Giuffrè: Manuali professionali. Lavoro
Somministrazione di lavoro, contratto a termine, appalto
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XI-286
L'opera nasce dall'esigenza di dare conto delle caratteristiche di tre istituti fondamentali del diritto del lavoro: la somministrazione di lavoro, il contratto a tempo determinato ed il contratto di appalto, divenuti oggi fondamentali strumenti di gestione della forza lavoro. Temi spesso affrontati separatamente, ma che nella pratica si intrecciano e si influenzano a vicenda, generando aree grigie, dubbi interpretativi e contenzioso. L'obiettivo è quello di offrire uno strumento di orientamento corredato delle più recenti pronunce giurisprudenziali in materia, anche in relazione allo studio di diversi casi pratici, consentendo di entrare in relazione diretta con le fonti e di avere un riscontro immediato in merito alle soluzioni operative. Particolare attenzione è rivolta alle recenti evoluzioni legislative intervenute in materia, dalla disciplina dettata dal Codice dei contratti pubblici al Collegato lavoro (l. n. 203/2024). Il Capitolo uno analizza la disciplina del contratto di somministrazione di lavoro, illustrando i diversi aspetti ad esso correlati quali: i soggetti del contratto; il contratto commerciale tra il somministratore e l'utilizzatore e i divieti di ricorso alla somministrazione di lavoro; il requisito della temporaneità; contratto di lavoro tra il somministratore ed il lavoratore e il computo dei lavoratori somministrati; gli obblighi delle parti e gli obblighi di sicurezza; gli oneri contributivi, previdenziali, assicurativi e assistenziali e i diritti sindacali dei lavoratori somministrati; l'apparato sanzionatorio, la decadenza e le tutele Nel Capitolo due si approfondisce l'istituto del contratto a termine, dando conto dell'evoluzione della materia dalla prima disciplina risalente al 1962 alle ultime integrazioni operate dal Collegato lavoro, soffermandosi su: sistema delle causali; disciplina della proroga, del rinnovo e della successione dei contratti; divieti ed esclusioni, forma del contratto e trattamento economico e normativo; sistema sanzionatorio, impugnazioni e risarcimento del danno, cessazione del rapporto di lavoro. Il Capitolo tre, infine, è dedicato al contratto di appalto nel settore privato, una forma contrattuale che coinvolge aspetti di diritto civile, commerciale e del lavoro; si affrontano in modo chiaro e ragionato tutti i profili rilevanti: la tutela del lavoro nell'appalto e gli indici di genuinità; il trattamento economico e normativo da garantire; la clausola di gradimento; il “cambio appalto”; il regime solidaristico fra committente ed appaltatore e il regime sanzionatorio dell'appalto non genuino; il licenziamento intimato dall'appaltatore interposto; la certificazione dell'appalto e la sicurezza negli appalti. Il volume costituisce quindi un efficace e pratico strumento operativo indirizzato ai professionisti - giuslavoristi, consulenti, giudici, HR manager - che sono chiamati ad orientarsi in un mercato del lavoro in continua trasformazione, tra esigenze di flessibilità delle imprese e tutela del lavoratore.
Il rapporto di lavoro nell'era digitale. Profili applicativi nella gestione del personale e della crisi d'impresa
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XX-466
Il diritto del lavoro e più in generale il lavoro stesso sono da tempo al centro di profondi processi di trasformazione. Una trasformazione propiziata, anche, dalla rivoluzione digitale, dalla nascita di nuove professioni e di nuove mansioni, dall'evoluzione della disciplina dei licenziamenti, dai pronunciamenti giurisprudenziali anche di rango costituzionale che hanno destrutturato il Jobs Act, specie in tema di tutela reale, e a cui sovente consegue la necessità di adattare la normativa esistente di affiancare una nuova regolazione. Il volume si pone quindi l'ambizioso scopo di procedere a una organica ricognizione dello stato dell'arte del rapporto di lavoro, delle relazioni sindacali, della crisi d'impresa, della cessazione del rapporto con l'azienda, dei controlli, con un occhio di riguardo per le dinamiche digitali. Ad esempio, il copioso framework normativo in tema di cybersecurity pone temi nuovi di gestione del personale, di valutazione del rendimento e di controllo a distanza dei dipendenti. Problemi fino ad oggi, anche per l'assoluta novità della normativa di riferimento, non organicamente affrontati e che, invece, esigono analisi e valutazione, al fine di bilanciare tutela del lavoratore e sicurezza datoriale. In questa prospettiva, ad esempio, assumono un valore del tutto nuovo la contrattazione collettiva e il ruolo stesso delle relazioni sindacali, un ruolo che merita di essere investigato, perimetrato, definito. Con riferimento alla evoluzione della disciplina dei licenziamenti, si pone l'attenzione a particolari temi quali la tutela del lavoro dei disabili, la discriminazione indiretta e la regolamentazione della giusta causa di recesso. Da ultimo, ma con inevitabile compenetrazione in più campi, si analizzano alle questioni attinenti alla crisi di impresa ed agli interventi che può mettere in campo l'impresa per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali, anche attraverso riorganizzazione dei reparti, trasferimento di lavoratori o di ramo d'azienda, nuova ripartizione dei carichi di lavoro con le ricadute anche in termini di contenzioso.
