fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Il Nuovo Melangolo: Università

Vecchi e spazi di vita

Vecchi e spazi di vita

Guglielmo Giumelli, Dieter Schurch

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2022

pagine: 129

"Ripensare la vecchiaia" è una sfida che si propone di andare oltre le tradizionali riflessioni sulla condizione anziana. È una sfida che vuole avviare un percorso di ripensamento collettivo da costruire sia con chi vive concretamente tale condizione, sia con chi ancora non vive tale condizione concretamente e che, quasi certamente, la vivrà e che oggi magari ha paura e, perciò, l'allontana, la nega. È un ripensare la vecchiaia che va alla ricerca di nuovi concetti e di nuovi strumenti che permettano di comprendere meglio, di entrare in questo 'mondo', che è cambiato e che cambia in continuazione, e di conoscere i suoi 'abitanti'. Ripensare la vecchiaia è un approccio interdisciplinare tra sociologia e psicologia che trova giustificazione in un dato che si constata, concretamente, ogni giorno: non esiste il vecchio, ma esistono tanti vecchi; e ognuno di costoro invecchia percorrendo una sua e unica storia di vita. La vecchiaia, intesa come risultato di una storia di vita, si va costruendo in un territorio inteso in senso lato, geografico, economico, sociale e culturale. È in quel territorio che i vecchi continuano a condurre la propria vita per cui è con loro che si devono costruire/ricostruire spazi di vita aperti in cui si possano cogliere occasioni di convivenza e di confronto intergenerazionale.
17,00

La missione di servizio pubblico: uno studio preliminare

La missione di servizio pubblico: uno studio preliminare

Francesco Gallarati

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2022

pagine: 346

Nonostante i numerosi tentativi della dottrina di darne una definizione giuridica, il servizio pubblico rimane ancora oggi uno degli istituti giuridici più controversi e sfuggenti del diritto pubblico. Eppure non si tratta di una nozione priva di significato giuridico autonomo; al contrario, anche grazie alle trasformazioni subite nel corso degli ultimi decenni, l'istituto del servizio pubblico tende oggi ad assumere una nuova centralità dogmatica. Grazie alla sua collocazione al crocevia tra diritto ed economia, infatti, esso si rivela una nozione chiave per comprendere le trasformazioni che, nella presente fase storica, stanno riguardando la forma di Stato. Un riferimento essenziale, dunque, per orientarsi in un'epoca di profonde trasformazioni politiche e sociali, dove la "nuova" costituzione economica di stampo liberista, affermatasi negli anni Novanta, vede erodersi il consenso acquisito presso la comunità scientifica e l'opinione pubblica, mentre ancora stenta a delinearsi un nuovo modello di rapporti tra poteri pubblici e libertà economiche.
25,00

Ancora Bateson...

Ancora Bateson...

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2021

pagine: 173

In un passo di Mente e natura Bateson, arrabbiato, si domanda perché gli insegnanti non insegnano la relazione. In realtà, nella storia dell'umano pensiero, si parla di relazione ma come strumento del soggetto, su ciò che è altro da sé. Per Bateson, la relazione attraversa e rappresenta l'epistemologia del nostro conoscere e della conoscenza. È la struttura che connette senza soluzione di continuità, è una forma di riscrittura della condizione umana e del mondo, una riscrittura di come pensiamo e agiamo. Il discorso e l'insondabile essenza del metalogo, vertono su una nuova ontologia del senso di ogni forma vivente o non vivente; tanto più il linguaggio, la comunicazione, l'apprendere, l'esistenza stessa.
20,00

