Ist. Italiano Studi Filosofici: Saggi
Gramsci fra due secoli. Il «sottosuolo» della storia e la soggettività
Antonio Di Meo
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2024
pagine: 232
All’interno di una vera e propria renaissance del pensiero di Antonio Gramsci, il volume rappresenta un ulteriore approfondimento sull’uso in esso largamente presente di concetti e metafore scientifici (e non solo) in connessione con le varie teorie dei processi storici e della emergenza delle soggettività a essi correlati. Uso che si dilata verso considerazioni più generali di teoria della conoscenza in un confronto diretto con autori marxisti e non, coi quali Gramsci intrattenne un intenso confronto critico-dialettico, talvolta mutuando da questi il loro vocabolario, ritraducendone i termini in un nuovo contesto. Una delle problematiche più rilevanti del volume risiede nella analisi della presenza della coppia consapevolezza/inconsapevolezza, che rimarrà attiva nel dipanarsi del ritmo del pensiero gramsciano dagli scritti giovanili fino alla ripresa nei "Quaderni del carcere" insieme al concetto di “filosofia della praxis” e di quello di “catarsi”, di origine psicologica e derivato anche dalla tragedia greca.
La vita è ingiusta. Il doloroso darwinismo di Primo Levi
Simone Ghelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2024
pagine: 288
A partire dall’incontro con l’opera di Darwin agli inizi degli anni Trenta, Primo Levi eleverà le scienze naturali a incrollabile a priori ontologico della sua riflessione etica e politica. Ciò che si intende mostrare è quanto una solida e consapevole conoscenza del darwinismo abbia costituito il “filtro di lettura” principale della riflessione su Auschwitz compiuta in Se questo è un uomo. È in quest’ottica che il binomio sommersi-salvati, vero e proprio nucleo del pensiero di Levi, rivela tutta la sua portata concettuale. Quest’ultimo rappresenta infatti la risultante socio-antropologica delle leggi inegualitarie della vita, in opposizione alle quali Levi concepisce la disperata necessità della lotta umana contro i limiti dolorosi della materia vivente. Nelle opere della maturità, il naturalismo continuerà a fornire a Levi gli strumenti di base per l’elaborazione di originali soluzioni concettuali a problemi filosofici cruciali come l’origine della aggressività umana, la natura del male politico, il rapporto umano-animale e il nesso natura-civiltà.
Il «rimosso» nell'operazione filosofica. Il pensiero di Sarah Kofman
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2024
pagine: 200
Il pensiero di Sarah Kofman indaga le impasses presenti nel cuore della filosofia occidentale, interrogandosi sulla precisa posizione sessuata del discorso filosofico. La sua ricerca spazia tra l’estetica, la metafisica, la letteratura con un originale metodo di lettura-scrittura al tempo stesso rigoroso e sperimentale. Avvalendosi della doppia chiave di lettura nietzschiana e freudiana di cui è stata una grande specialista, apre un corpo a corpo con le istanze della speculazione metafisica e della riflessione psicoanalitica. Il particolare intreccio tra vita e filosofia forgia in lei una scrittura singolare capace di esprimere la profonda complessità e ambiguità dell’essere umano. Il suo sguardo critico, la sua parola tagliente, la sua ironia diffidente, si mettono in ascolto di tutti quei “resti” che, occultati e svalutati, sono invece rivelatori dell’irriducibilità a qualsiasi mistificazione. Per mettere in maggior rilievo la forza di questa pensatrice, si propone una traduzione dei saggi di Françoise Collin, Jean-Luc Nancy, Jacques Derrida e della stessa Sarah Kofman, pubblicati in un numero speciale dei Cahiers du Grif dopo la sua scomparsa.
Le origini della guerra russo-ucraina. La crisi della globalizzazione e il ritorno della competizione
Salvatore Minolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2023
pagine: 240
L’invasione russa dell’Ucraina ha dato il via ad un terribile conflitto che, oltre a seminare morte e distruzione, minaccia di scatenare una pericolosa evoluzione nei rapporti tra Stati Uniti, Russia e Cina. Ben lungi dal rappresentare un fulmine a ciel sereno, la guerra è il prevedibile risultato di uno scontro di potere che, in forme e fasi differenti, ha attraversato la storia dell’Europa dalla fine della guerra fredda. In questo contesto, l’esclusione della Russia dai due più importanti processi politici della nuova epoca – il doppio allargamento dell’Unione Europea e dell’Alleanza Atlantica – ha posto le premesse per lo sviluppo di relazioni sempre più conflittuali che hanno dissipato, nell’arco di un trentennio, le speranze generate, nel 1989, dalla conclusione pacifica del confronto bipolare.
