Instar Libri: FuoriClasse
Io, il cinema. Autobiografia non autorizzata
Massimo Canuti
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2016
pagine: 105
Che cosa accadrebbe se il cinema decidesse di prendere la parola? E soprattutto, quale storia racconterebbe, lui che di storie sugli schermi ne ha viste passare tante? In questo libro la settima arte si mette a nudo, e in prima persona ripercorre le tappe fondamentali della sua esistenza: da quando nacque, quel 28 dicembre del 1895 in cui i Lumière proiettarono in pubblico il loro primo lungometraggio, fino alle ultime frontiere del 3D e del digitale. Una confessione senza censure in cui il cinema racconta i suoi amori, le sue simpatie, ma anche le sue amarezze per un mondo che sembra considerarlo solo più un serbatoio di effetti speciali. Un piccolo mémoire in cui finzione e realtà, dramma e commedia si intrecciano, dando vita a un'autobiografia che è anche un po' un romanzo. Con scene comiche, intrecci appassionanti, interludi istruttivi; e, proprio come in un film, con un finale inaspettato.
Il dio della bicicletta
Marco Ballestracci
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2014
pagine: 123
"La bicicletta ha un dio per conto suo", un soggetto particolare che si diverte a ispirare imprese folli, trasformare gregari in campioni o ridurre assi delle tappe a pedalare con la morte nello sguardo. Marco Ballestracci cantore-scrittore che dalle vicende di uomini e biciclette trae un'epica inesauribile - si muove sulle tracce della capricciosa divinità, scovandone lo zampino nelle imprese più celebri come in quelle più misconosciute, sulle strade delle grandi gare e sulle colline dietro casa. Partendo da un pellegrinaggio sul Mont Ventoux, il dio del male che nelle parole di Roland Barthes "esige un tributo di sofferenza", Ballestracci inanella storie di gambe e di mitiche gesta, trova consonanze tra i campioni del passato e gli eroi omerici, incontra corridori che conoscono Dante a memoria e collezionisti che sanno riconoscere una bici di Coppi al primo sguardo. Di volta in volta accompagnato da ciclisti amatoriali o ex maglie gialle, passando da una casa del popolo sugli Appennini a un caffè dell'Alvernia, fa scintillare con piglio da cantastorie i miracoli e dispetti del dio che governa le due ruote.
Imerio. Romanzo di dannate fatiche
Marco Ballestracci
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2012
pagine: 128
Imerio, "ardente nel nome", è un ragazzo che nel 1960 ha ventitré anni ed è a un soffio dalla vittoria nella temibile tappa del Passo del Gavia al Giro d'Italia. È Imerio Massignan, veneto di Valmarana, che vince la classifica scalatori al suo primo Tour de France. Imerio è anche un'idea, una scia da seguire: il narratore di questo romanzo-mémoire segue le tracce di una fotografia, un gruppo di tifosi con un cartello che inneggia a Imerio sul Gavia, e incontra un intreccio di storie di pedali e d'emigrazione. Trova chilometri di strade svizzere e francesi costruite dai moltissimi veneti che se ne sono andati per lavorare, quando la regione era tra le più povere d'Italia; trova la nostalgia per un Paese visto da fuori, con le prime fabbriche e il Vajont che crolla e con i suoi corridori che vanno al Tour; trova Imerio, che a Briangon perde una tappa sotto gli occhi dei tifosi, e lo ritrova oggi, a più di quarant'anni di distanza. In un Veneto ormai trasfigurato, Marco Ballestracci fa rivivere vicende che appartengono alla collettività, scrivendo il romanzo di una generazione che ha lavorato duro e pestato sui pedali.
Can che dorme
Paolo Repossi
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2009
pagine: 104
Rabbia, terra, guai, partite di pallone. Libero Schiavi è un agente di polizia municipale a Montuberchielli, in provincia di Pavia. Guida lo scuolabus, legge il giornale e gioca nella squadra di calcio del campionato amatori. Più che altro, è uno che osserva: il modo di stare in campo dei compagni, le traiettorie delle strade, le curve della vallata che si dissolvono nell'indistinto suburbano. È uno che si tiene ai margini, quasi sempre. Anche l'indagine conoscitiva per conto del comune - il medico del paese è stato picchiato, quasi ucciso - la conduce senza protagonismi. Collabora con il maresciallo e si guarda attorno. Poi, a forza di guardare, gli cresce dentro una rabbia malinconica per alcune cose che ha visto, e inizia a sabotare. Libero Schiavi sperimenta la ribellione, qualcosa nella provincia addormentatata si smuove. Svegliare e scuotere dal torpore una provincia apparentemente immobile. Con un misto di ironia e leggerezza prendono vita e si muovono personaggi un po' bizzarri, capaci però di apparire reali nel loro vivere le poche gioie e i (non pochi) dolori della piccola Italia.
