fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Alessandra Augelli

Le età della vita

Le età della vita

Carlo Maria Martini

Libro: Libro rilegato

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2024

pagine: 256

C’è un proverbio indiano, citato in apertura al volume, cui Carlo Maria Martini attingeva per parlare dei quattro stadi nell’esistenza umana ovvero fanciullezza, giovinezza, età adulta e anzianità: «Il primo è quello nel quale si impara, il secondo è quello nel quale si insegna e si servono gli altri, mettendo a punto ciò che si è imparato. Nel terzo stadio si va nel bosco, e questo è molto profondo, significa che il terzo stadio è quello del silenzio, della riflessione, del ripensamento. E poi c’è il quarto tempo, in cui si impara la mendicità». Una riflessione che affronta il tema della sapienza della vita con l’intento di aiutare a superare con consapevolezza le prove che la quotidianità impone, senza soccombere sotto il peso delle crescenti responsabilità che sono, in ultimo, fonte di crescita per ognuno di noi. Meditazioni che partono dal cuore del messaggio cristiano, per affrontare con serenità l’avventura umana, sorretti sempre da comprensione e amore. «È qui, adesso, in questo momento, che siamo chiamati a vivere con responsabilità la nostra esistenza; è qui, ora, che ciascuno deve impegnare tutto se stesso, perché il passato sia senza rimpianti e il futuro sia sempre ricco di promesse e di speranze.» Prefazione di Alessandra Augelli.
22,00

Non sono cristallo, ma diamante. Adolescenti in un mondo terribilmente affascinante

Non sono cristallo, ma diamante. Adolescenti in un mondo terribilmente affascinante

Fabrizio Travaini

Libro: Libro in brossura

editore: In Dialogo

anno edizione: 2024

pagine: 152

Pensato per genitori, educatori e insegnanti di preadolescenti e adolescenti, come spazio in cui poter rileggere e riflettere sulla fisionomia della loro età e comprenderne la bellezza. L’autore parte dalle pratiche quotidiane che tutti si ritrovano a sperimentare giorno per giorno, con molteplici esempi concreti e testimonianze di professionisti dell’educazione. Le nuove generazioni stanno faticosamente cercando di orientarsi in un mondo complesso: il coraggio di affrontare queste sfide e la fiducia in un futuro tutto da inventare devono necessariamente essere il nostro lascito. I ragazzi e le ragazze hanno bisogno di incontrare adulti che sappiano infondere in loro il desiderio di crescere, di diventare grandi e schiudersi a sé stessi.
16,00

Dello scarto e del recupero. Per una pedagogia della sostenibilità

Dello scarto e del recupero. Per una pedagogia della sostenibilità

Alessandra Augelli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 150

Lo scarto è parte di un prodotto da dismettere e, al contempo, espressione di un'umanità marginalizzata. Lo scarto sollecita a stare in prossimità della fine per riscoprire il senso della ciclicità e della trasformazione, passando da una visione lineare e funzionalistica ad una circolare e sistemica. Rappresenta uno squarcio per vedere abitudini e stili di vita in prospettiva differente e operare scelte concrete, per guardare "dal basso" le dinamiche sociali e ripensare la progettualità formativa. Mettendo in dialogo differenti linguaggi disciplinari e attingendo al pensiero e all'esperienza di grandi pedagogisti del nostro tempo - Illich, don Milani, Freire, Bertolini - il testo esplora la "cultura dello scarto" e delinea la prospettiva del recupero: ne emerge la necessità di rivedere la relazione tra soggetto e ambiente, di cogliere le possibilità insite nella divergenza, nell'apertura e nella ricerca di essenzialità, di promuovere forme di recupero che mettano al centro l'equità, l'esercizio della parola, il bene comune. Il testo presenta anche alcune case history: ReMida, Progetto Quid, Economia Carceraria, Metodo Caviardage e Made in Carcere sono esempi emblematici di sostenibilità nei contesti educativi e aziendali, dove si valorizza ciò che sembra inutile e apparentemente irrecuperabile. Scartare significa eliminare, ma anche aprire. Buttar via, respingere ma anche scartocciare. Avendo la possibilità di andare al cuore, all'essenziale. L'educazione non può che partire da lì: dallo scarto per recuperare, dalla fine per ricominciare.
20,00

