Feltrinelli: SCINTILLE
Lezioni di leggerezza. La scienza del buonumore per mettere a dieta i pensieri e godersi la vita
Filippo Losito
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 240
La leggerezza non è superficialità né accettazione incondizionata, ma un invito ad aprirci al cambiamento, abbandonare l’inessenziale, riconoscere ciò che ci fa stare bene. È un trampolino che sfrutta le leggi della fisica per salire dove l’aria è più lieve. Una piuma non muove l’ago della bilancia ma, lanciata in aria, volteggerà fino a terra sotto l’effetto della forza di gravità; volare, invece, richiede l’esercizio di una spinta contraria. Prendere la vita con leggerezza “fa buon sangue”, anche le neuroscienze, dopo la saggezza popolare, lo confermano: inverte la rotta dello stress, migliora il sistema immunitario e cardiovascolare, equilibra gli ormoni. Ma come possiamo svincolarci dalle briglie e dai pesi cui ci àncora la quotidianità? Filippo Losito esplora otto vie che allenano a cogliere la forza propulsiva del vivere leggeri. Esercitare l’umorismo, il gioco e il pensiero laterale ci porta a trovare soluzioni creative, ad accogliere nuove prospettive e a ritrovare il naturale ottimismo. Le correnti della leggerezza ci spingono a disattivare i nostri sistemi di navigazione interni, a benedire gli errori e a godere dell’arte di perdersi, senza preoccuparci troppo dell’atterraggio. Per staccarsi da terra non serve un grande equipaggiamento: bastano calzari alati e la voglia di mettersi in gioco, riattivando l’istinto che rinnova la positività e nutre nuovi schemi neurali. La ricompensa? Planare sulle cose dall’alto, perché leggeri sono l’anima e i pensieri di chi ride. È possibile calibrare la bilancia del buonumore? In quale palestra ci si allena al sollevamento dell’anima? E con quali esercizi quotidiani possiamo vuotare il sacco dei pensieri e alleggerire le emozioni? Dal cofondatore della prima scuola di stand-up comedy in Italia, un libro che insegna ad allietare lo spirito.
Ballare sotto la pioggia. Famiglie, separazioni e rinascite
Grazia Ofelia Cesaro
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 192
In una tranquilla famiglia borghese degli anni settanta, la separazione dei genitori irrompe con l’effetto di una tempesta, sconvolgendo le vite di tre fratelli. Ma il colpo più duro arriva con la perdita della madre: Anna, Bruno e Tina si ritrovano soli, costretti a crescere in un mondo che sembra aver dimenticato di prendersi cura di loro. "Ballare sotto la pioggia" è il racconto di una famiglia spezzata, ma anche della capacità dei figli di ricostruire e trovare nuove forme di appartenenza. Grazia Ofelia Cesaro, avvocata specializzata in diritto di famiglia e tutela dei minori, intreccia narrazione autobiografica e riflessione giuridica, offrendo uno sguardo inedito su una questione tanto personale quanto collettiva: quali sono i vissuti autentici dei figli quando il nucleo familiare si disgrega? Attraverso il racconto della sua esperienza, Cesaro esplora il dolore dell’abbandono, le dinamiche di sopravvivenza emotiva dei figli e il ruolo delle istituzioni nel proteggere i più vulnerabili. Il libro si muove tra passato e presente, tra memoria e attualità, con richiami agli strumenti giuridici che oggi consentono ai minori di avere una voce nei conflitti familiari. Attraverso una scrittura vivida e autentica, "Ballare sotto la pioggia" ci ricorda che anche nelle tempeste più violente è possibile trovare nuovi equilibri, riconoscere il dolore e trasformarlo in una risorsa per il futuro.
