Mondadori: Strade blu
La steppa
Sergio Baratto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 344
La Steppa è lo spazio selvaggio che si spalanca al confine della civiltà. Solo che il confine è molto sottile, e vicino: è la striscia d'asfalto che separa il paese di Arimiate dalla desolazione. Qui, nella notte, si muovono gruppi di disperati, emarginati da una società decaduta ma decisa a preservare un illusorio benessere blindandosi nei supercondomini asettici che continuano a fiorire ai margini della statale. La crisi economica è ormai una malattia endemica, che lascia sul campo capannoni sventrati e fabbriche abbandonate, corrodendo ogni frammento di bellezza e di solidarietà. In questo spazio apocalittico, eppure terribilmente famigliare, vive il protagonista, ancora ragazzino quando questa storia ha inizio. Insieme a Zeno e ad Aili, due compagni di scuola, forma una stralunata famiglia. Zeno è forte, deciso e coraggioso: è tutto ciò che lui sente di non essere. Aili è la ragazza più strana e meravigliosa che abbia mai visto: ha lunghi capelli bianchi, è sfrontata, dolce, unica. Poi qualcosa di inimmaginabile accade e, insieme all'innocenza, si porta lontano Zeno e Aili. Il protagonista rimane solo a fare da testimone all'avanzata della Steppa e alla follia dei suoi concittadini, che si organizzano in squadriglie armate, i centoneri, e compiono spedizioni punitive. Mettersi contro i centoneri significa morire. Eppure la fiammella della resistenza e della speranza non si spegne nemmeno quando tutto sembra perduto...
Quattro indagini per il Commissario Camille Verhoeven: Irène-Alex-Camille-Rosy & John
Pierre Lemaitre
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 1126
Un cofanetto con quattro indagini per il commisario Camille Verhoeven.
Mar Bianco
Claudio Giunta
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 286
All'inizio c'è una macchia nerastra oblunga che si muove. Bisogna aspettare qualche secondo: un lampo bianco, una scossa della macchina da presa, e la pellicola diventa più nitida." La macchia è una lunga fila di prigionieri, sorvegliati da una squadra di guardie armate; il filmato è un documentario degli anni Venti su uno dei primi gulag sovietici nelle isole Solovki, un arcipelago del Mar Bianco, nel nord della Russia. Un secolo dopo, tre amici fiorentini - non più giovani ma non ancora veramente adulti - partono per le Solovki per lavorare al restauro di un antico monastero ortodosso. Pochi giorni dopo spariscono senza lasciare traccia. Mentre la polizia archivia il caso come un incidente, il giornalista freelance Alessandro Capace decide di andarli a cercare. Capace è un "brillante fallito" di trentasei anni e vive anche lui a Firenze, "questa città di provincia liquidata un tanto al chilo ai turisti internazionali, questo mercato di ciarpame en plein air, questa Venezia senz'acqua, questo luna park a misura di teenager americana ciabattante in infradito, questa Cancùn rinascimentale dove uno ha sempre l'impressione che, a parte i camerieri, nessuno veramente lavori". Saranno i suoi articoli e la sua tenacia a tenere viva l'attenzione intorno alla misteriosa scomparsa dei tre amici. Dove sono finiti? Sono scappati, o qualcuno li ha fatti sparire? E in entrambi i casi: perché? Sono davvero amici, come anni di vita comune, dal liceo in poi, lascerebbero credere?
