fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 6
Vai al contenuto della pagina

Glossa: Sapientia

Dialoghi sull'eloquenza. Testo francese a fronte

Dialoghi sull'eloquenza. Testo francese a fronte

François Fénelon

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2003

pagine: 289

Opera postuma di taglio teologico-spirituale, i "Dialogues sur l'éloquence" riflettono una preoccupazione diffusa circa il tema dell'eloquenza in generale e della predicazione in particolare.
24,50

La via crucis di San Leonardo da Porto Maurizio

La via crucis di San Leonardo da Porto Maurizio

Cesare Vaiani

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2003

pagine: 257

Leonardo da Porto Maurizio (1676-1751), francescano, fu il più grande propagatore del pio esercizio della Via Crucis; adoperandosi anche alla sua determinazione e codificazione, sia nelle chiese francescane che nelle altre chiese italiane fino ad erigerne quasi 600. Esse abitualmente erano il ricordo lasciato a conclusione delle missioni popolari. Il presente saggio si pone nell'ottica di rileggere e interpretare il vissuto spirituale, cioè il vissuto cristiano presente in questo pio esercizio, quale emerge dalla descrizione della passione di Gesù Cristo e dagli atteggiamenti conseguenti che vengono di volta in volta rivolti ai credenti. Viene così proposta anche una gustosa silloge di dei testi composti dal santo per l'erezione della Via Crucis, nei quali si potrà cogliere l'eco vibrante di una esperienza cristiana e del suo stretto legame con la vita, che a fatica è dato di riscontrare, in generale, nell'odierna predicazione.
22,00

La qualità della preghiera cristiana

La qualità della preghiera cristiana

Dora Castenetto, Antonio Margaritti, Adalberto Piovano

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2002

pagine: 192

La preghiera è pratica ancora oggi diffusa tra i cristiani. A questa diffusione della preghiera sembra però non corrispondere un'adeguata consapevolezza delle sue caratteristiche. Quando infatti una preghiera è una 'buona' preghiera?Per rispondere adeguatamente alla domanda è importante mettersi alla scuola di buoni maestri dello Spirito che abbiano una ricca esperienza di preghiera e che si siano a lungo impegnati nello sforzo di comprenderla.
14,50

La verità della fede. Spunti di teologia spirituale

La verità della fede. Spunti di teologia spirituale

Giovanni Trabucco

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2001

pagine: 132

I saggi raccolti in questo volume intendono suggerire e articolare il nesso tra fede nell'evangelo e verità dell'umano. Essi interrogano l'esistenza (nella sua ricerca di Dio, nella 'perdita' della fede, nello stile di vita cristiano, etc.) circa la singolare necessità della fede e la qualità veritativa dell'esperienza e del sapere che la riguardano. Provando quindi a 'pensare', per verificare ultimamente la qualità delle idee sulle quali è appoggiata oggi la vita spirituale. Alle riflessioni proposte fa spesso da contrappunto il confronto con il pensiero di Simone Weil, che rappresenta un 'modello' di interrogazione spirituale in quanto mantiene fedelmente tutti gli elementi costitutivi dell'intelligenza della fede.
12,91

L'io minimo e la forma cristiana. Bisogno di prossimità, fraternità secondo lo Spirito

L'io minimo e la forma cristiana. Bisogno di prossimità, fraternità secondo lo Spirito

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2016

pagine: 85

L'attuale complessità del vissuto (umano ed ecclesiale) impone con urgenza di ripensare l'alterità. L'analisi sociologica caratterizza la nostra epoca, da un lato con i tratti di un esasperato individualismo e di una generalizzata frammentazione sociale, dall'altra lo sguardo ad alcuni fenomeni contemporanei (moda, istinto di imitazione, pulsioni gregarie, affollamenti sportivi, musicali e religiosi) sembra convincere del contrario. La profondità di questi mutamenti sollecita in tal senso a ripensare l'alterità, non solo come l'altro da me, che mi sta di fronte, ma anche come l'altro di me, che è parte costitutiva della mia identità e mi pone inesorabilmente di fronte alla mia radicale incompiutezza. Perché la relazione interpersonale è non solo la dimensione più profonda del mistero di Dio, ma anche dell'uomo creato a sua immagine. A questo tema il Centro studi di spiritualità di Milano ha dedicato la sua annuale Giornata di studio nel gennaio 2015 e ne pubblica ora gli Atti.
12,00

