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Ianieri: Biblioteca Dannunziana saggistica

D'Annunzio alla Capponcina nel periodo del decollo letterario e del «Patto d'alleanza» con la Duse. (1° gennaio 1898-31 dicembre 1900)

D'Annunzio alla Capponcina nel periodo del decollo letterario e del «Patto d'alleanza» con la Duse. (1° gennaio 1898-31 dicembre 1900)

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2025

pagine: 624

Nell’anno 1897 d’Annunzio, all’età di 34 anni, mentre viveva a Francavilla al Mare, non avendo pubblicato alcun libro negli ultimi due anni, era subissato di debiti, aveva un matrimonio fallito alle spalle, una nuova compagna: Maria Gravina con la quale non andava più d’accordo, cinque figli da mantenere; aveva, inoltre, iniziato una relazione con Eleonora Duse. Il 30 agosto, dopo essere stato eletto Deputato al Parlamento nel Collegio di Ortona, si era trasferito a Roma, sebbene la sua elezione fosse sospesa per la condanna di adulterio. L’11 febbraio 1898, mentre viveva in un minuscolo appartamento romano, ricevette la visita dell’amico Adolfo De Bosis che gli propose, in nome della Duse, di trasferirsi nella sontuosa villa di Settignano, di fronte alla Porziuncola, che il marchese Viviani Della Robbia cedeva in affitto a mille lire l’anno. Il Poeta rispose che gli avrebbe fatto molto piacere ma che, avendo già 70.000 lire di debito, nessuno gli avrebbe fatto credito. A tal punto De Bosis gli comunicò che sarebbe stata la Duse a pagare l’affitto e tutte le spese accessorie. D’Annunzio subito accettò e si recò a ringraziare l’Attrice, con la quale, nella settimana che rimase con lei, strinse il cosiddetto Patto d’alleanza, ossia: mentre lui si sarebbe dedicato a scrivere le tragedie, lei sarebbe andata per il mondo a recitarle con il vantaggio di entrambi; lui avrebbe, infatti, ricevuto i diritti d’autore e lei, con una sua Compagnia, avrebbe rinnovato il suo repertorio e recitato in esclusiva i drammi dannunziani. Il 22 febbraio d’Annunzio si recò a Firenze e il giorno stesso prese in affitto la villa. Rimarrà in quell’abitazione, che ribattezzerà la Capponcina, per oltre dieci anni; sarà lì che cinque anni dopo, nel 1903, dopo la pubblicazione delle Laudi, raggiungerà la fama e l’agognato successo come romanziere, poeta e drammaturgo. Questo libro è incentrato sui primi tre anni che d’Annunzio visse nella Capponcina; il periodo, quindi, che l’autore ha definito quello del “decollo letterario”.
60,00

Gabriele D'Annunzio nei primi anni di permanenza in Francia (25 marzo 1910-31 dicembre 1912). Volume Vol. 1

Gabriele D'Annunzio nei primi anni di permanenza in Francia (25 marzo 1910-31 dicembre 1912). Volume Vol. 1

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2024

pagine: 624

Questo libro rappresenta la prima parte dell'esilio volontario di d'Annunzio in Francia, cui fa seguito il secondo volume dal titolo "Gabriele d'Annunzio negli ultimi anni di permanenza in Francia (1913-1915)". Si tratta, quindi, di una biografia dannunziana parziale inerente al periodo 1910-1912. Sono stati, tra l'altro, tradotti dal francese 311 documenti.
60,00

Gabriele d'Annunzio negli ultimi anni di permanenza in Francia (1 gennaio 1913-3 maggio 1915). Volume Vol. 2

Gabriele d'Annunzio negli ultimi anni di permanenza in Francia (1 gennaio 1913-3 maggio 1915). Volume Vol. 2

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2024

pagine: 608

Questo libro rappresenta la seconda parte dell'esilio volontario di d'Annunzio in Francia. Con questo secondo volume, quindi, termina la biografia dannunziana inerente al periodo francese del Poeta.
60,00