Manifesto per un'altra economia e un'altra politica
Emanuele Felice
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 320
Viviamo in un tempo segnato da crisi profonde e interconnesse: l’aumento vertiginoso delle disuguaglianze, la crisi ambientale e climatica, l’instabilità politica e l’insicurezza sociale. Mai come ora emerge con forza la necessità di ripensare radicalmente il nostro modello economico e politico. Ma cosa significa davvero costruire una società più giusta? E quali cambiamenti profondi sono indispensabili per realizzarla? Emanuele Felice affronta queste domande con rigore e passione civile, proponendo un’analisi accurata delle radici storiche e strutturali delle crisi che stiamo vivendo. Con uno stile lucido e argomentato, Felice esamina in modo critico i limiti dell’attuale sistema capitalistico, mostrando come le logiche di mercato abbiano progressivamente indebolito la coesione sociale, accentuato le disuguaglianze e reso precario il nostro stesso futuro. Attraverso una visione che unisce economia, storia e filosofia politica, Felice propone soluzioni innovative e concrete per un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, fondato su equità, solidarietà e rispetto per l’ambiente. Un manifesto ambizioso e convincente che invita cittadini, economisti e politici a rimettere al centro il bene comune, ridisegnando l’economia e la politica per affrontare le grandi sfide del presente e costruire un futuro realmente equo. È tempo di ripensare radicalmente il capitalismo e la politica progressista. Un manifesto coraggioso e quanto mai necessario per ridisegnare il nostro modello economico e politico, ponendo al centro la giustizia, la sostenibilità e la solidarietà.
Le appassionate. Storie di donne che hanno cambiato il futuro
Maria Novella De Luca, Simonetta Fiori
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 240
L’unica rivoluzione, in un paese senza rivoluzioni, è stata quella delle donne. Invisibile, ostinata, intrecciata alla quotidianità e alla politica, alla giustizia e alla cura, alle battaglie pubbliche e alle rivoluzioni intime. Una rivoluzione senza armi, ma non senza ferite. Questo libro raccoglie le storie di chi ha cambiato il mondo senza aspettare il permesso di farlo. Donne che hanno osato varcare soglie chiuse da secoli, che hanno sfidato istituzioni immobili, che hanno pagato un prezzo per ogni conquista. Alcune lo hanno fatto sotto le luci della ribalta, altre nel silenzio della fatica quotidiana, ma tutte hanno lasciato un segno, spesso più profondo di quanto la storia sia disposta a riconoscere. Dalla politica alla medicina, dall’informazione ai diritti civili, dall’università al sindacato, queste testimonianze tracciano un filo di resistenza e cambiamento, una memoria che non deve andare perduta. Non solo per riconoscere ciò che è stato, ma per capire cosa sta accadendo ora. Perché se il patriarcato non è crollato, se i diritti acquisiti rischiano di sgretolarsi sotto il peso delle nuove disuguaglianze, allora questa rivoluzione non è finita. E le battaglie delle madri e delle nonne risuonano nelle lotte delle nuove generazioni, nelle parole di chi ancora oggi si ribella alle ingiustizie, nei gesti di chi non accetta di fare passi indietro. Queste storie raccolte dalla voce delle protagoniste, che ci hanno consegnato anche il lato privato delle loro vite, sono un testimone affidato a chi continuerà a lottare. Perché la rivoluzione delle donne resta aperta, viva, necessaria. Raccontarla significa difenderla. La rivoluzione delle donne è silenziosa ma inarrestabile. E se oggi rischia di arretrare, raccontarla diventa un atto politico. “Se la battaglia per i diritti non finisce, nemmeno la memoria deve finire.”
Uno diviso due. Fratelli e sorelle
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 128
Questo libro indaga innanzitutto i conflitti e i tormenti che caratterizzano il rapporto tra fratelli e sorelle. Il primo moto che orienta questo rapporto non è, infatti, quello della fratellanza o della sorellanza ma quello dell’odio e dell’inimicizia. Con la nascita di un fratello o di una sorella la nostra vita si trova esposta al regime plurale del Due, all’impossibilità di essere un Uno indiviso. E la prima tendenza pulsionale dell’umano non è quella di accogliere il Due, ma quella di respingerlo, di negarne l’esistenza. Non può allora essere la Natura – la sostanza del sangue – a fondare un legame di fratellanza o di sorellanza. I fratelli e le sorelle rischiano sempre il conflitto aperto, la lotta senza esclusione di colpi, l’aggressività inesausta di una rivalità invidiosa e gelosa che sembra non conoscere alcuna pacificazione possibile. Come si può allora divenire fratelli e sorelle al di là del mito della consanguineità? Come si realizza una fratellanza e una sorellanza che non siano preda dell’odio, dell’invidia o della rivendicazione aggressiva? È possibile realizzare un legame solidale discreto senza la pretesa che tutto sia condiviso, senza annullare l’esistenza separata dell’Altro, senza voler a tutti i costi costringere il reale del Due dentro il recinto chiuso dell’Uno? Il sangue non è la sostanza della fratellanza.
