Marcos y Marcos: Gli alianti
Non domandarmi nulla. Testo spagnolo a fronte
Antonio Machado, Federico García Lorca
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2015
pagine: 267
Questo libro invita a rileggere due tra le massime figure poetiche della modernità europea, e insieme a considerare le soluzioni del traduttore: sia Lorca sia Machado sono stati già ampiamente voltati in italiano da mani illustri, con le quali Scarabicchi si prova dunque, se non a rivaleggiare, almeno a discutere implicitamente. Spesso il lettore potrà apprezzare una sorta di aggiustamento e svecchiamento del linguaggio, che non dipende solo dalla cronologia delle traduzioni; Scarabicchi privilegia la semplicità, e sceglie tendenzialmente un registro medio, conservando al massimo grado le intonazioni lessicali e sintattiche del testo spagnolo. Qualcosa di simile si osserva sul piano metrico e ritmico: chi conosce la poesia di Scarabicchi rammenta subito la sua straordinaria padronanza dei metri più classici, e la sua predilezione per settenari, novenari ed endecasillabi, condotti a improvvisa incandescenza grazie alla scintilla indotta dall'attrito tra musicalità apparente e durezza dell'esperienza veicolata. Si potrebbe dunque pensare che il traduttore si lasci tentare dalle sirene metriche, e riconduca Machado e Lorca a una sorta di cantabilità italiana; invece non è affatto così. Anche quando potrebbe con relativa semplicità scivolare nel ritmo più prevedibile e a prima vista desiderabile, Scarabicchi resiste, non muta la posizione delle parole, non piega la sintassi all'eventuale melodia, né compie contorsioni semantiche per recuperare una rima o uno schema...
A con Zeta
Hakan Günday
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2015
pagine: 447
C'è una bambina di nome Derdâ: deve abbandonare la scuola e il suo villaggio in Turchia per seguire a Londra un marito crudele. C'è un bambino di nome Derdâ: vive in una baracca dietro un cimitero di Istanbul e si guadagna il pane lucidando le tombe. Come la A e la Zeta, non potrebbero essere più lontani, e in mezzo ci sono tutte le parole che devono ancora dirsi. Derdâ corre per le vie di Londra con un dizionario in mano; si è guadagnata la libertà facendo la pornostar in chador. Derdâ si fa tatuare il nome di uno scrittore sulle dita; corre per le vie di Istanbul con un romanzo in tasca e una pistola in pugno. Loro non lo sanno, ma si stanno correndo incontro. Lui troverà lei in un video porno; lei troverà lui all'incrocio tra letteratura e vita. Si riconosceranno grazie a un libro, a unirli per sempre saranno i corpi e le parole; come la A e la Zeta, saranno l'una per l'altro inizio e fine.
Un'altra voce. Antologia della poesia italiana. Ediz. italiana e ebraica
Libro
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
31 notti
Ignacio Escolar
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 154
"Un cavalluccio marino tatuato sulla natica sinistra, gli occhiali da secchiona che si infila in ginocchio sul bordo del letto: è per Vicky che sei lì, incollato al bancone della discoteca Premium, a far tintinnare il ghiaccio nel gin tonic alle tre del mattino. E tu vuoi farmi credere che stai lavorando, che hai l'idea giusta per svoltare: scrivere uno scoop sul narcotraffico che incendia le notti di Madrid? Per certe cose, amico, bisogna esserci tagliati. Come Velasco, che ti può sembrare inoffensivo finché non gli viene quel tic all'occhio sinistro. Come Alek, che ha chiamato Sorcio il suo gatto e se lo porta in giro nella tasca del giubbotto antiproiettile. Ma tu, con una moglie, due figli, un mutuo su un appartamento in calle del Sodio e una Mégane che gratta quando metti la quarta, non ci arrivi, che stai facendo una cazzata in mondovisione? E dire che l'avevi ben visto il bidone di acido solforico in mezzo a quella stanza."