Ritratti dell'autore da cucciolo
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2016
pagine: 143
Quando ci si volta a guardare gli anni dell'infanzia, li si trova in una dimensione mitologica, ed è difficile separare i fatti reali dalle esperienze fantastiche. Quando gli anni sono pochi, invece, non si è ancora così fastidiosamente puntigliosi, ed è del tutto normale - e di volta in volta eccitante o pauroso - incontrare un orso con scarpe e gilet, rischiare l'arresto pur di impossessarsi di una bussola argentata, scoprire un'inattesa parentela con Dio (ma anche fare amicizia con Bruce Lee, inventarsi un'infanzia sovietica, trascorrere i pomeriggi in compagnia di un corvo e un cane). A distanza di tempo non è facile raccontare come si era da piccoli, restituire quella paura, quelle estati infinite, annullando gli anni trascorsi. Ci riescono gli autori di questi racconti, estraendo momenti così netti e decisivi che non sembrano poi lontani, atmosfere così familiari che non conta a chi appartengono, perché in tanti le riconosceranno. Racconto dopo racconto, non importa più che cosa è accaduto e che cosa è inventato, perché nell'infanzia tutto succede davvero.
Il blu più profondo del cielo. Brevi storie di grandi uomini
Eric Minetto
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2016
pagine: 102
San Francesco da giovane era una specie di stilista. Joshua Slocum, il primo a navigare in solitaria intorno al mondo, non sapeva nuotare. Bruce Lee ballava il cha cha cha quasi meglio di come combatteva. Fitzgerald scriveva deliranti ricette. Hemingway sfondò a testate il portellone di un aereo in fiamme. Sedici icone per sedici racconti. Sedici personaggi raccontati attraverso un unico, folgorante dettaglio: la finestra sempre accesa di Flaubert, le scarpe troppo strette di Beckett, l'iscrizione in greco sulla tomba di Jim Morrison che recita "Fedele al proprio destino". In fondo, sulla lapide di ognuno di questi personaggi potrebbe essere incisa la stessa epigrafe. Ciascuno di loro perseguì il proprio destino fino alla fine e anche oltre, ed è così che Morrison, Lawrence d'Arabia, Rimbaud e gli altri protagonisti di questo libro continuano a parlarci, illuminando ancora oggi le nostre esistenze. Con il loro esempio, con le loro opere o magari con un solo, a prima vista trascurabile, dettaglio.
Estate in pieno. Quattro storie di collina
Paolo Repossi
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2016
pagine: 289
Crescere, diventare adulti e invecchiare in provincia può sembrare noioso, e a volte lo è, ma nei campi di grano e tra le vigne c'è chi sviluppa uno sguardo affilato, capace di abbracciare il piccolo mondo del paese e quello più ampio della vallata, giù fino alla pianura, alla città e ancora oltre. Sono i personaggi di Paolo Repossi, gente dell'Oltrepo ma ben poco provinciale: giocatori, contadini, visionari, grandi macinatori di chilometri che sempre tornano a guardare il mondo dalle loro colline. Dai mondiali dell'Ottantadue all'ottimismo degli anni Novanta, attraverso il cambio di millennio fino a oggi, in questa raccolta di racconti lunghi (o romanzi brevi) Repossi racconta le loro storie: quella di una promessa del calcio che cerca sfide più intriganti, quella di tre amici, un'estate e dei cerchi nel grano, quella di un figlio e un padre che preparandosi alla morte incontrano nuovi pezzi di vita. Vengono tutti da un mucchio di case sulla collina, ma le loro vite sono le nostre, sempre sospese tra qui e là, tra dove abbiamo le radici e dove ci porta l'immaginazione.
L'erba che fa il grano. Romanzo di collina
Paolo Repossi
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2013
pagine: 187
Ai lati della strada che sale alla cascina della Sbercia il vecchio Pietro Mezzadra ha piantato due querce quando suo figlio Gigi ha sposato Lucia, poi ha proseguito piantando una quercia per ogni nipote: nel 1930 gli alberi sono otto, e il vecchio stabilisce che se ne prenderanno cura i ragazzi. I campi, le piante, le vigne sono la vita della famiglia Mezzadra: casa e terra, nelle campagne dell'Oltrepò, "era uno dei modi di dire tutto". I primi a varcare il confine della Sbercia sono Pietro e Libero, i figli più grandi, quando partono per la guerra; poi - passati i tedeschi e i partigiani - se ne vanno anche le due ragazze, Silvia e Nella. A occuparsi dei campi rimangono Quinto ed Elio, finché anche Quinto decide di cambiare vita e si impiega in un autosalone. Nelle campagne arrivano i trattori, i paesi si espandono, le vite dei fratelli Mezzadra si diramano nella provincia della crescita febbrile e dolceamara. Successi e fallimenti, figli, affari e nuove terre costellano una storia famigliare che abbraccia gran parte del secolo e, dall'universo agricolo della Sbercia, racconta come è cresciuta l'Italia minore delle colline.
