Mimesis: Musica contemporanea
La filosofia di Lucio Battisti
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 142
Questo volume si propone di esplorare un’esperienza musicale unica, che ha segnato profondamente la scena italiana per oltre venticinque anni, dalla metà degli anni Sessanta alla metà degli anni Novanta. Il percorso di Lucio Battisti, la cui conclusione sembra quasi simbolica con l’album Hegel del 1994, viene analizzato sotto una lente filosofica, interrogando il processo di evoluzione e decostruzione della forma canzone. Un viaggio che, attraverso gli snodi decisivi della sua carriera, rivela un’arte in continua trasformazione, capace di sfidare le convenzioni e ridefinire i confini della musica popolare italiana.
Boppin’ with Django. Il be-bop e la chitarra elettrica di Django Reinhardt
Pierre Fargeton
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 172
Tra i più virtuosi e influenti chitarristi del Novecento, lo “tzigano a Parigi” Django Reinhardt (1910-1953) è stato uno dei primi musicisti europei ad aderire al be-bop, il “jazz moderno” inventato a New York a metà degli anni Quaranta da Charlie Parker, Thelonious Monk, Dizzy Gillespie e altri. Caposcuola del jazz europeo con il gruppo Hot Club de France e inventore del “jazz manouche”, o “gypsy jazz”, Django dimostrò, negli ultimi anni di attività, di non essere riferibile solo a quell’idioma musicale, che pure lo avrebbe reso famoso per sempre. Con la giovane generazione di jazzisti europei che cercavano di affermare il be-bop, Reinhardt diede vita, tra il 1947 e il 1953, a un nuovo e fertile periodo creativo, salvo poi vedere il suo contributo tragicamente interrotto dalla morte improvvisa. In questo libro, attraverso un’ampia e accurata analisi musicale, Pierre Fargeton ripercorre i cambiamenti del linguaggio di Reinhardt alla luce dell’influenza del be-bop, notando peraltro come lo “stile Reinhardt”, pur se aggiornato dall’adozione della moderna chitarra elettrica o dall’uso della batteria nei gruppi, sia rimasto sostanzialmente fedele a se stesso.
Bobby McFerrin e il gioco libero della voce
Valentina Voto
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 224
Cantante e “strumentista vocale”, musicista e compositore, improvvisatore e performer, didatta e direttore d’orchestra e di ensemble vocali, Robert Keith McFerrin Jr., meglio noto come Bobby McFerrin, è un artista che da sempre si è distinto per uno spiccato eclettismo e che, ponendosi al crocevia dei generi più diversi, ha costituito una sfida per le categorizzazioni tipiche del discorso musicale, costringendole a svelare la loro problematicità di fondo. Questo libro si propone di addentrarsi nella vita, nelle carriere e nelle molteplici collaborazioni di questo artista dalla forza prismatica e dirompente, ritenendo il dato biografico inscindibile da quello critico, e mira ad analizzare i tre fils rouges che ne hanno attraversato un’etica e un’estetica caratterizzate dalla medesima spinta onnicomprensiva, circolare e sincretica: la voce, il gioco e l’improvvisazione. Il primo libro mai pubblicato in Italia su un vocalist e improvvisatore straordinario, a cavallo tra due secoli.
Mogol-Battisti. L'alchimia del verso cantato. Arte e linguaggio della canzone moderna
Gianfranco Salvatore
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 558
Perché le canzoni scritte da Lucio Battisti con Mogol si sono impresse nella memoria, negli affetti e nell’immaginario collettivo degli italiani? Perché ancora oggi ci emozionano? Per quella sorta di alchimia che si crea quando i versi di una canzone rispecchiano il significato della melodia e si fondono con essa. Anche la musica, infatti, “ci parla”. E spetta a chi scrive i versi di una canzone intuirne il significato intrinseco, per tradurlo in parole. A quel punto può nascere un amalgama che rappresenta qualcosa di molto diverso da una poesia musicata, o da una melodia riempita di parole da un paroliere qualsiasi. La canzone diventa il potente incrocio di due linguaggi, un moltiplicatore di emozioni. Gianfranco Salvatore ha analizzato tutte le canzoni scritte da Mogol e Battisti, proiettandone la genesi sulla loro vita, i loro desideri, le loro idee, le loro ambizioni artistiche. L’opera omnia della coppia viene raccontata come una svolta nell’evoluzione della canzone italiana del Novecento, una rivoluzione espressiva e stilistica. Il libro guida il lettore alla scoperta dei meccanismi che fanno “grande” una canzone. E insegna a visualizzare quel che ascoltiamo, la misteriosa sostanza delle canzoni che amiamo, regalandoci una consapevolezza nuova.
