Forum Edizioni: La stanza delle voci

In questo volume due sorelle raccontano le vicende della propria famiglia che, alla fine degli anni Trenta del Novecento, si trasferì dal Veneto a Staranzano. Si tratta di una preziosa testimonianza delle migrazioni interne che dagli anni Venti, nella tremenda congiuntura sociale ed economica del Veneto del primo dopoguerra, raggiunsero il goriziano richiamate dalle bonifiche e dai cantieri di Monfalcone. La storia, vista dagli occhi di due bambine, si intreccia con il periodo dei grandi mutamenti del Novecento: il lavoro, la vita quotidiana, i ruoli famiiari, le violenze della guerra e la guerra partigiana, il dopoguerra carico di aneliti di autonomia femminile.

Frutto di ricerche intraprese a partire dagli anni Novanta, il testo presenta i saperi sulla natura di Sauris/Zahre rivolti alla cura di uomini e animali. Particolare rilievo è dedicato alle figure di terapeuti della prima metà del Novecento. Una trentina di schede confronta l’uso officinale popolare con le proprietà fitoterapiche delle piante. Il saggio finale è dedicato all’imprenditoria locale che, nata nel solco della tradizione terapeutica, la sviluppa virtuosamente coniugandola con le conoscenze e le tecnologie attuali.

Nato dalle testimonianze raccolte in Carnia, nei comuni di Ovaro, Prato Carnico e Paularo, il volume è un invito a percorrere i luoghi adattando il proprio passo a quello di chi li abita e intreccia il cammino alla narrazione di storie, di ricordi, di confronti con fotografie del passato. Frutto della partecipazione al progetto Interreg Italia-Croazia ‘Excover’ – che ha avuto come obiettivo la valorizzazione di località visitate da un numero di turisti inferiore alla loro attrattiva – il volume si sofferma sulle dinamiche di partecipazione della popolazione all’iniziativa e sulla percezione che gli abitanti intervistati hanno del patrimonio culturale.