Franco Angeli: Ecologie della formazione
Agroecopedagogia. Prospettive educative e formative nei movimenti per la terra
Francesco Vittori
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 200
Cos'è l'agroecopedagogia? Un'utopia concreta politica e pedagogica e una proposta viva per coltivare un'altra idea di futuro, qui e ora. Questo libro nasce dall'urgenza di ascoltare e valorizzare le esperienze politico-pedagogiche dei movimenti sociali e in particolare del Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra in Brasile: un esempio concreto di trasformazione di una nuova idea di società orientata dall'agroecologia intesa come radicale cura della terra e dei legami. Educare all'ecologia oggi significa educare a un modo diverso di abitare la Terra: più giusto, più sensibile, più consapevole della rete di relazioni, interconnessioni e interdipendenze che la costituiscono. Significa ripensare curricoli, politiche pubbliche, pratiche quotidiane di educazione e formazione. Significa, soprattutto, credere che un altro presente sia possibile – e già in parte reale. L'agroecopedagogia dei movimenti per la terra e dei Sem Terra ci insegnano quale può essere la nostra posizione nel sistema vivente disapprendendo le logiche coloniali e mettendo al centro la cura, i legami interspecie, intergenerazionali e con i territori. Le loro pratiche educative e formative ci mostrano a quali condizioni la formazione diventa un atto politico, capace di nutrire pratiche di liberazione e autodeterminazione, mettendo in discussione il primato epistemico dell'Occidente e rivendicando saperi situati, corporei, comunitari. Rivolto a educatrici e educatori, docenti, studenti, ricercatrici e ricercatori, attiviste e attivisti, il volume è un invito a pensare l'educazione come pratica collettiva di autoeducazione, autoformazione e trasformazione, radicata nella giustizia ecologica, sociale e cognitiva. Sulla scia di Paulo Freire il libro propone una pedagogia ecologica della speranza, che restituisce respiro a chi, ovunque, continua a lottare per la tutela del vivente.
La prospettiva autopoietica-enattiva. Vita, cognizione, educazione nel solco di Maturana e Varela
Pier Paolo Tarsi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 260
Il testo propone un'approfondita e organica esplorazione dell'opera complessiva di Humberto R. Maturana e Francisco J. Varela, fornendo, per la prima volta nel panorama editoriale, un rigoroso e agile supporto per quanti, in diversi ambiti e per differenti scopi, vogliano comprendere a fondo e in un quadro unitario i numerosi lasciti di due scienziati e filosofi i cui nomi sono inscindibilmente legati. L'autopoiesi, l'enattivismo, la neurofenomenologia, la biologia dell'amore e altri contributi dei due hanno pervaso e rinnovato nel tempo numerosi campi disciplinari, valicando confini settoriali e aprendo nuovi percorsi trasversali di indagine: l'eco creativa della lezione di Maturana e Varela è disseminata e fiorente in ambiti che spaziano dalla filosofia alla scienza cognitiva, dalla biologia teorica ed evolutiva alle teorie dell'autorganizzazione, dall'intelligenza artificiale e la robotica fino alle scienze sociali e della formazione. I molteplici insegnamenti che lasciano in eredità - e ne fanno due indiscussi protagonisti della ricerca contemporanea - vengono ripercorsi e analizzati in queste pagine nel loro sviluppo e nei reciproci rimandi, delineandone compiutamente le intime connessioni e la coerenza, nonché esplicitandone le implicazioni epistemologiche, pedagogiche e i fecondi apporti che offrono per orientare l'agire formativo e didattico.
Pensiero sistemico in educazione. Contesti, confini, paradossi
Andrea Galimberti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 282
Cosa è un sistema? Quale forma assume? E cosa accade se ne utilizziamo le caratteristiche per interpretare l'evento educativo? La percezione di far parte di molteplici interconnessioni si sta sempre più diffondendo in diversi ambiti formativi, tuttavia essa non sempre poggia le proprie basi su presupposti teorici intesi a tematizzarla e a trarne criteri operativi utili nel lavoro educativo quotidiano. Il pensiero sistemico si colloca tra gli approcci ecologici orientati a mettere a fuoco tale assunto di fondo e, in questa direzione, offre una serie di distinzioni e caratterizzazioni proprie. Le questioni che porta con sé, quali l'integrazione tra il "tutto" e le "parti", le nozioni di contesto, pertinenza e autoreferenza o la complessa dinamica tra equilibrio, cambiamento e finalità, richiedono, infatti, un'attenta considerazione di elementi teorici strutturati nel corso di un articolato sviluppo storico, così come l'utilizzo di una precisa "grammatica" e di una peculiare "sintassi". Il presente volume intende approfondire e rilanciare il valore della prospettiva sistemica nel panorama epistemologico attuale, mettendone in luce le potenzialità in termini di analisi dell'esperienza educativa e dei processi di apprendimento che vi prendono forma, in particolare nell'ambito di agenzie con una dichiarata intenzionalità pedagogica. In tal senso, esso è rivolto a studiosi interessati a esplorare il nesso tra teorie sistemiche e sfera formativa e a professionisti educativi di primo e secondo livello in cerca di "mappe" volte a delineare un posizionamento consapevole in termini analitici, pragmatici ed etici.