Mission: possible! La comunità accompagna gli adolescenti

Mission: possible! La comunità accompagna gli adolescenti

Francesco Vanotti

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Elledici

anno edizione: 2022

pagine: 120

Il testo intende essere uno strumento di riflessione utile e, allo stesso tempo, semplice, per catechisti, educatori, insegnanti e per tutti coloro che hanno la passione di stare accanto agli adolescenti del nostro tempo. Si parte dalla consapevolezza dell’importanza di avere uno sguardo positivo (ma non ingenuo) sul mondo degli adolescenti per arrivare a delineare alcuni criteri di tipo metodologico fondamentale per progettare un’ampia azione catechistica con i ragazzi di questa età, coinvolgendo non soltanto il gruppo dei catechisti (specialisti) ma la comunità di appartenenza (i battezzati). I destinatari privilegiati sono i catechisti, gli educatori, gli insegnanti. Strumento utile per chi vuole passare da un modello tipicamente formativo a quello dell’accompagnamento, in grado di fare leva sulla fiducia e la stima nei confronti dei ragazzi.
14,00

Il mistero dell'educazione. Spunti e orientamenti pedagogici sulle tracce di Gabriel Marcel

Il mistero dell'educazione. Spunti e orientamenti pedagogici sulle tracce di Gabriel Marcel

Alessandra Augelli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

Nel pensiero e nell'impegno di vita di Gabriel Marcel si coglie una trama pedagogica sottile e sofisticata che sostiene i processi educativi: filosofo, musicista e drammaturgo, nelle sue opere ha offerto riflessioni sulla dignità della persona, sul senso delle relazioni, sul significato della sofferenza e della speranza. Alla realtà della vita, per Marcel, possiamo accostarci come ad un mistero, in cui si toccano tra loro continuamente conoscenza ed ignoto, limite e possibilità. Intrisa di vita, anche l'educazione è mistero perché si confronta costantemente con gli enigmi dell'alterità e con l'indicibile della persona umana che sfugge ad ogni tentativo di incasellamento e classificazione. La proposta educativa incontra sempre lo spazio imperscrutabile della libertà altrui, affronta le condizioni del tempo e dello spazio, sollecita una costante tensione di ricerca. Attingendo al pensiero di Marcel, il testo intende offrire agli educatori orientamenti pedagogici significativi per addentrarsi, con stupore e vivacità, nei sentieri dell'esistenza. Queste pagine possono essere nutrimento per quelle anime che, come dice Marcel, non si lasciano intorpidire dalla vita ma sono in itinere e vivono la passione della ricerca. Prefazione di Vanna Iori.
22,00

Diritti per l'educazione. Contesti e orientamenti pedagogici

Diritti per l'educazione. Contesti e orientamenti pedagogici

Monica Amadini, Alessandra Augelli, Andrea Bobbio, Giuseppina D'Addelfio, Elisabetta Musi

Libro

editore: Scholé

anno edizione: 2020

pagine: 272

«Il senso di questo volume risiede nell’impegno etico e politico per cercare di individuare e fornire risposte alle violazioni dei diritti dell’infanzia che avvengono a pochi passi da noi e che pure ci sembrano talvolta così remote. Non voltiamoci dall’altra parte. Chi non vuole vedere, getta uno sguardo frettoloso, incurante. Restare indifferenti davanti a ciò che abbiamo veduto, significa non sentirsi chiamati in causa e non farsi carico di una risposta, oltre le generiche condanne. Significa farsi fermare dalla paura o dalla rabbia. Hannah Arendt affermava infatti che lo sguardo, il vedere e anche l’udire sono decisivi davanti al mondo e alla storia, poiché la diffusa omissione, si traduce in una deresponsabilizzazione e ci rende “complici” del male. […] Se le nozioni, anche le più innovative, non si accompagnano alla cultura dei diritti, producono cambiamenti inutili o addirittura pericolosi. In tal senso questo libro mette a disposizione, al momento giusto, riflessioni e proposte sui Diritti per l’educazione che pongano al centro un nuovo patto per un’educazione che sia baluardo di democrazia, di legalità e di difesa dei diritti dei bambini e delle bambine». (Dalla Presentazione di Vanna Iori)
24,00

