Mondadori: Oscar scrittori moderni
Le falene assassinate
Ellery Queen
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 425
Gli anni sono quelli tra il 1939 e il 1948. La famiglia si riunisce davanti alla grossa radio a forma di cupola per ascoltare il racconto di eventi emozionanti e misteriosi: un delitto avvenuto in una grotta in cui sono presenti solo le orme della vittima; un cadavere nascosto in un pupazzo di neve; un omicidio e una sparizione impossibile avvenuta su un treno che attraversa il paese; una donna enigmatica che svanisce al chiaro di luna in una tenuta di campagna... Sono "Le avventure di Ellery Queen", circa trecentocinquanta radiodrammi mandati in onda con grande successo (raggiunsero i quindici milioni di ascoltatori) che mettevano a dura prova l'acume del pubblico, sfidato a indovinare la soluzione dell'enigma. Da quella sterminata produzione tre esperti hanno selezionato i quattordici testi presentati in questa antologia: drammi che riescono a tenere il lettore sempre avvinto alla pagina, facendogli rivivere le sensazioni particolarissime della recitazione radiofonica nell'epoca d'oro del giallo.
On the road. Il «rotolo» del 1951
Jack Kerouac
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 388
Tra il 2 e il 22 aprile 1951, racconta Jack Kerouac a Neal Cassady, "ho scritto un romanzo su una striscia di carta lunga 120 piedi... infilata nella macchina da scrivere e senza paragrafi ... fatta srotolare sul pavimento e sembra proprio una strada". Con questo "rotolo" ha inizio la vicenda di On the Road. Composto, secondo la leggenda, sotto l'effetto della benzedrina e con il sottofondo del bebop, il romanzo - che narra i viaggi compiuti da Kerouac negli Stati Uniti e in Messico tra il 1947 e il 1950 - vedrà la luce, in una versione ampiamente rimaneggiata, solo nel 1957. Secondo alcuni critici, quello del 1951, è il vero testo di "On the Road": ben più lungo di quello pubblicato nel 1957, contiene numerose scene che Kerouac deciderà poi di tagliare e risulta più cupo, spigoloso e disinibito. La scrittura vi appare intima, colloquiale, sfrenata e "vera", fatta di periodi che si sovrappongono e si accavallano come onde, trascinando il lettore alla bruciante scoperta di una strada che è la vita stessa. (Postfazione di Fernanda Pivano)
I quaderni segreti di Agatha Christie. Nell'officina della signora del giallo
John Curran
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 400
Alla sua morte, avvenuta nel 1976 a ottantacinque anni, Agatha Christie era la scrittrice più popolare al mondo. Al suo attivo, sessantasei romanzi gialli, venti opere teatrali, sei libri rosa pubblicati sotto pseudonimo e oltre centocinquanta racconti. Qual è il segreto di una carriera così prolifica? Quale metodo di lavoro ha permesso di raggiungere risultati tanto sorprendenti? La risposta è nei settantantré quaderni autografi di appunti ritrovati nella biblioteca dell'antica Greenway House - dove la Christie trascorse vent'anni - divulgati solo dopo la scomparsa, nel 2004, della figlia Rosalind. I taccuini contengono annotazioni, progetti per romanzi e drammi teatrali, disegni. Questo saggio di John Curran, uno dei massimi studiosi della Christie, rende conto del multiforme contenuto dei quaderni e si rivela una miniera di sorprese per tutti coloro che, avendo letto almeno un libro della regina del mystery, ne sono rimasti inevitabilmente affascinati. Pieno di dettagli che la Christie era troppo modesta per svelare nella sua autobiografìa, il volume è impreziosito dalle riproduzioni di pagine dei quaderni e da due storie di Poirot qui pubblicate per la prima volta.
Noi credevamo
Anna Banti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 348
È il 1883. Chiuso nella sua casa torinese, l'ormai settantenne don Domenico Lopresti, gentiluomo calabrese di incrollabile credo repubblicano, inizia a scrivere le proprie memorie, ripercorrendo l'attività politica clandestina, i dodici anni trascorsi nelle carceri borboniche, l'impresa dei Mille vissuta a fianco di Garibaldi, infine l'impiego presso le dogane del Regno unitario. Scrive con rabbia, di nascosto, quasi se ne vergognasse, spinto dalla necessità di frugare nel proprio passato per "rovesciarsi come un guanto": ne trae amarezza e disillusione. Antimonarchico, assiste al crollo dei suoi ideali risorgimentali e si abbandona ai ricordi di una vita raminga fitta di amicizie, tradimenti, speranze e delusioni: una vicissitudine umana di grande fascino che si fonde con le vicende di tutta una nazione dall'inizio dell'Ottocento ai primi anni del governo unitario, dando vita a un grandioso affresco tratteggiato con prosa compatta dalla leggera mimesi ottocentesca.
