In “Notte a Parigi”, Antonio Jiménez Millán ci guida attraverso un viaggio intimo e riflessivo, dai vicoli di Montmartre all’Opéra Garnier, dal Pont-Neuf all’Hôtel de Ville, con versi, haiku, sonetti e poesie in prosa in cui s’intrecciano riferimenti all’arte, al cinema, alla musica e alla letteratura. In un’opera che si contraddistingue per la varietà formale e tematica, oltre che per la transmedialità dei suoi referenti intertestuali, il poeta, in costante movimento nel tempo e nello spazio, rilegge il proprio vissuto alla luce del contesto collettivo, alla ricerca di un’identità poliedrica e mutevole, per conoscere, riconoscersi e diffondere ciò che ha appreso: «la poesia non cambierà il mondo, ma aiuta a situarsi in esso, a porsi sempre lo stesso quesito: come spiegare adesso questo disordine». Un raffinato esempio di intreccio di memoria personale e storia collettiva, un viaggio emozionale, una riflessione sulla dissoluzione della città e, con lei, della memoria e dell’identità.
Notte a Parigi. Testo spagnolo a fronte
| Titolo | Notte a Parigi. Testo spagnolo a fronte |
| Autore | Antonio Jiménez Millán |
| Curatore | Marina Bianchi |
| Traduttore | Giulia Bertazzoni |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | Il nuovo melograno, 97 |
| Editore | Le Lettere |
| Formato |
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| Pagine | 196 |
| Pubblicazione | 03/2025 |
| ISBN | 9788893665124 |