L'uomo spirituale e l'homo oeconomicus. Il cristianesimo e il denaro

L'uomo spirituale e l'homo oeconomicus. Il cristianesimo e il denaro

Luigino Bruni, Nicola Riccardi, Patrizio Rota Scalabrini

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2013

pagine: 126

Il tema dei rapporti tra spiritualità cristiana ed economia, apparentemente inconsueto per la teologia, è meritevole di considerazione riflessa non solo a motivo degli indubbi elementi di indagine sulla storia della spiritualità che se ne possono ricavare, ma perché il paradosso evangelico possa ancora introdurre il suo fermento critico nella rielaborazione di molti luoghi comuni, che permangono dominanti nella comprensione della razionalità economica. Oggi il discorso economico si gioca essenzialmente negli spazi di un mercato che pensa solo a produrre, scambiare e vendere, e funziona sulla base delle categorie di efficienza, utilità e crescita. Si tratta invece di pensare l'economia (e il denaro) in termini diversi ed entro una prospettiva più ampia, perché l'homo oeconomicus non venga privato delle relazioni di reciprocità e di gratuità che caratterizzano l'autentico vivere umano. A questo tema il Centro Studi di Spiritualità di Milano ha dedicato la sua annuale Giornata di studio nel gennaio 2013 e ne pubblica ora gli Atti che indagano gli aspetti biblici, spirituali, economici e teologici della questione.
14,00

De amoris sapore. Il «sapore dell'amore» nel medioevo cistercense

De amoris sapore. Il «sapore dell'amore» nel medioevo cistercense

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2011

pagine: 130

Negli scriptoria medievali non venivano solo trascritti i testi sacri e le opere dei grandi autori ma era presente anche una produzione letteraria "minore", redatta da monaci, spesso anonimi, che annotavano le proprie riflessioni, nate dalla meditazione della Scrittura o delle opere dei "grandi", ma rielaborate, sviluppate in base alla propria esperienza personale. Il "De amoris sapore" è uno di questi testi, scritto all'inizio del XIII secolo da un monaco cistercense, Johannes, di cui non conosciamo alcun elemento biografico, ma che ci rivela un'intensa vita interiore e una particolare capacità di esporla con semplicità e originalità. Il testo, rivolto ad un giovane monaco, delinea una risposta alla domanda: "Qual è il sapore dell'amore?". Nel tentativo di descrive l'indescrivibile, l'autore utilizza la dinamica fra "dolce" e "amaro", cioè fra "presenza" e "assenza" dello Sposo, tema presente nel Cantico dei cantici e molto caro al mondo cistercense, come documenta qualche brano del De natura et dignitate amoris di Guglielmo di Saint-Thierry pubblicato nella seconda parte del volume.
16,80

Nascere e rinascere. Lo spirito come verità della carne

Nascere e rinascere. Lo spirito come verità della carne

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2011

pagine: 260

26,00

Il culto incarnato. Spiritualità e liturgia

Il culto incarnato. Spiritualità e liturgia

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2011

pagine: 95

Il volume è il frutto della Giornata di studio, svoltasi il 14 gennaio 2010 presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale. Ai nostri giorni, è facile constatare come la liturgia sia in crisi e come le celebrazioni cristiane denotino segni di stanchezza o mancanza di convinzione e di passione. La reazione a questa situazione è duplice: alcuni avvertono il concilio Vaticano II come apportatore di innovazioni sospette, mentre altri lo percepiscono come un evento ormai superato. Così, da una parte si assiste alla ricerca di una spiritualità che esalti i sentimenti e le emozioni, sino a trasformare la partecipazione in esteriorizzazione e spettacolarizzazione, dall'altra, invece, il desiderio di armonizzare la liturgia con le più profonde esigenze di interiorità rischia di ridurre la celebrazione a fredda ritualità. Prendendo l'avvio da questa constatazione, i saggi presentati in questo volume riflettono non tanto sul problema della liturgia o quello della spiritualità in sé, ma sulla stretta relazione che unisce liturgia e vita spirituale, fino a raggiungere il cuore della questione, cioè il rapporto con il mistero di Cristo che, nell'azione liturgica, si rende presente.
13,50

