Meltemi: Antropologia e cultura pubblica
Lingua greca, terra italiana. Dal rimorso al riscatto?
Manuela Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 358
In una parte dell’Italia, patria di mille dialetti e di numerose minoranze linguistiche, una piccola comunità parla una lingua sconosciuta ai più ma tramandata e salvaguardata dallo Stato come patrimonio linguistico nazionale: il griko. Si tratta di una varietà di greco trasmessa oralmente di generazione in generazione in pochi comuni della provincia di Lecce, la cosiddetta Grecìa Salentina. Il saggio di Manuela Pellegrino racconta la storia di questa lingua. A partire dal riconoscimento come minoranza storico-linguistica, sancito dal Governo italiano nel 1999, l’economia politica del griko è cambiata drasticamente favorendo una più ampia rinascita culturale dell’area in cui si parla. Ripercorrendo i tentativi passati per far “rivivere” la lingua, il volume evidenzia i molteplici modi in cui le ideologie linguistiche sul griko sono state e sono tuttora recepite a livello locale, in un rapporto dialogico con le pratiche linguistiche e gli interventi promossi da Unione Europea, Italia e Grecia. Mettendo in discussione il concetto di “morte della lingua”, l’autrice evidenzia come, in questo processo di negoziazione, la gente del posto abbia continuamente creato relazioni sociali, nutrendo sentimenti morali e interessi politici e trasformando così la lingua e la sua complessa condizione.
La lotta per il tempo. Temporalità contestate nell'esperienza dei richiedenti asilo in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 178
Il volume esplora le sfaccettate temporalità di vita dei richiedenti asilo nel sistema di accoglienza italiano. A partire da una ricerca su diverse esperienze abitative di persone che richiedono protezione internazionale, gli autori mettono in luce le incongruenze tra tempi biografici, sociali e istituzionali nel quotidiano di tali individui. Il ritmo con cui scorre il tempo, la scansione temporale dell’attesa e i raccordi tra tempi vissuti, narrati e immaginati non sono né naturali né predeterminati. Nei prolungati iter burocratici, nonché nelle frizioni tra temporalità biografiche, aspirazioni future e tempi dell’accoglienza, i richiedenti asilo continuano tenacemente a creare uno spazio-tempo quotidiano che contrasta con la precarietà temporale ed esistenziale che spesso pervade la loro esperienza in Italia. Controllare il tempo, dentro un presente di incertezza e marginalità, rappresenta dunque la vera posta in gioco nel confronto tra persone in fuga e società ricevente.
Frutta fresca, corpi spezzati. Braccianti migranti negli Stati Uniti d’America
Seth M. Holmes
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 300
"Frutta fresca, corpi spezzati" fornisce un esame intimo delle vite quotidiane e delle sofferenze dei migranti messicani, il cui lavoro è indispensabile per il sistema alimentare contemporaneo. L'antropologo Seth Holmes mostra come le forze di mercato, il sentimento anti-immigrazione e il razzismo ne stiano minando la salute e l'assistenza sanitaria. Il materiale di Holmes è viscerale e potente: ha viaggiato illegalmente con i suoi compagni attraverso il deserto fino all'Arizona ed è stato incarcerato con loro prima che fossero deportati; ha vissuto con famiglie indigene nelle montagne di Oaxaca e nei campi di lavoro agricolo degli Stati Uniti; ha piantato e raccolto mais e fragole e accompagnato i lavoratori malati in cliniche e ospedali. La sua "antropologia incarnata" approfondisce la nostra comprensione teorica di come l'equità sanitaria sia ostacolata da una normalizzazione della sofferenza dei migranti, punto finale dei processi sistemici di disumanizzazione, sfruttamento e oppressione che offuscano ogni senso di empatia per i "lavoratori invisibili". Questo volume sostanzia la sofferenza di coloro che corrono il pericolo di attraversare il confine, minacciati di espulsione e raggiunti dalla violenza strutturale di un sistema che promette lavoro, ma che ignora i diritti umani e la salute dei lavoratori.
Underground. Etnografia dell'Aquila post-sisma
Rita Ciccaglione
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 424
Come l’antropologia fornisce all’uomo un grande specchio in cui riflettere sé stesso attraverso gli altri, Underground offre al lettore il racconto e l’analisi dei primi dieci anni del post-sisma aquilano attraverso una struttura speculare che divide il volume in due parti. La profondità dell’osservazione e della partecipazione etnografiche lascia emergere le logiche e le retoriche del disaster management, ma anche la vita quotidiana nelle tendopoli e negli spazi del progetto CASE; gli attori e le politiche di sviluppo urbano che fanno da base alla brandizzazione della città “nuova”, ma anche le modalità attraverso cui gli abitanti ridefiniscono materialmente e simbolicamente il paradosso della catastrofe, il policentrismo dispersivo e la gentrification contemporanea; senza trascurare le pratiche alternative, creativamente improvvisate, che alcuni, tra i più giovani, attivano per riappropriarsi di uno spazio urbano altrimenti destinato al vuoto materiale e culturale.