La vita è brutale e poi muori
Emilio E. Manfredi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 278
Da più di dieci anni Valerio Montale vive in Africa. Dopo aver tentato i lavori più strani ha capito che spacciando droga si vive meglio che facendo il giornalista freelance. Per questo ogni due o tre mesi vola in Guinea Bissau a fare un carico di cocaina, da trattare in Costa d'Avorio, dove abita, per poi rivenderla a diplomatici e operatori umanitari dall'altra parte del continente, a Addis Abeba. Una vita senza patria, nomade, priva di veri punti di riferimento. Con una sola eccezione: la figlia Malaika, una bambina di sei anni che, da quando la madre è morta, Valerio ha affidato alle cure della tata Melat e con cui non riesce davvero a rapportarsi, a fare il padre. Ma la bambina viene rapita e Valerio scopre che il sequestro ha a che fare con il suo migliore amico d'infanzia, Gaetano Curro, apparentemente imprenditore illuminato, ma in realtà coinvolto negli affari della 'ndrangheta. Se vuole rivedere la bambina dovrà obbedire alle istruzioni che lo condurranno da un capo all'altro dell'Africa fino al ritorno nella terra dei padri, in Calabria, in un proprio personale viaggio all'inferno. Mentre, sullo sfondo, una terribile guerra civile insanguina la Costa d'Avorio. Con la forza e l'energia espressiva di chi conosce e vive un luogo sulla propria pelle, Emilio Ernesto Manfredi scrive un libro che è al tempo stesso un noir violento e spietato e il racconto più fedele e sconvolgente di quello che è l'Africa di oggi, al di là di banalità e luoghi comuni.
La banda Tevere
Yari Selvetella
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 246
Era una bel pomeriggio di primavera il giorno in cui Mauro Urbani, carico di catene d'oro e anelli, per gioco e per scommessa decise di tuffarsi dal Ponte Sant'Angelo. Era giovane, forte e nulla sembrava potesse succedergli. E quando riemerse dall'acqua il nome del fiume era diventato il suo: con un misto di rispetto e ammirazione amici, rivali e conoscenti da lì in poi lo avrebbero chiamato "Tevere". Ma gli anni sono passati, e a cinquanta ormai compiuti, Tevere è appena uscito di galera e gli toccano insostenibili lavori socialmente utili. Finché una sera non riceve la visita di Monya, sua figlia: il tempo di rifiutare la sua amatriciana perché intanto è diventata vegana e gli annuncia solenne: "Sono incinta". Ma lei e Mattia, il suo fidanzato, sono ancora all'università. Hanno bisogno di un aiuto economico. Dopo tutti i pasticci della sua vita, è ora che suo padre faccia qualcosa per lei. A Tevere non resta che prometterglielo: ci penserà lui. Dopo la promessa però sorge il problema: che fare? La soluzione è una sola, rimettere in piedi l'antica banda. Comincia così il giro di reclutamento, partendo dai due amici più antichi e fidati: Peppe Loria detto "il Fachiro", due metri di muscoli e violenza, un cervello non proprio affilato ma, sotto sotto, un cuore d'oro. E Mario "Bombay", barista a tempo perso, con il sogno di aprirsi un chioschetto su una spiaggia di Ibiza. I due ci stanno subito, la banda è ricostituita. Ma c'è il secondo intoppo, manca un piano...
Tokyo noir
Fuminori Nakamura
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 173
Nishimura è un ladro. Passa le giornate camminando solitario per le strade di Tokyo senza che nessuno si accorga della sua presenza. Con la grazia di un ballerino compie la sua danza tra i corpi dei passanti. Una danza durante la quale la sua mano leggera sfila dalle tasche delle prede portafogli e preziosi. Le sceglie con cura, le sue vittime. Ha imparato a distinguere con un'occhiata i più ricchi tra la folla, quelli che possono permettersi di essere derubati. Vive solo, senza famiglia, con poche parole, lasciandosi trasportare dalla corrente dei giorni, distante da tutto, come se attraversasse le atmosfere ovattate di un sogno. Ma due incontri stanno per cambiare la sua vita. Il primo è con un ragazzino che scopre a rubare maldestramente del cibo in un supermarket. Lo specchio di un tempo lontano della sua vita. Un incontro che gli farà riscoprire la possibilità di avere un legame, segnando la nascita di un'amicizia strana e profonda tra il miglior borseggiatore di Tokyo e un bambino troppo solo. Il secondo incontro è quello con Kizaki, uno dei più grandi criminali giapponesi, il quale lo coinvolgerà in una serie di rapine, che sveleranno a poco a poco un disegno crudele e geniale, assolutamente imprevisto e imprevedibile.
