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Einaudi: Biblioteca di cultura storica

Il colore della Repubblica. «Figli della guerra» e razzismo nell'Italia postfascista

Il colore della Repubblica. «Figli della guerra» e razzismo nell'Italia postfascista

Silvana Patriarca

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 240

Indesiderati, abbandonati, nascosti: questa è stata l'esperienza di tanti bambini nati nella Penisola da relazioni «miste» nell'immediato dopoguerra. Nell'Italia repubblicana e democratica, il razzismo non era dunque scomparso. I «figli della guerra» sono i bambini nati da relazioni tra soldati non bianchi e donne italiane alla fine della seconda guerra mondiale. Varie istituzioni, ma anche la gente comune, esibirono fin da subito persistenti vedute e atteggiamenti razzisti nei confronti di questi bambini. I «mulattini», come venivano chiamati in quel periodo, sono l'esempio lampante di come l'Italia democratica si sia sempre percepita bianca, differenziandosi senza dichiararlo apertamente, da chi aveva la pelle di un altro colore. Silvana Patriarca, in questo libro importante, racconta la vicenda di questi bambini, sottolineando l'eredità di fascismo e colonialismo.
27,00

Queer. Storia culturale della comunità LGBT+

Queer. Storia culturale della comunità LGBT+

Maya De Leo

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 272

Questo volume rappresenta la prima storia completa delle sessualità e delle identità LGBT+ in Occidente dal XVIII secolo al tempo presente. Intrecciando nell'analisi una varietà di fonti, dalle memorie alla letteratura, dalla trattatistica alla cronaca, il libro offre una lettura inedita della storia contemporanea: dal ruolo della sessualità nella formazione degli stati-nazione, alle guerre mondiali, dal giro di vite del dopoguerra alla rivolta di Stonewall, dalla crisi dell'Hiv alla rivoluzione queer degli anni Novanta, fino alle nuove sfide degli anni Duemila con la loro apertura verso il futuro. A partire dal Settecento, i più diversi campi del sapere sembrano esprimere un rinnovato interesse, animato da una nuova volontà di controllo e disciplinamento, verso sessualità e identità di genere: chi e cosa è "normale"? E perché? La storia di queste domande è intrecciata a quella delle risposte, individuali e collettive, resistenti e creative, prodotte dalla comunità LGBT+: una storia che abbraccia ben più dei destini di una minoranza e parla al nostro presente nella sua interezza. L'obiettivo di questo libro è di interrogare storicamente il processo che conduce all'individuazione di un gruppo della popolazione accomunato da alcuni tratti che sfuggono alle norme su genere e sessualità dell'età contemporanea, messe a punto teoricamente nell'Occidente europeo e nordamericano tra il XVIII e il XIX secolo e contestualmente tradotte in pratiche concrete che ancora oggi regolano le nostre vite. La comunità così individuata non è qui considerata come un gruppo omogeneo: al centro di questo volume si trovano, al contrario, proprio le differenze – e i conflitti – tra le varie soggettività ed esperienze che animano un insieme eterogeneo, dislocato su scenari culturali e geografici profondamente diversificati. Una trama discorsiva comune, tuttavia, innerva il campo dei saperi e delle pratiche relative a generi e sessualità informando l'intero spazio sociale e culturale: è la tessitura di questa trama che il libro si propone di restituire a chi legge.
19,00

