Edizioni di Storia e Letteratura: Civitas
Preferirei di no. Fuori la guerra dalla storia
Pietro Polito
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 112
In un contesto mondiale sempre più assuefatto a crudeltà e distruzioni e incapace di concepire alternative alla guerra, appare difficile, se non impossibile, immaginare come sottrarsi a questo stato di cose. Con lo sguardo analitico dello storico delle idee e con quello partecipe del testimone, Pietro Polito raccoglie la sfida e ci propone una via: ripercorrere la storia delle generazioni che, attraverso una lotta durata tre quarti di secolo, si impegnarono per il diritto all’obiezione di coscienza, con l’intento di ricordare le voci, le idee e la determinazione di coloro che per primi scelsero coraggiosamente di dire No alla violenza.
Una cosa finalmente lieta. Scritti civili e discorsi politici
Natalia Ginzburg
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2023
pagine: 148
Nel 1983 fa Natalia Ginzburg entrava in parlamento, dove sarebbe rimasta per due legislature. I suoi interventi in aula di questa singolare politica furono tutti accomunati da quella ricerca di una società più umana e più mite che permeò la sua opera e la sua vita: dal prezzo del pane al disarmo nucleare, dalle norme contro la violenza sulle donne alla valorizzazione dell'ambiente rurale. Raccolti per la prima volta in volume insieme a una scelta di articoli e interviste dello stesso periodo, questi discorsi ci svelano una Natalia Ginzburg diversa dal solito, eppure immediatamente riconoscibile nella fedeltà a quei valori di chiarezza e semplicità che tutti abbiamo amato nelle sue opere.
Insegnare l'italiano nell'università e nella scuola
Luca Serianni
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2023
pagine: 48
Davanti ad una gremita Aula 1 di lettere alla Sapienza, nel 2017, dopo quarant’anni di cattedra a Roma, Luca Serianni si congedò con questa lectio magistralis così simile al suo oratore perché preparata e tenuta con rigore, lucidità e ironia. Al pari del Giuramento d’Ippocrate per un neo medico, insegnare l’italiano nella scuola e nell’università, tocca temi universali quali il rapporto con i maestri, il valore degli esami, il compito della cultura; e si pone come fondamento imprescindibile per chiunque desideri intraprendere un percorso di insegnamento della lingua italiana.
Profilo dell'azione di Carlo Rosselli e di Giustizia e Libertà
Aldo Garosci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2021
pagine: 96
In queste dense pagine scritte a guerra ancora in corso da un giovane Aldo Garosci, il primo vero ritratto di una delle figure più grandi dell'antifascismo italiano. Dalle prime prove politiche al confino a Lipari, da Giustizia e Libertà alla guerra di Spagna fino all'esilio in Francia e alla morte per mano fascista. Pagina dopo pagina si delinea con la continuità quasi dimessa di una missione religiosa una vita di assoluta nobiltà etica, interamente spesa per i valori di giustizia e di libertà. Introduzione di Samuele Bertinelli.
Il popolo e i suoi rappresentanti
Sabino Cassese
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2019
pagine: 121
Democrazia, rappresentanza, elezione, sovranità popolare. Quattro concetti 'abusati' di cui Sabino Cassese traccia una rapida genealogia, concentrandosi in particolare su quello di rappresentanza. L'elezione serve a rappresentare la volontà popolare o è «designazione di capacità»? Chi valuterà le capacità del rappresentante e secondo quali criteri? La crisi dei partiti e la loro scarsa democrazia interna sono alcune delle ragioni delle attuali difficoltà della rappresentanza e della sfiducia verso la politica. Con in appendice pagine da Vittorio Emanuele Orlando, Silvio Spaventa, Sidney Sonnino, Giovanni Giolitti e Benedetto Croce.
Disorganici. Maestri involontari del Novecento
Filippo La Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2018
pagine: 201
«Se l'insegnamento è soprattutto oralità, come può il maestro parlare al discepolo se non lo conosce? Probabilmente quel "faccia a faccia" si può ricreare attraverso lo stile dell'autore. (...) Quando leggo Camus, Orwell, Simone Weil, Nicola Chiaromonte, Carlo Levi o Pasolini - alcune grandi figure di irregolari del '900, potremmo dire maestri assai poco disciplinati, intellettuali più dilettanteschi che specialistici - sento che si rivolgono proprio a me. Perché? Probabilmente perché il loro stile ha a che fare, sia pure indirettamente, con la poesia, con una soggettività esibita, con un pensiero emotivo».