La Genesi
Haim Baharier, Erri De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 160
La Genesi, Bereshith, è il libro delle origini, il racconto della creazione e delle prime grandi storie dell’umanità. Ma è anche un testo enigmatico, denso di significati nascosti e aperto all’interpretazione. In questo dialogo a due voci, Erri De Luca e Haim Baharier si confrontano con i primi capitoli della scrittura sacra, dando vita a un’opera che è al tempo stesso racconto e commento, poesia e studio, visione e scavo nella parola. De Luca affronta la Genesi con il suo inconfondibile stile narrativo: prende i dettagli e li trasforma in storie, restituendo corpo e anima a uomini e donne che troppo spesso restano ai margini. Baharier, invece, si muove nel solco della tradizione esegetica ebraica, esplorando la ricchezza del linguaggio biblico, decifrando lettere e simboli che compongono le parole sacre, sciogliendo stratificazioni di senso. Adamo, Noè, Abramo, Isacco: i patriarchi della Genesi tornano a vivere in queste pagine, non come figure lontane ma come uomini di carne e ossa, immersi nel mistero del loro tempo e delle loro scelte. Il rapporto con il divino, il senso della legge, la tensione tra libertà e obbedienza sono temi che emergono con forza da questo confronto, dove la scrittura sacra si rivela ancora una volta libro vivo e capace di parlare al presente. Un’opera che riporta la Genesi alla sua dimensione originaria: testo da interrogare, da raccontare, da far risuonare nel tempo. Un libro che è incontro tra narrazione e interpretazione, tra poesia e sapere, tra voce e ascolto. Due voci, due modi di leggere la scrittura sacra. Erri De Luca narra la Genesi con la forza della letteratura, Haim Baharier ne esplora i significati nascosti, attraverso la profondità della tradizione esegetica ebraica. Un dialogo tra parola e interpretazione, tra poesia e studio, tra racconto e ricerca del senso. Un libro che riporta la Scrittura alla sua essenza più viva: essere letta, interrogata, riscoperta.
L'eleganza del vuoto. Di cosa è fatto l'universo
Guido Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 192
Cosa succede quando la scienza più avanzata incontra le intuizioni dei filosofi antichi? Guido Tonelli ci guida in un percorso affascinante per svelare il mistero più grande dell’universo: il vuoto. Per secoli, filosofi e scienziati hanno discusso la sua esistenza e la sua natura. Per Aristotele, la natura aborriva il vuoto, mentre per Democrito esso era la condizione stessa dell’esistenza degli atomi. Newton lo immaginava come uno spazio assoluto e immobile, mentre Einstein ne smentì l’esistenza con la sua teoria della relatività. Poi arrivò la meccanica quantistica, e con essa una nuova rivoluzione: il vuoto non è il nulla, ma uno stato brulicante di energia attraversato da fluttuazioni incessanti, una sorta di brodo primordiale da cui tutto può nascere. Oggi sappiamo che il vuoto è il vero protagonista della storia cosmica: da esso è scaturito il Big Bang, ed è nel vuoto che si nascondono le forze che regolano l’universo. Con il suo inconfondibile stile narrativo, Tonelli intreccia storia della scienza, filosofia e cosmologia moderna, portandoci a esplorare le rivoluzioni che hanno rovesciato la nostra concezione della realtà. Ci accompagna nei laboratori in cui la fisica delle particelle tenta di decifrare i segreti della materia, ci fa viaggiare tra i paradossi quantistici e le intuizioni dei più grandi pensatori, da Platone a Heisenberg, per dimostrare che il vuoto è tutt’altro che un’assenza: è una presenza sottile e potente, che condiziona ogni cosa. Un racconto che sfida le nostre certezze e apre nuove domande su ciò che siamo e da dove veniamo. Il vuoto non è assenza, ma una presenza sottile e potente, un mare invisibile di possibilità. Questo è un viaggio alla scoperta del più grande paradosso della scienza. “Forse proprio lì, nel cuore del vuoto, si nasconde il segreto dell’universo.”
