Guida: Il cannocchiale rovesciato
Sulle tracce di Didone. Fra età classica e Rinascimento, l'evoluzione letteraria di un mito. Volume Vol. 2
Renato Ricco
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2015
pagine: 312
Fondatrice e regina di Cartagine, dalle pagine di Virgilio, Didone è ben presto entrata nella leggenda e nell'immaginario collettivo occidentale, grazie al suo essere figura alquanto controversa. Vedova di Sicheo, innamorata di Enea, per il quale viene meno al giuramento di fedele castità allo sposo defunto, e disperata, si uccide alla partenza di lui, secondo l'asse immaginativo Virgilio, Ovidio, Dantesino a Metastasio. Sposa integerrima che insidiata da Iarba, preferisce darsi la morte pur di non tradire il giuramento di eterno amore, secondo una tradizione di pensiero che a partire da Giustino epitomatore di Pompeo Trogo, annovera non solo diversi Padri della Chiesa, ma anche il Boccaccio e il Petrarca latini, oltre una serie di autori minori.
L'interazione poetica. Modi di socializzazione e forme della testualità della poesia italiana contemporanea
Stefano Ghidinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2013
pagine: 264
Come nasce, in Italia, la poesia moderna? E quale funzione assolve, oggi, la categoria di "genere" in poesia? Rispondere a queste domande significa riconoscere che la poesia è una forma di interazione sociale complessa, in cui l'intenzionalità degli autori si esprime nel rapporto dialogico e concorrenziale con quella dei lettori, dei critici, degli editori. Nell'incontro con il sistema letterario dell'età borghese, sono anzitutto le condizioni reali dell'attività poetica a subire una trasformazione profonda: la nascita del moderno formato "libro di poesia" ridefinisce la cornice istituzionale della scrittura in versi, rinegoziando le norme che per secoli ne avevano sancito la specificità. Il principale compito che i poeti novecenteschi sono chiamati ad assolvere è quello di costruire originalmente e rendere riconoscibili per chi legge le convenzioni in base a cui sono organizzati i loro testi e i loro libri. A esserne meglio illuminata è la caratteristica instabilità delle modulazioni di "genere" della poesia contemporanea: le infinite possibilità di declinazione, combinazione e ibridazione, che i poeti dell'ultimo secolo hanno saputo trarre da poche forme macrotestuali primarie.
Il vuoto e la bellezza. Da Van Gogh a Rilke. Come l'Occidente incontrò il Giappone
Giorgio Sica
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2012
pagine: 240
Tra il finire del XIX sec. e l'inizio del XX, l'incontro con il Giappone è stato, per il mondo occidentale, uno degli eventi forse meno appariscenti ma di certo più determinanti nel processo di formazione di una nuova coscienza estetica. La scoperta del raffinato universo artistico giapponese affascinò, infatti, in maniera profonda i maggiori artisti figurativi e scrittori europei e americani, in un movimento che, nato a Parigi nella seconda metà dell'800, annoverò, tra gli altri, pittori del calibro di Van Gogh, Monet, Toulouse-Lautrec, Degas e poeti quali Mallarmé, Wilde, Pound, Ungaretti e Rilke. "Il vuoto e la bellezza" propone per la prima volta una chiara visione unitaria di questo complesso fenomeno, introducendo contemporaneamente il lettore non specialista alla poetica rarefatta e vitalissima che viene dal Sol Levante.
Sulle tracce di Didone. Fra età classica e Rinascimento, l'evoluzione letteraria di un mito. Volume Vol. 1
Renato Ricco
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2015
pagine: 196
Fondatrice e regina di Cartagine, dalle pagine di Virgilio, Didone è ben presto entrata nella leggenda e nell'immaginario collettivo occidentale, grazie al suo essere figura alquanto controversa.Vedova di Sicheo, innamorata di Enea, per il quale viene meno al giuramento di fedele castità allo sposo defunto, e disperata, si uccide alla partenza di lui, secondo l'asse immaginativo Virgilio, Ovidio, Dantesino a Metastasio. Sposa integerrima che insidiata da Iarba, preferisce darsi la morte pur di non tradire il giuramento di eterno amore, secondo una tradizione di pensiero che a partire da Giustino epitomatore di Pompeo Trogo, annovera non solo diversi Padri della Chiesa, ma anche il Boccaccio e il Petrarca latini, oltre una serie di autori minori.
Camilleri tra Montalbano e Patò. Indagine sui romanzi storici e polizieschi
Antonella Santoro
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2012
pagine: 235
Come il titolo suggerisce, il libro analizza i due filoni principali della narrativa camilleriana: lo storico e il poliziesco. Scelta imposta poichè, nonostante la produzione in prosa di Camilleri sia piuttosto variegata, il carattere storico poliziesco è la cifra della sua scrittura. Camilleri infatti tende sempre a dare ai suoi testi un'impronta civile e investigativa, non solo dal punto di vista strutturale ma, soprattutto, tematico. Uno sguardo particolare è stato dato naturalmente dallo stile inconfondibile della sua narrativa, che si distingue per i toni dell'aneddoto e del racconto leggero, il vistoso linguaggio dialettale, il carattere ricorsivo con cui sono costruiti peresonaggi e situazioni, la tendenza ad uno sperimentalismo formale più di facciata che sostanziale.