Speculum Novitii. Lo specchio del novizio

Speculum Novitii. Lo specchio del novizio

Stefano Salley

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2010

pagine: 77

Per la prima volta, nel panorama dell'editoria italiana, compare un testo di Stefano di Salley, inedito fino ad ora, sia in italiano, sia in latino. Il giovanissimo Stefano entra come novizio nell'abbazia cistercense di Fountain - fondazione della linea di Clairvaux - e rapidamente ne diviene il cellerarium. Le doti personali, la sua capacità di leggere il cuore umano e "l'alta scuola" di due grandi abati resero ben presto Stefano in grado di guidare una comunità monastica. Stefano divenne così abate di Salley. Probabilmente scrisse lo Speculum Novitii durante il decennio in cui fu abate di Salley ed è possibile ritrovare nel testo l'esperienza di un uomo che, conoscendo se stesso - i propri desideri e le proprie debolezze -, cerca di analizzare quali sono i moti dell'animo dei fratelli e di indicare loro atteggiamenti e mezzi per progredire verso la santità. Stefano è entrato in monastero circa un secolo dopo l'ingresso di Bernardo a Cîteaux: tempi e luoghi diversi, diverso il clima e il livello culturale e diversa l'atmosfera spirituale. Stefano si presenta, però, come un degno figlio di san Bernardo: porta con sé l'essenza dell'eredità ricevuta e i frammenti del nuovo e del diverso che si fanno presenti nella storia.
16,50

Nessun idolo. Cultura contemporanea e spiritualità cristiana

Nessun idolo. Cultura contemporanea e spiritualità cristiana

Bruno Secondin, Luigi Berzano, Giacomo Cannobbio

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2010

pagine: 159

Il volume presenta la raccolta degli Atti del VIII corso residenziale del Centro Studi di Spiritualità di Milano, tenutosi nel luglio 2009 a Gazzada (VA). Il corso è stato ispirato dalla percezione dell'importanza assunta dalla dimensione spirituale nella dinamica religiosa contemporanea; una dimensione che manifesta l'affiorare di un innegabile bisogno di senso in una cultura segnata non solo dalla globalizzazione e dal pluralismo, ma anche da un diffuso individualismo religioso. Tale situazione ha definito nuove modalità di rapportarsi al sacro, nelle quali entrano in gioco la libertà, il bisogno di significato o il bisogno di realizzazione. Queste nuove prospettive, in un contesto pluralistico come il nostro, aprono inevitabilmente a nuove tematiche e a "nuovi desideri di spiritualità", nei quali giocano un ruolo preponderante le emozioni, il benessere personale, la felicità, il successo, la guarigione e l'armonia, ma fanno spazio, al tempo stesso, al miracolistico e alla magia. Tale complesso fenomeno, non può essere ignorato dal pensiero teologico, perché coinvolge inevitabilmente la spiritualità e la stessa prassi di vita cristiana. A tale scopo sono qui raccolte le riflessioni sul tema secondo la prospettiva spirituale (Secondin), sociologica (Berzano), di storia del pensiero cristiano antico (Montanari), teologica (Canobbio).
16,50

Frammentazione dell'esperienza e ricerca di unità

Frammentazione dell'esperienza e ricerca di unità

Cristina Simonelli, Francesco Botturi, Patrizio Rota Scalabrini

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2010

pagine: 85

Il volume è il frutto della Giornata di studio, svoltasi il 15 gennaio 2009 presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale. Il tema scelto per il confronto ha permesso di coniugare la riflessione biblica (Scalabrini) e quella di stampo classico, ampiamente diffusa nel monachesimo antico (Simonelli), con la cultura contemporanea (Botturi). Il tema poi è quanto mai attuale; oggi, effettivamente, la domanda di unità si fa sempre più urgente perché viviamo in un mondo in cui la frammentazione dell'umana esistenza, esasperata dalle nuove tecnologie, diffonde l'esperienza dolorosa della solitudine e della divisione. Riconoscere però la frammentazione come caratteristica che appartiene all'uomo di ogni tempo, consente di evitare di contrapporre i due concetti di "frammentazione" e "unità", connotando solo negativamente il primo e positivamente il secondo. La ricerca di unità rappresenta infatti una costante nell'esperienza umana, che fa parte della domanda essenziale della vita e, pertanto, esige di essere colta anzitutto come tensione verso un compimento ancora "da venire", capace di orientare tutta l'esistenza.
11,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.