Libri di Antonio Machado
Juan de Mairena. Sentenze e arguzie, appunti e ricordi di un professore apocrifo
Antonio Machado
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2022
pagine: 84
Pubblicata per la prima volta nel 1936, "Juan de Mairena. Sentenze, arguzie, appunti e ricordi di un professore apocrifo" è una raccolta di brevi saggi e provocatorie "sentenze" del grande poeta spagnolo Antonio Machado. Il protagonista, un personaggio di finzione, medita insieme ai suoi studenti su vari aspetti della società, della politica e della cultura. Costruito come una raccolta di frammenti apocrifi, Machado vi affronta la filosofia, l'arte e la letteratura. Dall'aforisma, al paradosso, passando per l'adagio, l'erudizione, l'introspezione e la retorica come arte, senza dimenticare l'umorismo e la saggezza dei detti popolari, Mairena testimonia il cambiamento sociale della sua epoca. Dopo un periodo di egemonia della borghesia legata alla Chiesa e alla monarchia, i movimenti anarco-socialisti portarono alla rinascita della Spagna con la Repubblica, proclamata nel 1931 che ebbe termine nel 1939 con la vittoria della guerra civile del fascismo franchista.
Poesie
Antonio Machado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2022
pagine: 464
Esponente con Miguel de Unamuno della cosiddetta “Generazione del '98”, Antonio Machado è tra gli autori più letti, studiati e tradotti del Novecento. I suoi versi hanno fatto del territorio dello spirito la meta prediletta: nei paesaggi andalusi, nelle stanze private e nel segreto degli oggetti quotidiani si manifestano la memoria e il sogno, agisce il flusso inarrestabile dei giorni, prende corpo il sentimento di vivida nostalgia che attraversa l'intera opera. Spingendo lo sguardo lungo i sentieri del ricordo e dell'attualità, Machado pennella, a propria immagine e somiglianza, scenari dalle tinte inconfondibili. Questa nuova edizione, interamente curata da Matteo Lefèvre, contiene una ricchissima selezione dalle raccolte "Solitudini", "Campi di Castiglia", "Nuove canzoni", "Da un canzoniere apocrifo" e dalle "Poesie sparse".
Soledades. Solitudini. Saudades. Poesie spagnole tradotte da poeti italiani e portoghesi. Teto a fronte. Ediz. trilingue
Antonio Machado
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2001
pagine: 160
Paesaggi d'amore. Poesie per Leonor e altre poesie. Testo spagnolo a fronte
Antonio Machado
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2010
pagine: 185
Una scelta delle più belle poesie d'amore di Antonio Machado non può che proporsi in tutta la sua varietà. Infatti, l'ambito in cui si esercita la tematica amorosa nella produzione poetica di questo grande scrittore è estremamente ricco e insieme complesso. Comprende, naturalmente, le poesie scritte per la moglie, Leonor Izquierdo Cuevas, morta giovanissima, e le poesie nate invece da un amore maturo e clandestino per una donna sposata Pilar de Valderrama, cantata con il nome di Guiomar -, ma non si esaurisce in esse. "L'amore è amore, qualunque sia l'oggetto su cui si indirizza il sentimento, persona o cosa", scrive Giovanni Battista De Cesare nella prefazione al volume. E certamente questo vale ancora di più per un poeta come Machado, così legato al suo Paese e alla sua storia, e che amò profondamente il paesaggio di Soria, in un tempo in cui la Castiglia assurgeva a simbolo e somma degli ideali di una grande generazione di intellettuali spagnoli. E dunque accanto alle poesie per Leonor e per Guiomar, questa antologia riunisce anche alcune delle poesie più rappresentative del Machado cantore della sua terra, in un insieme di paesaggi d'amore che rappresentano una delle più alte esperienze poetiche del Novecento.
Poesie. Tradotte da poeti italiani
Antonio Machado
Libro
editore: Edizioni Empiria Ass. Cult.
anno edizione: 2012
pagine: 199
Proverbi e cantari
Antonio Machado
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 164
I suoi versi, uniti alla tragica morte oltre i confini di una Spagna invasa dalle truppe franchiste, fanno di Antonio Machado (1875-1939) uno dei poeti simbolo della lirica spagnola del '900. La presente traduzione si concentra sui "Proverbios y Cantares", brevi componimenti inclusi in "Campos de Castilla", la terza e la più conosciuta raccolta del poeta andaluso, pubblicata per la prima volta nel 1912 e successivamente aggiornata. Se l'attività di folklorista del padre ne ha suggerito le forme, i contenuti sembrano riassumere l'intera opera di Machado, come lui stesso illustra nel prologo della prima edizione dell'opera: "Siamo vittime - pensavo - di un doppio miraggio. Se guardiamo fuori e riusciamo a penetrare nelle cose, il nostro mondo esterno perde solidità, e finisce per evaporare davanti a noi quando arriviamo a credere che non esiste di per se stesso, ma per noi. Ma se, convinti dell'intima realtà, guardiamo dentro, allora tutto ci sembra provenire da fuori, ed è il nostro mondo interiore, noi stessi, a scomparire".
