Mimesis: Punti di vista
Interpretazione della poesia di Walt Whitman
Cesare Pavese
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 154
Un'intelligente analisi del grande poeta americano e allo stesso tempo uno specchio della personalità di un giovane che sarebbe diventato uno dei più importanti scrittori del Novecento: Cesare Pavese. Questa brillante ricerca su Walt Whitman ha il fascino di un lavoro acuto e originale, in cui si ravvisano caratteristiche dei testi più maturi, pur essendo stata scritta da un Pavese appena ventunenne, che la presentò come tesi di laurea nel 1930. Collocabile agli albori della scoperta della letteratura americana, che appassionò molti giovani italiani e indispettì la cultura fascista, quest'opera sorprende per il piglio sicuro dell'autore, diverte per i toni polemici nei confronti della critica whitmaniana, incuriosisce per la condanna della celeberrima "O Captain, My Captain!", coinvolge per lo slancio della trattazione. Dalle pagine di questo libro emerge con forza una profonda empatia nei confronti di Whitman e della sua “poesia del far poesia”, che costituì certamente un punto di riferimento imprescindibile per Pavese.
Bianco nero. Venti romanzi ci spiegano il razzismo italiano
Maria Serena Palieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 150
Il libro esplora storie all’insegna di avventura ed esotismo, quando l’Africa era un continente remoto; storie che sotto l’esplicita etichetta del genere “romanzo coloniale” hanno accompagnato quell’avventura, prima e durante il fascismo, prima e dopo le leggi razziali; storie del dopoguerra, tra la fine del nostro “Impero” e il neocolonialismo; infine storie che, con l’inizio delle migrazioni, parlano di un’Italia meticcia, quelle dei migranti scrittori. Queste narrazioni illuminano il nostro immaginario popolare e ci indicano da quando esso è abitato da africani bestiali e da fatali Veneri nere e – contro-partita – popolato di uomini e donne bianchi, che in quanto tali si descrivono come “diversi” e si ritengono “superiori”. Un contributo fondamentale alla storia del “razzismo” in Italia.