La verità di carta. Romanzo a palazzo di giustizia
Paolo Toso
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2012
pagine: 227
Quando Enrico Chiari viene arrestato per "turbata libertà degli incanti" non sa nemmeno di avere commesso un reato. È un ingegnere e ha partecipato a una gara d'appalto assieme a un geometra rampante; due settimane di carcere gli bastano per decidere di smarcarsi dal nuovo socio e fare da solo. Accompagnato da un'avvocatessa d'ufficio alle prime armi, si presenta dal magistrato per spiegare come sono andate le cose, per riappropriarsi della propria dignità e della verità. Scoprirà che i riti della giustizia sono complessi, a tratti indecifrabili. Nei mesi che trascorrono tra gli innumerevoli atti di un procedimento legale che sembra avvicinarsi e allontanarsi come un miraggio, mentre fa amicizia con un ladro di profumi conosciuto in cella e tenta incerti rapporti epistolari con la fidanzata lontana, Enrico torna a poco a poco a riconoscersi; se la giustizia appare restia ad assumere posizioni nette, la tortuosa strada intrapresa finisce comunque per restituirgli qualcosa che aveva perso senza accorgersene.
Fuga dal gulag 47
Josef Morawietz
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2011
pagine: 138
Nel 1942 Josef Morawietz è uno studente di diciassette anni. Chiamato alle armi dal suo Paese, la Germania, riceve un addestramento da cecchino e viene inviato con l'esercito hitleriano sul fronte russo. Attraversa i terribili mesi della battaglia di Stalingrado, sopravvive al freddo, alla fame, alla decimazione dei compagni; fatto prigioniero dai russi, viene trasferito nel gulag 47, in un punto imprecisato della Russia meridionale. Da qui, dopo mesi di lavoro forzato, organizza un'incredibile fuga assieme a un compagno di prigionia, con il decisivo aiuto di un'infermiera incontrata nel gulag. La rocambolesca storia vera di Josef Morawietz non è finita: una lunghissima traversata a piedi nella steppa russa porterà i fuggitivi in Iran, da dove tenteranno di salpare per l'Inghilterra. Una storia, quella di Josef, sorprendente e terribile, che racconta la tenace volontà di sopravvivenza di un ragazzo investito dal turbine della guerra. La vicenda di un misconosciuto soldato semplice, ricostruita da lui stesso durante la vecchiaia, emerge da un'epoca convulsa, restituendo la cronaca appassionante di una fuga al limite dell'impossibile.
Fatti fuori
Iain Levison
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2011
pagine: 182
La fabbrica dove lavorava Jake, nel Wisconsin, ha chiuso, lui e tutti i suoi concittadini sono rimasti senza lavoro. La sua ragazza se n'è andata al seguito della concessionaria in cui è impiegata e la tivù via cavo ha staccato il collegamento. Quando Ken Gardocki, allibratore e boss della droga locale, offre a Jake di cancellare i suoi debiti di gioco in cambio dell'omicidio della moglie, Jake non può che accettare. E, fedele alla fama di lavoratore scrupoloso che ha sempre avuto, esegue il compito senza sbavature. Anzi, ritrova il piacere del lavoro ben fatto, tanto che la sua carriera di killer conosce un'improvvisa, brillante impennata; acquisita fiducia in sé stesso, Jake ne approfitta per togliersi qualche soddisfazione e fare piazza pulita tra chi gli sta rendendo la vita difficile. In un Midwest spazzato dalla neve e dalla dismissione che ricorda "Fargo" dei fratelli Coen, Iain Levison ambienta una storia nera, popolata dei tipici americani della provincia che non si perdono d'animo nelle avversità, amano i tornei di freccette e sono disposti a uccidere perché qualcuno non gli porti via la loro vita.
La gestione dell'aria
Paolo Repossi
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2011
pagine: 115
Montuberchielli, provincia pavese. "Una strada, quattro case e un torrente", secondo un giornalista cui è capitato di passare di lì. Un posto a metà tra il selvatico e il rilassante, per Roberto Ruffinazzi, che a Montuberchielli è nato e cresciuto lavorando nelle vigne di famiglia. A Ruffinazzi piacciono la vallata, l'erba medica in fiore a fine estate, i rami gelati delle robinie in inverno. Tuttavia ogni tanto gli prende come un'inquietudine, la voglia di vedere posti nuovi, di sottrarsi alle idee chiare del padre e agli inscalfibili modi di vivere della provincia. Poi, una mattina, ci si mette anche una pistola, capitata non si sa come nel carico d'uva per la cantina sociale. L'inquietudine cresce, e in paese succedono anche altre cose: franano le vigne, i geologi che studiano i dissesti della zona sono preoccupati; i carabinieri scoprono che la pistola trovata nell'uva ha già sparato; arriva la prima neve, e Ruffinazzi si guarda intorno con occhi nuovi... Tornando alla Montuberchielli di "Can che dorme", Paolo Repossi racconta le pieghe nascoste della provincia, portando alla luce una vena di candida ribellione che ne fa un posto tutt'altro che immobile. Frane, ventate d'aria nuova, pistole: per essere un paese dove "non vale la pena neanche passare", Montuberchielli riserva non poche sorprese.