Il Gran Capitano. Ritratto di un'epoca

Il Gran Capitano. Ritratto di un'epoca

José Enrique Ruiz-Domènec

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2008

pagine: XVIII-652

Il motto che guidò l'esistenza di Consalvo di Cordova fu sempre "costruire e rinnovare"; un obiettivo condiviso da alcuni importanti esponenti del clan degli Enriquez, fra i quali spiccarono per ingegno la regina Giovanna di Napoli e il re Ferdinando d'Aragona. Due principi a capo di poderosi apparati amministrativi che ricercarono il modo di rinnovare lo Stato o che si facevano strada con complessi intrighi diplomatici nel dedalo di interessi creato dalla nobiltà; due principi impeccabili nella loro assoluta fede nei valori della modernità, in anticipo di una o due generazioni sulla propria, mossi da quell'impulso a perfezionare la propria personalità che lo storico svizzero Jacob Burckhardt attribuisce a una natura sì dominante, ma anche dotata sotto più aspetti, propria dell'uomo universale, ossia di una tipologia umana a suo avviso squisitamente italiana. Subito dopo la sua morte, numerosi italiani e spagnoli che l'avevano conosciuto di persona, o semplicemente per sentito dire, presero a narrarne la vita e le gesta. Iniziava così l'elaborazione del mito. Venne gettata luce su singoli dettagli nel comportamento di Consalvo durante la guerra di Granada o le campagne d'Italia. Il mito sorse da quegli stessi racconti e con una precisa intenzionalità politica. La passione moderna per la costruzione di un mondo si sovrappose all'opprimente destino della tragedia classica, per poi saldarsi con gli interessi dell'Impero spagnolo e degli Asburgo.
45,00

La nascita del mondo moderno (1780-1914)

La nascita del mondo moderno (1780-1914)

Cristopher A. Bayly

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2007

pagine: 659

Ancora oggi alcuni credono che il dominio dell'Occidente sia il risultato di una particolare "cultura" che sarebbe superiore a quella degli altri continenti; ma come spiegare allora che alla fine del Settecento l'India e la Cina fabbricavano più manufatti ed editavano più giornali che Italia, Francia, Inghilterra e Germania? Al termine di un'investigazione storica che attraversa i cinque continenti, incrociando dati economici, politici, artistici e religiosi, Bayly dimostra che la dominazione occidentale sul mondo non ha veri effetti che a partire dal XIX secolo. Alla fine del Settecento un'aspirazione alla libertà e all'uguaglianza si diffonde nell'intero pianeta e mette in discussione i diversi regimi. L'egemonia delle nazioni occidentali si manifesta qualche decennio più tardi, grazie a eserciti più agguerriti, alla padronanza delle regole del commercio e allo sviluppo interno di una società civile più indipendente dal potere politico.
45,00

I Savoia. I secoli d'oro di una dinastia europea

I Savoia. I secoli d'oro di una dinastia europea

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2007

pagine: 245

La dinastia sabauda ha una storia quasi millenaria, è una delle più longeve d'Europa. E stata protagonista di avvenimenti diversi, sebbene quelli che l'hanno resa famosa si iscrivano nella traiettoria discendente novecentesca (in primis la collusione col fascismo). L'età moderna è quella che avvicina i Savoia all'Europa e li rende "diversi" rispetto a ogni altro contesto - aristocratico, signorile o dinastico - tipico della tradizione italiana. Sono due secoli (dalla pace di Cateau-Cambrésis alla fine del '700) di crescita e tenuta dello Stato, segnati dal riconoscimento internazionale. Anni nei quali si consolida un'organizzazione militare e burocratica e si sviluppa una cultura scientifica (inizialmente legata alle officine belliche) da cui scaturisce quel genius loci che porterà Torino a diventare una città industriale.
34,00

Ivan il Terribile

Ivan il Terribile

Isabel de Madariaga

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 492

Ivan IV, detto "il Terribile" rimane una delle figure cruciali della storia russa. Famoso per l'efferata crudeltà, ebbe grandi doti diplomatiche e di organizzatore e fu il fondatore del moderno Stato russo centralizzato. Questa biografia segue per intero la sua vita e ne studia i contradditori aspetti, pubblici e privati: l'agire politico, i matrimoni, le atrocità e la personalità disturbata.
38,00

