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La mappa dell'impero. Problemi di teoria della letteratura
Franco Brioschi
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2016
pagine: 288
C'è in qualche film un personaggio che interpella un passante: "Sa che ore sono?". "Sì" risponde quello, e continua per la sua strada. Così, quando domandiamo che cosa sia la letteratura, i teorici rispondono che è una funzione del linguaggio. Ma forse noi volevamo sapere qualcosa d'altro. Forse ci chiedevamo che cosa la letteratura è stata e può essere per noi. Ebbene, questi interrogativi non sono affatto accessori: hanno, al contrario, un rilievo teorico decisivo, perché solo a partire da essi la letteratura comincia davvero a esistere. Rimuoverli non renderebbe i nostri discorsi più scientifici o razionali. Otterremmo solo lo scopo opposto, di costruire una scienza della letteratura che non è una scienza, e che non parla di letteratura. Ma allora è possibile definire la letteratura e individuare le proprietà specifiche di un testo letterario? A oltre vent'anni dalla prima edizione viene riproposto La mappa dell'impero. In queste pagine sono già presenti tutte le riflessioni su cui Brioschi si sarebbe soffermato anche negli anni successivi: la possibilità di una definizione della letteratura, l'importanza della categoria del "ri-uso", la distinzione tra testo e oggetto letterario. Nonostante l'orizzonte profondamente mutato, gli obiettivi dell'indagine sono gli stessi: collocare il testo dentro la storia, a confronto con il lettore reale, con l'eterogeneità e l'impurità dell'esperienza letteraria.
Questione di sguardi. Sette inviti al vedere fra storia dell'arte e quotidianità
John Berger
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2007
pagine: 170
Nel corso della storia, nessuna società è mai stata dominata dai messaggi visivi quanto la nostra. Eppure, paradossalmente, siamo sempre meno capaci di vedere le immagini per quello che sono. Da un lato accettiamo acriticamente i messaggi della pubblicità, dall'altro attribuiamo alle immagini dei quadri del passato un'importanza e un contenuto che va oltre ciò che tali immagini realmente mostrano. Da quando l'opera d'arte è diventata riproducibile attraverso mezzi meccanici, essa ha perso gran parte dell'"aura" che le derivava dall'essere unica e originale. Quello che resta sono le semplici immagini, a prescindere da chi le ha create, e il loro linguaggio, che può essere utilizzato per vari scopi. John Berger dimostra come le opere d'arte del passato e la pubblicità moderna siano due mondi molto più vicini di quanto ci hanno insegnato o siamo abituati a credere.
La cultura del controllo. Crimine e ordine sociale nella società contemporanea
David Garland
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2007
pagine: 447
Garland prende in esame le forze sociali che hanno prodotto la nuova politica improntata al motto "Legge e ordine", che domina attualmente negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Le idee umaniste degli anni Sessanta e Settanta che, per esempio, difendevano i diritti dei carcerati, hanno lasciato il posto a una politica che enfatizza le sanzioni penali e il ruolo punitivo della giustizia. Tutto ciò in sintonia con il sentimento di intolleranza della massa. Ma, a un attento esame, emerge come, nei periodi di insicurezza economica e sociale, il "crimine" divenga un evento dalla valenza simbolica: come se perseguirlo con ogni mezzo allontanasse lo spettro di un futuro incerto. La sconcertante verità è che ogni anno negli Stati Uniti vengono arrestati due milioni di cittadini, e che quella della sicurezza sta diventando una delle industrie più redditizie.
Ladro di stile. Le diverse vite di Jean Genet
Edmund White
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 661
Jean Genet fu abbandonato dalla madre a sette mesi e allevato da una famiglia contadina di provincia, I compagni di scuola lo ricordano come un ragazzo timido che passava le giornate a divorare romanzi d'avventura e farsi coccolare dalle donne di casa. Dopo la morte della madre adottiva, finisce nella colonia penale di Mettray dove ha inizio il suo apprendistato poetico e malavitoso. Tornato dal servizio militare in Siria e in Marocco, si dà a vagabondaggi omosessuali, piccoli furti e avventure picaresche. Ma è in carcere che scrive le pagine che Io consacreranno alla fama conquistando Cocteau, Sartre e altri intellettuali francesi, e che faranno di un delinquente autodidatta dall'immenso talento uno dei più noti e stimati scrittori del dopoguerra. Gli ultimi anni li dedicò con grande generosità alla causa dei palestinesi e delle Pantere nere. Edmund White riscrive la vita di un uomo per il quale l'omosessualità era destino e poesia, e che creò la propria leggenda confondendo deliberatamente vita e romanzo nella propria opera.
Le origini delle buone maniere a tavola
Claude Lévi-Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 511
L'obiettivo dell'autore è mostrare come numerose indicazioni sociali e culturali derivate dai miti si possano ricondurre a un nucleo esiguo di principi strutturali, che riducono le distanze tra le società umane mostrandone le radici comuni. Così, confrontando credenze e comportamenti propri della nostra cultura con altri provenienti da culture lontane nello spazio e nel tempo, è possibile cogliere il loro carattere significativo: quando si riferiscono al modo di stare a tavola, all'educazione delle ragazze o alla cottura dei cibi, i miti e le usanze dicono in realtà molto di più; per quanto appaiano casuali, sono il mezzo attraverso cui si esprimono le strutture mentali di un intero popolo.
