Edizioni Lavoro: Testimoni
Carlo Donat-Cattin. Una vita per l'Italia
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2020
pagine: 159
«Noi non siamo marxisti né siamo liberali. Siamo cresciuti dal solco tracciato per faticosi decenni nella gleba dell'Italia contadina, tra le minoranze cattoliche dei quartieri operai e degli opifici di vallata della prima e della seconda industrializzazione, nel popolo minuto dedito all'artigianato e al commercio, nella schiera interminabile di educatori, intellettuali, uomini di pensiero, nella più stretta schiera di imprenditori, di scienziati, di ricercatori chiamati alla vita sociale dalla ispirazione cristiana. Siamo popolo nell'accezione sociologica, chiamato alla politica secondo una spinta partita dalla base del mondo cattolico, alla conquista di una dimensione laica. E siamo i continuatori della tradizione politica del popolarismo.»
Giulio Pastore e il sindacato nuovo. Valore della formazione e impegno per il Sud
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2020
pagine: 157
Giulio Pastore (Genova 1902-Roma 1969), primo segretario generale della Cisl, è una figura preziosa, da riscoprire. I testi qui pubblicati sono incentrati prevalentemente sull'opera di Pastore nella costruzione del «sindacato nuovo» attraverso la formazione sindacale e sul suo sostegno al Mezzogiorno e alle aree depresse. Essi ci restituiscono il ritratto di un protagonista centrale del sindacalismo italiano, attivo anche nell'associazionismo cattolico e nelle istituzioni. Pastore fu guida autorevole nella coraggiosa, quasi «incosciente», scommessa della nascita della Cisl: innovare profondamente cultura e pratica delle relazioni industriali per dare risposte concrete, attraverso il sindacato, alle lavoratrici e ai lavoratori. Il volume raccoglie interventi e testimonianze - rielaborate e ampliate - presentate alla giornata di storiografia e cultura sindacale organizzata, a cinquant'anni dalla scomparsa del fondatore della Cisl, presso il Centro studi nazionale Cisl di Firenze. Contributi di: Giuseppe Acocella, Marisa Baroni, Aldo Carera, Sergio D'Antoni, Annamaria Furlan, Giuseppe Gallo, Ettore Innocenti, Francesco Lauria, Mariarosaria Lo Re, Bruno Manghi, Franco Marini, Luigi Sbarra, Vincenzo Scotti, Francesco Scrima. Prefazione di Annamaria Furlan. Postfazione di Luigi Sbarra.
Quel filo teso tra Fiesole e Barbiana. Don Milani e il mondo del lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2019
pagine: 263
Il sindacato, con l'insegnamento e l'impegno politico, era una delle strade che don Milani indicava per praticare l'amore e dare finalità alla vita. Molti allievi del priore di Barbiana hanno seguito questo invito, generazioni di sindacalisti hanno tratto e traggono ispirazione dalle parole e dai gesti del sacerdote fiorentino. Eppure il rapporto, intensissimo, tra don Milani, la sua scuola e il mondo del lavoro non è tra i più conosciuti. Il testo, a più voci, pensato in ricordo di Michele Gesualdi, racconta di un filo intrecciato tra la collina del Monte Giovi e la scuola di formazione per sindacalisti Cisl che sorge non distante, tra Firenze e Fiesole. Questa edizione – arricchita con ulteriori saggi e documenti – approfondisce in particolare lo scritto di don Milani "L'obbedienza non è più una virtù" e l'influenza del priore di Barbiana sui temi della nonviolenza e dell'obiezione di coscienza, sempre in rapporto con il mondo del lavoro. Una storia di riscatto, impegno, denuncia e testimonianza che, a partire dai primi allievi accolti da don Milani nell'«esilio» di Barbiana, ha incontrato – dal Sessantotto fino a oggi – la dimensione della rappresentanza del mondo del lavoro. Giungendo fino a latitudini lontane e a sentieri fecondi e inaspettati. Scritti di: Annamaria Furlan, Francesco Lauria, Giuseppe Gallo, Sandra Gesualdi, Bruno Manghi, Francesco Scrima, Luigi Lama, Piero Meucci, Flavia Milani Comparetti, Agostino Burberi, Francuccio Gesualdi, Paolo Landi, Maresco Ballini, Michele Gesualdi, Lauro Seriacopi, Franco Bentivogli, Emidio Pichelan, Maurizio Locatelli, Marco Damilano, Elio Pagani, don Lorenzo Milani.
Quel filo teso tra Fiesole e Barbiana. Don Milani e il mondo del lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2019
pagine: 216
Il sindacato, con l'insegnamento e l'impegno politico, era una delle strade che don Milani indicava ai suoi ragazzi per praticare l'amore e dare finalità alla vita. Molti allievi del priore di Barbiana hanno seguito questo invito, generazioni di sindacaliste e sindacalisti hanno tratto e traggono ispirazione dalle parole e dai gesti del sacerdote fiorentino. Eppure il rapporto, intensissimo, tra don Milani, la sua scuola e il mondo del lavoro non è tra i più studiati e conosciuti. Questo testo, a più voci, pensato in ricordo di Michele Gesualdi, racconta di un filo intrecciato tra la collina sul versante nord del Monte Giovi e la scuota di formazione per sindacalisti Cisl che sorge non molto distante, sulle colline che, da Firenze, portano a Fiesole. Una storia di riscatto, impegno, denuncia e testimonianza che, a partire dai primi sei allievi accolti da don Milani nell'«esilio» di Barbiana, ha incastrato — dal Sessantotto fino a oggi — la dimensione collettiva e plurale della rappresentanza del mondo del lavoro. Giungendo fino a latitudini lontane e a sentieri fecondi e inaspettati.