Siamo buoni se siamo buoni
Paolo Nori
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 219
Ermanno Baistrocchi si sveglia in un letto d'ospedale e subito salta fuori sua moglie. Eran degli anni, che non la vedeva, e gli vien da pensare, a vederla così, da vicino, che ha tanta di quella pelle. E le dice anche una cosa che forse non avrebbe avuto il coraggio, di dirgliela, se non avesse picchiato la testa, e gli sembra che sia così bella che gli viene da chiedersi "Ma perché, è così bella?" Poi salta fuori sua figlia, Daguntaj, che ride di fianco al letto intanto che legge un romanzo che ha scritto Ermanno, "La banda del formaggio", si intitola, poi salta fuori Cianuro, uno spacciatore romagnolo che deve chiedergli un favore, poi salta fuori la Mirca, l'ufficio stampa della casa editrice che prima era di Ermanno adesso lui l'ha venduta, poi salta fuori Salvarani che ha comperato la casa editrice di Ermanno e si è impegnato a pubblicare il romanzo, "La banda del formaggio", solo dopo che Ermanno è morto. E l'ha pubblicato prima perché i giornalisti davan la morte di Ermanno come un fatto certo e imminente, e quando uno scrive un romanzo e poi muore, è una strategia di marketing vincente, dice Salvarani, e Ermanno è d'accordo. E quel romanzo che ha scritto, "La banda del formaggio", Ermanno l'ha scritto per raccontare la storia del suo migliore amico, Paride, che si è suicidato, e adesso Ermanno si accorge che gli è successa una cosa stranissima che dicon però che succede: una persona scompare, e il mondo si ripopola.
Argéman
Fabio Pusterla
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 228
"Argéman: sono lingue di neve perenni annidate in certi anfratti di montagna. Iris argeman è un fiore purpureo del deserto. Nahal Argeman è un villaggio in Palestina, che dalle alture guarda il Giordano. Intorno, terra bruciata, muri che chiudono territori feriti. Sono richiami lontanissimi, neve alpina e sabbia orientale, passaggi stringenti. Piccole porte dove si affacciano volti e paure, domande che lacerano. Vengono bambini di pietra, vengono i cadaveri strappati dagli smottamenti alle Cinque Terre e trascinati dalle correnti a Saint-Tropez, verso gli yacht lussuosi dei ladri; vengono le madri della Terra di lavoro, fra il Volturno e Gaeta, dove l'elenco dei tumori è stato silenziato. Ciò che più conta è indifeso: spazziamo dunque via la neve dagli occhi, vinciamo il silenzio delle mani, il silenzio delle ossa. Oltre la piccola porta, lungo un grigio bituminoso, senza speranze o nostalgie, cerchiamo valli più morbide, una terra su cui varrà la pena camminare. E mentre noi frughiamo nel terriccio dei nostri anni di plastica, in un reticolo di arterie e vene, senza trovare via di fuga, appari all'improvviso, senza bagliore o ronzio per annunciarti, leggera smeraldina, libellula, messaggera dei cieli e degli stagni. Nega l'ovvio, schiudici un'altra più segreta geometria. Tocca ogni cosa, sillaba bene il suo nome e falla vera." La voce del poeta viaggia a ritroso, contro la corrente, verso la sorgente, per reinventare il suo dovere di memoria...