Flussi interculturali e paesaggi

Flussi interculturali e paesaggi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2021

pagine: 378

In un mondo di flussi, di immaginazione, di indigenizzazione, tutte tematiche messe a fuoco da Appadurai, l'interculturale si riscopre base fondativa trasversale della società globale e complessa. Non solo i migranti dunque, ma le conoscenze, le ideologie, le tecniche, le forme stanno cambiando di segno e incidono in misura sempre maggiore sulla società globale. La tematica dell'interculturale è ampiamente presa in carico in Italia dall'area pedagogica, meno dalle altre discipline socio-scientifiche e culturali. Eppure il tema ha una lunga storia che intercetta economie, politiche, istituzioni, valori generativi e sociali. Il volume intende esplorare, attraverso la ricerca di una mappa concettuale ragionata, la trasversalità dell'interculturale nel campo epistemico, fenomenico, referenziale, assiologico, nonché attraverso le metodologie e le pratiche. Abbiamo ripreso questi paradigmi da una nostra precedente ricerca sull'ontologia pedagogica, tra cui l'interculturale pedagogico (Ellerani), con l'idea di andare oltre la pedagogia. La necessità di esplorare l'interculturale chiede dimensioni, condizioni, contesti sempre più ampi perché mette a tema, non solo, le forme, i confini delle nostre identità, dell'"abitare" e della relazione, ma soprattutto la transcontestualità (Bateson) dei riferimenti culturali verso un nuovo immaginario, fondativo di un prossimo futuro, da praticare università da subito.
20,00

L'uomo abitato da Dio. Chassidismo e giustizia

L'uomo abitato da Dio. Chassidismo e giustizia

Giancarlo Anello

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2020

pagine: 119

Il tema del processo costituisce un vero e proprio topos della letteratura ebraica dell'Europa orientale nei secoli XVIII-XIX. I casi letterario-giuridici discussi in questo volume sono estrapolati, tra l'altro, da un'enigmatica novella di Israel Joshua Singer, dagli arguti aneddoti di Martin Buber, dalle visionarie leggende di JiH Langer. I loro contenuti sono ricostruiti nel contesto del diritto tal-mudico in vigore presso le comunità chassidiche dell'epoca. Ne emerge una concezione universale della giustizia che sovrasta le parti in causa dei singoli giudizi, tra cui vanno annoverati uomini comuni, eruditi studiosi della Torah, anime reincarnate, angeli del cielo, demoni maligni, pii rabbini, Dio in persona. Illustrata non solo attraverso i codici e le leggi, ma anche mediante le pratiche, i luoghi, le paure, i sentimenti, i dubbi dei personaggi del racconto letterario, la giustizia chassidica disvela il suo senso più alto, tramutandosi - improvvisamente - da promessa immaginifica e ideale in rappresentazione vivida e concreta di significati ed esperienze sociali.
15,00

Garantire i diritti umani. Una meta ancora lontana

Garantire i diritti umani. Una meta ancora lontana

Guglielmo Giumelli

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2020

pagine: 150

I diritti proclamati solennemente dalla Dichiarazione universale dei diritti umani (1948) sembravano essere acquisiti universalmente ed essere diventati cardini di una democrazia diffusa. Sono, al contrario, diritti sempre più spesso ridimensionati, ignorati, negati e messi in discussione. Il percorso verso una loro concretizzazione è, perciò, ancora molto lungo ed è anche disseminato di ostacoli di varia natura. I diritti umani confliggono con i poteri economici e socio-culturali forti ma si vanno, allo stesso tempo, proponendo nuovi diritti, affiancati da sensibilità sempre più diffuse e condivise e da richieste per una loro traduzione in atti legislativi, in diritto positivo. Esistono molte buone ragioni che spingono in tale direzione. Quanto più tali ragioni saranno considerate buone tanto più forti e diffuse saranno le spinte socio-culturali verso una loro trasposizione normativa: un passaggio da aspirazioni di pochi a diritti di tutti indistintamente. Va rimarcato che il diritto deve essere accompagnato dal dovere. Sono due concetti strettamente collegati e dipendenti, visto che, spesso, si pone l'accento sul primo dimenticando il secondo.
18,00

Come si costruisce una dittatura. La politica giudiziaria del Tribunale speciale e il caso savonese del marzo 1934

Come si costruisce una dittatura. La politica giudiziaria del Tribunale speciale e il caso savonese del marzo 1934

