Mondadori: Strade blu. Fiction
Europe central
William T. Vollmann
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 1063
In quest'opera apocalittica Vollmann ci immerge nell'incubo delle due grandi dittature totalitarie del XX secolo in guerra tra loro: l'Unione Sovietica e la Germania nazista. Nel libro vengono poste a confronto storie personali segnate dalle più terribili decisioni che individui posti in condizioni estreme siano mai stati chiamati a prendere. Il risultato è una rassegna sconvolgente e inedita delle azioni umane in tempo di guerra spesso basata su figure storiche realmente esistite; poeti, militari, traditori, artisti e musicisti: dal giovane tedesco che entra a far parte delle SS per denunciarne i crimini, ai due generali che collaborano con il nemico per motivi differenti, dalla poetessa Anna Achmatova al compositore Dmitrij Sostakovic a molte altre figure. L'autore cambia continuamente voce, punto di vista, protagonista, muovendosi sempre all'interno degli stessi ambienti: i gulag, la Guerra civile di Spagna, i processi farsa di Stalin, il bagno di sangue di Stalingrado, i campi di sterminio nazisti, i terrori che hanno preceduto e accompagnato la Seconda guerra mondiale. Due calamità come il nazismo e lo stalinismo sono state rese possibili dal culto delle Idee e dei simboli.
La formula chimica del dolore
Giacomo Cardaci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 208
Pazienza. Questa è la virtù di cui deve armarsi chiunque si ammala e deve curarsi, mettersi in lista per le visite, attendere i risultati degli esami, le prognosi dei medici, l'effetto delle medicine, sopportare i compagni di corsia - chiunque deve sperare e lottare per guarire. Pazienza: ce ne vuole ancora di più se la malattia, con tutta la sua ingiustizia e assurdità, ti colpisce quando sei nel fiore dell'età più impaziente di tutte, la giovinezza affamata di vita e di futuro. Come l'autore di questo libro, così Filippo, il suo protagonista, si trova a fare i conti con un male temuto a tal punto che spesso non si osa nemmeno pronunciarne il nome, come per una colpa inconfessabile: il tumore. Inizia così la sua odissea attraverso uno dei luoghi più kafkiani dei nostri tempi, l'ospedale. Pur senza smettere per un momento di interrogarsi sulle ragioni del dolore che lo colpisce, Filippo ci racconta la propria guerra contro la malattia con tutta la freschezza della sua giovane età. E dà voce alla folla silenziosa dei tanti pazienti che riempiono loro malgrado quella "prigione degli innocenti" che è l'ospedale, dove si viene rinchiusi senza avere commesso alcun delitto.
Flavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli
Alan Bradley
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 345
Proviamo a usare l'immaginazione. Immaginiamo un'antica magione di campagna in Inghilterra. L'antica magione si chiama Buckshaw e ha conosciuto giorni migliori. Immaginiamo di essere nel 1950. Immaginiamo una ragazzina che ci vive con il padre e le sorelle. Si chiama Flavia de Luce e ha undici anni. Immaginiamo un laboratorio chimico dell'età vittoriana da tempo in abbandono: l'unica persona che lo frequenta è proprio Flavia che, fra l'altro, è appassionatissima di veleni. Per concludere, immaginiamo un misterioso e silenzioso papà vedovo e filatelico - il colonnello de Luce -, due sorelle maggiori dispettose - Daphne e Ophelia -, una cuoca - la signora Mullet -, e un enigmatico giardiniere - il signor Dagger - che risente ancora dei traumi della guerra. Siamo nel bel mezzo dell'estate quando una serie di inesplicabili eventi turba la vita abbastanza tranquilla (se si escludono i dissidi fra le tre sorelle) del posto. Sull'uscio di casa viene trovato un uccello morto, al cui becco qualcuno ha per giunta attaccato un francobollo. Qualche ora dopo Flavia scopre un uomo che giace nell'aiuola dei cetrioli e che proprio davanti ai suoi occhi esala l'ultimo respiro. La cosa lascia Flavia sconvolta ed estasiata. Per lei ora comincia sul serio la vita: il delitto finalmente è arrivato a Buckshaw.