Dio era morto. Riscoprire il divino senza cadere nelle nuove superstizioni
Rick DuFer
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 224
Quasi un secolo e mezzo è trascorso da quando Nietzsche, in "Così parlò Zarathustra", proclamò la scandalosa morte di Dio, evento tanto più terribile in quanto perpetrato dal suo figlio prediletto, l’uomo. Eppure oggi un nuovo seppur radicato concetto di Dio riemerge nei discorsi dei potenti, nei riti della moderna quotidianità. Se Dio è mai morto, ora sembra davvero “risorto”, ma in una sua rappresentazione distorta, che assume la forma di dipendenze o fanatismi settari. In ogni angolo del globo prosperano santoni, guru e sette, che rispondono a una rinnovata domanda di trascendenza e spiritualità. Filosofi e scienziati, nel tempo, hanno continuato a interrogarsi sulla natura di Dio, degradandone progressivamente il concetto da entità misteriosa cui aderire per fede a mero “dispensatore di miracoli”, che ben si sposa con i “miracoli” tecnologici e ben poco divini che caratterizzano l’oggi. Se Dio era morto, oggi più che mai è necessario riflettere sul suo antico significato per liberarci dalle distorsioni delle religioni e dei moderni tecnocrati. Rick Dufer esplora il concetto contemporaneo di Dio, ormai dilagante nelle risposte superficiali e nelle partigianerie. Così facendo, delinea un Dio per i nostri tempi: sfatando il mito della crescita, evoca un Dio della rinascita. Dalla prospettiva di un “diversamente ateo”, Dufer sostiene che l’uomo debba riscoprire l’idea di Dio tornando alle radici più profonde del proprio pensiero. Qualcuno diceva che Dio è morto, ma forse è giunto a conclusioni affrettate. Infatti, non c’è mai stato tanto Dio come in quest’epoca. Dal filosofo di Daily Cogito un libro che, tracciando una breve storia del divino, si interroga sul nostro imperituro bisogno di Dio, tra settarismi, nuove superstizioni, religioni che zombificano e oracoli algoritmici.
La mummia di Lenin
Ezio Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il mausoleo di Lenin sulla piazza Rossa è più di un sepolcro: è il cuore pulsante di un’epopea che ha plasmato il Ventesimo secolo. Qui, nella fissità del granito rosso, si conserva il corpo imbalsamato dell’uomo che dirottò la storia e fece della rivoluzione un’idea eterna. Ma cosa accade quando il tempo si compie e l’ideologia che lo ha reso icona si dissolve? Lenin non è solo un leader, è un enigma che attraversa le epoche, sopravvive alla caduta dell’Urss e riemerge come simbolo nell’odierna Russia di Putin. Dalla sua ascesa alla guida dell’insurrezione bolscevica alla malattia che ne segnò il declino, questo libro ricostruisce il mistero del corpo che non può essere seppellito, della memoria che non può essere cancellata. Perché la sua morte – temuta, nascosta, proibita – è anche il sigillo su un potere che ha sempre avuto bisogno della sua presenza per legittimarsi. Seguendo Lenin attraverso le sue stanze segrete, i suoi viaggi e i documenti inaccessibili per un secolo, il racconto svela i retroscena della sua imbalsamazione, affidata a uno scienziato riluttante, e il significato di un esperimento politico che ha sfidato la natura stessa della storia. Con uno sguardo lucido e una scrittura avvincente, l’autore offre una riflessione sulla Russia di ieri e di oggi, sulle sue continuità e sulle sue fratture, e su un corpo che continua a inquietare il presente.
