Le Lettere: Il nuovo melograno
Notte a Parigi. Testo spagnolo a fronte
Antonio Jiménez Millán
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 196
In “Notte a Parigi”, Antonio Jiménez Millán ci guida attraverso un viaggio intimo e riflessivo, dai vicoli di Montmartre all’Opéra Garnier, dal Pont-Neuf all’Hôtel de Ville, con versi, haiku, sonetti e poesie in prosa in cui s’intrecciano riferimenti all’arte, al cinema, alla musica e alla letteratura. In un’opera che si contraddistingue per la varietà formale e tematica, oltre che per la transmedialità dei suoi referenti intertestuali, il poeta, in costante movimento nel tempo e nello spazio, rilegge il proprio vissuto alla luce del contesto collettivo, alla ricerca di un’identità poliedrica e mutevole, per conoscere, riconoscersi e diffondere ciò che ha appreso: «la poesia non cambierà il mondo, ma aiuta a situarsi in esso, a porsi sempre lo stesso quesito: come spiegare adesso questo disordine». Un raffinato esempio di intreccio di memoria personale e storia collettiva, un viaggio emozionale, una riflessione sulla dissoluzione della città e, con lei, della memoria e dell’identità.
Alchimista di me stessa. Testo spagnolo a fronte
Claribel Alegría
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2024
In occasione del centenario della sua nascita, Alchimista di me stessa è la raccolta antologica dei primi dodici libri di poesia, mai pubblicati prima in Italia, di Claribel Alegría, una delle più grandi autrici ispanoamericane del XX secolo e una delle voci femminili più rilevanti, che con la sua vita e la sua opera ha attraversato la storia di un’America Latina dilaniata da dittature e rivoluzioni. Ognuno dei dodici libri qui antologizzati è un passo del suo cuore inquieto e tenace, alla continua scoperta e riformulazione di se stesso e del mondo. Ed è proprio la forma antologica, fatta per necessità di scarti e accelerazioni improvvise, che permette al lettore di fare un’esperienza di lettura capace di togliere il fiato. Accanto ai temi dell’impegno sociale e dell’amore, nutrito da una natura che rinasce costantemente attraverso la poesia, ci addentriamo nei suoi ricordi, nel mito, fino ad incontrare lo spirito, ma anche la morte: il compendio di una vita dedicata a lottare e a raccontare il Nicaragua e l’America Latina attraverso la letteratura.
Yerma. Testo spagnolo a fronte
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2023
pagine: 204
Insieme a "La casa di Bernarda Alba" (1936) e "Bodas de sangre" (1933), "Yerma" (1934) fa parte di quella che viene comunemente chiamata “trilogia rurale”. Lorca porta in scena le donne dei villaggi spagnoli del primo Novecento, con le loro vite domestiche, segnate da un destino di procreazione e fedeltà coniugale, che divengono essenza ancestrale e mitica, archetipi del ruolo subalterno affidato alla donna dalla morale cattolica, conferendo al dramma la dimensione mitica necessaria a sollevarla dal particolare all’universale. Yerma, il cui nome significa “terra arida”, racchiude nel suo antroponimo la propria condanna: è la vittima della morale comune, ma, allo stesso tempo, è la protagonista del suo desiderio.
L'opera poetica. Testo inglese a fronte
Thomas Gray
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 422
L'opera poetica di Thomas Gray è qui proposta in una veste rinnovata e inedita, con una nuova traduzione corredata di un corposo apparato critico. I testi, complessivamente quarantuno, sono raccolti in tre sezioni e ciascuno è corredato da un apparato di note e da una breve introduzione che ne riassume il contenuto, ne indica la data di stesura definitiva e riferisce delle scelte metriche adottate nella versione italiana. Uno strumento indispensabile per chi desideri accostarsi a questo autore, scoprirlo o riscoprirlo e comprenderlo a fondo.
Memoria operativa-L'amore in procedura di emergenza. Testo originale a fronte
Ewa Lipska
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 190
"Memoria operativa" (Pamięc operacyjna, 2017) e "L’amore in procedura di emergenza" (Miłość w trybie awaryjnym, 2019) sono, in ordine temporale, le ultime raccolte poetiche di Ewa Lipska, qui introdotte da una breve premessa dell'autrice. Proseguendo nella linea del suo lungo percorso artistico, con il linguaggio disincantato ed essenziale che le è proprio, la poetessa affronta in queste cinquanta liriche i temi della solitudine, della morte, dell’amore, del ricordo e della nostalgia intessuti in una trama di paradossi, analogie e metafore surreali. Il suo stile originale e sobrio – cifra irripetibile della poetica lipskiana – è caratterizzato da repentini capovolgimenti semantici che suscitano nel lettore disorientamento e stupore perché svincolati dal senso comune e da nessi logici evidenti. Le raffinate immagini poetiche creano un’atmosfera inedita e affascinante, disegnando una mappa di riferimenti inusuali che trasmettono un diverso ordine della realtà, solo in apparenza incongruente.