Storie di spettri
Mario Soldati
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 207
Pubblicato nel 1962, Storie di spettri raccoglie venti racconti apparsi tra gli anni Cinquanta e i primissimi Sessanta. Soldati si inserisce nella tradizione anglosassone ed europea dei "racconti notturni", delle ghost stories, raccogliendo la lezione di scrittori come Stevenson, Dickens, Poe, James. Un libro "di genere", si potrebbe dire. Eppure mai come in queste pagine lo scrittore torinese gioca con i canoni letterari cui dichiara di ispirarsi, per smontarli e reinterpretarli. Si ritrovano qui tutti i luoghi cari alla narrativa di Soldati: Roma, la pianura padana, il lago Maggiore, la Valsolda fogazzariana, Genova e Venezia. Ma soprattutto Torino, barocca e risorgimentale, l'"unico, grande spettro grigio" che - come ha notato Pietro Citati al primo apparire del libro - "continua a commuovere Soldati". E in effetti l'antica città sabauda, "così affascinante e così repulsiva", è forse la vera protagonista, col suo "struggente, delicato volto spettrale", di queste storie cariche di attesa, tutte giocate sulle coincidenze, le somiglianze, gli scatti imprevedibili.
L'alchimista degli strati
Carlo Sgorlon
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
"L'alchimista degli strati", Martino Senales, geologo altoatesino, è amico e compagno di studi universitari di Abramo Fusswi, figlio di un saggio Emiro del petrolio. Quando l'arabo ritorna in patria, Martino si lascia convincere a seguirlo. Nel piccolo Stato del Golfo diventa il responsabile dell'estrazione dell'oro nero. La sua intelligenza e creatività scientifica paiono in misterioso rapporto con le Forze del Cosmo. Il petrolio è nella prima parte uno dei grandi protagonisti di questo romanzo. È la preziosa energia attinta dagli strati profondi della terra, ma sempre legata ad avvenimenti drammatici e sinistri fin dalle origini della storia. Un libro misterioso, scampato dal fuoco che distrusse la famosa Biblioteca di Alessandria e poi accresciuto da vari autori visionari e profetici, in epoche diverse, ne racconta le vicende complesse e rovinose. Nei tempi moderni esso diventa sempre più la causa di sabotaggi, attentati, invasioni, guerre. Poiché l'epoca "maledetta" del petrolio sta per finire, creando crisi e disastri di ogni genere, Martino usa la propria genialità scientifica per trovare altre fonti di energia, e ci riesce.
L'iniziazione
Saul Bellow
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: XXXV-55
Chicago, 1933. Louie, diciassettenne introverso nel quale sono riconoscibili i tratti dell'autore, un pomeriggio si ritrova nello studio medico del cognato, dove si imbatte per caso in una bella donna nuda, sdraiata sul lettino. Attirato "come un'ape" dal "miele sessuale" di quel corpo, Louie raccoglie l'invito della sconosciuta e l'accompagna a casa, diviso tra eccitazione e timore. Inizia così la sua breve e comica avventura, destinata a volgere al tragico: in quelle stesse ore, infatti, a casa, la madre del ragazzo sta morendo. Dopo cinquant'anni Louie rievoca quell'episodio a beneficio del figlio, cui consegna questo antico emozionante ricordo come "una sorta di aggiunta alla sua eredità". Introduzione di Alessandra Calanchi.
Croce senza amore
Heinrich Böll
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 328
Nel 1947 il giovane Böll mette mano a un romanzo sul tema del conflitto tra cristianesimo e nazionalsocialismo, che l'editore tuttavia respinge perché "la descrizione dell'esercito tedesco - pur essendo noi stessi contrari a ogni forma di militarismo - appare priva di sfumature e sembra frutto soltanto di un risentimento non ancora elaborato". Deluso e offeso dalla valenza ideologica di tale giudizio, Böll accantonò il romanzo e non volle mai più riconsiderarlo. Quando finalmente "Croce senza amore" ha visto la luce in Germania, l'eco suscitata è stata davvero grande. Perché questo romanzo testimonia inequivocabilmente come Böll fosse fin dagli esordi il grande scrittore morale destinato a vincere il Nobel.
