Liguori: Biotopi
Fair assessment. Culture e pratiche valutative tra giustizia e accessibilità
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2025
pagine: 180
Cosa accade quando culture e pratiche valutative si muovono verso le dimensioni dell'equità e della giustizia? in che modo promuovere pratiche valutative accessibili e fruibili, capaci di riconoscere e accogliere l'eterogeneità? Da questi interrogativi muove il presente volume, volto a illustrare una progettualità biennale grazie alla quale insegnanti in formazione e in servizio sono stati coinvolti in tavoli di lavoro e interviste. I dati raccolti hanno permesso di delineare un nuovo immaginario valutativo e scenari di percorsi formativi per promuovere azioni valutative che possano offrire la possibilità per tutti e per tutte di esprimere e mostrare il proprio apprendimento. L'aspirazione del gruppo di autrici e autori che ha contribuito al volume è di accrescere la consapevolezza di coloro che si occupano di scuola (e di educazione nel senso più ampio del termine) dell'arricchimento che può derivare dal considerare i valori della giustizia sociale nella valutazione perché quest'ultima possa essere davvero fair, cioè felice e fiorente, accessibile e amica, interconnessa e ispiratrice, responsabile e rivelatrice.
Per una pedagogia della parola-muta. Educazione estetica e disagio comunicativo
Alessia Lusardi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2022
pagine: 212
La parola-muta è l'espressione di un comportamento a volte urlato dall'aggressività o soffocato dalla paura: è il sintomo di un disagio, è la mancata capacità del soggetto educativo di trovare risposte o adattamenti alle difficoltà relazionali, familiari e agli insuccessi scolastici. L'indagine interdisciplinare sulla quale si incardina il libro - grazie ai contributi della filosofia contemporanea, della psicoanalisi, della psicologia clinica, le neuroscienze e dell'estetica - cercherà di far emergere i diversi aspetti della parola-muta come mancata identità tra l'esperienza emozionale e l'universo linguistico del soggetto in crescita. Il libro propone un percorso di ricerca concernente le forme di paralisi o disturbo dell'espressione del sé, finalizzato a comprendere e ri-significare ciò che l'adolescente non riesce a raccontare. La pedagogia della parola-muta è una paideia che promuove percorsi plurali, non dogmatici, perciò poetico-artistici, in una visione complesso-sistemica e capace di accogliere l'alterità come autenticità scongiurando l'autoreferenzialità, che porta all'esclusione e al silenzio.
Marginalità vissuta tra carcere e strada. Analisi, sfide, idee per una progettazione educativa oltre la detenzione
Luca Decembrotto
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2020
pagine: 154
Partendo da una ricerca esplorativa svolta sul territorio di Bologna, riguardante la presenza di esperienze di detenzione tra la popolazione senza dimora, il volume propone una riflessione critica e problematizzante più ampia sulla progettazione educativa in uscita dal carcere. Perché al termine di un periodo di privazione della libertà e nel momento del suo riottenimento, qualcuno si ritrova a vivere in strada? Cosa può essere fatto per "rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese" (art. 3 comma 2, Cost.)? Come restituire voce e potere decisionale alle persone più vulnerabili e marginalizzate all'interno del carcere e fuori dal carcere? La proposta è quella di un cambiamento culturale trasversale, dentro e fuori il carcere, al fine di promuovere la dignità umana di chiunque, in qualsiasi contesto, aumentando il grado di inclusione, di ascolto e risposta ai bisogni, alle aspettative e alle aspirazioni della persona, e potenziando il grado di partecipazione civile e democratica di ognuno. Una proposta di progettazione educativa post detentiva, oltre la detenzione.
Felice di conoscere. Insegnamento inclusivo e apprendimento positivo a scuola
Elisabetta Ghedin
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2017
pagine: 196
Perché l'educazione dovrebbe avere come uno dei suoi fini il benessere dei suoi studenti? È possibile pensare che apprendimento e benessere siano connessi? Se si come? Come possiamo creare ambienti di apprendimento che possano nutrire il benessere dei bambini e dei giovani? Questo libro rappresenta una sfida che da molti anni è nata e si è sviluppata in un percorso di ricerca e riflessione che pone al centro il benessere educativo per tutti. A partire da una lettura pedagogica del benessere che attraversa vari ambiti: filosofico (Aristotele e l'eudaímonia) economico (Approccio delle Capability, Sen, 1980) e psicologico (Psicologia Positiva, Diener, Seligman, 2001) e in connessione con le parole e i desideri espressi dai giovani, viene proposto un framework inclusivo (l'Universal Design for Learning) che sembrerebbe ispirarsi ai principi che valorizzano un insegnamento inclusivo e un apprendimento positivo verso una "didattica felice".
