Libri di Massimo Donà
I comandamenti. Santificare la festa
Massimo Donà, Stefano Levi Della Torre
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 142
C'è qualcosa in comune tra l'automobilista in coda sull'autostrada delle vacanze e il fedele che prega nel corteo del santo patrono. Entrambi in processione in un dì di festa partecipano a un rito collettivo. Due codici diversi, con un elemento comune, la speranza di una rigenerazione di sé, in un tempo rinnovato. Il ritmo della festa religiosa scandito nei rituali laici dei nostri week-end.
Il mistero dell'esistere. Arte, verità e insignificanza nella riflessione teorica di René Magritte
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2006
pagine: 213
È belga; nasce neI 1898 e muore nel 1967. Incontra l'opera di De Chirico, ne rimane folgorato. Incontra il mondo, ne coglie il mistero essenziale. Si tratta di René Magritte; un grande artista, senz'altro, ma ciò che più interessa, in questo contesto, è che il "fare" di Magritte sia propriamente quello di un pensatore rigoroso, che non avrebbe davvero potuto risolversi nell'affIato troppo esclusivamente libertario caratterizzante il "credo surrealista"'. Un pittore che sulla tela cerca di testimoniare sempre e solamente il silenzio del mondo; ovvero, la sua nuda esistenza e la nostra corrispondente e perfetta, nonché altamente "rivelativa", solitudine. Un intellettuale che si confronta da "grande" con i grandi del Ventesimo secolo (importante in questo senso il suo dialogo "a distanza" con Merleau-Ponty). Una testimonianza, la sua, volta a sottolineare il valore altamente metafisico del fare artistico; della sua "necessità", dell'urgenza di comporre un ordine finalmente in grado di evocare il "mistero". Quello stesso che, agli occhi dell'intelletto, implica in primis la necessità di articolare il logos di un'altra negazione.
Filosofia della musica
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2006
pagine: 256
Il volume si propone di mostrare l'eterno e strettissimo rapporto che sin dalle origini lega filosofia e musica. Ogni vera riflessione filosofica deve riuscire a farsi musica per far risuonare nelle sue parole quella stessa gioia del sentire che i grandi compositori sanno donare a chi li ascolta, consentendoci così di volare sulle ali del sorprendente, nonché "innocente" ritmo che dà voce al mistero di ogni perfetta e salvifica armonia. Un excursus che da Bach arriva fino al jazz, ai Beatles, ai Rolling Stones.
L'essere di Dio. Trascendenza e temporalità
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2007
pagine: 93
Una folle pretesa? Una sfida smisurata? Certo, dedicare un volume ad una riflessione sull'essere di Dio potrebbe sembrare quanto meno azzardato. Eppure, si sia onesti: come si può pretendere di 'fare filosofia' senza arrischiarsi a nominare la parola su cui ogni filosofia 'degna di questo nome' ha giocato la propria partita definitiva? Per Massimo Donà si tratta della naturale conseguenza di un itinerario speculativo iniziato con Sull'assoluto. Per una reinterpretazione dell'idealismo hegeliano (Torino 1992), e continuato poi con Aporia del fondamento (Napoli 2000), Aporie platoniche. Saggio sul 'Parmenide' (Roma 2003) e Sulla negazione (Milano 2004). Forse un piccolo passo avanti... sicuramente maturato dalla convinzione secondo cui la struttura aporetica del "fondamento" non mette affatto fuori gioco il paradosso della trascendenza', costringendo piuttosto a rideterminarlo, in relazione alla struttura originariamente temporale della verità.
Dio-Trinità. Tra filosofi e teologi
Piero Coda, Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2007
pagine: 190
Si tratta del fedele resoconto di un viaggio, di un'esperienza durata quattro anni. Una ricerca condotta da un gruppo di giovani teologi e filosofi laici guidati e coordinati da Piero Coda, un famoso e attuale teologo. Il libro nasce dagli incontri avvenuti due o tre volte l'anno, sui colli romani, per discutere della rilevanza del mistero trinitario - il cuore profondo della religione cristiana - in ordine a una possibile comprensione della straordinarietà della natura umana. Alla base, un'idea già perseguita a suo tempo dal Cardinal Martini con l'istituzione di una "cattedra dei non credenti", che affronta il dogma più complicato della religione cristiana (quello trinitario) anche dal punto di vista filosofico e chiama in causa altresì pensatori esplicitamente laici. Il volume comprende la trascrizione dei dialoghi e una serie di saggi che i protagonisti di questa avventura hanno redatto alla fine di tale percorso spirituale.
