L'Autore Libri Firenze: Biblioteca 80. Narratori

Cosa mai desidererà così intensamente una piccola margherita di prato, fino all'annullamento di sé? Riuscirà poi l'incontentabile signor Andrea a trovare il numero che fa per lui nell'incredibile negozio dove si vendono tutti i numeri dall'1 all'infinito? E chi ha detto che l'amore non ha età, forse conosceva la vera storia degli ormai maturi ma teneri, spiritosi e dolcissimi Vercingetorige e Cunegonda. Quanti tipi di sentimento e di relazione fisica e spirituale possano esistere tra un uomo e una donna, ce lo insegnano i due protagonisti della più bella amicizia (e non soltanto quella) che tutti, ma proprio tutti, vorremmo provare almeno una volta nella vita.

Un luogo incontaminato nel cuore della Sardegna. Questo è Abbalughente. O meglio, era Abbalughente nei ricordi di Eliseo, costretto a emigrare troppo presto in America. Ma ora Abbalughente a poco a poco sta morendo. Un'agonia drammatica, voluta da una scellerata cerchia di politici e uomini di loschi affari che vorrebbero trasformare il paese in una discarica di scorie radioattive. Riuscirà Eliseo e il suo piccolo ma tenace gruppo di sostenitori a ricacciare il pericolo, a contenere l'emorragia di giovani in fuga verso la città, a risvegliare l'anima addormentata del paese? Un progetto ambizioso e pericoloso, segnato dal sangue di vittime innocenti ma che alla fine...

Un matrimonio finito - per noia, per stanchezza, per incompatibilità reciproca - e un amore appena nato, tenero e sensuale, e una ritrovata serenità e voglia di vivere, per la bella insegnante Marina. Riuscirà la sua allegria a contagiare anche i suoi amati alunni, insegnando loro nozioni con un nuovo linguaggio? E i gialli raggi del sole inonderanno, con il loro calore improvviso, anche la triste grigia vita di Rinuccia e Nicola, giovanissimi pazienti di un ospedale psichiatrico, alla ricerca di affetto e di quell'equilibrio che sembra così lontano, irraggiungibile? E poi, quell'attimo in cui tutto può accadere e che tutto rimette in discussione, finalmente arriverà, e...

Due donne diverse, ma entrambe sensibili e forti, le protagoniste di due viaggi all'insegna del rischio e dell'avventura estrema, in territori poco conosciuti e inospitali, dall'altra parte del globo terrestre. Viaggi che possono costringere a confrontarsi - sullo sfondo del desolato deserto australiano - con la drammatica situazione di una coppia in crisi e con l'impossibilità di liberare o almeno proteggere chi subisce in silenzio. Ma anche viaggi che ci cambiano dentro, rimettendo in discussione tutta una vita: tra gli infidi ghiacci dell'Antartide, una spedizione di esploratori diventa l'occasione galeotta per una intensa e fugace relazione tra due sopravvissuti e getta nel dubbio e nel panico chi è rimasto a casa.

"... nell'anno 2130 la Terra era straripante di ferro vecchio e di carcasse d'automobile; in quasi tutto il pianeta circolava un rumore ossessionante come di sbatacchìo lamierato, di pressa sfasciacarrozze. Sopra il Circolo Terminale il sole era spuntato e l'alba aveva preso il solito avvio... Due gambe nude e smisurate, da non riuscire a immaginarne il termine, e due piedi che potevano avere l'estensione della vecchissima città di Casale Monferrato (il tallone era grande come la cupola di San Pietro, di carne grigia e rugosa, e una forte calcagnata avrebbe senz'altro ostruito il golfo di Portofino) avanzavano lentamente..."