«Compliance management» nel rapporto di lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: IX-423
Questo volume esplora la "compliance" nella gestione delle risorse umane, proponendo strumenti aziendali e legali di adattamento ad un panorama normativo sempre più complesso e mutevole. La compliance, tradizionalmente vista come funzione passiva e amministrativa, sta diventando una leva competitiva per le imprese, chiamate a implementare strategie innovative che non solo rispettino le norme, ma che le usino come leve competitive, specialmente nella funzione HR. Il manuale descrive ogni processo di HR - come la progettazione delle mansioni, selezione del personale, formazione, valutazione delle performance e relazioni industriali - fornendo per ognuna di queste attività le più opportune prassi di adattamento alle vigenti normative in materia di diritto del lavoro. Viene, inoltre, analizzata la gestione del rischio operativo e legale nelle HR, fornendo un approccio basato sul "risk score" per quantificare e mitigare i rischi di non conformità e/o di contenzioso per le risorse umane. Infine, vengono proposte soluzioni competitive che – attraverso case studies di successo – offrano spunti per l'implementazione della compliance in una nuova chiave strategica, con lo scopo di fornire alle aziende una gestione flessibile e adattativa delle risorse umane, integrata con le strategie globali ed in grado di contribuire attivamente alla competitività sul mercato. Questo volume esplora la "compliance" nella gestione delle risorse umane, proponendo strumenti aziendali e legali di adattamento ad un panorama normativo sempre più complesso e mutevole. La compliance, tradizionalmente vista come funzione passiva e amministrativa, sta diventando una leva competitiva per le imprese, chiamate a implementare strategie innovative che non solo rispettino le norme, ma che le usino come leve competitive, specialmente nella funzione HR. Il manuale descrive ogni processo di HR - come la progettazione delle mansioni, selezione del personale, formazione, valutazione delle performance e relazioni industriali - fornendo per ognuna di queste attività le più opportune prassi di adattamento alle vigenti normative in materia di diritto del lavoro. Viene, inoltre, analizzata la gestione del rischio operativo e legale nelle HR, fornendo un approccio basato sul "risk score" per quantificare e mitigare i rischi di non conformità e/o di contenzioso per le risorse umane. Infine, vengono proposte soluzioni competitive che – attraverso case studies di successo – offrano spunti per l'implementazione della compliance in una nuova chiave strategica, con lo scopo di fornire alle aziende una gestione flessibile e adattativa delle risorse umane, integrata con le strategie globali ed in grado di contribuire attivamente alla competitività sul mercato.