Per sé e per gli altri
Maurizio Braucci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 174
A Città del Messico c'è la tomba di un ricco sarto italiano. La sua storia, tra talento e perdizione, rassomiglia fin troppo a quella della città da cui era fuggito molti anni prima: Napoli. Un giovane - suo figlio - arriva dall'Italia per dargli un ultimo saluto e per cercare di riannodare i fili di un legame familiare e personale che si è interrotto bruscamente parecchio tempo prima, quando il padre aveva improvvisamente abbandonato la sua famiglia e la sua città per andare a rifarsi una vita dall'altra parte dell'Atlantico, in una delle megalopoli più caotiche del mondo. Orfano da poco anche della madre, che gli ha lasciato come unica eredità la consapevolezza del dolore, il giovane protagonista non cerca nulla dalla vita e il suo sguardo è capace di guardare a fondo nelle cose e nelle persone, consentendogli di elaborare teorie audaci e suggestive. Ma la visita alla tomba paterna non spegne l'inquietudine del protagonista e la sua dolorosa ricerca di qualcosa di indefinito e sfuggente riprende, spingendolo a vagabondare senza meta in un Paese dove orrore e bellezza si intrecciano. Tra ricchezza e miseria, indigeni in rivolta, turisti istupiditi e ignari di quello che hanno davanti agli occhi, emigranti intraprendenti e madri che lottano contro il massacro delle figlie, il suo viaggio allora diventa una progressiva presa d'atto del fallimento di una civiltà che non ha mai smesso di fondarsi sull'ingiustizia e sulle vittime innocenti.
Il pesce bagnato
Volker Kutscher
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 503
Berlino, 1929. La capitale tedesca è una città sull'orlo dell'abisso, dove covano tutte le tensioni, tutte le angosce e tutte le deliranti ambizioni di un paese uscito a pezzi dalla guerra. Rivendicazioni operaie, complotti ultrareazionari, lotte politiche creano un cocktail micidiale in quella che è la più americana delle metropoli europee. Il giovane commissario Gereon Rath, appena arrivato da Colonia, oltre che con la frenesia della città deve vedersela con la propria insofferenza per essere stato confinato alla Buoncostume. Mettere in gabbia puttane che sui set pornografici si accoppiano con i sosia della defunta grandezza prussiana - dall'ex imperatore Guglielmo II a Federico il Grande al generale Hindenburg - non è esattamente la sua aspirazione. Mentre Gereon e la sua squadra si immergono nella vita notturna popolata di night clandestini per ogni gusto, di coca e di traffici illeciti, scoppia qualcosa di simile a una guerra civile. Il primo maggio i comunisti infrangono il divieto di manifestare e su interi quartieri popolari cala uno stato d'assedio, alla fine del quale i morti si contano a decine, quasi tutti vittime di pallottole partite da armi della polizia. I giornali parlano con sdegno di "maggio di sangue". Il prefetto cerca di sviare l'attenzione sul caso di un misterioso omicidio: da un canale è stata ripescata un'auto di lusso con al volante un uomo in abiti elegantissimi: le mani maciullate in seguito a torture. Segni d'identità: nessuno. Testimoni: zero.
Il mondo dopo la fine del mondo
Nick Harkaway
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 558
Questo esordio narrativo abbatte a spallate i confini tra i generi letterari: è al contempo una favola politica sull'assurdità della guerra, un'opera sarcastica di fantascienza sui pro e i contro dell'Apocalisse, un thriller imbottito di cospirazioni, guerrieri ninja e cani cannibali, un horror alla Lovecraft sul nostro futuro mica tanto remoto. La trama in soldoni: le Bombe Svuotanti hanno cancellato intere zone della realtà dalla faccia della terra. Un soldato senza nome e il suo eroico amicone Gonzo Lubitsch devono affrontare l'inimmaginabile minaccia che viene dall'esterno della Zona Abitabile: un assortimento da incubo di mutanti e mutazioni. Non contenti di avere fra le mani il destino dell'umanità, i due finiscono per trovarsi coinvolti in un triangolo amoroso potenzialmente catastrofico. Accompagnati da una ciurma di guerrieri male assortita e rotta a ogni esperienza, i nostri eroi riusciranno a salvare questo caoticissimo mondo postapocalittico? E soprattutto: ne vale la pena? Salutata dalla stampa internazionale come un'opera esilarante e profonda, erede di Comma 22 e del miglior Kurt Vonnegut, questa avventurosa odissea comica in 3D dotata di effetti sonori speciali, rappresenta l'irruzione sulla scena letteraria mondiale di un autore pieno di un talento.