A scuola dai maestri. La pedagogia di Dolci, Freire, Manzi e don Milani

A scuola dai maestri. La pedagogia di Dolci, Freire, Manzi e don Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2020

pagine: 126

L’istruzione è un crocevia di sfide complesse, in cui gli insegnanti maturano una serie di competenze ed operano diverse forme di mediazione, attingendo ad un bagaglio personale e professionale e lasciandosi guidare da orientamenti pedagogici significativi, che restano spesso latenti. Ripercorrendo il pensiero di grandi maestri pedagogisti quali Danilo Dolci, Paolo Freire, Alberto Manzi e don Lorenzo Milani si intende offrire una cornice pedagogica grazie alla quale rileggere le esperienze di accompagnamento scolastico attraverso cui vengono approfondite conoscenze specifiche, sperimentati metodi che rinnovano la pratica didattica e trovati principi ispiratori comuni che orientino le scelte pedagogiche. Insegnanti, dirigenti, educatori, pedagogisti potranno trovare in queste pagine contenuti significativi e stimoli preziosi per ripensare la scuola oggi nella direzione della tutela dei diritti e della giustizia, della rilettura di scenari in cambiamento, della promozione dell’umano, attraverso l’uso della parola e l’affinamento della conoscenza.
18,00

Ma che lavoro fai? Ambivalenze e peculiarità dell'educatore professionale di oratorio

Ma che lavoro fai? Ambivalenze e peculiarità dell'educatore professionale di oratorio

Libro: Libro in brossura

editore: Morcelliana

anno edizione: 2017

pagine: 200

Queste pagine prendono vita da un pereorso formativo realizzato con gli educatori del Progetto Oratori della Diocesi di Parma. Il Progetto, gestito dalla cooperativa sociale Eidé, e attivo dal 2000, grazie al sostegno di Fondazione Cariparma, Enti locali e Comunità Parrocchiali. Fare della propria passione e competenza educativa una professione a servizio della comunità ecclesiale e civile, li proprio da questo desiderio che nel 1997 è nata Fide (Esperienze innovative di educazione), che oggi conta 39 socie e soci e 65 dipendenti e che gestisce a Parma e provincia servizi in diversi ambiti di intervento: Infanzia, Scuola e Inclusione, Oratori. Tra questi, la Scuola Primaria Paritaria "Edith Stein", la Scuola dell'Infanzia Parrocehiale "Giovanni XXIII", Centri di Aggregazione Giovanile, un Centro Interculturale, Centri Estivi c diversi servizi a supporto delle attività di scuole statali di ogni ordine e grado. Eidé, dal greco eidos: idea. Tante idee da sperimentare nella forma democratica di una cooperativa sociale nella quale coniugare impresa, bene comune, promozione umana e integrazione sociale. Una delle prime idee, condivise fin dalle origini con un gruppo di sacerdoti diocesani, è il rilancio degli oratori parrocchiali attraverso un animatore retribuito e presente con continuità, attorno al quale attivare volontariato e partecipazione. Un'idea condivisa che diviene il Progetto Oratori della Diocesi di Parma.
16,50

Erranze. Attraversare la preadolescenza

Erranze. Attraversare la preadolescenza

Alessandra Augelli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 160

L'intera esistenza personale è un essere-in-cammino, ma le tonalità dell'erranza si intensificano in alcuni particolari momenti della vita, in cui si accoglie l'apicalità dell'attraversamento e della trasformazione: l'età preadolescenziale è quella che, più di altre, si fa custode della delicatezza dei passaggi che hanno inizio. Il desiderio di creare legami autentici, la paura di fare scelte sbagliate, la nostalgia di un tempo che va dissolvendosi, la gioia di sentirsi autonomi: solo alcune tra le tante emozioni che caratterizzano l'erranza preadolescenziale, in quello spazio compreso tra la "partenza" dalla terraferma, il distacco dai propri affetti originari e i primi "scali" nella realtà circostante. La lente interpretativa dell'erranza che fa dell'attraversamento uno spazio fecondo e ininterrotto di ricerca, dell'errore una possibilità di crescita - aiuta a guardare meglio la realtà preadolescenziale, con le contraddizioni, le sfumature, i vissuti emotivi. Si tenta di superare, così, la problematicità di una condizione in cui il cammino non si mostra lineare e ben definito, e di aprirsi alla complessità di un tempo vissuto, che non si coglie se non mettendosi in ascolto dell'esperienza. La riflessione pedagogica sull'età preadolescenziale si intreccia qui con le parole e gli scritti di alcuni ragazzi e ragazze impegnati a comprendere le domande che si incontrano lungo il cammino e il senso dei diversi momenti vissuti: smarrimenti, incontri, scoperte, cadute.
20,50