Frà Filippo Lippi. Canzoniere di Lucrezia Buti. Testo spagnolo a fronte
Vicente Quirarte
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 150
Nelle pagine del Canzoniere, prima raccolta di Vicente Quirarte integralmente tradotta in italiano, il poeta anima il famoso artista del Quattrocento Filippo Lippi facendogli trascendere la sua dimensione umana, religiosa e soprattutto pittorica in un discorso amoroso che si colloca sulla scia del petrarchismo e dei tradizionali canzonieri italiani, ma con il rinnovamento del modernismo messicano. Quirarte infonde in questa raccolta la dimensione della battaglia, sia essa d'amore, contro la morte o tra profano e divino, che assume la forma delle gesta e delle parole del famoso pittore, nella cornice di Firenze e delle rive dell'Arno. Negli ardenti sonetti rivolti all'amata, Filippo Lippi abbatte, grazie ai versi di Quirarte, le mura delle norme religiose e il silenzio dei secoli: la passione d'amore plana vitale su oceani e continenti, librandosi oltre i confini delle tele per cui aveva posato Lucrezia Buti e immortalando l'eternità di una storia muta che finora aveva vissuto soltanto nella pittura.
Le storiche. Con testo a fronte
Eavan Boland
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 130
Durante i suoi quasi sessant'anni di carriera, l'acclamata poeta Eavan Boland è diventata nota per la sua squisita capacità di intrecciare mito, storia e vita quotidiana di una donna comune, in una poesia affascinante. Voce essenziale sia nella letteratura femminista che in quella irlandese, elogiata per la sua "precisione tagliente" e per la "straordinaria simpatia e calore umano" (J.D. McClatchy). Il suo ultimo volume, The Historians, è il culmine dei suoi temi distintivi, ed esplora i modi in cui le storie nascoste, a volte del tutto cancellate, della vita delle donne possono farci ripercorrere e rivedere il nostro senso del passato.
Lettere rivoluzionarie. Testo inglese a fronte
Diane Di Prima
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2021
pagine: 332
"Lettere rivoluzionarie" di Diane di Prima è un dono, un viaggio senza bussola dentro tumultuose ed emozionanti decadi di trasformazione. In Italia, fino ad oggi, l’unico testo tradotto di Diane di Prima rimane "Memorie di una beatnik", ma la sua produzione conta più di quaranta libri. Lettere rivoluzionarie è il lavoro seminale della scrittrice, che David Stephen Calonne definisce così: «Lettere rivoluzionarie cerca di creare un nuovo laboratorio della coscienza in America». All’esperienza come avventura consumerista da entrepreneur, Diane di Prima oppone un’azione collettiva sotto forma di amore volto alla rottura del dualismo tra uomo e natura, tra spirito e corpo e per questo si affida alla saggezza del Buddismo. Nell’opera la poetica della rivoluzione è capovolgimento della gerarchia del sapere; di Prima sostituisce la ragione con la magia appoggiandosi, tra gli altri, agli studi di Pico della Mirandola, Giordano Bruno, Marsilio Ficino e John Dee. Allo stesso tempo, il suo lavoro è marcato dalla lunga corrispondenza e collaborazione con giganti della poesia del Novecento come Ezra Pound, Charles Olson, Robert Duncan e Audre Lorde, e come i suoi mentori, Diane di Prima si serve della poesia sottolineandone il carattere di notizia, “archivismo”, storiografia. Attingendo dalle tendenze linguistiche del suo tempo di Prima fa emergere una poetica dell’essere. Il testo diventa così un manuale che presenta liste, consigli, avvertimenti, macabre realtà di ingiustizia. Insieme ai suoi amici Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs, Amiri Baraka, Diane di Prima ha segnato un’era. Le sue Lettere sono un appello che continua a tornare: un prezioso dono della sua voce.