Domani correremo più forte. Vita letteraria di F. Scott Fitzgerald
Sara Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 400
F. Scott Fitzgerald è il soggetto biografico esemplare. Bello e affascinante, divenne celebre a ventitré anni, ebbe un unico grande amore, annegò il proprio talento nell’alcol e morì a soli quarantaquattro anni, malato, e dimenticato da tutti. Com’è possibile che un uomo dalla parabola esistenziale tanto decadente e disordinata abbia concepito un romanzo levigato e perfetto come "Il grande Gatsby"? Sara Antonelli, tra le più accreditate studiose dell’opera di Fitzgerald, compie in questo libro un’impresa d’eccezione e riesce a condensare una vita, che tante ne ha contenute, e un’opera, dall’attualità sorprendente, alternando alla fine analisi letteraria un vivace resoconto biografico dal quale spicca una eccezionale scoperta d’archivio, che questo libro presenta e discute per la prima volta. Con uno stile che ha il passo del romanzo, in "Domani correremo più forte" seguiamo “Scott” Fitzgerald nelle sue irrequiete peregrinazioni tra Stati Uniti ed Europa, per scoprire quanto gli stia stretta la definizione di “bello e dannato” e quanto fosse invece forte in lui la consapevolezza dei propri strumenti di scrittore innovativo, sempre all’altezza del proprio talento e sempre convinto della propria grandezza.
Lou Salomé. Amare la vita
Susanna Mati
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 352
Nel 1934, forse presentendo che la sua esistenza volge al termine, Lou Salomé dà alle fiamme buona parte dei suoi archivi. C’è chi, con poca lungimiranza, pensa che sia un gesto di resa alla vanità cui la morte consegna le vicende della vita, ma così non è. Con le fiamme, Lou stava selezionando quali parti della sua storia consegnare ai posteri, eliminando i punti che non riteneva essenziali e tenendo invece quelli che avrebbero contribuito, poi, a farci conoscere la donna straordinaria che è stata. In altre parole, Lou Salomé stava scrivendo la sua vita col fuoco. Il perché di questo atto violentissimo di autodefinizione è forse insondabile, ma rende l’idea di una persona perfettamente consapevole di poter raccontare da sé la propria esistenza, e quindi di poterla “agire” come meglio credeva. Partendo da questa idea, Susanna Mati costruisce un confronto serrato fra le opere di Lou Salomé e i suoi epistolari, la sua “autobiografia”, le testimonianze dei suoi contemporanei, per tracciare il percorso umano, intellettuale e spirituale di una donna la cui eccezionalità non mancava di colpire chiunque la incontrasse, compresi tre giganti del pensiero moderno: Nietzsche, Rilke e Freud. Figure che sintetizzano tre nodi cruciali dell’esistenza di Lou. Muovendosi tra filosofia, poesia e spiritualità, questo libro restituisce, in pagine che sembrano prendere vita, la gioia e l’intelligenza di una donna che è stata esempio di pura libertà. “Ogni libro su Lou Salomé sembra diventare di necessità un romanzo. La vita di Lou non si può che raccontare e riraccontare.” Un’indagine appassionata per comprendere una figura enigmatica che ha catturato il cuore pulsante del pensiero del Novecento.
Più uno. La politica dell'uguaglianza
Ernesto Maria Ruffini
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 208
In un’epoca caratterizzata da incertezza e crisi sociale, è sempre più necessaria una politica che torni a essere collettiva e partecipativa. Attraverso un resoconto tra storia, aneddoti personali e riflessioni da uomo delle istituzioni, Ernesto Maria Ruffini ci invita a riscoprire il valore della democrazia come strumento di crescita comune. La politica va vissuta non come terreno di divisioni ma come spazio per il dialogo, per la collaborazione tra individui che possano fare la differenza. Solo così la “lentezza” e la complessità della macchina democratica possono contrapporsi ai rischi del populismo e dell’individualismo. Più uno è un invito all’azione, un richiamo all’importanza di fare il primo passo verso un impegno sociale condiviso. Solo rimettendosi al centro del discorso pubblico il cittadino può tornare protagonista della politica.