Libri di Massimo Cacciari
Le forme del fare
Massimo Cacciari, Massimo Donà, Romano Gasparotti
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1987
pagine: 124
Fare luce. Catalogo
Marco N. Rotelli, Massimo Cacciari
Libro
editore: Essegi
anno edizione: 1991
pagine: 48
L'angelo necessario
Massimo Cacciari
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1992
pagine: 185
L'arcipelago
Massimo Cacciari
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 200
Dopo la "Geo-filosofia dell'Europa", che tracciava il profilo di quella singolare figura a cui, sin dall'inno omerico ad Apollo, fu dato il nome di Europa, Cacciari si inoltra ora nel paesaggio europeo, che gli si mostra appunto come Arcipelago, irriducibile pluralità dove i singoli elementi convivono in quanto inevitabilmente separati. E le isole dell'Arcipelago sono le declinazioni d'Europa: in molte forme ha combattuto sé in se stessa, ma comune è l'interrogazione. Perciò anche il suo declino, o il suo necessario tramonto, assumerà nomi diversi. Il senso del tramonto d'Europa dovrà contrarsi nei volti dello "homo democraticus" di Tocqueville, dell'"ultimo uomo" di Nietzsche, dell'"uomo del sottosuolo" di Dostoevskij? Il senso del tramonto dovrà arrestarsi sul meridiano dell'affermazione inospitale della propria 'insularità', dell'empia commistione tra 'anarchica' richiesta di autonomia ed esigenza servile di protezione e tutela? L''ideale' del gregge che non tollera alcun pastore sarà l'ultima parola del tramonto d'Europa, la sua ultima declinazione? Queste sono le domande poste al centro di L'Arcipelago. E la figura stessa dell'Arcipelago invita a una possibile risposta.
Emilio Vedova. Catalogo della mostra (Rivoli, Castello, Museo d'arte contemporanea, 1998). Ediz. italiana e inglese
Massimo Cacciari, Germano Celant
Libro
editore: Charta
anno edizione: 1998
pagine: 376
Si tratta del catalogo dell'esposizione di Rivoli (Castello di Rivoli, 16 ottobre 1998-17 gennaio 1999). Nel volume è presentato l'intero percorso creativo, dagli anni Trenta ad oggi, di uno dei più grandi artisti italiani viventi. Nato a Venezia nel 1919, Emilio Vedova è considerato un maestro dell'arte contemporanea internazionale. In apertura del volume i saggi critici analizzano l'opera di Vedova da diversi punti di vista. A questi seguono le riproduzioni delle opere, a colori o in bicromia, in ordine cronologico e accompagnate dai testi che l'artista ha stilato nel corso degli anni. Edizione italiana/inglese.
Veneto, proviamoci insieme. Conversazione con Giorgio Lago & Gianni Montagni
Massimo Cacciari
Libro
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2000
pagine: 79
Dell'inizio
Massimo Cacciari
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2001
pagine: 730
Come già dichiara il titolo, Cacciari intende volgere lo sguardo a quel "cominciamento" che è il problema del pensiero filosofico. A questa inattualità nel porre il problema di sempre della filosofia corrisponde una novità perentoria nella articolazione della forma, che abbraccia i tre modi della scrittura filosofica: il dialogo (l'ironia, la ricerca), il trattato (la sistematicità), il parergon (la frammentazione aforistica). Da questi tratti apparirà evidente una voluta arcaicità dell'architetura formale, che implica una vis polemica contro ogni discorso filosofico rassegnato all'inerzia. Qui, al contrario, si riconosce che il pensiero filosofico non può che riproporsi le domande del Parmenide platonico.
Emilio Vedova. Arbitrii luce. Ediz. italiana e inglese
Claudio Spadoni, Massimo Cacciari
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2002
pagine: 85
Geofilosofia dell'Europa
Massimo Cacciari
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2003
pagine: 183
È accaduto, e sta accadendo nei nostri anni, che l'Europa, proprio nel momento in cui giungeva alle soglie dell'unità politica ed economica, si scoprisse in preda a spinte opposte, centrifughe, a resistenze di ogni tipo - teoriche e pratiche - come se il segno dell'unità fosse innanzitutto in questo acuto sentimento di crisi. Come si spiega tutto ciò? Nietzsche scrisse una volta che l'Europa è un malato, anzi un malato incurabile. E da qui prende le mosse l'itinerario di Cacciari.
Magis amicus Leopardi
Massimo Cacciari
Libro
editore: Saletta dell'Uva
anno edizione: 2005
pagine: 105
Dallo Steinhof. Prospettive viennesi del primo Novecento
Massimo Cacciari
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2005
pagine: 257
Pubblicato per la prima volta nel 1980, il saggio di Massimo Cacciari viene ora riproposto in una nuova edizione riveduta. Il titolo prende spunto dalla chiesa dello Steinhof, capolavoro jugendstil di Otto Wagner, che sorge sulla sommità di una collina e che sovrasta un paesaggio di "pellegrinaggi infiniti" e "follie interminabili": Vienna. Ed è proprio a questa città e a quegli "uomini postumi" che vi abitarono nei primi anni del Novecento è dedicato il libro. Uomini come Musil, Hofmannsthal, e i loro personaggi, gli eterni nomadi di Joseph Roth, lo "straniero" Trakl, o Wittgenstein. Nomi che rimandano tutti a un centro comune, un centro però vuoto, dove non risiede una Verità da trasmettere, tutt'al più un'assenza.