Un pittore conteso nella Napoli del Settecento. L'epistolario e gli affari di Francesco de Mura
Francesco Lofano
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 232
Il volume presenta per la prima volta il carteggio integrale, in larga parte inedito, di Francesco de Mura (1696-1782), tra i maggiori pittori del Settecento italiano. Attraverso l’esame della sua corrispondenza è possibile comprendere dinamiche familiari e contatti con alcuni dei più prestigiosi ambienti culturali europei. La parabola dell’artista si dipana tra richieste dalle corti borboniche di Napoli e Madrid, incarichi da parte del milieu sabaudo e commissioni ecclesiastiche di grande visibilità. Ma le lettere consentono pure di fare luce sulla sfera privata del pittore e finiscono, in alcuni casi, per rimandare agli atti notarili. La scoperta di questi ultimi ha permesso, in tal senso, di delinearne un nuovo profilo: emergono così molte notizie sconosciute, dall’acquisto del patronato di una cappella in una importante chiesa napoletana, alle sue parallele attività finanziarie che gli consentono di accrescere il proprio status economico. Si delinea progressivamente il profilo di un artista ampiamente inserito nella complessa trama di relazioni economiche e professionali e tenacemente impegnato nella propria ascesa sociale.
Effetto Dante. Sulla «Commedia» dei moderni
Gilberto Lonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 376
Il paradosso della infinita seduzione, tra i moderni, e a più livelli, da Leopardi a Puccini, da Montale a Primo Levi, da Heaney a Wright, al gioco parodico-popolare o a uno striscione da stadio, del poema di Dante. Cioè, paradossalmente, del più ‘inattuale’ dei nostri scrittori.
Multiversum. Tempo e storia in Ernst Bloch
Remo Bodei
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 200
Le articolazioni e gli squilibri interni delle idee di tempo storico, di attimo e di progresso costituiscono l’argomento di questo studio di Remo Bodei, che affronta il nucleo principale delle riflessioni di Ernst Bloch, sostanzialmente da Eredità di questo tempo del 1935 a Differenziazioni nel concetto di progresso del 1955, passando attraverso l’opera maggiore, Il principio speranza. L’analisi della Ungleichzeitigkeit – della non-simultaneità, o asincronicità del tempo storico tra gli individui, i ceti sociali e i popoli – e la proposta di una «dialettica a più strati», di un Multiversum in cui confluiscano i diversi ritmi della natura e della storia, conducono Bloch non solo verso nuove dimensioni filosofiche, nel confronto con una lunga tradizione teorica che da Platone, Aristotele e Plotino giunge sino a Leibniz, Hegel, Nietzsche, James, Bergson, Simmel o Heidegger, ma anche verso l’illuminante interpretazione di alcuni fenomeni politici cruciali del secolo scorso.
Hobbes nel Novecento. Modernità, politica, filosofia
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 248
Thomas Hobbes è un pensatore decisivo per l’autocoscienza storica e teorica di molto pensiero novecentesco. L’autore del Leviatano ha rappresentato un costante punto di riferimento, di confronto e di critica nel corso di tutto il secolo: lo sviluppo considerevole degli studi specialistici hobbesiani ne è una prova tangibile. Per molti autori, tuttavia, l’interpretazione di Hobbes è stata soprattutto il banco di prova per precisare il quadro della modernità e per interpretarne le persistenti tensioni. A conti fatti è difficile – soprattutto nella prima metà del secolo – trovare studiosi hobbesiani “specialisti” che non siano altrettanto animati da un intento interpretativo più generale relativo alla natura della modernità: Ferdinand Tönnies, Carl Schmitt e Leo Strauss sono forse i casi più emblematici di questo intreccio di intenzioni. Il presente volume raccoglie contributi relativi a pensatori novecenteschi che hanno letto Hobbes in connessione con il problema della natura del moderno, della sua genesi e della sua crisi: da Schmitt a Strauss, da Blumenberg a Arendt e Voegelin fino agli sviluppi della contemporanea “Italian Theory”...