Storia di Torino

Storia di Torino

Anthony L. Cardoza, Geoffrey W. Symcox

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 295

Docenti di storia moderna in università statunitensi, Anthony Cardoza e Goeffrey Symcox restituiscono in questo volume l'immagine di Torino attraverso i secoli. Della città sono ricostruite le vicende del tessuto sociale, delle strutture politiche ed economiche e i salienti episodi culturali. Si è voluto offrire un racconto cronologico che privilegia l'agilità argomentativa e la scorrevolezza. Il libro esce in concomitanza con le Olimpiadi invernali 2006.
36,00

Prigionieri. L'Inghilterra, l'Impero e il mondo. 1600-1850

Prigionieri. L'Inghilterra, l'Impero e il mondo. 1600-1850

Linda Colley

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2004

pagine: 460

La storia della costruzione dell'Impero Britannico nel Mediterraneo, in America del Nord, in India e in Afghanistan tra il Seicento e l'epoca vittoriana. Le imprese d'oltremare inglesi hanno sempre dovuto fare i conti con l'ampiezza dell'Impero, la varietà delle popolazioni sottomesse, le carenze delle forze armate e le divisioni interne. L'autrice ricorre a una quantità di racconti di prigionieri di diversa provenienza etnica e sociale, dall'inizio del diciassettesimo secolo fino all'età vittoriana, per disegnare le complicate dinamiche intercorse fra invasori e invasi. Testimonianze usate per tracciare i mutevoli confini dell'Impero e i suoi diversi atteggiamenti verso l'Islam, lo schiavismo, le razze e i rivoluzionari americani.
43,00

La fede del ricordo. Ritratti e itinerari di marrani in America (XVI-XX secolo)

La fede del ricordo. Ritratti e itinerari di marrani in America (XVI-XX secolo)

Nathan Wachtel

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2003

pagine: 345

Lo sfortunato Juan Vincente, l'erudito Francisco Maldonado de Silva, il ricchissimo mercante di schiavi Manuel Bautista Perez, e poi Francisco Botello, Maria de Zarate e molti altri: una galleria di ritratti per illustrare la condizione dei marrani a partire dal XV secolo, quando ebbero inizio le conversioni forzose. Un universo vasto ed eterogeneo che la ricerca solo di rado affronta. Lo studio di Nathan Wachtel si concentra sul "versante americano", quel nuovo Mondo dove molti marrani cercarono rifugio, intessendo relazioni che diedero origine a uno dei più interessanti crogioli della nostra modernità.
41,00

Gli ebrei nell'Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione

Gli ebrei nell'Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione

Michele Sarfatti

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2000

pagine: 377

Gli ebrei, negli anni del fascismo, videro le loro identità e le loro vite progressivamente limitate, sopraffatte, annientate. Alla vigilia del ventennio essi costituivano una minoranza pienamente integrata nella vita nazionale, con proprie caratterizzazioni che venivano riconosciute dal Paese. La svolta politica del 1922 segnò una profonda cesura col periodo precedente, portanto al potere un'Italia gretta, ultranazionalista, sempre più "cattolicista" e aperta agli antiebraismi connessi. Questo libro narra la storia della vita e della persecuzione degli ebrei negli anni che vanno dalla "marcia su Roma" alla definitiva vittoria degli eserciti alleati e dell'insurrezione partigiana.
22,50

Storia economica e sociale del mondo. Vittorie e insuccessi dal XVI secolo a oggi

Storia economica e sociale del mondo. Vittorie e insuccessi dal XVI secolo a oggi

Paul Bairoch

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1999

pagine: 1550

L'autore ha raccolto con l'ideazione di quest'opera un'importante sfida: quella di scrivere la storia economica del mondo dalla scoperta dell'America fino ai gionri nostri, dalla nascita della scienza economica alla caduta del comunismo, passando per la colonizzazione, le guerre mondiali, la crisi del '29, lo shock petrolifero, ecc. Il volume è ricco di dati e di informazioni su quasi tutti i paesi del mondo, di tabelle sui vari aspetti dei processi economici, di dati statistici aggiornati al 1995.
82,63

Storia dell'economia italiana

Storia dell'economia italiana

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 295

38,73

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