Elogio della curiosità
Eleanor Roosevelt
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2018
pagine: 186
Eleanor Roosevelt non è stata solo la più importante first lady del Novecento: fu anche e soprattutto una di quelle persone che spingono un po' avanti la ruota della storia. Guidata da un alto senso di giustizia sociale, promosse l'ingresso in politica delle donne, patrocinò i diritti dei lavoratori, degli afroamericani, degli immigrati e, all'indomani della Seconda guerra mondiale, fu la più convinta fautrice della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. In questo volume sono raccolti alcuni dei suoi interventi più significativi: nei suoi discorsi risuona la voce viva di una donna coraggiosa e libera, che interpretò con il suo agire il senso più autentico della democrazia. Prefazione di Raffaella Baritono.
Patologia della corruzione parlamentare
Piero Calamandrei
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 96
"Questo è un argomento che, per trattarlo col dovuto rispetto, bisognerebbe scriverne in latino; in un latino settecentesco da vecchio trattato di medicina, colla descrizione dei sintomi e varietà della malattia, e qualche bella tavola illustrativa: De variis in Parlamento corruptelae modis atque figuris Tractatus".
Per uno Stato democratico-repubblicano
Massimo Severo Giannini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 96
"Distingueva nettamente la politica dalla politica dei partiti". Si possono rileggere partendo dall'affermazione di Sabino Cassese i tre testi qui riuniti del Massimo Giannini politico: l'intervento al congresso del Partito Socialista dell'aprile 1946, la conseguente mozione, la relazione discussa alla "Commissione per studi attinenti alla riorganizzazione dello Stato". In essi Giannini suggeriva la linea da tenere all'Assemblea Costituente e da mantenere poi nel concreto farsi della politica democratica, denunciando il pericolo della distanza tra Stato-apparato e popolo, e vedendo in quest'ultimo la necessità di farsi "motore dal basso". Nella proposta di un Parlamento a camera unica in cui fossero rappresentate tutte le classi, ribadiva infine quel concetto di eguaglianza fondata su diritti sociali inalienabili che ha dato forma specifica alla nostra democrazia. Introduzione di Sabino Cassese.
Casa Savoia nella storia d'Italia
Luigi Salvatorelli
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 128
'Casa Savoia nella storia d'Italia' e non l'Italia nella storia dei Savoia: sin dal titolo di questo opuscolo Salvatorelli si propose di correggere una prospettiva che troppo a lungo aveva condannato gli italiani a pensarsi in una posizione di minorità. Uno scritto che - nel ricostruire i momenti salienti di tali rapporti fino alla collusione col fascismo e alla fuga del re davanti al disfacimento dello Stato - voleva anche essere pamphlet politico in vista del referendum allora imminente tra monarchia o repubblica: "Al popolo italiano sta il decidere se esso intenda considerarsi inferiore agli altri popoli europei: un 'corpus vile' su cui sia lecito compiere qualsiasi più disastroso ed avvilente esperimento, ricevendone gli autori di questo quietanza e conferma, e cioè autorizzazione a ricominciare".
Per una scuola di libertà
Tristano Codignola
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 108
La scuola media inferiore è oggi unanimemente considerata l'anello debole del nostro sistema di istruzione: i test ci dicono che i nostri studenti, allineati a quelli degli altri paesi all'uscita dalla scuola elementare, accumulano nel triennio successivo un ritardo destinato a non essere più recuperato. Eppure la nascita nel '62 della "scuola media unica" fu una vera innovazione, che intese sancire la fine della separazione precoce tra popolo e classe dirigente. Rileggere oggi l'appassionato discorso parlamentare di Tristano Codignola con cui la scuola media venne istituita, ci consente di tornare alle radici ideali di quella che fu, e nonostante tutto rimane, una conquista fondamentale sulla strada dell'attuazione della nostra Costituzione e di una democrazia autenticamente progressiva.
La virtù ci rende belli? Arte di vivere e morale
Otfried Höffe
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2015
pagine: 59
L'età moderna sancisce tra le altre cose una frattura, quella tra ambito etico ed ambito estetico: secondo un senso comune diffuso, una vita autenticamente etica si configura di necessità come una vita di rinunce, mentre una vita felice sarebbe una vita che si emancipa quanto possibile da doveri e costrizioni. Eppure non sempre è stato così: in età classica l'ideale di piena fioritura della persona consisteva nella fusione armonica di questi due ambiti e nel loro reciproco richiamarsi: kalokagathìa, la chiamavano i Greci, bellezza e virtù. Nella lectio magistralis di Otfried Höffe, la genealogia di questo ideale viene accuratamente ricostruita con l'indicarci al contempo una concreta opzione filosofica in cui felicità e moralità concorrano insieme a un unico scopo: un'esistenza pienamente riuscita.