Genitori comunque. I padri detenuti e i diritti dei bambini

Genitori comunque. I padri detenuti e i diritti dei bambini

Vanna Iori, Alessandra Augelli, Daniele Bruzzone, Elisabetta Musi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 144

I padri detenuti vivono una doppia distanza: quella fisica determinata dall'allontanamento dal nucleo familiare e quella affettiva dovuta all'impossibilità di esercitare una funzione educativa e di condividere gli affetti nella quotidianità. I figli, privati della presenza paterna, rischiano di subire anch'essi una pena dannosa per il loro percorso di crescita. È necessario garantire ai bambini quei diritti difficili da proclamare, ma fondamentali per la loro formazione: il diritto alla "presenza" paterna, pur nella separazione del carcere; il diritto all'affettività, pur nella ristrettezza degli spazi e dei tempi; il diritto alla verità, anche quando è difficile e dolorosa. Dai racconti dei padri detenuti emergono vissuti di nostalgia e colpa, difficoltà e progetti. Se ne ricavano rimandi importanti per ripensare e prendersi cura della genitorialità in questa particolare situazione. Questo libro nasce da una ricerca promossa da SVEP (Centro Servizi per il Volontariato) di Piacenza sulla condizione dei padri detenuti e si rivolge a educatori, assistenti sociali, agenti di polizia penitenziaria e volontari che operano in contesti carcerari.
22,00

Quando le formiche spostano un elefante. Genitori di gruppi di auto-mutuo aiuto raccontano le dipendenze e la cura familiare

Quando le formiche spostano un elefante. Genitori di gruppi di auto-mutuo aiuto raccontano le dipendenze e la cura familiare

Alessandra Augelli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 104

A partire dall'esperienza concreta e dalla storia di un'associazione che lavora da più di trent'anni sull'uso di sostanze e sulle dipendenze, il libro intende mostrare il valore dell'auto-mutuo aiuto attraverso la narrazione dei vissuti di quanti lo hanno sperimentato. Nella condivisione e nell'ascolto dell'esperienza altrui ciascuno scopre la circolarità virtuosa tra cura di sé, cura dell'altro e della comunità: è quanto emerge dalle parole e dai silenzi, dai sorrisi e dalle lacrime, dai progressi e dai rallentamenti di genitori ancora in cammino, ma desiderosi di continuare a darsi e dare la mano. L'originalità del volume sta nella capacità di affrontare un tema delicato e spinoso com'è quello delle dipendenze, attraverso lo sguardo dei genitori che lo raccontano, delle loro emozioni e attenzioni, delle paure e delle speranze. Ne scaturisce un approccio sistemico non puramente teorico, ma ancorato all'esperienza, da cui giungono orientamenti preziosi per aver cura della famiglia ne suo complesso. Schede di lavoro illustrano il percorso di scrittura autobiografico fatto con i genitori e si offrono come spunto formativo.
14,00

In itinere. Per una pedagogia dell'erranza

In itinere. Per una pedagogia dell'erranza

Alessandra Augelli

Libro

editore: Pensa Multimedia

anno edizione: 2013

pagine: 202

La tensione verso una meta, l'ansia di un risultato possono rendere l'esistenza una corsa affannosa e lineare, più che un percorso articolato e discontinuo. E la persona perde così la ricchezza dei particolari presenti per via. Al crescere della complessità e dell'incertezza, aumenta anche il desiderio del controllo e della programmazione e la riflessione pedagogica, distaccandosi dalla vita, per sua natura imprevedibile ed erratica, rischia di offrire soltanto una serie di percorsi prefissati.
23,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.