Einaudi: Collezione di poesia
Poesie
Emily Brontë, Charlotte Brontë, Anne Brontë
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 131
Pezzi domestici e altre poesie
George G. Byron
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 241
Vestita di luce. Poesie 1925-67
Jaroslav Seifert
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 216
Rime amorose
Torquato Accetto
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: XXVIII-169
Diario d'Algeria
Vittorio Sereni
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 48
Pubblicato nel 1947 è traccia dell'esperienza di prigionia dell'autore, deportato nel 1943 dagli alleati appunto in Algeria e Marocco. La raccolta conferma un allontanamento dai temi dell'ermetismo verso quelli di una maggiore e più alta quotidianità e verso una narrazione in forma quasi diaristica, dove la prigionia diventa la cifra esistenziale attraverso la quale il poeta guarda al destino dell'uomo.
Una distanza inseparabile
Camillo Pennati
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
Il volume riunisce la parte più significativa della produzione poetica di Pennati dal 1982 al 1997. A predominare nei suoi temi è sempre il trasalire di fronte ai fenomeni del mondo naturale, organico e inorganico, così come ogni volta ci appare nella sua irripetibile e sorprendente bellezza.
Dispersione
Mário de Sá-Carneiro
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 121
"Non voglio dire che il cielo della mia opera è grande, non so se lo è. Almeno sono certo che è pesantemente dorato (forse di oro falso, ma dorato), con molte luci colorate, paillettes, incensi policromi, aromi, maquillages, specchi d'acqua, danzatrici nude, attrici di Parigi, sale di ristoranti, soffici tappeti... E questo mi basta". In tal modo lo stesso Mario de Sa-Carneiro descrisse la propria opera, due anni prima di morire, in una lettera a Pessoa. Spirito sensibilissimo, incrinato da una fragilità congenita e soprattutto afflitto da un perenne senso di disorientamento e da un'incapacità strutturale ad affrontare la realtà, l'autore venne rapidamente consumando la propria vita nella Parigi dei primi del Novecento.