Il gioco della vita s'insinua nel testo con le voci ed i gesti dei due protagonisti, nonno e nipote, entrambi medici, che intrecciano un dialogo a distanza, ricostruendo un diario familiare fra tre generazioni. Nella penombra di un secolo di storia rivivono i circuiti di eventi lontani e prossimi, filtrati da una sottile analisi retrospettiva che coniuga le descrizioni della cronaca ad elementi di giudizio critico e commenti di natura etica. Una folla di conoscenti, amici e familiari anima il romanzo, che ruota sugli accadimenti della vita privata e professionale del nonno medico, nel contesto della società di una provincia italiana, tra le due guerre mondiali.

La bella Firenze e un signorile palazzo sul Lungarno Medici Riccardi diventano la macabra ambientazione dell'assassinio di una nota psicologa. Un comune fatto di cronaca nera... che nasconde e si allarga, come un'esplosione, su scenari e interrogativi ben più inquietanti. All'ombra della croce con impresso una stella le antiche leggende del Graal e le orme dei Templari si confondono, infatti, con le tracce rosso sangue di oscuri sacrifici compiuti per e in nome di una Compagnia la cui fitta rete di affiliati si ordisce in una trama difficile da sbrogliare. Coinvolgendo e avvolgendo nelle sue insidiose spire anche gli avventati "curiosi".

Contro un mondo nel quale regnano indisturbate l'intolleranza, l'ingiustizia, l'ipocrisia, un mondo dove l'uomo è sempre più solo, incompreso, si staglia intensa e indimenticabile la figura della dolce Afeldena. Una donna che, anziché rispondere con la rabbia e l'orgoglio al nascosto tradimento di chi le è più caro - l'amato marito, la superba sorella minore - sceglie di fare proprio ciò che nessuno avrebbe fatto: perdonare chi l'ha derisa e umiliata nel profondo del suo essere. In una società che ci insegna fin da principio ad imporre il nostro Io e a cedere al piacere delle passioni, Afeldena ci mostra come la vera forza sta nell'accettare le sofferenze che gli altri, ingiustamente, ci procurano, in nome di un amore che tutto supera.

Un'infanzia difficile, la rigida educazione della zia zitella, la precarietà e il grigiore della vita di tutti i giorni. Ecco che la giovane Rosa negli anni '20 si ritrova di fronte al dilemma che affligge le donne di ieri, di oggi e di sempre: sposare il "buon partito" e sistemarsi economicamente, o aspettare l'amore con la A maiuscola, che però potrebbe anche non arrivare mai? Ma la sua vera tragedia sarà, piuttosto, il diventare l'ennesimo esempio vivente di come il denaro possa cambiare totalmente il carattere di una persona, e non soltanto la sua vita... Per lunghi anni Rosa sarà messa a dura prova dagli alterni colpi del destino, ora fortunati ora drammatici.

È la storia di un progetto - costato fatica, insuccessi, ostacoli, ma anche portatore di grandi soddisfazioni - che è riuscito a trasformare una piccola scuola di provincia in un alveare di iniziative culturali e ricreative - la biblioteca, il teatro, le escursioni - capaci di contagiare a macchia d'olio non solo ogni singolo studente ma tutto un quartiere, fino ad avere forti eco nella Provincia e nella Regione. Un'esperienza straordinaria, che non può rimanere isolata perché "la Storia è fatta di tanti piccoli tasselli che ognuno di noi è chiamato a far combaciare".

Il giovane Marcovic Drukoniev, kosovaro di origine serba, rivive intensamente tutta la propria vita, raccontandola all'amico toscano che ne scriverà un libro. Ma come giustificare la coraggiosa scelta, prima, di restare il maestro di fanciulli nullatenenti in un piccolo borgo kosovaro dimenticato da tutti, e poi, lasciati moglie e figlio, entrare a far parte dei guerriglieri dell'UCK e battersi per la liberazione del Kosovo dalla tirannia serba... Ma, soprattutto ,come sopravvivere a ciò che successe il giorno in cui proprio il combattente Marcovic ricevette l'ordine di far saltare in aria un ponte nel momento in cui vi sarebbe passato il treno dell'esercito serbo, e, sul treno, il suo amato fratello minore...