Non domandarmi nulla. Testo spagnolo a fronte
Antonio Machado, Federico García Lorca
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2015
pagine: 267
Questo libro invita a rileggere due tra le massime figure poetiche della modernità europea, e insieme a considerare le soluzioni del traduttore: sia Lorca sia Machado sono stati già ampiamente voltati in italiano da mani illustri, con le quali Scarabicchi si prova dunque, se non a rivaleggiare, almeno a discutere implicitamente. Spesso il lettore potrà apprezzare una sorta di aggiustamento e svecchiamento del linguaggio, che non dipende solo dalla cronologia delle traduzioni; Scarabicchi privilegia la semplicità, e sceglie tendenzialmente un registro medio, conservando al massimo grado le intonazioni lessicali e sintattiche del testo spagnolo. Qualcosa di simile si osserva sul piano metrico e ritmico: chi conosce la poesia di Scarabicchi rammenta subito la sua straordinaria padronanza dei metri più classici, e la sua predilezione per settenari, novenari ed endecasillabi, condotti a improvvisa incandescenza grazie alla scintilla indotta dall'attrito tra musicalità apparente e durezza dell'esperienza veicolata. Si potrebbe dunque pensare che il traduttore si lasci tentare dalle sirene metriche, e riconduca Machado e Lorca a una sorta di cantabilità italiana; invece non è affatto così. Anche quando potrebbe con relativa semplicità scivolare nel ritmo più prevedibile e a prima vista desiderabile, Scarabicchi resiste, non muta la posizione delle parole, non piega la sintassi all'eventuale melodia, né compie contorsioni semantiche per recuperare una rima o uno schema...
La guerra (1936-1937)
Antonio Machado
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2017
pagine: 72
È difficile capire per quale strana ragione la raccolta "La guerra", pur essendo stata pubblicata dallo stesso Antonio Machado, non sia poi stata inclusa nella sua integralità all'interno delle diverse edizioni della sua opera completa. Se la prima ragione di questa singolarità poteva risiedere nella lunga epoca franchista - dal momento che Machado, contrariamente al fratello Manuel, aveva aderito alla causa repubblicana e sarebbe poi morto proprio in seguito all'allontanamento da Barcellona e al faticoso viaggio verso la Francia -, resta invece più difficile darsi una spiegazione per le edizioni più recenti. Si tratta di un libro composito, dove, oltre alle poesie, tra le quali una famosa e splendida dedicata alla morte di Garcia Lorca (Il delitto fu a Granada), compaiono una serie di prose di diverso genere ma tutte legate al tragico periodo in cui sono state concepite, quello della guerra civile; un libro dunque molto particolare, ma non meno fondamentale per comprendere in tutta la sua complessità la figura di uno dei più grandi poeti del secolo scorso. Accompagna la nostra edizione un saggio di Jaume Pont - lo studioso catalano a cui va il merito di avere riportato l'attenzione su quest'opera - che inquadra perfettamente "La guerra" all'interno della sua cornice letteraria e storica.
Juan de Mairena. Sentenze, arguzie, appunti e ricordi di un professore apocrifo
Antonio Machado
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 248
Antonio Machado (1875-1939) poeta spagnolo appartenente alla "generazione del '98". Esordisce nel 1903 con la raccolta di poesie Soledades, seguita da Campos de Castilla (1912), Nuevas canciones (1924) e dal Canzoniere apocrifo di Abel Martín (1926). Le prose di Juan de Mairena. Sentenze, arguzie, appunti e ricordi di un professore apocrifo" sono pubblicate a Madrid dalla casa editrice Espasa-Calpe nel 1936. L'insegnamento frammentario di questo professore inventato, dalla maieutica antidogmatica e antiretorica, racchiude la più alta testimonianza etica e civile di Machado. Un manuale di pensiero ironico e scettico, ma anche appassionato e intriso di cristianesimo evangelico.
Pagine di critica
Antonio Machado
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 238
"Il poetizzare pensante è l'unico che [...] può rivelare l'essere. È nel disvelare questo carattere poetico del pensare che il lavoro del poeta consiste, perché il pensare poetico è, come avverte Heidegger e come intuisce Machado, il luogo in cui si incontra la sua realtà in cui, lontana da Platone, risiede la sua essenza." (dalla postfazione di Pablo Javier Pérez López) Ma noi dobbiamo tornare al nostro folklore, o sapere vivo nell'anima del popolo, piuttosto che alla nostra tradizione filosofica, che potrebbe sviarci [...]. Il nostro punto di partenza, se una volta per tutte ci decideremo a filosofare, si trova nel folklore metafisico della nostra terra, specialmente nelle regioni della Castiglia e dell'Andalusia.