Presente continuo. Discografia della musica contemporanea
Federico Capitoni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 402
La musica contemporanea – questa sconosciuta – è un universo costellato di capolavori assodati e di spunti per l’avvenire musicale. Illustrarne in una guida i dischi rappresentativi è un tentativo “pratico” di ovviare a una lacuna che è comprensibile presso l’ascoltatore di media cultura, ma che è ai limiti dello scandalo in chi frequenta regolarmente i musei, partecipa ai convegni, sfoggia notevoli titoli di istruzione e si giova delle cosiddette “buone letture”. Accade infatti che i noti “lettori forti” dei sondaggi siano talvolta ascoltatori “deboli”, o quanto meno privi di quel bagaglio di cultura musicale rappresentato da un repertorio enorme e vario che continua ad alimentarsi. Dalla A di Adams alla Z di Zorn, nel volume si compendia la vicenda corrente della musica contemporanea mondiale, vista attraverso la sua preziosa documentazione discografica. Da una parte s’intende suggerire gli ascolti che meglio possono offrire una panoramica di quanto è accaduto negli ultimi anni e di cosa i musicisti più giovani stiano preparando attualmente; dall’altra si vuole offrire un manualetto prêt-à-porter di storia della musica d’oggi.
Canti afro-americani dell'Ottocento. Raccolti da William Francis Allen, Charles Pickard Ware e Lucy McKim Garrison
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 410
Un documento raro e per diversi aspetti fondamentale, questa raccolta di 136 canti degli schiavi afro-americani, pubblicata originalmente nel 1867 da tre esponenti del Movimento abolizionista dei neonati Stati Uniti d’America – William Francis Allen, Charles Pickard Ware e Lucy McKim Garrison – vede la luce in edizione italiana con un’ampia prefazione di Luca Cerchiari e le traduzioni dei canti a cura di Roberto Leopardi. Si tratta di musiche vocali sacre e profane, raccolte e trascritte nelle principali zone degli Stati Uniti, dal Sud, anche insulare, ai territori settentrionali, dall’entroterra del fiume Mississippi sino alla Florida e alla Louisiana. Il libro, oltre a far luce su repertori poi confluiti negli spirituals, nei canti di lavoro e nei blues, rappresenta un prezioso modello di indagine etnomusicologica “sul campo”; prevede anche dei suggerimenti per l’esecuzione di queste pagine storiche della musica afro-americana.
Polvere di stelle. Dall'armonia delle sfere ai concerti negli stadi
Alessandro Carrera
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 402
Alessandro Carrera, noto per i suoi studi su Bob Dylan, ma anche sulla popular music e il minimalismo, nei saggi qui proposti chiama a raccolta l’intera storia della musica, inclusa la sua preistoria, dai miti sulla creazione acustica dell’universo fino ai concerti rock negli stadi, per tracciare l’amplissima genealogia di una passione per la musica che ha definito la sua generazione e le successive. L’autore indaga le leggende più disparate, dall’India alla Finlandia, nonché l’interpretazione che ne hanno dato la filosofia e la psicanalisi, per poi scendere nelle pieghe dell’estetica romantica, espressionista e decadente, dove la musica occidentale giunge a un punto di non ritorno, segnato dall’avanguardia del secondo dopoguerra. Infine, l’ultima parte affronta alcuni punti nodali del folk, rock e pop, proponendo la traccia di una filosofia della musica globale.
La filosofia dei Rolling Stones
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 142
Da un lato i Beatles, dall’altro i Rolling Stones. Apollo e Dioniso. Il pop e il blues. È lo stesso Keith Richards ad affermarlo: “Eravamo contrari al pop e alle sale da ballo, la nostra unica ambizione era essere la migliore blues band di Londra e far vedere a quegli stronzi come stavano le cose, perché eravamo certi di esserne capaci… Eravamo promotori del blues di Chicago”. Gli Stones sono il vero e proprio simbolo del rock’n’roll, il principale punto di riferimento per chiunque intenda avvicinarsi a questo mondo musicale, fatto di chitarre distorte, batterie suonate a palla e voci graffiate. Una band che continua a trainare la musica del nostro tempo, incarnando e promuovendo un’autentica filosofia di vita, che si è inscritta nella cultura pop dominante negli anni Sessanta, ma che è stata capace di oltrepassarla, disegnando un personalissimo cammino lungo un terreno irrigato dal blues, la cosiddetta “musica del diavolo”.