Gabriele D'Annunzio e il cinematografo

Gabriele D'Annunzio e il cinematografo

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2022

pagine: 632

La nascita e la prima diffusione di un nuovo mezzo di riproduzione e interpretazione della realtà come la cinematografia non potevano non interessare un uomo sempre disposto ad attingere idee e stimoli creativi dal suo mondo di esperienze vitali. Franco Di Tizio ha studiato a fondo questo rapporto certamente produttivo in Gabriele d’Annunzio: ne è nato questo libro ricco di informazioni anche inedite e che apporta piena luce su un aspetto interessante della sua creatività. Il libro è costituito da dodici capitoli: D’Annunzio e il suo rapporto con il cinema (1909-1938), Il giudizio di d’Annunzio sulla cinematografia, Film tratti dalle opere dannunziane (1908-1921), Cabiria, un colossal di Pastrone e D’Annunzio, Film falsamente attribuiti a d’Annunzio, Film che d’Annunzio avrebbe voluto vedere realizzati, Film tratti dalle opere di d’Annunzio dal 1947 al 1976, “D’Annunzio e il cinema” al vaglio della stampa, Convegni su “D’Annunzio e il cinema”, Documentari su d’Annunzio e Film ispirati alla vita di d’Annunzio.
48,00

Gabriele d'Annunzio negli anni del tramonto. (1° gennaio 1936 - 1° marzo 1938)

Gabriele d'Annunzio negli anni del tramonto. (1° gennaio 1936 - 1° marzo 1938)

Franco Di Tizio

Libro: Copertina morbida

editore: Ianieri

anno edizione: 2022

pagine: 608

«Gli ultimi giorni della vita di Gabriele d'Annunzio sono rievocati da Franco Di Tizio con l'accuratezza e l'esauriente indagine che caratterizzano ogni suo lavoro. La ricerca delle fonti e la ricostruzione cronologica sono esemplari, sicché la figura del Poeta prossimo alla fine ne risalta in piena luce, tra gli acciacchi della vecchiaia e le residue volontà di continuare ad operare nell'Italia di quei tempi, per allontanare quanto più possibile l'ineluttabile resa alla morte. Grande merito dell'Autore è aver procurato e ben ordinato tanti dati, secondo una precisa scansione cronologica che accompagna il lettore e gli agevola la comprensione.» (Umberto Russo)
45,00

Studi e ricerche su Gabriele D'Annunzio

Studi e ricerche su Gabriele D'Annunzio

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2022

pagine: 630

«Le molteplici ricognizioni sulla figura e l'opera di Gabriele d'Annunzio svolte per lunghi anni da Franco Di Tizio sono qui rievocate come il frutto di una attenta e consapevole ricerca che ha sempre avuto quale finalità principale l'esemplare studio su di un personaggio complesso, si direbbe multiforme e perciò degno di essere studiato, compreso e interpretato sotto tutti gli aspetti. L'operosità dell'Autore ha fatto sì che anche certi risvolti poco noti del suo profilo artistico e umano fossero tratti alla luce e studiati, per una sempre migliore comprensione di uno dei maggiori protagonisti della storia italiana del Novecento.» (Umberto Russo)
45,00

Gabriele D'Annunzio e gli amici del Cenacolo michettiano

Gabriele D'Annunzio e gli amici del Cenacolo michettiano

Franco Di Tizio

Libro: Copertina morbida

editore: Ianieri

anno edizione: 2021

pagine: 640

Frutto di un attento e ampio lavoro di ricerca e di riordino cronologico, questo nuovo contributo di Franco Di Tizio alla conoscenza critica del Cenacolo artistico di Michetti e d'Annunzio si presenta come un ampio e variegato ventaglio di notizie, molte inedite o ricorrette, su quel folto gruppo di intellettuali che ne costituì, all'epoca, il secondo tessuto connettivo con la società civile, e non soltanto abruzzese. È dunque un ulteriore apporto di studio su quel momento di fervida vitalità culturale, un apporto utile, interessante e, sperabilmente, capace di suscitare altre ricerche.
38,00