Toccata e fuga
Lisa Gardner
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 495
Wyatt Foster è un uomo che fa innamorare: calmo, sorridente, osservatore, più incline ad ascoltare che a parlare. Tessa Leoni, con lui, vorrebbe mettersi i tacchi, sciogliersi i capelli, ma tutto questo dovrà aspettare. Ora devono indagare insieme, e non c'è tempo da perdere, perché un'intera famiglia è stata rapita: Justin, Libby e Ashlyn Denbe. Anche Justin è un uomo che fa innamorare: forte, sensuale, generoso e persino ricco, promette di regalarti il mondo. Libby si è innamorata e tanto; quando è nata Ashlyn pensava che la sua felicità non sarebbe mai finita. Quindici anni dopo, scoprire che Justin la tradisce con una ventenne è una vertigine. Non bastano una collana di brillanti e una cena romantica per recuperare la fiducia. Come affrontare, adesso, costretti a un'intimità forzata, il terrore di un sequestro? Fuori, nel mondo libero, Tessa e Wyatt cercano indizi a perdifiato. Ci sono misteriosi buchi finanziari nella grande azienda di Justin, e i dirigenti non fanno che mentire. Chi ha rapito la famiglia Denbe in casa sua conosceva i codici per disattivare l'antifurto. Doveva essere una persona vicina, quindi, ma perché non arrivano richieste di riscatto? E soprattutto, si chiedono Tessa e Wyatt, sono ancora vivi, Justin, Libby e Ashlyn Denbe? Noi lettori lo sappiamo bene: sono vivi, in grande pericolo e tutti e tre nascondono segreti...
Disperato erotico fox. Manuale di ballo liscio
Bruno Osimo
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 277
Pessima idea tornare a casa prima del previsto, inaspettati. Il giovane senegalese aitante che Arturo trova con la moglie inevitabilmente cambia la giornata, e la prospettiva di un matrimonio duraturo. Così una nuova vita si spalanca. All'inizio è una via crucis di bicchieri abbandonati nella notte, di alimenti da pagare alla moglie Alberta, fisioterapista in nero, di libri da traslocare a centinaia nei sacchetti della Coop. Ma appena Arturo prende fiato e alza la testa, incontra il fascino acerbo di Teresa, i suoi primi tentativi di volare; incontra Emma che ha il profumo dell'orto quando piove a primavera, e la stessa capacità di accogliere e nutrire. In questa terra inesplorata e vasta, Arturo scopre mosse e passi nuovi, celebra il rito antico della danza. Rimescolando frammenti di un'indimenticabile canzone di Lucio Dalla, impara a rispondere e a domandare, a muoversi come un tutt'uno ma senza pestare i piedi, a guidare e lasciarsi guidare. Una storia d'amore che insegna a danzare.
Verso domani
Camilla Trinchieri
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 302
Tutto crolla in un giorno: Tracy assassinata all'alba, Billy che si schianta in moto, braccato dalla polizia, e non potrà mai difendersi dall'accusa di averla uccisa. Lenni non solo perde di colpo la migliore amica e il fidanzato, ma le tocca affrontare l'idea terribile che Billy sia diventato un assassino, e la voce insistente che lei e lui stessero fuggendo insieme. D'impulso si trasferisce a New York, si rifugia in un presente senza emozioni, ma il passato la insegue nei sogni, e d'un tratto si affaccia dal computer, sotto forma di un messaggio su facebook. Sam, il fratello del suo ragazzo, è appena tornato dall'Iraq e vuole scoprire che cos'è successo veramente a Billy. Lenni ha paura di scontrarsi con la realtà, ma la malinconia di Sam, così dolce, scava lentamente dentro di lei, apre spiragli di fiducia. In una lunga lettera all'amica scomparsa, Lenni rivive quelle incredibili estati al lago: l'amicizia con Tracy che conteneva il mondo, l'arrivo di Billy e il primo amore... È più facile, con Sam vicino, che a sua volta trabocca di domande. Si può tornare insieme in riva al lago, concedersi tutte le risposte, guarire da verità lontane da ogni apparenza ma che lo stesso fanno male. La vita li aspetta oltre il ponte.