Ecologie della materia. Educazione e materialità nello scenario contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 186
Che cosa accade se pensiamo, osserviamo e allestiamo un'esperienza educativa mantenendo una specifica attenzione alle dimensioni sociomateriali? Che cosa portiamo in primo piano e cosa lasciamo sullo sfondo? Come possiamo far emergere la trama materiale dell'agire educativo durante una ricerca, una consulenza, una supervisione o un intervento formativo? Muovendo da queste domande, il testo intende promuovere una visione pedagogica capace di intercettare e descrivere la materialità educativa, interpretandola da molteplici punti di vista come un groviglio di elementi umani e non-umani, sociali e materiali, naturali e artificiali, un'ecologia di relazioni che connette corpi, oggetti e ambienti. La materialità dell'educazione, indagata nelle sue dimensioni evidenti così come in quelle latenti, diviene allora l'oggetto specifico di una ricerca educativa che si situa in un orizzonte teorico (neo)materialista. Il libro si rivolge a ricercatori, pedagogisti, educatori, operatori sociali, insegnanti, studenti e a tutti coloro che desiderano comprendere più a fondo le implicazioni educative legate alla consapevolezza di vivere in un mondo più-che-umano caratterizzato da una materialità in divenire, caotica, sfuggente, imprevedibile, problematica e sorprendente allo stesso tempo.
Dello scarto e del recupero. Per una pedagogia della sostenibilità
Alessandra Augelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 150
Lo scarto è parte di un prodotto da dismettere e, al contempo, espressione di un'umanità marginalizzata. Lo scarto sollecita a stare in prossimità della fine per riscoprire il senso della ciclicità e della trasformazione, passando da una visione lineare e funzionalistica ad una circolare e sistemica. Rappresenta uno squarcio per vedere abitudini e stili di vita in prospettiva differente e operare scelte concrete, per guardare "dal basso" le dinamiche sociali e ripensare la progettualità formativa. Mettendo in dialogo differenti linguaggi disciplinari e attingendo al pensiero e all'esperienza di grandi pedagogisti del nostro tempo - Illich, don Milani, Freire, Bertolini - il testo esplora la "cultura dello scarto" e delinea la prospettiva del recupero: ne emerge la necessità di rivedere la relazione tra soggetto e ambiente, di cogliere le possibilità insite nella divergenza, nell'apertura e nella ricerca di essenzialità, di promuovere forme di recupero che mettano al centro l'equità, l'esercizio della parola, il bene comune. Il testo presenta anche alcune case history: ReMida, Progetto Quid, Economia Carceraria, Metodo Caviardage e Made in Carcere sono esempi emblematici di sostenibilità nei contesti educativi e aziendali, dove si valorizza ciò che sembra inutile e apparentemente irrecuperabile. Scartare significa eliminare, ma anche aprire. Buttar via, respingere ma anche scartocciare. Avendo la possibilità di andare al cuore, all'essenziale. L'educazione non può che partire da lì: dallo scarto per recuperare, dalla fine per ricominciare.
Oltre il senso comune. Un viaggio di ricerca nella pedagogia della famiglia
Laura Formenti, Davide Cino
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 234
Che la famiglia sia un oggetto di senso comune è sotto gli occhi di tutti: chiunque pensa di sapere che cosa sia, come dovrebbe funzionare e come intervenire per migliorarla. Ma educatrici ed educatori professionali non possono avere pensieri banali sulle famiglie che incontrano. È allora cruciale imparare a ri-posizionarsi rispetto a ciò che appare scontato. Questo testo offre una prospettiva sistemica e una metodologia di ricerca per generare buone teorie e pratiche nel lavoro socio-educativo con le famiglie. Assumere una postura di ricerca significa andare oltre il senso comune de-costruendo idee semplificate, rigide e moralistiche, poco utili per la pratica educativa. Il volume racconta un percorso di insegnamento universitario fondato sulla ricerca ecosistemico-critica che interroga l'idea di famiglia, le sue radici storico-culturali, i processi di apprendimento informale e i discorsi che plasmano le politiche, le ecologie mediali e le pratiche. Come strumento di apprendimento, offre a chi lavora e lavorerà con le famiglie non solo un approfondimento concettuale su diversi temi e domande di ricerca, ma molti esempi, esercizi e storie. Attraverso le voci di studentesse e studenti "in ricerca", il testo racconta un viaggio di trasformazione dello sguardo, in dialogo con sé stessi, gli altri, i propri pregiudizi e rappresentazioni sulla famiglia. Una trasformazione sempre in fieri, che implica una ristrutturazione del modo di pensare e richiede la capacità di pensarci pensanti mentre posiamo lo sguardo sull'altro, sulle cose del mondo.
Oltre l'apprendimento. Un'educazione democratica per umanità future
Gert J. J. Biesta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 156
"Oltre l'apprendimento. Un'educazione democratica per umanità future" è una raccolta di riflessioni che, nel loro insieme, costituiscono una teoria sull'educazione o, come argomenta l'autore, un modo di comprenderla e accostarvisi, proponendosi come strumento fondamentale per (futuri) educatori e insegnanti. Molte pratiche educative presuppongono una determinata idea di ciò che significa essere umani e condurre un'esistenza umana: lo scopo dell'educazione diviene in questo modo la produzione di particolari soggettività e identità, come la persona razionale, l'individuo autonomo o il cittadino democratico. "Oltre l'apprendimento" si chiede che cosa può accadere all'educare se consideriamo la domanda sull'essere umani come radicalmente aperta: come una domanda cui si può cercare risposta solo nel mentre del percorso educativo e non prima. Il volume propone un modo diverso di concepire l'educazione, che si incentra sui modi in cui gli umani vengono al mondo come esseri unici attraverso risposte responsabili a ciò e a chi è altro e diverso. "Oltre l'apprendimento" solleva riflessioni cruciali sulla pedagogia, sull'idea di comunità e sulla responsabilità educativa, supportando gli educatori nel comprendere cosa comporta impegnarsi per un'educazione veramente democratica. Nel 2008 il volume si è aggiudicato il Critics' Choice Book Award dell'American Educational Studies Association.