Coltivare la legalità. Mafia e antimafia nelle terre confiscate in Sicilia
Theodoros Rakopoulos
Libro: Copertina morbida
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 324
In Coltivare la legalità, l'antropologo Theodoros Rakopoulos propone la prima indagine etnografica dedicata all'"antimafia economica", ossia un'antimafia che promette di cambiare le vite delle persone in modo concreto. L'opera analizza in particolare la dimensione costitutiva dell'antimafia siciliana, caratterizzata da elementi economici e materiali, nonché ideologici e inerenti alla società civile. Focalizzando la propria attenzione sull'area del palermitano, nell'Alto Belice - zona ad alta densità mafiosa, ma segnata anche da una storia all'insegna dell'antimafia particolarmente sentita -, l'autore presenta la vita sociale di quattro cooperative agricole che lavorano sulle terre confiscate a Cosa Nostra. Il lavoro etnografico di Rakopoulos si sofferma sulla produzione agraria esplorando altresì il piano affettivo: le visioni e le realtà dei legami di parentela, così come le amicizie e le relazioni che trascendono il confine mafia/antimafia. Fornendo uno spaccato realistico della complessità di tale contesto, il volume mostra così un inedito punto di vista critico sui processi del fare antimafia in Italia.
Arene di lotta. Corpi, mascolinità e invisibile nel «làmb» a Dakar
Francesco Fanoli
Libro: Copertina morbida
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 266
In Senegal, la lotta con i pugni (làmb) è considerata sport nazionale e passione di massa. Al centro di una costante attenzione mediatica, gli incontri coinvolgono le écurie - le associazioni sportive dove si formano i lottatori - in rivalità tra quartieri che generano introiti milionari, discussioni e polemiche. Informato della partecipazione diretta nel làmb da parte dell'autore, il libro esamina il rapporto di mutua costituzione tra pratiche corporee e i più ampi contesti socio-culturali di cui sono parte. Il percorso interpretativo intreccia l'analisi della diffusione delle forme dello sport di matrice neoliberista con quella dei discorsi pubblici sul làmb e delle condotte corporee dei suoi praticanti. Le pratiche della lotta si collocano così in uno "spazio politico" in cui sono in gioco la formazione di un campo sportivo senegalese, la definizione di una (o più) modernità, la costituzione di soggettività maschili, nonché le dinamiche economiche e sociali connesse allo svolgimento degli incontri.
Sfrattati dall'eternità. La ristrutturazione neoliberista a Roma
Michael Herzfeld
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 460
Il Duemila, l'anno del Giubileo, risultò catastrofico per la popolazione del rione Monti, nel centro storico di Roma. Artigiani, bottegai, lavoratori, vittime della speculazione edilizia, dell'usura, della corruzione e delle pignolerie burocratiche, sfruttati da politici di ogni stampo, furono costretti ad abbandonare gli spazi del loro adorato vicinato e a cederli a persone benestanti e alle forze incontrollate del turismo. Sostenitore dei diritti degli abitanti e conoscitore della loro realtà quotidiana, Michael Herzfeld ci porta dentro gli spazi intimi di quel rione, dove gli intrecci tra leggi e infrazioni e tra microcriminalità e forze istituzionali illuminano le dinamiche della famosa “convivenza” romana dei vari ceti sociali, destinata alla fine a crollare di fronte alle pressioni spietate dell'economia mondiale. Scritto con affetto profondo ma con lo sguardo analitico dell'antropologo, il volume svela la trasformazione estrema che stravolse il cuore di una delle città più antiche del mondo.
Presenza migrante tra spazi urbani e non urbani. Etnografie su processi, dinamiche e modalità di accoglienza
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 234
Il libro si propone di riflettere, attraverso uno sguardo etnografico, sulla relazione tra la presenza migrante e i contesti geografici (urbani/non urbani) in cui si colloca, facendo emergere i significati strutturali, sociali e simbolici che tale relazione implica per i soggetti “accolti” e per le società “accoglienti”. Esistono numerose modalità di accoglienza dei migranti, praticate con caratteristiche simili ma in contesti socio-politici e geografici diversi, dalle istituzioni statali, internazionali e non governative. Nonostante le similitudini, la presenza migrante assume forme diverse e plasma una particolare idea di spazio e di ordine. Questo volume mette a confronto diverse esperienze etnografiche svolte in contesti europei ed extraeuropei: le ricerche descrivono la forma fisica degli spazi abitati dalle persone migranti, riflettono sulle reciproche influenze tra presenza migrante e spazio urbano/non urbano, osservano le dinamiche economiche, culturali, sociali e politiche in atto e, infine, analizzano le relazioni, le conflittualità e le negoziazioni tra i diversi soggetti implicati.
