Edizioni Zerotre: La coda del drago
La coda del drago. Magazine di letteratura sportiva. Volume Vol. 8
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2025
pagine: 68
Il “diritto alla memoria” è alla base delle scelte editoriali che hanno accompagnato l’ottavo numero de La coda del drago. Quasi nessuno, tra i ragazzi under 20 di oggi, sfoglia più un quotidiano: l’acquisizione e l’approfondimento delle notizie si sviluppa ormai attraverso le fonti alternative più disparate. In un’epoca in cui i giovani sembrano sempre meno interessati alla lettura dei giornali, nasce una proposta controcorrente che sta attirando l’attenzione e la curiosità dei lettori di tutte le età: si tratta di raccontare argomenti che spesso non conoscono, ovvero gli eventi e le storie dei personaggi del passato. È da questa idea che prende forma lo spazio dedicato a numerosi eroi sportivi, come i protagonisti del Verona Scudetto 1985, il pugile Leone Jacovacci, Fabio Nicolè e i calciatori Jurgen Sparwasser e Oliver Bierhoff.
La coda del drago. Magazine di letteratura sportiva. Volume Vol. 7
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2024
pagine: 68
I grandi giornalisti e i maestri della scrittura di sport accanto ai talenti dei Licei a indirizzo sportivo e dei corsi di laurea in Scienze motorie. Una formula innovativa, quella del magazine trimestrale “La coda del drago” diretto da Adalberto Scemma, che ha suscitato ampi consensi sin dalle prime uscite. Ai nomi ben noti di Gilberto Lonardi, Alberto Brambilla, Darwin Pastorin, Ferdinando Albertazzi, Massimiliano Castellani, Piero Faltoni, Tonino Raffa, Luca Urgu, Andrea Maietti, Pasquale Coccia, Lorenzo Longhi, Furio Zara e Sebastiano Catte si affiancano infatti quelli di Valentina Masotto, Agnese Battistelli, Emma Silocchi, Caterina Venturini e Gianluigi Mazza già emersi nei concorsi di letteratura sportiva di carattere nazionale. Nel numero 7 de “La coda del drago” brilla l’intervista di Castellani al grande Josè Altafini. In evidenza anche lo straordinario racconto che Tonino Raffa fa dell’intramontabile Ezio Luzzi, voce storica di Radio Rai.
La coda del drago. Magazine di letteratura sportiva. Volume Vol. 6
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2024
pagine: 68
La copertina del sesto numero de “La coda del drago” è dedicata a un tema che da sempre affascina l’umanità: la velocità. Per secoli lo sviluppo tecnico ha permesso, in ogni campo, di potenziare la velocità umana (invenzione della ruota, allevamento di cavalli da corsa, tecnologia di trasporto tramite carrozze, navi, treni, aerei). Velocità, dunque, come mito del nostro tempo, dispiegato in forme di creatività attraverso punti di vista differenti, ognuno con il suo specifico, ma tutti insieme a formare un mosaico ampio e sfaccettato. Anche fotografie, video, opere d’arte, automobili, design, possono concorrere a dare la sensazione di cosa sia la velocità senza per questo perdere la propria funzione estetica e poetica. Il tema è stato al centro di un evento dal titolo “No’hma in cammino” inserito nel programma ufficiale del Giubileo 2025 e che ha coinvolto 21 tra le più importanti abbazie europee a cominciare dall’Abbazia di Canterbury.
La coda del drago. Magazine di letteratura sportiva. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2024
pagine: 68
La copertina del quinto numero de La coda del drago è dedicata ad Alex Zanardi, un irriducibile eroe sportivo del nostro tempo di cui viene approfondita la conoscenza attraverso una intervista ad Anna, la madre del campione. Il “Fattore Z” che compare come titolo dell’editoriale si giustifica con la presenza di Zanardi ma anche di Gianfranco Zola. All’interno è stato realizzato infatti uno straordinario servizio che vede il campione protagonista di un podcast in lingua sarda che coinvolge i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Oliena. Il progetto, unico nel suo genere, ha suscitato l’interesse anche di Francesco Preverino, un artista di levatura internazionale, che di Zola ha realizzato un ritratto espressamente per La coda del drago. Una attenta e documentata analisi del “boom” del calcio olandese anni Settanta è stata compiuta da Piero Faltoni. Da segnalare la storia romanzesca di Billy Mills che tornerà a San Vittore Olona a quasi 60 anni dal successo nella corsa campestre più famosa al mondo. L’iniziativa è partita da Peppino Galli, presidente storico della Sportiva che organizza la Cinque Mulini, che ha evidenziato l’impegno di Mills in favore delle riserve indiane.