D'Annunzio e Scarfoglio. Amici schietti e sicuri

D'Annunzio e Scarfoglio. Amici schietti e sicuri

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2020

pagine: 592

L’attenta, puntuale ricerca di Franco Di Tizio offre ai lettori un’ampia ricostruzione delle biografie di alcuni protagonisti di quella convivenza di operosità, idee e dedizione all’arte che sul finire dell’Ottocento ebbe vita nel Convento michettiano di Francavilla. Lo studio è in particolare focalizzato su di due di essi, Gabriele d’Annunzio e Edoardo Scarfoglio, ma nello scorrere degli anni e nel succedersi delle vicende affiorano tanti altri volti di scrittori, artisti, critici, uomini politici e, perché no? belle donne, che con essi intessero vari rapporti a volte amichevoli, a volte polemici. Riemerge così, grazie al diligente lavoro di scavo e di riordinamento cronologico dell’Autore, in un contesto non privo di alcune interessanti precisazioni e corredato da illustrazioni, un tratto significativo della nostra cultura: il lettore ne acquisisce non solo un’ampia e dettagliata conoscenza, ma il senso profondo di momento cruciale per le sorti novecentesche della letteratura e dell’arte italiana.
38,00

Gabriele d'Annunzio dalla vittoria mutilata alla marcia di Ronchi (4 novembre 1918 - 11 settembre 1919)

Gabriele d'Annunzio dalla vittoria mutilata alla marcia di Ronchi (4 novembre 1918 - 11 settembre 1919)

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2019

pagine: 594

"La puntuale ricostruzione che Franco Di Tizio fa della vita di d'Annunzio tra la conclusione della prima guerra mondiale e l'inizio dell'impresa fiumana poggia su una consistente base documentaria — lettere, articoli di stampa, memorie e via dicendo — che ne garantisce la completezza e al tempo stesso l'autenticità, quale forse non è stata mai conseguita da altre scrittura del genere. La stessa eterogeneità delle testimonianze riflette, si può dire, lo scorrere dei giorni del protagonista, contesti di impegni letterari e legami amorosi, incontri amichevoli e polemiche prese di posizione, fino al fatidico passo che lo porta a Ronchi, in vista di Fiume da ricongiungere all'Italia. È un momento decisivo per la vita del Poeta, che dalle perigliose gesta di guerra passa alle scelte politiche di segno nazionalistico e diviene protagonista in un'Italia ancora straziata e divisa. Làtita la poesia, e in sua vece si accampano le allocuzioni veementi, intrise di riferimenti culturali e insieme di una passione che man man si fa più forte. Un utile lavoro, questo di Franco Di Tizio, che apporta conoscenza e scandaglia a fondo sulla personalità di Gabriele d'Annunzio." (Umberto Russo)
38,00

Il periodo Francavillese di Gabriele d'Annunzio (12 dicembre 1893-31 dicembre 1897)

Il periodo Francavillese di Gabriele d'Annunzio (12 dicembre 1893-31 dicembre 1897)