Licenziamenti. Profili applicativi
Lorenzo Cairo, D'Avanzo Francesco, Umberto Villa, Federica Ferretti
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XII-527
Il presente volume, aggiornato alla più rilevante giurisprudenza di legittimità, di merito e costituzionale, offre una rappresentazione approfondita e di taglio pratico dei problemi operativi che ruotano attorno alla disciplina dei licenziamenti. Attraverso l'analisi di tutte le tipologie di licenziamento, individuale e collettivo, vengono trattati gli aspetti procedurali e sostanziali, nonché il sistema di tutele connesse alle ipotesi di recesso datoriale dal rapporto di lavoro subordinato. L'opera si caratterizza per la peculiare attenzione agli aspetti pratici attraverso una vasta casistica giurisprudenziale, con descrizioni di casi pratici e citazioni delle parti motive delle sentenze, consentendo di entrare in relazione diretta con le fonti e di avere un riscontro immediato in merito alle soluzioni operative. La prima parte del libro affronta i licenziamenti individuali. Il capitolo 1 individua la definizione della fattispecie e le fonti, per poi soffermarsi sul tema del preavviso con particolare riferimento ai criteri di quantificazione dell'indennità sostitutiva. Il capitolo 2 tratta del licenziamento per motivo oggettivo fornendo una vasta panoramica degli orienti giurisprudenziali sugli elementi essenziali di questa fattispecie (riorganizzazione, nesso di causalità e repêchage), mentre il capitolo 3 si occupa del licenziamento per motivo disciplinare e include una ricca casistica dallo scarso rendimento, all'abuso di permessi, alle condotte concorrenziali in violazione dell'obbligo di fedeltà, con una specifica trattazione anche sulle fattispecie più recenti connesse all'uso improprio dei social network. Il capitolo 4 tratta della disciplina dei licenziamenti collettivi, affrontando le questioni più controverse: il computo dei dipendenti ai fini dell'applicazione della disciplina nell'ambito di branch di società estere, l'individuazione delle tipologie di cessazione del rapporto (anche diverse dal licenziamento), le modalità di applicazione dei criteri di scelta sia di fonte negoziale sia legale, l'interazione tra le procedure di informazione e consultazione previste dai contratti collettivi e la procedura recentemente introdotta per il caso specifico delle delocalizzazioni. Il capitolo 5 è dedicato all'impugnazione del licenziamento e alle tutele applicabili alla luce delle sentenze costituzionali n. 128 e n. 129/2024 che, insieme agli altri precedenti interventi della Consulta, hanno rivisitato l'impianto del Jobs Act riscrivendo, di fatto, il regime delle tutele, salva la quantificazione della tutela indennitaria e il regime dell'offerta di conciliazione, tema specificamente trattato al capitolo 8. I capitoli 7, 9 e 10 trattano delle tipologie particolari di recesso datoriale diverse dal licenziamento, quali il recesso in prova, il recesso dal contratto a tempo determinato, il mancato rispetto dell'impegno all'assunzione e il recesso dal rapporto di lavoro dirigenziale al quale è interamente dedicato il capitolo 10 che contiene un'ampia rassegna di precedenti in materia di giustificatezza sia soggettiva, sia oggettiva. La trattazione offre, pertanto, al lettore un percorso ragionato tra le decisioni rilevanti, soffermandosi sulle argomentazioni che risolvono i punti controversi, al fine di avere immediata contezza dei profili applicativi.
I congedi nel rapporto di lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XIII-270
I congedi del lavoratore sono un fulgido esempio dell'attenzione del Legislatore italiano verso il bilanciamento della vita lavorativa e quella personale a garanzia e tutela della salute dei lavoratori stessi e dei congiunti al ricorrere di alcune particolari situazioni. I congedi costituiscono il primo vero esempio di “welfare normativo” e anzi sono il fondamento a seguito del quale si è sviluppata la moderna cultura sociale del lavoro, dei rapporti e delle obbligazioni trilaterali tra stato, datore di lavoro e lavoratore. L'apparato normativo è tra i più sensibili e rapidi nei suoi mutamenti allo scopo di adeguarsi ai contesti e alle condizioni sociali che vengono dalla maturazione di quanto accade sul nostro territorio così come in ambito comunitario. In questo senso l'evoluzione dell'organizzazione familiare e la ridefinizione dei ruoli genitoriali verificatesi negli ultimi decenni, unitamente ad una particolare attenzione ai temi della disabilità e dell'inclusione sociale sono i fattori che hanno ridefinito e delineato il nuovo panorama legislativo (anche sovranazionale) introducendo nuove complessità sul piano normativo, gestionale e non ultimo amministrativo.