Poesie d'amore. Testo inglese a fronte
John Donne
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2020
pagine: 86
A giudicare da quel che si sa della sua vita, John Donne doveva essere un tipo capace di cavarsela in una rissa come in una disputa filosofica, in una taverna come in un salotto, su una nave da guerra come sul pulpito di una cattedrale. Entra giovanissimo all'università di Oxford per poi passare forse a Cambridge; studia diritto a Londra, dove si dà a una vita mondana brillante; si imbarca nelle spedizioni marittime del conte di Essex e di Sir Walter Raleigh; diventa segretario privato del Lord Guardasigilli, ma, quando si scopre che ne ha sposato segretamente la nipote Anne More, perde l'impiego e affronta un lungo periodo di gravi difficoltà. Tuttavia si risolleva e prende i voti nella Chiesa d'Inghilterra. Arrivano allora - benché segnati dal dolore per la perdita della moglie - gli anni della consacrazione pubblica, culminati nella nomina a cappellano di corte del re Giacomo e decano della cattedrale di San Paolo. La sua personalità multiforme si riflette nella sua opera - animata da un'eloquenza prodigiosa - e in particolare nelle sue liriche d'amore, che parlando d'amore evocano un intero universo. Questo volume presenta una scelta di poesie tra le più rappresentative, nelle quali si intrecciano slancio passionale e raffinatezza intellettuale, fervore e cinismo, arguzia mondana e affiato spirituale.
Poesie d'amore. Testo originale a fronte
Anne Sexton
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2019
pagine: 184
Bella e dannata, sexy e infantile, sposata e sciupamaschi, indifesa ed esibizionista, plurisuicida con un incrollabile senso dell'umorismo, fragile e carismatica, autodidatta e docente universitaria, atea e mistica, benestante signora drogata di torazina e alcolizzata, Anne Sexton (1928-1974) è stata la più scandalosa ed eversiva fra le madri fondatrici della "specie" culturale delle poetesse contemporanee. Scritto all'apice della fama e del successo di poetessa "laureata" e di performer, "Love Poems" è il libro con il quale la Sexton approdò alla maturità stilistica e tematica. Qui si presenta la traduzione integrale di queste poesie d'amore che hanno dato alla letteratura angloamericana la sua prima eroina del sesso senza inibizioni e in una prospettiva imperdonabilmente femminile, con passione e sarcasmo, fervore e furore, sensualità e beffarda ironia. La rinascita del movimento femminista trova qui le parole, tenere e disperate ma in fondo fiduciose, del suo canto.
Distici distanti. Poesie 2014-2018
Enzo Minarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2019
pagine: 179
"Stendhal suggeriva di partire da un fatto di giornata, io ho optato per la parola stessa, come aveva già detto e fatto Raymond Roussel. In ogni distico la scintilla ispirante viene provocata da quella inesauribile musa che appare sotto forma di parola ad hoc, tale parola resta la guida e il fine del distico stesso." (Enzo Minarelli)
Poesie. Testo svedese a fronte
Karin Boye
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2018
pagine: 161
L'opera in versi della svedese Karin Boye (1900-1941), di cui questa antologia, fin dalla sua prima edizione nel 1994, ha offerto e offre in Italia la più ampia testimonianza, è fra le più rilevanti del secolo: e non solo in Scandinavia, dove il suo magistero poetico è stato da subito fertile e di potente suggestione. La Boye fu donna di grande passionalità, di intensi amori etero e omosessuali che, per essere vissuti con tormento ma senza menzogna, suscitarono non poco scandalo nella Svezia del suo tempo. Fu intellettuale animata da un sincero ardore civile e politico, tanto da militare attivamente nelle file del movimento radicale «Clarté»; ma anche tanto da sentire, con un orrore che la condusse al suicidio, la violenza e il sangue della guerra: ciò che accadde del resto alla Woolf la cui morte ispirò alla Boye una delle poesie più belle. Inoltre, fu la sensibile e lungimirante organizzatrice di cultura che promosse la fondazione della rivista letteraria d'avanguardia e di tendenze freudiane «Spektrum», dove pubblicò la prima traduzione di "La terra desolata" di Eliot. Pubblicò anche novelle e romanzi, fra cui "Kallocaina" (1940) oramai un classico della fantascienza. Nei versi della Boye c'è un tono meditativo, serio e in apparenza sommesso, che è in realtà il discorrere denso e spontaneo dell'anima capace di esplorare in profondità le proprie «terre nascoste». Ne scaturisce un'opera quietamente musicale, di grande formalizzazione, ma altamente comunicativa; di un inconsueto nitore classico, frutto di una lingua che, pur conoscendo aspetti dell'uso culto, fluisce tuttavia con infinita facilità: quella del parlato, senza averne i vezzi e le sciatterie. Nel cuore palpitante della poesia di Karin Boye, il lettore troverà, limpida e autentica, una straordinaria tensione spirituale, uno slancio etico verso la bellezza, l'assoluto, che conferiscono ai suoi versi i tratti memorabili della grande poesia.