Franco Di Tizio

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2019

pagine: 736

"Il periodo dell’avventurosa vita di d’Annunzio che in questo volume viene ricostruito è quello da lui trascorso con la Gravina a Francavilla al mare, un periodo punteggiato da frequenti viaggi e permanenze in altre località e, nell'ultima fase, dominata da un nuovo legame amoroso, quello con l’inquieta Eleonora Duse. Non gli mancarono, anche in questi anni come già in quelli precedenti vissuti a Napoli, difficoltà economiche, nuove esperienze – particolarmente interessante la crociera in Grecia e affatto inaspettata la candidatura parlamentare -, ma la vena creativa di d’Annunzio non cessò di produrre nuove opere: nacquero infatti in quel tempo il "Trionfo della morte", "Le vergini delle rocce", "La città morta", il "Sogno di un mattino di primavera" e il "Sogno di un tramonto d’autunno". Quello che inoltre risalta dalla puntuale ricostruzione dell’autore è l’affermazione in Francia dell’opera letteraria e della stessa figura del Poeta, soprattutto grazie all'incessante mediazione del traduttore Hérelle. Ma in questo stesso periodo anche in altri paesi europei cresce la conoscenza della produzione dello scrittore. Tutto ciò viene ricostruito in un itinerario di vita quotidiana da Franco Di Tizio, con l’intento precipuo di offrire ai cultori dell’opera dannunziana e in genere della storia letteraria italiana uno strumento di conoscenza, di riflessione e di ulteriori approfondimenti. Ogni lavoro critico, infatti, deve valere come stimolo per altre ricerche e per nuovi giudizi, in una ideale catena che possa produrre, nel tempo, la storia della lettura di un’opera poetica." (Umberto Russo)
48,00

Il soggiorno napoletano di Gabriele d'Annunzio. (30 agosto 1891 - 11 dicembre 1893)

Il soggiorno napoletano di Gabriele d'Annunzio. (30 agosto 1891 - 11 dicembre 1893)

Franco Di Tizio

Libro: Libro rilegato

editore: Ianieri

anno edizione: 2018

pagine: 576

Il soggiorno napoletano di Gabriele d’Annunzio, durato poco più di due anni tra il 1891 e il ’93, fu forse (e senza forse) il più negativo, o per lo meno il più travagliato momento della pur complessa sua vita: pressato da gravi problemi economici, che lo condussero quasi alla disperazione, in bilico tra l’estinzione, non voluta da lui, di un tenace legame amoroso e una nuova perigliosa conquista, Gabriele a queste difficoltà sapeva opporre un rimedio che era tutto suo: la creatività letteraria. Sono infatti gli anni dell’Innocente, delle Elegie romane, dell’iniziale pubblicazione del Trionfo della morte, del Poema paradisiaco, opere che attestano in modo inconfutabile lo spessore delle sue doti di narratore e di poeta. Franco Di Tizio ha ricostruito in modo esattamente cronologico il drammatico tratto biografico di d’Annunzio, attingendo a memorie, articoli di stampa, insomma a tutto il materiale documentario che nel tempo si è andato costituendo intorno alla sua figura.
38,00

Elena Sangro e la sua relazione con Gabriele D'Annunzio

Elena Sangro e la sua relazione con Gabriele D'Annunzio

Franco Di Tizio

Libro: Copertina rigida

editore: Ianieri

anno edizione: 2017

pagine: 528

La sagace ricerca di Franco Di Tizio, si è rivolta in questa occasione alla figura di una delle tante donne conosciute (quasi sempre carnalmente) dal divo Gabriele e ne ha ritratto un completo profilo grazie alle molte testimonianze, sia epistolari, sia di altro genere, che è riuscita a reperire. La singolare circostanza che la donna fosse corregionale del poeta, giacché aveva avuto i natali a Vasto, fece sì che il suo legame con lui, intrecciato quando era ancora giovinetta, durasse a lungo, fino alla scomparsa di d'Annunzio. Era un'attrice, Elena Sangro, una delle protagoniste del neonato cinema, allora muto, e cercò di coinvolgere d'Annunzio nella nascente "settima arte", ma forse proprio questo suo intento finì per infastidire l'amico inducendolo al distacco, mentre lei rimase per sempre una sua fedele ammiratrice. Questa vicenda d'amore, evocata in controluce con la travagliata nascita della cinematografia italiana, è ricostruita con dovizia di documenti dall'Autore, che così aggiunge un nuovo interessante tassello alla sua meritevole opera di studioso dannunziano.
38,00

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