La disciplina del Whistleblowing
Tofacchi Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XI-221
Da oltre due decenni l'Unione Europea emette Direttive volte a perseguire, con un senso di crescente urgenza, la tutela della legalità, la promozione della trasparenza e il contrasto alla corruzione anche nei settori dell'economia e del lavoro. Con particolare riferimento ai fatti illeciti conosciuti in occasione del rapporto di lavoro, in Italia il D.Lgs. n. 24/2023 ha introdotto una regolazione alquanto articolata, con una gamma di potenzialità applicative destinate a incidere in maniera rilevante (anche) nell'organizzazione delle aziende e degli Enti. Il difficile compromesso tra la protezione delle persone che segnalano violazioni e il diritto di difesa del segnalato; il complicato ma necessario bilanciamento tra tutela della legalità e obbligo di fedeltà del lavoratore subordinato; l'equilibrio tra diritto di critica e obbligo di segretezza: sono molti i piani su cui la nuova disciplina del whistleblowing è intervenuta, mettendo in discussione assetti consolidati e introducendo nuove priorità. Con questo lavoro, e con uno sguardo rivolto principalmente alle esigenze aziendali, ci si propone non solo di analizzare compiutamente i più importanti risvolti della nuova disciplina — sotto il profilo giuslavoristico, privato e pubblico, sotto quello penalistico e della protezione dei dati personali —, ma anche di suggerire le opportune soluzioni applicative.
I sistemi retributivi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
Il Volume, aggiornato alle previsioni del D.L. n. 48/2023 (c.d. Decreto Lavoro) e della relativa legge di conversione, ha lo scopo di offrire una rappresentazione attuale dei problemi operativi che ruotano attorno ad un elemento fondamentale del rapporto di lavoro, ossia la retribuzione. L'obiettivo degli Autori è di fornire una panoramica non solo sulla retribuzione come corrispettivo dell'attività di lavoro, ma, più in generale, dei sistemi retributivi, e cioè delle diverse forme in cui l'obbligazione retributiva può atteggiarsi, in una prospettiva che non è solo giuridica, ma che presta la doverosa attenzione alle questioni applicative, fiscali e previdenziali. E dunque, accanto a temi che potrebbero definirsi tradizionali, il Volume si occupa di una serie di nuovi aspetti — dal welfare aziendale, alle clausole di clawback, dai sistemi incentivanti, alle nuove forme di retribuzione in natura, alla retribuzione in caso di svolgimento della prestazione di lavoro all'estero, solo per citarne alcuni — che rappresentano oggi i problemi più attuali nel campo retributivo. La scelta di dare spazio alle questioni fiscali e previdenziali deriva dalla maturata consapevolezza della insufficienza della prospettiva esclusivamente giuridica a dare compiutamente conto dei diversi profili dell'“arcipelago” della retribuzione. Questa è la ragione per la quale i singoli argomenti sono affrontati in un doppio registro, giuridico da una parte e attento ai profili fiscali e previdenziali dall'altra. La speranza è quella di fornire una panoramica funzionale degli aspetti pratici e concreti dei diversi istituti retributivi e delle loro funzioni, utile sia a chi intenda avvicinarsi al tema della retribuzione con uno strumento che lo aiuti a essere più consapevole delle complessità di questa materia, ma anche a chi intenda avere un riferimento di rapida consultazione che possa fornire le indicazioni fondamentali per affrontarne gli aspetti sempre nuovi.
Diversità e inclusione
Ciro Cafiero
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XVI-240
Il volume si propone quattro obiettivi. Primo: esplorare l'evoluzione della normativa sull'inclusione lavorativa, dalla parità di genere e generazionale al collocamento mirato dei disabili. Secondo: far luce sulla certificazione per la parità di genere introdotta dalla legge n. 162 del 2021, sulle Linee Guida Uni/PdR 125:2022 che la sorreggono e sugli importanti benefici che derivano per le organizzazioni che la conseguono: decontribuzione, premialità negli appalti pubblici, riduzione della relativa garanzia fideiussoria ma anche crescita reputazionale. Terzo: decifrare l'impatto che l'“esclusione” lavorativa genera sul terreno della salute e sicurezza del lavoro, a partire dai rischi bio-psico-sociali. Quarto: indagare sulle soluzioni che imprese e sindacati hanno già messo in campo per superare le sfide dell'inclusione lavorativa, come le politiche sul welfare e sullo smart working che garantiscono un'efficace conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, ma anche le potenzialità “inclusive” di strumenti come il food. Il fil rouge che attraversa il volume è l'idea che la legge, solitaria, omologatrice, generale ed astratta, abbia mancato di realizzare lo scopo ultimo dell'inclusione dei lavoratori: la soddisfazione dei relativi personali bisogni. Le riflessioni dell'autore sono impreziosite dalla prefazione del gesuita Francesco Occhetta, professore presso la Pontificia Università Gregoriana e dalla postfazione della professoressa Elena Bonetti, Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia del Governo Draghi.