Invecchiare. Prospettive antropologiche
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 210
I contributi presentati in questo volume forniscono delle coordinate introduttive per affrontare il campo di studi sui processi d'invecchiamento, rimasto finora marginale all'interno del dibattito antropologico. E offrono al lettore strumenti metodologici e concetti teorici per approfondire tanto le diverse costruzioni dell'anzianità, quanto le continue riorganizzazioni della società e dei valori che la legittimano. Dai casi etnografici scelti, emerge la capacità degli anziani di adattarsi a nuovi rapporti di forza e a nuovi significati di rispetto e autorità, nonché il loro ruolo attivo in queste trasformazioni, invalidando lo stereotipo che vede gli anziani come meri soggetti passivi sia nella sfera privata che in quella pubblica.
Tardo industrialismo. Energia, ambiente e nuovi immaginari di sviluppo in Sicilia
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 254
La crisi strutturale del comparto produttivo legato alla raffinazione del petrolio e alla lavorazione dei suoi derivati ha determinato, anche nell’Italia meridionale, il proliferare di agende di sviluppo all’insegna di un’idea di innovazione in chiave green, smart e hi-tech: tre parole che descrivono, rispettivamente, la transizione verso le fonti rinnovabili, i sistemi di efficientamento “intelligente” dei servizi e della produzione e distribuzione energetica a livello urbano e la svolta verso l’economia digitale e le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione su scala globale. Avvalendosi di un’ampia gamma di fonti etnografiche, visuali e testuali, il libro analizza il processo di inglobamento della ristrutturazione industriale oggi in corso nel Siracusano, con particolare attenzione agli assetti istituzionali, agli arrangiamenti politici e alle economie morali di un territorio costretto a fare i conti non solo con un drastico collasso occupazionale, ma anche con gli effetti di lunga durata della produzione da fonti fossili. Localizzato ai margini dei maggiori centri finanziari e dell’industria energetica in Europa, il polo petrolchimico siracusano diventa così un punto di osservazione per illuminare gli spazi di frizione del tardo industrialismo.
Integralismi europei. Capitalismo veloce, multiculturalismo, neofascismo
Douglas R. Holmes
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 382
Cosa hanno in comune il Nord Italia, Strasburgo, Bruxelles e Londra? Per l'antropologia, sono le pratiche intime e pubbliche degli attivisti politici – che hanno elaborato una visione integralista della società –, radicate in ciò che Isaiah Berlin ha chiamato "Contro-illuminismo". Holmes, tra i principali antropologi contemporanei, esplora un'idea alternativa di collettività umana attraverso prolungati incontri etnografici con alcuni dei suoi più inquietanti e autorevoli protagonisti. E mostra come dalla potenza di un certo tipo di politica discenda la capacità pubblica di sintetizzare elementi apparentemente incompatibili, ricollocandoli al cuore di un potere volatile. Ecco così emergere gli integralismi europei: pratiche culturali intime, economie politiche e morali razziste, idiomi violenti di straniamento e alienazione.
Incorporare il Mediterraneo. Formazione regionale tra Sicilia e Tunisia nel secondo dopoguerra
Naor Ben-Yehoyada
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 358
In "Incorporare il Mediterraneo" l’antropologo Naor Ben-Yehoyada ci porta a bordo del motopeschereccio mazarese Naumachos per un viaggio di trentasette giorni nei banchi di pesca tra Sicilia e Tunisia e mostra il riemergere del Mediterraneo come regione transnazionale nel corso del secondo dopoguerra. Dalla pesca siciliana nelle acque nordafricane alla costruzione del gasdotto TransMed, il libro esamina la trasformazione dell’azione politica, degli immaginari e delle relazioni tra i siciliani e i tunisini che abitano lungo le rive del mare. Il libro intreccia la recente, turbolenta, storia della città di Mazara del Vallo, attraversata dai conflitti sui diritti di pesca, sui progetti di sviluppo e dalle divergenti opinioni sul ruolo del Mediterraneo e della Sicilia nella politica nazionale. Attraverso i resoconti della vita a bordo del Naumachos, collegando l’etnografia con l’antropologia storica e l’analisi politico-economica, "Incorporare il Mediterraneo" propone un nuovo punto di vista sui processi storici della formazione regionale transnazionale, visto e vissuto dalle navi che, muovendosi nel mare comune, tessono insieme nuove costellazioni sociali e politiche.