Andrea Corsiglia

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2020

pagine: 120

Storia e microstoria si intrecciano e costruiscono la trama di un'unica narrazione, basata su fonti dirette d'archivio e volta a tracciare il quadro nazionale italiano compreso tra il 1922 e il 1945 attraverso la politica giudiziaria del Tribunale speciale per la difesa dello Stato. Nella prima parte, la ricostruzione storica muove "dall'alto": utilizza i documenti prodotti dalla macchina legislativa fascista, per scandire le tappe fondamentali del sistema giudiziario del regime e delinearne l'involuzione autoritaria, di cui il Tribunale speciale è la più vivida espressione. Nella seconda, la storia viene riletta "dal basso": l'analisi delle carte d'archivio mette in luce la vasta operazione anticomunista savonese del 1934 che portò in carcere più di quaranta "sovversivi". Il testo si chiude con l'intervista all'ex deputato Aldo Pastore, figlio di Francesco Pastore, uno dei protagonisti dell'operazione anticomunista savonese. La memoria del figlio dà voce all'impegno civile del padre, teso a riaffermare i diritti fondamentali di ogni individuo cancellati a colpi di legge dal fascismo nel giro di pochi anni.
14,00

Romero, el Salvador

Romero, el Salvador

Carlos Morton

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2019

pagine: 92

"Romero, el Salvador" è un’opera teatrale in due atti scritta dal drammaturgo chicano Carlos Morton e incentrata sulla figura, sull’opera e sull’assassinio di monsignor Óscar Arnulfo Romero. L’Arcivescovo di San Salvador fu ucciso con un colpo al petto mentre officiava messa il 24 marzo 1980, a San Salvador, a causa della sua denuncia instancabile e coraggiosa contro le ingiustizie sociali e la violenza politica nel suo Paese, sfociate in una lunga guerra civile conclusasi solo nel 1992. Il ritratto di monsignor Romero dipinto da Morton è lontano dalle numerose rappresentazioni agiografiche, dalle strumentalizzazioni politiche e dall’immagine popolarizzata proliferate intorno alla figura dell’Arcivescovo dopo la sua morte: del protagonista il drammaturgo esplora soprattutto l’umanità, non ne nasconde dubbi, debolezze, ambivalenza e paure, e punta il dito contro la situazione di isolamento nella quale Romero si trovò a compiere la sua missione pastorale, minacciato dai gruppi paramilitari di estrema destra che poi lo uccisero, ma anche lasciato solo dalla curia e avversato dai preti guerriglieri.
14,00

Vecchi, vecchie e vecchiaie nella letteratura e nel cinema

Vecchi, vecchie e vecchiaie nella letteratura e nel cinema

Guglielmo Giumelli

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2018

pagine: 174

Vecchio e vecchia sono termini che fanno paura, fanno rabbrividire; sono parole cariche di inquietudini, di debolezze e, talvolta, anche di angosce. Vecchiaia è un termine difficile da definire poiché è un continuum ondulato, fatto di adattamenti/riadattamenti che inizia nel momento in cui si nasce e termina con la morte. Vecchiaia è una condizione che ha indotto, molto spesso, alla costruzione di immagini pesanti, cattive e ributtanti inducendo chi non la sta ancora vivendo ad allontanarla o a nasconderla in vari modi e chi la sta vivendo a 'dimenticare' che la vecchiaia è una condizione e una fase della vita che interessa tutti. Forse, si vorrebbe vivere la vecchiaia da 'non-vecchi' o la vecchiaia 'senza vecchi'. Reinventare la vecchiaia non può ridursi a un ingenuo e illusorio tentativo di aggirarla, scavalcarla e non incorrere negli 'ostacoli' che, inevitabilmente, l'accompagnano. Forse si deve 'uccidere' la vecchiaia vedendo in tale 'delitto' il passaggio necessario e obbligato per rimetterla in gioco e, quindi, viverla con tutti i suoi 'ostacoli' e percorrere il suo sentiero, più o meno lungo. Reinventare la vecchiaia deve passare anche attraverso la costruzione di una diversa immagine del vecchio e della vecchia, dopo avere 'sepolto' quelle passate in cui ci si imbatte ancora.
18,00