Il gatto venuto dall'inferno
Lynne Truss
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 166
In una notte buia e tempestosa, in un cottage che dà sulle dure scogliere della costa inglese, Alec, bibliotecario che di recente ha perso la moglie, accende il suo computer. Quasi per gioco apre un'e-mail, ricevuta qualche tempo prima, da un suo collega che conosceva appena. Una e-mail con una cartella allegata. Una cartella chiamata "Roger". Dentro la cartella ci sono vari file, tra cui una registrazione audio. Alec comincia ad ascoltare. La conversazione a due voci, che si svolge in un cottage simile a quello in cui si trova lui, lo lascia senza fiato. La prima appartiene a un certo Wiggy che, irritante e ottuso, puntella il dialogo con domande sciocche e commenti inopportuni. L'altra voce è di Roger, colto e raffinato. Ma, a giudicare da quanto si dicono, Roger è un gatto. Sarà vero che Roger è un felino? E cosa ha a che fare con la misteriosa scomparsa della sorella di Wiggy e del cane di lei? E può un individuo dall'eloquio tanto affascinante, dallo humour perfetto, dagli impeccabili riferimenti letterari e cinematografici, essere un efferato assassino?
Sventura
Chuck Palahniuk
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 334
Madison Spencer è tornata. Adesso la protagonista di Dannazione è in piena maledizione. È risalita dall'inferno sulla Terra, ma solo perché sta attraversando quel momentaccio da lei soprannominato "crisi di mezza morte" e comunemente noto a tutti col nome di Purgatorio. Che genere di avventure affronterà? Ctrl+Alt+Soprannaturali. Come definire altrimenti l'Apocalisse che si abbatterà su Los Angeles alle tre di oggi pomeriggio? Giusto per cominciare, Madison neotrasformatasi in fantasma, ha appena scoperto il padre mentre "interagisce carnalmente" con la sua migliore amica Babette, sospetta che il nonno-nonnino Ben sia un guardone, senza contare poi che l'adozione del profugo fratellino Goran le appare ora per quello che era: una cinica mossa pubblicitaria. Può esistere qualcosa di peggio? Ovvio che sì. Per esempio i suoi genitori, Antonio e Camille. Lui si spaccia per l'incarnazione dello Zeitgeist e lei sembra la controfigura di Afrodite, ma sono solo due ex hippie diventati affaristi. Basta vedere come stanno riciclando i messaggi di Maddy dall'oltretomba: hanno inventato lo Zoticonismo, un'antireligione che è già un bestseller. Logico che Dio non veda di buon occhio la cosa: tutti gli ignari zoticonisti sono votati alle fiamme eterne e dunque la recente sproporzionata crescita dell'inferno potrebbe togliere quote di mercato al Paradiso. Ecco perché Satana sta inseguendo la protagonista fin dalla prima pagina pretendendola come concubina...
Un milione di modi per morire nel West
Seth MacFarlane
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 152
Albert Stark ne ha abbastanza della vita del West, dove c'è sempre qualcosa o qualcuno pronto ad ammazzarti quando meno te l'aspetti: duelli nel mezzogiorno di fuoco, prostitute inviperite, risse nei saloon tra scommettitori furiosi, serpenti velenosi, acqua potabile infestata dal colera, abrasioni da rotolacampo, perfino andare dal dentista può essere fatale. Eh sì, ci sono un milione di modi per morire nel selvaggio West, e Albert è ben deciso a schivarli tutti. Certa gente pensa che questo si chiami codardia. Per lui invece è semplice buon senso, istinto di sopravvivenza. E trova la paura una cosa decisamente utile, se vivi nel Sud dell'Arizona e intendi scampare a morte prematura. Ma quando la fidanzata lo scarica per uno dei più insopportabili bellimbusti della città, Albert decide che questa volta è giunto il momento di passare al contrattacco, anche se non ha la minima idea di come si tenga in mano una pistola, di come si salti in sella a un cavallo, e non ha mai tirato un pugno in vita sua. Fortunatamente, come portata da un vento misterioso, compare una pistolera mozzafiato che ne sa di pistole e duelli per tutti e due, ed è pronta ad allearsi con lui. Sfortunatamente, la fanciulla è sposata al più famoso, pericoloso, gelosissimo criminale della frontiera. Così Albert, suo malgrado, finirà per scoprire che non sono solo un milione, ma un milione e uno i modi per morire nel West.