MA.CAT. Mario Cattafesta, uomo del nuovo Rinascimento nella nebbia padana
Franco Cattafesta, Eristeo Banali
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2024
pagine: 490
Mario Cattafesta, giornalista e scrittore, era quello che gli inglesi chiamano Renaissance man, una persona con molte abilità e interessi che si distingue in varie attività. Questa espressione non è molto usata in italiano, anche se trova le sue radici in un personaggio legato a Mantova: Leon Battista Alberti. Il mantovano Cattafesta è stato anch'egli un Uomo del Rinascimento, abile a scrivere e insegnare con eguale maestria su arte, storia e sport in sessant'anni di carriera. La sua creazione più geniale è stata l'invenzione del personaggio giornalistico chiamato "Poetino della domenica" per commentare in modo ironico e innovativo le avventure del Mantova Calcio.
La coda del drago. Magazine di letteratura sportiva. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2024
pagine: 68
Affiancare i ragazzi delle università e dei licei con le grandi firme del giornalismo e della letteratura non è un’utopia, ma il progetto visionario realizzato da Edizioni03 con “La coda del drago”, la prima rivista in Italia di letteratura sportiva diretta da Adalberto Scemma e già arrivata al quarto numero. L’idea di ridare visibilità alla scrittura di sport, quasi del tutto trascurata dopo la grande stagione di Brera e Caminiti, di Arpino e di Mura, può apparire una provocazione. Tuttavia, la presenza di firme storiche come Alberto Brambilla, Ferdinando Albertazzi, Darwin Pastorin, Claudio Rinaldi, Pasquale Coccia e Tonino Raffa o di scrittori emergenti come Claudio Facchetti e Piero Faltoni, Mario Sicolo e Luca Urgu rappresenta già in partenza una solida garanzia. Ecco poi, in questo numero, il contributo di esperienza di insegnanti di lungo corso come Laura Spiritelli e Maria Monica Avanzi e il debutto carico di promesse di ragazzi scelti tra i migliori allievi delle università di Roma, Milano, Trento e Verona e dei Licei di Mantova e Nuoro. E c’è anche, dulcis in fundo, una doppia significativa presenza internazionale: i letterati svizzeri Simone Bionda e Aurelio Sargent.
La coda del drago. Magazine sportivo. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2023
pagine: 72
La suggestione della parola scritta contrapposta alla banalità di un giornalismo sportivo sempre più schiacciato da tv, internet e social. In una comunicazione appiattita e tesa ormai alla sintesi si è quasi del tutto vanificata la necessità del contatto umano e la possibilità, quindi, di raccontare i personaggi e le vicende dello sport in tutte le sfumature di carattere tecnico e umano. Nasce da qui l’idea della sfida, sempre presente in qualsiasi operazione che tenda a “guardare oltre” e che conservi dunque la radice romantica di un afflato visionario. In che modo? Testimoniando, o rievocando, “passaggi di tempo”, storie attuali o uscite dall’archivio della memoria ma ancora cariche di magia, storie di uomini ma anche di sogni, di miti accatastati nel ricordo senza aver mai trovato quell’evidenza che cronache meno superficiali, più disponibili all’approfondimento, avrebbero dovuto garantire.
Era mio nonno. L'irripetibile storia della «locomotiva umana» raccontata dal nipote
Learco Guerra jr.
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2023
pagine: 218
“Era mio nonno” è molto di più di un tributo affettuoso al ricordo di una persona cara. È un libro nato con un duplice intento: rievocare le tappe di una carriera-lampo dalle cadenze straordinarie (nessuno nella storia del ciclismo di vertice ha vinto così tante corse in così poco tempo) raccontando tuttavia anche le vicende dei campioni che Learco Guerra ha forgiato con una generosità e una lungimiranza rimaste uniche. I nomi di Hugo Koblet, Charly Gaul, Carlo Clerici, Rik Van Looy e Vittorio Adorni bastano da soli a fornire alla letteratura sportiva episodi da romanzo. Learco jr. ne ha raccolto gli stimoli evitando di percorrere le strade spianate dell’epica o della retorica. Lo ha fatto correndo sempre in salita lungo sentieri sterrati pieni di curve, privilegiando un percorso che Nonno Learco ben conosceva: quello dell’etica.
