più umili, i cui destini si intrecciano inevitabilmente con la filantropia e il paternalismo del notabilato e della borghesia industriale locale, all'interno di un composito reticolo sociale. In queste relazioni, dove la reciprocità fra facoltosi e poveri si sostanzia attraverso lo scambio di doni contro deferenza, interviene lo Stato che mira a rivestire di un involucro legislativo i tentativi di riforma che nei secoli avevano teso a normare la carità privata - di matrice laica o religiosa - in funzione di una sempre maggiore tutela del vantaggio pubblico, assicurando altresì il rapporto con il territorio.