La maledizione dei Dain
Dashiell Hammett
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 231
Una famiglia come tante alla periferia di San Francisco, un banale furto di diamanti, un detective privato, il Continental Op, deciso a vederci chiaro. Perché qualcosa non quadra. I ladri sono andati a colpo sicuro, anche troppo. Gabrielle, la giovanissima e inquieta figlia dei padroni di casa, si è eclissata, diventando la sospettata numero uno. Una scomparsa che segna l'inizio di un impressionante sterminio. Padre, matrigna, fidanzato e il medico di Gabrielle vengono fatti fuori uno dopo l'altro. Che cosa sta accadendo? C'è davvero una maledizione che incombe sulla famiglia Dain? Chi sta cercando di fare un vuoto di morte attorno a Gabrielle? E perché? Una detective story nella quale lo stile potente e impeccabile di Dashiell Hammett di volta in volta avvicina e allontana dal lettore la soluzione, imprigionandolo fino all'ultima pagina in un infernale gioco di specchi incrinati e scatole cinesi. Una narrazione in cui si intrecciano compassione ed erotismo, voluttà e droga, potere e ferocia.
La chiave di vetro
Dashiell Hammett
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 215
Ned Beaumont, giocatore d'azzardo per tutte le bische e cavaliere nero per tutti gli intrighi, il più duro tra i duri creati da Dashiell Hammett. Braccio destro di Paul Madvig, un pezzo da novanta nel settore delle costruzioni di San Francisco, Ned si trova a investigare sulla morte violenta del figlio del senatore Henry, corrotto e corruttibile come tutti i politicanti. Eppure, i conti non tornano fin dall'inizio. E lo stesso Madvig, innamorato della figlia del senatore, a voler insabbiare un caso che si rivela sempre più ambiguo e pericoloso. Ma perfino un reietto della società come Ned Beaumont ha una sua etica. Così, in mezzo a brutali guerre tra bande e pestaggi ben oltre il limite del sadismo, Ned Beaumont arriverà comunque alla verità, più infame e innominabile di qualsiasi menzogna. Romanzo di culto, ritenuto dallo stesso Hammett la sua opera migliore, "La chiave di vetro" mette in scena in versione hardboiled una vicenda fedelissima alla realtà del crimine organizzato e della moderna politica. Al centro, un eroe indimenticabile, oscuro, apparentemente privo di interiorità ma in realtà capace di seguire lealtà e amicizia fin nelle più estreme conseguenze.
Il pianeta di Mr. Sammler
Saul Bellow
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 311
Mr. Sammler, ebreo di origini polacche sopravvissuto all'Olocausto, vive a New York, perennemente inseguito dal ricordo dell'occupazione nazista e amareggiato da vicende personali che lo hanno reso misogino, misantropo, razzista. Intellettuale un tempo famoso, ora si dedica allo studio della complessità della natura umana. E mentre intorno a lui l'America vive l'intensa stagione della rivoluzione sessuale e dei movimenti per i diritti civili e si prepara a conquistare la Luna, Sammler, "un individuo al passato", si sente sempre più alienato dal presente e si scopre a sognare il Futuro... Pubblicato nel 1970, "Il pianeta dì Mr. Sammler" è considerato uno dei migliori romanzi di Bellow, tutto giocato sul contrasto e la complementarietà tra la ricca introspettività del protagonista e una serie di avventure tra il grottesco e il picaresco che, suo malgrado, lo coinvolgono, sullo sfondo di un superbo scenario urbano e di una serie di indimenticabili ritratti umani.
Il residence delle ombre cinesi
Giuseppe Pontiggia
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 305
Un ritratto di Guicciardini che affiora dalle pagine dell'"Uomo senza qualità" di Musil, la delirante vita coniugale dell'economista Pareto, la prodigiosa infanzia dell'ormai sconosciuto "distinto poliglotto" Alfredo Trombetti e l'esperienza, altrettanto dimenticata, dello scapigliato Ambrogio Bazzero. E l'inizio, le prime pagine definitive del famoso saggio sul linguaggio autoritario, per il quale Pontiggia aveva raccolto migliaia di volumi e studiato per venticinque anni. Questa raccolta di racconti e saggi non contiene inediti veri e propri, ma scritti di Pontiggia comparsi in forma di articolo di giornale e mai usciti in volume, oppure dispersi in edizioni a tiratura limitata o pubblicati molto tempo fa in volumi non più ristampati.