Terre di mezzo. Permanenze e cambiamenti nella realizzazione professionale delle persone disabili
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2015
pagine: 273
Ai tempi della crisi più lunga e dagli esiti più incerti del mondo globalizzato è realistico indirizzare studi ed esperienze in direzione dell'occupabilità e della realizzazione professionale delle persone disabili? Il volume aiuta a riflettere sulle inaspettate opportunità che può offrire l'abbandonare la logica liberista, che ha prodotto e dilatato esclusione ed ingiustizia, ed assumere come riferimento concettuale ed operativo la valorizzazione delle risorse umane, in particolare di quelle pregiudizialmente ritenute inutili ed umiliate nell'assistenza. Gli autori, studiosi ed operatori sociali, documentano in maniera sistematizzata progetti ed esperienze condotte in collaborazione fra istituzioni, aziende e cooperazione sociale del territorio della provincia di Bologna. Viene puntualmente descritta la ricerca delle condizioni culturali, sociali ed operative e degli aspetti organizzativi e strumentali facilitanti la realizzazione professionale delle persone disabili ed il suo sviluppo in inclusione sociale. In particolare vengono esplicitati le metodologie e gli strumenti ideati per promuovere la responsabilità sociale delle imprese, la realizzazione di contesti lavorativi prossimali, la individuazione e sperimentazione di mediatori che collegano le diverse specificità, le strategie che promuovono la partecipazione attiva dei soggetti nella ricerca e nel riconoscimento delle rispettive competenze e nella realizzazione del progetto di vita.
Questioni, sfide e prospettive della pedagogia speciale. L'impegno della comunità scientifica
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: IX-285
L'impegno ad approfondire la ricerca nella/della pedagogia speciale è andato sempre più raffinandosi, coinvolgendo le realtà universitarie e quelle territoriali, che si pongono come interlocutori privilegiati nella promozione e nel potenziamento dei processi d'inclusione (istituzioni scolastiche, servizi socio-sanitari, fondazioni ecc.). La pedagogia speciale ha una dimensione epistemologica coerente grazie a una ricerca che alimenta la sua azione; le indagini che promuove, nei vari settori d'interesse, sono indispensabili per individuare percorsi e orientamenti efficaci. I contributi degli autori (appartenenti alla Società italiana di pedagogia speciale) esprimono una valida risposta alle questioni, alle sfide e alle prospettive che ci si pone in un tempo cosi difficile: la ricerca europea e italiana, la cittadinanza e la famiglia, la scuola e la prospettiva inclusiva, gli sguardi di cura nel deficit, i sentieri e i percorsi futuri, nell'ottica dei diritti umani.
Alunni con disabilità, figli di migranti. Approcci culturali, questioni educative, prospettive inclusive
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: XVIII-235
Il volume è frutto di una progettualità condivisa tra istituzioni e molti professionisti impegnati in interventi educativi rispetto al complesso intreccio tra disabilità e migrazione. Coinvolti due settori dell'ambito pedagogico: quello della Pedagogia Interculturale e quello della Pedagogia Speciale, disegnando una zona comune tra le due discipline, tentando di leggere con approcci olistici e multimodali i fenomeni migratori con le loro difficoltà (la disabilità è una di queste), contenendone i rischi percettivi "emergenziali" e il disconoscimento di condizioni esistenziali comuni. Il libro, che si diparte da una ricerca voluta dal Comune di Bologna in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione e il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna, propone il disegno, gli strumenti e i risultati dell'indagine - che ha coinvolto famiglie, scuole e istituzioni educative - ma anche le riflessioni su disabilità e migrazione. Queste riguardano le persone con disabilità nel mondo, la "diversità" e la prospettiva inclusiva, i "mondi" della migrazione, gli itinerari di ricerca, gli impegni educativi e politici. Concludono il volume riflessioni ed esperienze di professionisti coinvolti nella ricerca.
Dalla relazione di cura alla relazione di prossimità. L'approccio delle «capability» alle persone con disabilità
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2011
pagine: 190
La ricerca affrontata nel libro nasce dall'esigenza di aumentare l'impatto delle politiche regionali nei confronti delle persone con disabilita per migliorarne il benessere individuale, quello delle famiglie e della collettività, e ottenere così un'inclusione più duratura e partecipata. Questo processo segue un impianto teorico e d'intervento in grado di cogliere la multidimensionalità e la dinamicità che caratterizzano il benessere e il ben diventare delle persone con disabilità, impianto innovativo rispetto ai presenti modelli teorici di riferimento negli studi sulla disabilità. Questo libro è orientato a un preciso approccio teorico: quello delle capability, elaborato dal Premio Nobel per l'economia Amartya Sen e portato avanti da sempre più numerosi studiosi internazionali. Gli autori non solo recepiscono le formulazioni più consolidate di tale approccio ma, sulla scorta dei problemi incontrati nella ricerca, hanno rielaborato ed esteso vari aspetti di quella teoria quali le relazioni di prossimità e le capability collettive.
Pluridisabilità tra famiglia e servizi. L'«aver cura» nel vissuto dei genitori
Simone Visentin
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 332
Ben-essere disabili. Un approccio positivo all'inclusione
Elisabetta Ghedin
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 208
Le persone che vivono una condizione di disabilità sono capaci di ben-essere (well-being)? È possibile che provino per la loro vita sentimenti quali felicità, gioia e ottimismo? È possibile, e se sì, in che modo promuovere il ben-essere anche per chi si trova in difficoltà? Questi ed altri ancora sono gli interrogativi cui prova a rispondere questo libro che nasce dall.incontro di due tematiche così spesso poco accostate: disabilità e felicità, considerate alla luce del capability approach (A. M. Sen). La ricerca parte dall'analisi dei concetti di ben-essere e disabilità per poi arrivare a definire l'educazione inclusiva come processo che promuove il ben-essere dei bambini; affronta infine la tematica dell'educazione alle life skills come metodo per sviluppare un pensiero positivo che assista i bambini nelle situazioni difficili che quotidianamente si trovano ad affrontare.