Jimmy Corrigan. Il ragazzo più in gamba sulla terra
Chris Ware
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 384
"Sebbene non fosse nelle intenzioni dell'autore della presente pubblicazione produrre un'opera che alcuno potesse considerare 'difficile', 'ermetica' o, ancor peggio, 'impenetrabile', è sorto all'attenzione del nostro consiglio di ricerca che alcuni lettori, per via di una (interamente scusabile) ingnoranza di certe mode che scorrono lungo gli affluenti della 'cultura giovanile d'avanguardia' di oggi, potrebbero ritrovarsi sprovvisti dei mezzi per intrattenere un dialogo semantico soddisacente con il teatro pittografico ivi offerto." (Dall'introduzione)
La mia storia, la tua storia
Assaf Gavron
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 347
Eitan e Fahmi hanno la stessa età, seguono le stesse trasmissioni televisive, ascoltano la stessa musica. Se si incontrassero in un altro paese, potrebbero diventare amici. Ma il primo è israeliano, il secondo palestinese e il momento in cui le loro storie si incrociano è uno dei più sanguinosi nel conflitto fra i loro popoli: il culmine della seconda Intifada. Capita così che le esistenze di due giovani uomini che non vorrebbero altro che una vita normale con i suoi affetti e i suoi problemi quotidiani vengano risucchiate dagli eventi. In pochi giorni, Eitan, che lavora nel pieno centro di Tel Aviv per una società di servizi telefonici, scampa a ben tre attentati suicidi assurgendo, suo malgrado, a star mediatica, uomo-simbolo dell'invincibilità di una nazione. Mentre per Fahmi comincia una peregrinazione disperata con ogni mezzo macchina scassata, dorso di mulo e infine nient'altro che le proprie gambe che parte da un campo profughi vicino a Ramallah e finisce dentro un ospedale israeliano davanti al quale la gente protesta contro le cure prestate a un presunto terrorista.
Il mio traditore
Sorj Chalandon
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 162
Antoine è un giovane liutaio parigino che scopre l'Irlanda del Nord nel 1974, prima attraverso la sua musica, le sue sonorità fiabesche, i suoi violini leggendari, poi attraverso la sua gente cordiale e generosa, impegnata da anni in un sanguinoso conflitto contro l'impero britannico. Ben presto il protagonista si fa coinvolgere e diventa amico e sostenitore della causa dell'IRA. Sono gli anni terribili compresi tra il Bloody Sunday del 1972 e la morte in carcere di Bobby Sands e di nove suoi compagni nel 1981. Antoine conosce uno dei leader più carismatici, Tyrone Meehan, ed è come un colpo di fulmine che lo porta a un'identificazione appassionata e generosa per la causa irlandese. "Ero diverso. Avevo un altro mondo, un'altra vita, altre speranze." Nel giro di poco tempo i viaggi a Belfast si fanno più frequenti e i legami di fratellanza politica più stretti. Antoine diventa Tony per i suoi tanti, tantissimi compagni con cui condivide quasi venticinque anni di lotta per la libertà. Poi, un giorno, nel pieno del processo di pace, Antoine ascoltando la radio viene ad apprendere qualcosa di incredibile e assurdo: Tyrone Meehan è un traditore al soldo del nemico dall'inizio degli anni Ottanta. È un colpo tremendo, cui fa seguito, poco tempo dopo, l'assassinio di Tyrone a opera di ignoti killer. Ispirato a una storia vera (il legame tra l'autore e il leader dell'IRA e dello Sinn Féin, Denis Donaldson, che confessò pubblicamente il suo tradimento nel dicembre 2005 e venne abbattuto nell'aprile 2006 ).