La previdenza complementare
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XIII-272
Le pensioni sono il pilastro in ogni welfare state che si rispetti. Se tanti sono i dubbi sulla previdenza obbligatoria, che negli anni ha dovuto ridimensionare sempre di più il proprio peso, maggiori sono i margini di manovra degli strumenti privati, primi fra tutti i Fondi pensione. Questo manuale vuole favorire una “educazione previdenziale complementare”, fornendo al lettore un quadro operativo delle regole del gioco dei fondi pensione, evidenziando i vantaggi dell'accumulo previdenziale e i relativi incentivi fiscali che nel tempo hanno subito una notevole evoluzione. Ecco il perché di una guida, pratica ma analitica, che possa rispondere alle domande: Quale fondo pensione scegliere? È conveniente destinare il TFR alla previdenza complementare? Quali vantaggi fiscali ho adesso e quali potrò ricevere alla fine del percorso di accantonamento? Ho diritto alla contribuzione aziendale? Ci sono incentivi anche per le aziende? Quando e come potrò recuperare i miei risparmi? Vedrò i miei soldi solo al momento del pensionamento o i fondi pensione possono “bruciare” i miei investimenti? Ignorare, o sottovalutare, il sistema della previdenza complementare si traduce nel concreto rischio di non cogliere una vera opportunità per assicurarsi una galassia di strumenti utili per il proprio presente (anticipazioni e riscatti) e futuro (rendite, capitali e rendite-ponte nei periodi di disoccupazione). Per questo si è sentita l'esigenza di creare uno strumento efficace, che dal novero delle regole si spinga fino a casi pratici, esemplificazioni numeriche e valutazioni di convenienza, con l'obiettivo che una materia apparentemente complessa possa essere valutata e compresa da professionisti, imprese e lavoratori.
Riorganizzazione aziendale e ricambio generazionale
Staropoli Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: XIII-226
Il volume è teso a seguire un percorso quanto più possibile organico e completo, che muovendo dalla individuazione dello stato di crisi aziendale e dei fattori organizzativi che possono determinarla, analizza tutti gli strumenti a disposizione degli operatori per decifrarne gli effetti e superarla. L'analisi verifica le varie fasi della gestione della crisi e della conseguente riorganizzazione dell'azienda, perseguendo l'obiettivo di preservarne l'integrità e la continuità, con uno sguardo doverosamente attento alle condizioni ed ai diritti dei lavoratori coinvolti, anche al fine di trasformare un potenziale momento sfavorevole in una fase evolutiva virtuosa, che possa assegnare nuova linfa all'attività imprenditoriale, a tutto vantaggio della garanzia occupazionale. Ciò ricorrendo a soluzioni che garantiscano l'efficienza organizzativa e produttiva, senza pregiudizio per i diritti dei lavoratori coinvolti.
Impresa familiare e rapporti di lavoro con i familiari
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
Il volume approfondisce le dinamiche che intersecano famiglia e lavoro all'interno delle imprese. Definendo in modo chiaro il legame tra i concetti di famiglia e lavoro, l'analisi si estende a esaminare il ruolo cruciale dell'impresa familiare e le sfide connesse alla coadiuvanza e alla subordinazione dei familiari impiegati. Il testo delinea anche le altre tipologie di lavoro che coinvolgono membri della stessa famiglia, evidenziando le peculiarità di tali relazioni. Particolare attenzione viene posta al rapporto con gli enti esterni, nonché all'analisi dei rapporti di parentela all'interno di società di capitali, discutendo il coinvolgimento di familiari come amministratori e le implicazioni di tali legami all'interno del contesto aziendale.