La Vita Felice: Saturnalia
La Costituzione degli Spartani. Testo greco a fronte
Senofonte
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 100
Quello offerto dall’autore è un ritratto affascinante di una delle città-Stato più enigmatiche e potenti dell’antica Grecia: Sparta, una società dedita alla disciplina, al sacrificio e all’arte della guerra. Il lettore è trasportato in un mondo in cui il bene comune prevale sul singolo e la forza del guerriero si plasma attraverso un’educazione spietata e rigorosa. Un’opera dalla forte potenza comunicativa, dunque, che svela l’essenza di un popolo educato per dominare, dove ogni cittadino è un soldato, ogni donna è una madre di eroi e ogni legge serve a un solo obiettivo: preservare l’invincibilità di Sparta.
Storie di adulterio. Antologia delle «Controversiae». Testo latino a fronte
Seneca il Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 196
Nella cultura antica la fedeltà coniugale è la sola virtù che si richiede a una donna e l’adulterio la colpa più grave di cui possa macchiarsi. Proprio per questo, esso è al centro di numerose controversie, come venivano chiamati i compiti in classe della scuola romana di retorica: casi giuridici fittizi che insegnano allo studente le tecniche della parola persuasiva abituandolo a difendere entrambe le posizioni in conflitto. Gli esempi raccolti da Seneca il Vecchio mostrano allievi e maestri alle prese con un tema delicato e gettano luce sul sistema scolastico che ha formato per secoli la classe dirigente dell’impero.
La guerra dei giganti. Testo latino a fronte
Claudio Claudiano
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 140
La "Gigantomachia" di Claudiano fu composta negli ultimi anni del IV secolo d.C., quando le prime nubi di tempesta cominciavano ad addensarsi sull’Impero romano. Il tema è uno dei più celebri del mito classico: la guerra dichiarata dalla Madre Terra agli dèi dell’Olimpo, colpevoli di averle mancato di rispetto in più di un’occasione. Lo strumento della vendetta sono i Giganti, scaturiti dal suolo per portare rovina e distruzione e rovesciare il potere di Giove, instaurando un nuovo ordine cosmico. Solo dopo una lotta feroce, gli dèi potranno uscire vincitori dall’immane conflitto e porre fine al Caos che minaccia di divorare l’universo intero.
Appendice claudianea. Testo latino a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 204
L’"Appendix" è una raccolta eterogenea di poesie prevalentemente brevi, attribuite al poeta latino Claudio Claudiano. Costituita in epoca moderna, l’antologia contiene alcuni epigrammi descrittivi (di un dolce, di una scena nilotica, dell’ornamento su un tavolo in sardonica) e preghiere agli dèi del pantheon classico (a Libero, Marte, Giunone, Iside, Venere). Inoltre, per estensione spiccano l’elogio di Eracle, un poemetto incompiuto di poco più di centotrenta versi dedicato ad alcune fatiche dell’eroe, e l’epitalamio a Lorenzo, un canto nuziale di circa novanta versi riconducibile al VI-VII secolo. Due carmi cristiani (un elogio di Cristo e la celebrazione dei miracoli), scorrettamente attribuiti a Claudiano, sono giustapposti a quelli pagani fin dalla prima creazione moderna dell’antologia.
Inni ed epigrammi. Testo greco a fronte
Callimaco
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 244
Vengono qui raccolti in una nuova edizione critica e con il testo greco a fronte gli inni e gli epigrammi che il poeta e filologo greco Callimaco di Cirene scrisse probabilmente tra il 280 e il 270 a.C., dopo che Tolemeo II Filadelfo, sovrano d’Egitto, lo chiamò ad Alessandria. La volontà di innovare tipica di Callimaco si riscontra sia dal punto di vista metrico che contenutistico: al posto del consueto elenco di doti degli dèi a scopo celebrativo, il poeta sceglie di narrare un episodio che occupa quasi interamente il componimento. Inoltre inserisce elementi estranei alla tradizione e propri della tendenza letteraria del suo tempo: disquisizioni mitografiche erudite e bozzetti di vita quotidiana.
Il libro dei nomi. In appendice: Dizionario etimologico dei nomi romani. Testo latino a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 212
Che ricordi le avventure della nascita o i tratti del corpo, un episodio della memoria familiare o il vizio di un lontano antenato, il nome proprio racchiude in una manciata di lettere le storie individuali degli uomini e delle donne di Roma antica e insieme il profilo di un’intera cultura, per la quale esso non è mai un’etichetta neutrale o insignificante, ma l’icona di una personalità o di un destino. Il "Libro dei nomi", misteriosa operetta giunta a noi in forma anonima, e l’accluso "Dizionario etimologico", contengono tutto ciò che i Romani hanno scritto su questo affascinante aspetto del loro mondo.