I giorni felici
Teresa Ciabatti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 311
È il 1977, Sabrina Mannucci ha sei anni ed è una bambina prodigio. Di questo almeno è convinto il padre Riccardo, funzionario dell'Ufficio del Personale Rai. Per lui Sabrina è la figlia preferita, e non ne fa mistero con gli altri due: Roberto, di otto anni, e Barbara, di undici. Nel soffocante (e a tratti esilarante) ménage piccolo borghese della famiglia Mannucci, il "genio" della piccola Sabrina - vezzeggiata e viziata al punto da sviluppare silenziose convinzioni di onnipotenza - costituisce la straordinaria occasione per sognare una vita diversa, illuminata dai riflettori della televisione e dagli sguardi ammirati dei conoscenti. E quando Sabrina viene presa come interprete allo "Zecchino D'Oro", tutte le aspettative, le ossessioni, i desideri si concentrano su quella serata decisiva... Trent'anni dopo. Siamo nel 2008, e la famiglia Mannucci è riunita al capezzale di Riccardo, che sta morendo di cancro. Per i tre figli, ormai adulti, è il momento dei bilanci. Sono felici? Hanno realizzato i loro progetti? Ma soprattutto: sono diventati quello che il padre si aspettava - quello a cui li eleggeva e li condannava? E Sabrina? Che ne è dell'enfant prodige, della Shirley Temple italiana? Di fronte al padre morente i figli sembrano trovare finalmente il coraggio della verità.
Addio all'estate
Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 172
1929: l'estate si rifiuta di finire e l'inizio dell'ottobre si rivela inaspettatamente caldo. Ma nel villaggio di Green Town, Illinois, è scoppiata la guerra civile. Si tratta del conflitto vecchio come il mondo che oppone i giovani agli anziani e che ha come posta il controllo sull'orologio che spinge inesorabilmente avanti le vite di tutti. Il tredicenne Douglas Spoulding e la sua schiera di amici e coetanei decidono che non vogliono invecchiare. Per loro gli anziani sono un'altra razza, sono degli alieni, sono il Male e i giovani rischiano di essere soltanto degli schiavi ai loro ordini. I ragazzi e gli abitanti anziani della cittadina si dichiarano guerra ed uno degli anziani resta ucciso in uno dei primi scontri. L'ottantunenne Calvin Quatermain organizza il contrattacco e comincia un lungo e duro confronto che oppone le declinanti forze della vecchiaia all'entusiasmo e alla scanzonata determinazione della gioventù. "Addio all'estate" è l'ideale seguito di "L'estate incantata" scritto esattamente 50 anni fa, ed è il fastoso coronamento della carriera di scrittore di Bradbury: un romanzo al centro del quale c'è il più dolce e impossibile dei sogni umani, ossia la ribellione davanti all'invecchiamento e alla morte.
The Cocka Hola Company
Matias Faldbakken
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 342
Siamo su un set cinematografico e si sta girando la fase culminante della scena finale di un film porno intitolato "The Cocka Hola Company". Nel corso di questa scena, le complesse evoluzioni ginniche a cui è costretto finiscono per confondere Tiptop, uno degli attori, al punto che senza volerlo infrange una delle regole base della pornografia e mischia nella stessa scena atti eterosessuali e omosessuali con un altro attore maschio, Casco. Tiptop e Casco lavorano per una società cinematografica (la Desirevolution) che è la creatura di Hans (padre di Casco) e del suo giovane compare Simpel, che nutrono un odio invincibile verso la società e i suoi valori umanitari. Quello pornografico non è che uno dei tanti progetti di Desirevolution e serve solo a finanziare azioni più filosofiche, come l'alcolismo coatto di Speedo, l'euforium, che consiste nel mescolare droga, sesso e musica techno per raggiungere l'euforia totale. Questo romanzo d'esordio del norvegese Faldbakken è una commedia esilarante e selvaggia, molto poco politicamente corretta, sulla condizione umana contemporanea, dilaniata dalla sua infinita capacità di tolleranza, da un lato e dalla sua inesauribile e infantile richiesta di divertimento a tutti i costi dall'altro. La cronaca feroce e divertente di una guerra contro la società del benessere e i suoi valori.