Ci troviamo al bar del nord. Storie di biciclette ma non solo
Mimmo Ciaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2023
pagine: 278
Questo libro è la naturale prosecuzione del progetto iniziato nel 2021 con l’opera prima di Mimmo Ciaccia "Superman ha una Graziella". La tematica è la stessa. Raccontare delle esperienze di un gruppo di amici di un paese dell’alto Salento, Carovigno, in provincia di Brindisi, che decide di unire il dilettevole all’utile: pedalare a scopo solidale. Vuoi per mantenersi in forma, con scarsissimi risultati viste le abbuffate post tappe, vuoi per incontrare, sostenere, aiutare, conoscere persone, le più originali possibile. Si passa dai Vip alle persone meno conosciute, a quelle assolutamente sconosciute, ma tutte con qualcosa di interessante da raccontare. Circa 250 pagine di storie, a volte strampalate, a volte serie, raggiunte attraverso la fatica delle pedalate. Sono avventure raccontate con semplicità, ma in "Ci troviamo al bar del Nord" si possono anche trovare spunti interessanti per programmare gite in bicicletta. Quanto realizzato dalla vendita del volume sarà devoluto a progetti dedicati ad attività sportive solidali. Prefazione di Saturno Brioschi.
Per Gianni Brera, l'arcimatto. Studi, documenti, omaggi e memorie a 30 anni dalla scomparsa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2022
pagine: 318
Trent’anni senza Gianni Brera. A ricordarlo, facendo riemergere dagli archivi della memoria le magie di una scrittura inimitabile, ecco questo libro, “Per Gianni Brera l’Arcimatto”, che Adalberto Scemma ha curato insieme con Alberto Brambilla per la collana “La coda del drago”). Sono presenti in gran parte testi inediti, alcuni dei quali di evidente rilievo filologico, ma vi figura anche un’ampia sezione dedicata a testi che appartengono alla parte ufficiale della storiografia breriana e che conservano tuttavia una patina di attualità non intaccata dal tempo. L’attenzione che oggi viene riservata a Brera è la stessa che si deve ai classici. Rimane tuttavia, intangibile, l’onda creativa sollecitata dalla nostalgia.
La musa prigioniera. Prima e dopo
Gilberto Lonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2022
pagine: 120
Sommo conoscitore delle tecniche e dei misteri della poesia e dei poeti, da Manzoni a Leopardi, da Montale a Sereni, Lonardi esordisce con La musa prigioniera come autore di versi a un’età che lo qualifica come “Highlander giovane da più tempo”. Si tratta di una settantina di poesie di straordinaria, raffinata fattura in buona parte dedicate al mondo dello sport, passione antica e mai rinnegata da un autore che ha in curriculum anche la voce “Sport e Linguaggio” del prestigioso Dizionario critico della letteratura italiana curato da Vittore Branca per la Utet. Parte dei versi fanno parte di una minuscola plaquette (45 copie in tutto) pubblicata fuori commercio nel settembre 2021, e destinata agli amici, per iniziativa di Gianni Cancellieri, che ne ha curato la grafica e la stampa, asceticamente artigianali. Ma la “minimusa”, come la chiama lui, ha continuato a ispirare Gilberto Lonardi anche nei mesi successivi al punto da suggerire al Panathlon (orgoglioso di questa scelta fuori copione) di raccogliere i due momenti creativi in un libro da inserire nella collana di letteratura sportiva che ha già licenziato i saggi critici su Gianni Mura.
Coach Carlo. Una corsa lunga cent'anni
Roberto Venini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Zerotre
anno edizione: 2022
pagine: 200
Carlo Venini e la sua corsa lunga un secolo. L’occasione del Centenario del “guru” del mezzofondo italiano, l’uomo che ha cambiato la storia in azzurro di tutte le specialità che vanno dagli 800 metri ai 10.000 (Francesco Bianchi, Antonio Ambu e Gianfranco Sommaggio, i vessilliferi) ha riacceso di colpo entusiasmi mai sopiti. Il figlio Roberto, che accanto al “xoach” ha potuto osservare per oltre vent’anni il mondo dell’atletica leggera “direttamente dalla buca del suggeritore”, ha raccolto l’assist degli amici per raccontare con devozione e con precisione cronistica la storia di un personaggio carismatico, fedele per tutta la vita a principi inalienabili di carattere etico sperimentando nuove metodologie di allenamento e battendosi con tenacia al fianco di Sandro Donati per combattere il doping. Il libro, introdotto da uno scritto di Saturno Brioschi e chiuso con la postfazione di Adalberto Scemma, raccoglie numerose testimonianze di chi ha “visto da vicino” Carlo Venini, ma allinea anche gli interventi di “quelli della Pro Sesto” che accanto al Coach hanno vissuto l’atletica leggera “in diretta”. Dulcis in fundo, l'intervista realizzata da Gianni Brera all’Arena.