The dark side of the moon dei Pink Floyd. Nel (micro)solco della follia
Marco Dainese
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 274
Arrivato a doppiare il mezzo secolo di vita e coronato da un successo planetario stimato in oltre cinquanta milioni di copie, il disco The Dar Side of the Moon (1973) del gruppo inglese Pink Floyd resta agli atti come uno dei più accattivanti episodi della stagione stilistica del cosiddetto progressive pop e uno dei più riusciti esempi di concept album, ossia un album caratterizzato da un fil rouge tematico che ne attraversa e collega tutti i brani. Ma questo disco, parte delle memorabilia sonore del Novecento, si candida innanzi tutto a essere preso in considerazione per la sua trama formale e per la sua ricchezza strumentale, oltre che per l’aura extraterrestre e per le riflessioni filosofiche e psicologiche che ne ispirano, allusivamente, i singoli episodi. Questo e molto altro (la Swingin’ London, la scena britannica underground, l’estetica e la discografia fondamentale del progressive, gli apporti creativi di Gilmour, Waters, Mason e Wright, il decisivo contributo tecnico di Alan Parsons alla registrazione dell’album) illustra il libro di Dainese attraverso una rigorosa ma fruibile analisi musicologica e contestuale, riferibile anche al “rafforzamento progressivo” degli insegnamenti istituzionali di musica popular e afro-americana.
Joan Baez. La vita, le canzoni, le battaglie
Guido Santato
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 244
Il libro offre una ricostruzione completa e accuratamente documentata della vita, della straordinaria esperienza artistica e dell’instancabile impegno civile di Joan Baez, la più grande cantante folk e insieme un mito che ha attraversato più generazioni. Dall’opposizione alla guerra in Vietnam alle battaglie per la non violenza e per i diritti umani l’attivismo della Baez non conosce soste. Il libro propone inoltre contributi che gettano nuova luce sulla sua vicenda artistica e sul suo profilo intellettuale. Viene utilizzata per la prima volta in modo sistematico la splendida autobiografia della Baez, E una voce per cantare. Alla costruzione monografica fanno da contrappunto alcuni ricordi personali dell’autore, che vanno dal primo ascolto della sua voce ai concerti cui ha assistito nel corso del tempo. A tanti anni di distanza dallo storico debutto al primo Newport Folk Festival nel 1959, la figura della Baez conserva inalterato tutto il suo fascino. Il libro è completato in appendice dalla discografia, dalla filmografia e dalla bibliografia di e su Joan Baez.
La voce nel pop e nel jazz. Guida discografica a cento canzoni imperdibili
Greta Panettieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 390
Libro d’esordio dell’autrice, già nota cantante nel panorama internazionale, "La voce nel pop e nel jazz" è un volume originale nel taglio e utile nell’uso. È una guida alle migliori incisioni discografiche jazz e pop di cento fra le più celebri e classiche canzoni americane dell’epoca classica e moderna, i cosiddetti standard di George Gershwin, Cole Porter e Richard Rodgers, nati anche nel contesto del musical di Broadway, divenuti la parte maggioritaria del repertorio jazzistico e oggi considerati tra gli oggetti più preziosi del Novecento musicale inteso in senso lato. L’autrice si sofferma prima su un’analisi essenziale della parte autoriale delle canzoni, evidenziandone gli aspetti fondamentali dal punto di vista melodico e testuale, e poi suggerisce al lettore, con una riflessione comparativa su alcune tra le molte interpretazioni esistenti, quali siano le migliori versioni discografiche dei brani, tanto in ambito jazzistico quanto in quello più propriamente pop. La sottile linea di confine tra pop e jazz, ossia tra la canzone nella sua forma originale (scritta e edita a stampa) e le sue interpretazioni jazzistiche (che in ragione dell’improvvisazione se ne allontanano spesso in modo creativo, e che si consegnano in senso documentario al mezzo discografico) sono lo spunto per la premessa teorica e concettuale al volume, redatta da Luca Cerchiari.
L'arte di Leonard Cohen. Tra storia, musica ed ebraismo
Rocco Rosignoli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 150
Nato a Montréal, figlio di un commerciante e di un’immigrata sfuggita ai pogrom, Leonard Cohen cresce seguendo le tappe della vita ebraica e mostra presto un grande talento per la parola. Il suo esordio avviene come poeta, ma raggiunge la fama come cantautore, emozionando il pubblico di tutto il mondo. La sua è una poetica di opposti che si compenetrano: poli estremi, ma mai in contraddizione fra loro, che mostrano l’essenza trascendente della vita. In questo saggio, Rocco Rosignoli si concentra sulla produzione letteraria e musicale di Cohen, andando a scoprirne il legame con i testi sacri, con i midràsh, con la cabala, con la letteratura ebraica americana. Attraverso quest’analisi vengono alla luce anche una forte influenza del cattolicesimo e le visioni politiche di Cohen. In appendice, una breve intervista al maestro Carlo Tetsugen Serra, tra i massimi esperti di buddhismo giapponese, aiuta a comprendere il rapporto che Cohen ha avuto con lo zen di scuola Rinzai, del quale nella maturità è ordinato monaco.