Il teorema di Gödel. Un trattato sulla conoscenza

Il teorema di Gödel. Un trattato sulla conoscenza

Maurizio Cotti Piccinelli

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2018

pagine: 130

Dove acquisiamo maggior conoscenza? Nella conquista di limiti sempre nuovi, che di lì a poco saranno superati, o nella scoperta di un limite che la nostra mente non potrà mai superare? La risposta sta in un teorema matematico che ha saputo combinare la dimostrazione più estrema al più insolubile dei paradossi. Aprendo un ponte al pensiero religioso. "Il Teorema di Gödel" è la storia di un antico paradosso che diventa una moderna dimostrazione matematica, trasferendo così nel pensiero contemporaneo la ricchezza, ma anche l'ambiguità, di quel quesito irrisolto. Il libro di Cotti Piccinelli affronta con libertà e rigore tale ambiguità, mostrando come importanti ambiti di conoscenza della nostra contemporaneità - il pensiero debole e l'intelligenza informatica - traggano origine proprio dal famoso teorema.
14,00

Dentro il volontariato. Problemi e potenzialità

Dentro il volontariato. Problemi e potenzialità

Guglielmo Giumelli

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2016

pagine: 113

Il volontariato diventa oggetto di studi, di indagini e di discussione, soprattutto verso la fine degli anni Ottanta-inizi anni Novanta del secolo passato e vede il coinvolgimento di economisti, di sociologi e di altri studiosi. È in quel periodo che il Welfare state comincia ad accusare le prime evidenti crepe. Il Welfare state che, fino a quel momento, aveva garantito a gran parte della popolazione protezione e assistenza, si avvia verso un ridimensionamento dei servizi e delle prestazioni offerte. È dentro tale crisi che prende corpo il dibattito sul volontariato e sulla solidarietà o, se si vuole, sulla "protezione solidale" che il volontariato può offrire e su una sua possibile ricollocazione dentro una società che, strutturata attorno al lavoro salariato, ora, si sta sfaldando stante i profondi cambiamenti socioeconomici e culturali. La crisi del Welfare state fa emergere il potenziale di solidarietà presente nella società civile e ne impone la sua presenza attiva. È cioè una presenza non "residuale", di "sostituzione" dell'intervento pubblico. È una presenza che impone il principio della solidarietà che si vuole sottrarre alla frammentazione, alla separazione tra socio-assistenziale e sanitario, alla sottovalutazione. Siamo di fronte a cambiamenti oggi che impongono al Welfare state di "utilizzare" il volontariato o, forse più correttamente, di affiancare (e non farsi sostituire) il volontariato alla propria attività protettiva.
14,00

Gli Schwarze Hefte di Heidegger. Un «passaggio» del pensiero dell'essere

Gli Schwarze Hefte di Heidegger. Un «passaggio» del pensiero dell'essere

Rosa Maria Marafioti

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2016

pagine: 152

"Tentativi" sulla via percorsa da Heidegger per elaborare la questione dell'essere, gli Schwarze Hefte contengono appunti di varia natura. Le Überlegungen e i Winke accompagnano il progressivo dispiegarsi del pensiero storico-ontologico nella "svolta" dall'ontologia fondamentale all'evento della verità dell'essere e, contemporaneamente, registrano opinioni private influenzate dalla situazione socio-politica di una Germania in crisi; le Anmerkungen restituiscono le prime riflessioni sull'essenza della tecnica e introducono il concetto di "escatologia dell'essere" quale chiave di lettura dell'epoca dei totalitarismi. Offrendo una panoramica sintetica dei molteplici temi che si affacciano alla riflessione heideggeriana negli anni Trenta e Quaranta, gli Schwarze Hefte consentono di constatare come Heidegger interpreti gli eventi della storia contemporanea a partire dalla propria concezione della storia dell'essere, che si va a sua volta precisando attraverso un'analisi fenomenologica del presente in quanto fase finale dell'età moderna. Le caratteristiche principali della modernità vi sono esemplificate mediante riferimenti problematici all'ebraismo, che vanno contestualizzati all'interno del quadro ermeneutico offerto dalla Seinsfrage e dal confronto con la storia della metafisica.
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.