Arte e filosofia
Massimo Donà
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2007
pagine: 479
Perché un volume sul rapporto arte e filosofia? Perché da sempre l'arte pone domande fondamentali alla filosofia. E perché da sempre la filosofia sa che, solo interrogando l'esperienza artistica, può far comprendere nella forma più adeguata e piena la ragione della volontà di verità; del bisogno, tipicamente umano, di sciogliere il mistero della vita, di carpirne i segreti. Le vicende dell'arte occidentale sono sempre state decisamente condizionate da prospettive essenzialmente filosofiche; e quasi sempre la filosofia ha riconosciuto proprio nella potenza della raffigurazione artistica il senso e dunque il destino stesso dell'epoca di volta in volta indagata. In questo lavoro l'autore cerca di ripercorrere le vicende di tale rapporto.
Innocenti visioni necessarie profezie. Luigi Voltolina: i volti dell'origine nei segni dell'apparenza
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Supernova
anno edizione: 2008
pagine: 64
Il libro (presentato da Massimo Cacciari, testi di Massimo Donà) introduce all'opera del pittore Luigi Voltolina impegnato in una ricerca figurativa fra le più importanti della pittura veneziana degli ultimi decenni.
L'aporia del fondamento
Massimo Donà
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 535
In questo libro Massimo Donà, uno tra i pensatori viventi più conosciuti in Italia e all'estero, conduce un'indagine filosofica sulla domanda dell'uno e dei molti, analizzando le parole pronunciate dalla grande filosofia dei passato. Il problema che si pone è quello classico dell'originario vale a dire di ciò che sì è soliti chiamare "verità".
La «Resurrezione» di Piero della Francesca
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 57
Mentre Giorgio Vasari riteneva che fosse la migliore delle sue opere, Focillon vi avrebbe riconosciuto il profilarsi di una impossibile 'unità'. Per il grande Roberto Longhi, poi, l'effige del Cristo che s'impone al centro dell'affresco sarebbe risultata incomparabilmente più 'astratta' di tutte quelle dipinte sino ad allora. Insomma, in questa sconcertante opera di Piero della Francesca il Rinascimento avrebbe trovato un symbolon pressoché 'perfetto'. In essa, infatti, le opposizioni "orizzontalità-verticalità", "vita-morte", "tempo cronologico-tempo escatologico" vengono condotte al punto di massima tensione, e il messaggio evangelico incontra la prima comprensibile 'rappresentazione' del proprio 'scandalo'.
Il tempo della verità
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 398
"'Tempo' e 'verità': un binomio concettuale intorno a cui la filosofia ha cominciato a riflettere sin dalle sue più lontane origini. Ma, qual è il rapporto che tiene insieme queste due dimensioni? Si tenga innanzitutto presente che con questo lavoro - da considerarsi quale ulteriore e necessario sviluppo di un itinerario costantemente volto ad articolare i tratti della struttura aporética del fondamento -, ci si propone di far vedere come la classica inimicizia tra 'tempo' e 'verità' necessiti di un serio, nonché radicale, ripensamento. Se non altro perché, come vorremmo esser riusciti a dimostrare, esperire la struttura aporetica del 'vero' significa imparare a decifrarne i segni nella destinazione originariamente 'temporale' dell'esperienza. E non, come troppo spesso si è creduto, liberarsi dal volto fuorviante della temporalità; ma neppure lasciarsi alle spalle il carattere stabile del vero, a favore di una concezione sostanzialmente anarchica ed "eventuale" del medesimo.
Carlo Ciussi. Quadratura del cerchio. Sculture e dipinti
Franco Batacchi, Verena Neff, Massimo Donà
Libro: Copertina morbida
editore: Publistampa
anno edizione: 2010
pagine: 120
Eros e tragedia
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2010
pagine: 37
"Ripensare eros significa accogliere quella potenza vitale che continuamente ci ricorda, come ci indicano esemplarmente le grandi rappresentazioni tragiche, che l'errore, il "peccato", che tutti tendiamo a commettere, è quello di voler catturare in un volto gli infiniti volti in cui si declina l'identità delle cose" (Massimo Donà).