Pena e società moderna. Uno studio di teoria sociale
David Garland
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 396
L'istituzione della pena è da sempre un aspetto problematico della società, che negli ultimi anni attraversa una profonda crisi: vengono messi in discussione i suoi scopi, la sua essenza giuridica e morale, ma anche le sue modalità pratiche. Lo dimostrano il dibattito scottante sulla pena di morte e sui problemi legati al sovraffollamento delle carceri. Secondo David Garland tale crisi nasce dalla mancata comprensione sociale della pena, che ha trasformato una questione essenziale in un problema puramente tecnico da affidare a istituzioni specializzate.
Immagine e verità
Martin Kemp
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 269
L'analogia fra arte e scienza è un tema sempre più diffuso nella cultura contemporanea: tale formula permette sia di attribuire alla scienza una sua forma di "creatività". sia di caratterizzare l'arte in termini di "rigore". Ciò si accompagna solo di rado, tuttavia, a una consapevolezza circa la funzione conoscitiva delle immagini. Tra i filosofi e gli storici della scienza predomina ancora la convinzione che una vera crescita del sapere Si realizzi unicamente nei registri del simbolo matematico e linguistico, e che la rappresentazione visuale possa. nel migliore dei casi, prima orientare psicologicarnente il ricercatore o, dopo, fornirgli un mezzo didattico-espressivo. Questo libro mostra come alcuni importanti episodi nella storia dalla scienza siano stati invece decisi dall'informazione trasmessa dalle immagini, affronta questioni metodologiche essenziali per la comprensione dell'opera d'arte ed elabora gli strumenti necessari a una "nuova storia del visuale".
Arvo Pärt allo specchio. Conversazioni, saggi e testimonianze
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 284
Negli anni Settanta, Avo Pärt si impone un lungo silenzio. Sente di dover avviare una ricerca musicale più radicale, di dover puntare alla nuda essenzialità del suono, liberandolo dal tecnicismo e dalle artificiosità dei linguaggi contemporanei. Da quel lungo e coraggioso apprendistato nascerà lo stile "tininnabuli", una musica minimale, venata di misticismo e quasi incantatoria. Il suo 'intero arco creativo ha come pietra di volta quel punto di crisi. Attorno al "tempo dell'attesa" che prelude alla svolta tintinnabuli, ruota anche la conversazione con Enzo Restagno, che raccoglie dalla voce del compositore l'evocazione degli anni formativi in Estonia, le prime esperienze artistiche, il difficile rapporto con l'establishment sovietico fino al sofferto e avventuroso trasferimento a Vienna. Poi, la genesi di molte delle sue opere più note e l'incontro con i tanti esecutori che hanno sollecitato sue composizioni, come Andreas Mustonen, Gidon Kremer, Paul Hillier. Una seconda parte del libro raccoglie testimonianze e brevi conversazioni, alcune dovute a quegli stessi musicisti, in particolare il fondatore dello Hilliard Ensemble, Paul Hillier, e Jordi Savall.
Un'Etica pubblica
Sebastiano Maffettone
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 349
Il testo presenta i risultati di un progetto filosofico quasi ventennale. Basato su una originale interpretazione del liberalismo (il "liberalismo critico"), tale progetto si articola in un'esposizione in quattro parti. Nella prima sono trattati problemi che riguardano l'etica filosofica in generale, in una prospettiva sia storica che teorica. Nella seconda viene valutato, in termini di etica pubblica, l'impatto della scienza moderna sulle nostre vite. La terza parte è dedicata all'etica degli affari. La quarta e ultima parte discute, infine, di etica delle relazioni internazionali.
La mappa dell'impero
Franco Brioschi
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: X-261
Il testo è composto da cinque saggi di teoria della letteratura. L'autore, recentemente scomparso, è uno dei protagonisti più interessanti della critica letteraria contemporanea. Allievo di Vittorio Spinazzola e docente universitario, ha scritto saggi di rilievo su Leopardi, Svevo, Sartre, Sereni e Giudici. Nel corso della sua carriera ha partecipato a numerose conferenze, seminari e studi, e a convegni nazionali e internazionali presso università e istituti culturali italiani ed esteri.
Storia e discorso
Seymour Chatman
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 321
"Storia e discorso" è un tentativo di disegnare la topografia di quella che Henry James con una brillante metafora definiva: "la casa della narrativa". Cogliere infatti la struttura della narrazione, sia essa affidata alla scrittura o alle immagini, significa possedere gli strumenti per interpretare romanzi e film. Rielaborando spunti di Bachtin, Todorov e Barthes, quest'opera classica dell'analisi testuale offre una chiave di lettura della narrazione letteraria e filmica, sostenuta dal piacere intellettuale per la teoria.
I linguaggi dell'arte
Nelson Goodman
Libro
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 280
In una serie di saggi autonomi ma animati da un progetto unitario, Nelson Goodman affronta i temi principali della filosofia dell'arte, come il rapporto tra rappresentazione e realtà, il potere espressivo di immagini e simboli, i requisiti essenziali dell'esperienza estetica.