Franco Angeli: Architettura
Abitare i collegi. Attività e spazi di relazione nelle residenze universitarie
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1991
pagine: 256
Immagini dell'ingegnere tra Quattro e Settecento. Filosofo, soldato, politecnico. Repertorio bibliografico
Alessandro Biral, Paolo Morachiello
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1984
pagine: 228
Le costruzioni della tecnica
Werner Lindner
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1983
pagine: 288
Leon Battista Alberti e l'architettura romana
Giorgio Grassi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 168
Un volume su Leon Battista Alberti, figura di un nuovo architetto (architetto-sapiente, architetto-filosofo), pienamente consapevole delle responsabilità e delle difficoltà del proprio lavoro. Ad Alberti interessa la città com'è, la città attraverso l'esperienza del tempo: della città e della sua storia gli interessa quello che ancora si può toccare con mano, come la città antica arrivata fino a lui, la città romana e la sua architettura, quella che attraverso i segni lasciati dal tempo sulla sua forma gli permette di distinguere ciò che è durevole da ciò che è provvisorio, ciò che è importante e permanente da ciò che col tempo si elimina da sé.
Accabadora. Tecnologia delle costruzioni nuragiche
Franco Laner
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 104
Una vita da architetto
Giorgio Grassi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 192
" Ho pensato che sarebbe stato utile completare questa specie di guida ragionata del mio lavoro con un Regesto illustrato dei progetti e delle opere. Vi sono raccolti in ordine cronologico quasi tutti i miei progetti, tutti quelli che sono ricordati qui nel testo, con due o tre immagini e un breve estratto della relazione. Infine mi sono permesso di aggiungere, con una scelta che certamente sarà criticata, ma in realtà per rendere tangibile in qualche modo la mia gratitudine alle persone che ho avuto la fortuna di incontrare in questi anni e a ognuna delle quali devo qualcosa di unico e di prezioso, le immagini che ho ritrovato e che sono riuscito a raccogliere di quegli incontri in una specie di breve e per forza incompleto Album degli amici. (dalla Premessa di G.G.)