Agamennone. Testo greco a fronte
Eschilo
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 268
Con l’"Orestea", l’unica trilogia tragica a noi pervenuta per intero, Eschilo ottenne la vittoria nel 458 a.C., durante le Grandi Dionisie. La trilogia, costituita da Agamennone, Coefore ed Eumenidi, è incentrata sulla storia degli Atridi, i discendenti di Atreo (il padre di Agamennone e di Menelao) e sui tre momenti cruciali della successione di delitti che insanguinano la casa di Agamennone ad Argo. Nell’Agamennone il poeta mette in scena l’assassinio del conquistatore di Troia che, appena tornato in patria, viene ucciso a tradimento dalla moglie Clitennestra, con la complicità dell’amante Egisto, per vendicare la morte della figlia Ifigenia, sacrificata da Agamennone per placare l’ira di Artemide, che impediva la partenza della spedizione. Anche la morte di Agamennone richiederà di essere vendicata e questo compito spetterà al figlio Oreste, che riceve da Apollo l’incarico di fare a sua volta giustizia, uccidendo Egisto e Clitennestra. Il matricidio è quindi il nucleo della seconda tragedia, Coefore, ma continua a proiettare la sua ombra angosciosa anche sulla terza, Eumenidi, in cui Oreste viene perseguitato dai dèmoni della vendetta, le Erinni.
La confessione. Testo latino a fronte
Magno Felice Ennodio
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 192
Sopravvissuto a una grave malattia grazie al miracoloso intervento di san Vittore, Ennodio scrive un breve racconto in forma di preghiera a Dio, in cui ripercorre parte della propria vita, con i rovesci di fortuna, i personali errori e le sofferenze che l’hanno segnata, ma anche con i benefici con cui Dio è giunto più volte in suo soccorso. Noto come Eucharisticum, questo racconto andrebbe più propriamente intitolato Confessio: non solo perché esemplato sulle Confessiones di sant’Agostino, ma perché è così che Ennodio stesso lo presenta a Dio: confessio ista. Questa edizione si apre con un’introduzione che ricostruisce la complessa articolazione dell’opera e analizza criticamente le informazioni biografiche che vi sono contenute, sia alla luce del dibattito scientifico degli ultimi anni sia in rapporto al capolavoro agostiniano. La traduzione – la prima integrale in italiano – è per la prima volta accompagnata da uno specifico commento che, oltre a illustrare i diversi passaggi oscuri del testo, cerca di valorizzare il virtuosismo stilistico, tipicamente tardoantico, che caratterizza la scrittura di Ennodio.
L'usura. Testo latino a fronte
Ambrogio (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 240
Il termine latino “usura” indica il prestito a interesse, cioè il pagamento da parte del debitore per l’uso di una certa somma di denaro che il creditore gli concede temporaneamente. Nell’omelia intitolata "De Tobia", Ambrogio prende spunto da questo personaggio biblico per condannare nella maniera più assoluta il prestito a interesse, vietato dall’Antico e dal Nuovo Testamento. La questione della liceità del prestito a interesse fu dibattuta per secoli, durante i quali l’opera di Ambrogio fu lungamente commentata e discussa. Nella seconda parte dell’omelia si apre una polemica antigiudaica: secondo il metodo allegorico, il “prestito”, che anche i poveri possono concedere, non è più costituito dal denaro, ma si intende riferito alla parola di Dio, che gli apostoli hanno elargito anche ai pagani, divenuti così cristiani. Essi soltanto hanno dunque il diritto di “prestare” la parola divina, e non più gli ebrei, che non hanno saputo comprenderla, e non hanno riconosciuto in Gesù il Messia.
La vecchiaia
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 140
Scritta poco prima della sua morte e dedicata all’amico Attico, "La vecchiaia" è un’opera filosofica composta sotto forma di dialogo (immaginario) tra il vecchio Catone, Gaio Lelio Minore e Publio Cornelio Scipione Emiliano. Un elogio della vecchiaia, età della vita in cui si potranno godere i privilegi conquistati grazie a una vita gloriosa e corretta.
I versi aurei. Testo greco a fronte
Pitagora
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 88
I "Versi Aurei" di Pitagora costituiscono i fondamenti, la summa degli insegnamenti del filosofo e della sua scuola di pensiero (fondata a Crotone). Dopo la morte del Sapiente di Samo, i suoi adepti si fecero portatori di questi precetti, tramandati attraverso linguaggi criptici, numeri e simboli, che li rendessero incomprensibili a chi non fosse un discepolo. In essi non solo è racchiusa la dottrina morale del filosofo - ispirata al principio di moderazione -, ma anche una serie di regole (alcune piuttosto rigide) sui costumi, i consumi e il modo di relazionarsi agli altri.
L'arte di vivere bene: La fortuna, Se sia possibile insegnare la virtù, Se siano peggiori le malattie dell’anima o quelle del corpo, Se basti il vizio a rendere infelici, La virtù e il vizio, La brama della ricchezza. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 184
Sono qui riportati sei scritti raccolti nell’opera nota come "Moralia", dei quali si suggerisce una lettura continuata e che si è scelto di raggruppare con il titolo "L’arte di vivere bene". Un repertorio preziosissimo per la conoscenza delle idee e del sapere dell’antichità greca, in cui l’autore, poliedrico divulgatore dalla vasta cultura letteraria e filosofica, alterna citazioni ed esempi per esortarci alla ricerca di un benessere che non derivi dai beni materiali, ma dall’equilibrio interiore e dalla ricerca della giusta misura cui possiamo approdare mediante l’esercizio della temperanza.