La luce è più antica dell'amore
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 184
È una sera da lupi del 1350 a Sansepolcro, quando Pierre Roger de Beaufort scende dal suo cavallo focoso. È il papa che lo manda, per punire un affronto intollerabile: Adriano de Robertis, pittore al soldo della Chiesa, ha dipinto una Vergine barbuta. De Robertis va in esilio, il dipinto è oscurato, ma sotto quella macchia color calce nel castello di Sansepolcro pulserà nei secoli, come un richiamo irresistibile, la sua bellezza ribelle. Quando Mark Rothko vede quella macchia da vicino, nel suo secondo viaggio in Italia, intuisce una censura abominevole. È il 1959: pieno di grazia e di furia, Rothko scioglie un contratto milionario a New York, gridando l'indipendenza dell'artista contro i nuovi padroni, picchiando il pugno sul tavolo del capitale. Un altro pittore arriva a Sansepolcro alle soglie del 2000. Il suo nome è Vsevolod Semiasin. Poco più che ventenne, a Mosca, in un mezzogiorno di terrore, aveva preso ordini da Stalin su cosa deve dipingere un artista. Nel castello di Sansepolcro, l'ovale della Vergine barbuta, inciso da De Robertis per sempre nella storia della libertà dell'arte, gli appare da una crepa nel muro. È solo un lampo, un baluginio d'argento, ma ha l'evidenza travolgente di una verità tradita. Tre pittori, uno vero e due immaginari, al centro di un libro dentro il libro. A scriverlo è un quarto personaggio: il giovane scrittore Bocanegra, che in un momento nero della vita si affida a un romanzo luminoso.
Fulmine
Lello Gurrado
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 207
Viene al mondo in automobile, nel pieno di un furibondo temporale, e Fulmine è il nome che la sua mamma ragazza gli dà. Cresce bello e forte sotto il sole di Puglia, a diciotto anni scalpita; vuole lavorare, partire, andare lontano. Raccogliendo olive e pomodori scopre per la prima volta l'ingiustizia degli uomini; poi, in quel Nord che tanto sognava, vede un uomo cadere da un ponteggio senza protezione, vede persone malmenate a colpi di spranga perché hanno la pelle di un altro colore. Altri magari girano la testa, oppure si indignano per cinque minuti e poi pensano ad altro. Fulmine no, lui non ci sta: vuol dire no, vuol dire basta. "Non posso stare bene se non faccio qualcosa per cambiare il mondo" confida nella notte alla sua dolce ragazza innamorata. Invoca silenziosamente i suoi eroi: Nelson Mandela, Martin Luther King e Malcolm X. Gli spiegano che è sempre perdente, la battaglia di un uomo solo. Chiama a raccolta il suo professore d'italiano, che gli aveva raccontato così bene gli errori della Storia: nella cucina del professor Santamaria nasce il piano invincibile, la protesta 'violenta e pacifica' che si propagherà a macchia d'olio e piegherà i potenti. Segnando il suo destino. Storia di un eroe di oggi: di un ragazzo coraggioso nato per combattere razzismo e ipocrisia. A rischio del suo amore e della sua stessa vita.
Fratello Kemal
Jacob Arjouni
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 246
Com'è bella questa mamma tanto in ansia per sua figlia, e che invito quel serpente tatuato che punta sotto l'ombelico: ma il detective Kemal Kayankaya non vede l'ora di ritrovare la ragazza scomparsa e togliersi dalla testa quel profumo assassino. Da dieci anni lui ama solo Deborah e vorrebbe continuare così. Ritrovare la ragazza è anche facile, più difficile evitare di mettersi nei guai. Del resto Kayankaya non sopporta i papponi, soprattutto se mettono le minorenni sul mercato spacciandosi per artisti illuminati, e non resiste alla tentazione di conciare per le feste il losco bellimbusto che ha ingannato madre e figlia. Peccato che i papponi abbiano spesso amici potenti. Kayankaya è già preso da un nuovo incarico, quando capisce di aver messo la mano in un vespaio. Mentre dovrebbe proteggere uno scrittore arabo di larghe vedute da eventuali attacchi di integralisti islamici, si trova a proteggere Deborah e se stesso da minacce molto più concrete. Nei gorghi della Fiera del libro di Francoforte, fra editori vanesi, giornalisti famelici e scrittori con il mal di pancia, Kayankaya è costretto ad affrontare scelte difficili: battersi impavido contro i malvagi o difendere la donna che ama? Affidarsi alle braccia della giustizia o al grilletto della sua pistola?