Esploriamo il diabete con i gufi
David Sedaris
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 234
"Un tizio entra in un vagone ristorante e..." Da qui la storia può continuare in mille modi diversi. Il tizio entra nel vagone ristorante e incontra l'amore della sua vita. Oppure, il tizio entra nel vagone ristorante e lo trova completamente vuoto. Quando il tizio è David Sedaris le possibilità diventano infinite, ma il risultato sempre lo stesso: vi farà spanciare dalle risate e vi lascerà con un fastidioso groppo in gola e gli occhi vergognosamente lucidi. Sedaris racconta della divisa di suo padre per la cena (mutande e maniche di camicia), della prima colonscopia della sua vita (straordinariamente piacevole), e di quando considerò molto seriamente l'eventualità di acquistare lo scheletro di un pigmeo assassinato. Il filo rosso? La sua magistrale abilità nel trasformare qualsiasi tema in una storia d'amore: come ci si sente a stare in una relazione dove si ama e si è amati anche dopo molti anni? Cosa significa essere parte di una famiglia? E, soprattutto, com'è possibile, nonostante tutte le assurdità della vita, imparare ad amare se stessi?
Malerba
Carmelo Sardo, Giuseppe Grassonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 380
"Malerba", erba cattiva: lo chiamavano così a Porto Empedocle, dove è nato nel 1965. La sua storia comincia quando, ragazzino, viene spedito in Germania a lavorare. La Sicilia sembra lontanissima, ma il destino lo richiama. Di passaggio al paese, resta ferito nella strage con cui Cosa Nostra comincia lo sterminio dei suoi parenti per regolare vecchi conti. E presto scopre che a un suo amico è stato affidato il compito di uccidere anche lui. È il momento di passare al contrattacco, rinunciando a tutto, anche all'amore, per sopravvivere. E la totale sfiducia nello Stato lo spinge a fare da solo. Questa è la storia di Giuseppe Grassonelli, arrestato a 26 anni e da allora rinchiuso in carcere senza speranza di uscirne. È condannato per omicidi commessi tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90. Nelle sentenze i giudici scrivono che "l'imputato ha ucciso persone che avevano sterminato la sua famiglia", riconoscendogli di aver agito per vendetta. Grassonelli non ha mai negato la propria colpevolezza né accettato di collaborare con la giustizia, per questo la condanna all'ergastolo ostativo non gli consente di beneficiare di alcun permesso. In carcere è entrato semi-analfabeta, oggi è laureato in lettere e filosofia all'università Federico II di Napoli, con 110 e lode. Quando ha deciso di raccontare la sua storia, si è affidato al giornalista siciliano che, fin da quand'era un giovane cronista, aveva seguito la sua vicenda.
Il lancio perfetto
Francesco Pinto
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 280
È il 1956 e il mondo ha scoperto una nuova frontiera. Una frontiera che non separa più le terre esplorate dalle lande ignote del nostro pianeta. Una frontiera che apre al cielo, alle stelle infinite e a luoghi sconosciuti e inimmaginabili. Stati Uniti e URSS, le due potenze che si sono divise il mondo dopo il grande conflitto, si combattono a colpi di Sputnik ed Explorer, in una corsa contro il tempo per arrivare primi. Ma non sono i soli a sognare di volare nello spazio... Paolo Giuliani ha 23 anni, i capelli arruffati e si è appena laureato a Roma in ingegneria. Negli Stati Uniti, dove è andato a specializzarsi, ha trovato il suo destino e l'amore, ma ha promesso di tornare in Italia. Luigi Broglio non è solo un colonnello: è il preside della facoltà di ingegneria della Capitale. E ha un chiodo fisso: lanciare un satellite interamente italiano ed essere il primo dopo i russi e gli americani. A ogni costo. Fred Collins è un tenente dell'esercito americano e ha deciso di partecipare all'assalto alle stelle a modo suo, in quel gioco di spie che non finirà mai sui giornali. Eduardo Arnaldi ha scelto un carretto invece del premio Nobel, e ora ha un progetto che potrebbe cambiare la storia della ricerca spaziale: Euroluna. Luigi Campisi è perso nel fondo di un Paese, il Kenya, che non è più una colonia e non è ancora una nazione. Aspetta una misteriosa delegazione di suoi connazionali. Carlo Buongiorno deve rendere concreta la follia di Broglio e trovare una base di lancio.