Themis. Uno studio sulle origini sociali della religione greca
Jane Ellen Harrison
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 744
La teoria sacramentale del sacrificio, il matriarcato mitico come modalità di pensiero, l’opposizione tra divinità olimpiche e ctonie spinta fino a significare una metafora del moderno, il riaffiorare di una religione ‘domestica’ fatta di demoni che lavorano e soffrono, sono alcuni dei temi che decretarono il successo di Themis, considerato, al suo apparire nel 1912, quasi come il manifesto dei Ritualisti di Cambridge. «Libro pericoloso», secondo le parole della stessa Harrison, Themis fu accolto con diffidenza negli ambienti dei classicisti, per avere in letteratura una risonanza immediata, pari solo a quella de Il Ramo d’oro e di Totem e tabù. È soltanto negli anni sessanta, con il diffondersi delle analisi strutturali e morfologiche, e sulla scia della ripresa della tematica delle origini, che se ne è cominciato a riconoscere il valore pionieristico anche in ambiti specializzati. In una lettera del 1955 a Jocelyn Toynbee, Gilbert Murray ha scritto: «L’opera di Jane Harrison è stata memorabile […] Forse solo pochi ne accetteranno le conclusioni, ma nessuno può scrivere di religione greca senza esserne in qualche modo influenzato».
«L'ultima Thule». Ricerche filosofiche su Ernesto De Martino
Massimiliano Biscuso
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 280
«Ultima Thule» è un’espressione ricorrente nei testi di Ernesto de Martino. Essa indica il principio ultimo della ricerca e insieme la radice prima della condizione umana, oltre cui non è possibile andare: è l’«ethos trascendentale del trascendimento», cioè il dovere che l’uomo avverte di esserci in un mondo dotato di senso e perciò umanamente abitabile, trascendendo la propria condizione data. Ciascun capitolo propone un percorso specifico nell’opera etnologica, antropologica e storico-religiosa di de Martino – il folklore e la religione alla luce del rapporto con il marxismo, il simbolismo civile nelle società post-religiose, la “presenza” umana nel mondo e il rischio permanente di crisi in relazione alla lezione dell’antropologia filosofica hegeliana, le tecniche del corpo come primo atto della appropriazione di sé –, mettendo in evidenza e discutendo i diversi presupposti filosofici, siano essi impliciti o espliciti, che orientano l’indagine scientifica e le tensioni che tra di loro si producono.
Il maestro e il pandemonio. Tre studi su Vico e il pensiero francese
Andrea Bocchetti
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 128
I tre studi qui proposti intendono riattraversare il faticoso cammino della ricezione vichiana nel pensiero europeo, articolandosi a partire da un contesto, quello francese, che coincide al contempo con l'origine e con uno degli approdi più rilevanti del'itinerario dell'opera di Vico. Se, infatti, da un lato, la riflessione vichiana emerge dalla ricezione critica del cartesianesimo francese (Descartes, Malebranche, Gassendi), la cui scuola dominava a Napoli già a partire dalla seconda metà del XVII secolo, dall'altro, è proprio dalla Francia che si origina il riscatto e la "gloria" di un insegnamento ricchissimo, quanto complesso e stratificato.
La logica del capitale. Ripartire da Marx
Roberto Fineschi
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2021
pagine: 400
La teoria del capitale di Marx è un'analisi della modernità nel suo complesso: economia, ideologia, conflitto sociale, metodo scientifico, ecc. sono aspetti di una articolazione unitaria. L'indagine della sua struttura logica è l'oggetto di questa ricerca. In tale prospettiva l'autore affronta temi tradizionali tra cui la teoria del valore e della trasformazione, la sussunzione del processo lavorativo sotto il capitale, il "capitale in generale" e i cambiamenti del piano originario, la caduta tendenziale del saggio del profitto, la dimensione finanziaria del capitale sviluppato e il metodo dialettico ed il suo svolgimento. La ricerca è stata svolta alla luce della nuova edizione storico-critica delle opere di Marx ed Engels (Marx-Engels-Gesamtausgabe – MEGA); essa ha messo a disposizione per la prima volta migliaia di pagine di manoscritti inediti che hanno modificato radicalmente il panorama interpretativo.