Spring Edizioni
Tre ore e un centimetro
Francesco Talento, Gianrenzo Orbassano
Libro
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2018
I pascià. Storia criminale del clan Bardellino e della discoteca Seven Up
Salvatore Minieri
Libro: Libro rilegato
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2018
Questo libro non ha pietà, come il crimine che smaschera. fino all’ultima pagina, fino all’ultima notte di una discoteca di mafia e segreti raggelanti.Che cos’è la criminalità organizzata, ma soprattutto chi sono i criminali?La risposta è nel cemento. Una risposta monolitica, imponente, alla luce del sole. Partiamo dal confine più importante che c’è in Italia e ai più sconosciuto, il confine tra Lazio e Campania. Il fiume Garigliano è la linea tracciata tra due mondi che per decenni hanno voluto non dialoganti, eppure sono simbiotici.
La parola nota a tutti gli uomini
Osvaldo Frasari
Libro: Libro rilegato
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 256
«…ti ho cercata in così tanta carne, su chilometri di pelle e sfilze di labbra e decine di ventri e miliardi di capelli e di seni e di occhi e di mani e di schiene e di cosce che non sarei affatto sorpreso d’incontrarti, elusa all’appello dei sensi, sul bordo della mia pura illusione, a passeggiare spensierata con un fiore in bocca».
Napoli, Sud, l'altra Italia. Disuguali tra uguali
Raffaele Carotenuto
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2017
Il titolo accompagna a un cammino tortuoso ma come un paesaggio mozzafiato ne lascia pensieri, sconvolgimento, emozioni, bellezza, verità. La memoria storica di un luogo, di un popolo (Napoli, il sud, la sua gente), rimane un punto essenziale e inviolabile da rivendicare, ma con la stessa forza identitaria e propulsiva un inizio da cui provare a ripartire, sganciandosi dal fermo “dell'eravamo” e guardando a quello che oggi siamo e che dovremmo saper diventare. Andare oltre quell'atteggiamento di rassegnazione popolare, superandone il limite dannoso che spesso ne oscura il livello stesso di consapevolezza. Servendo così, su un piatto d'argento, tutta quell'Italia che vende una raffigurazione di Napoli e del Mezzogiorno popolati da nullafacenti inoperosi e imperniati da malaffare e vittimismo accattone. Un individuo che non si “parla” più, che non scuote il suo silenzio, permette la solitudine di ritrovarsi inerme di fronte alla realtà. Quale l'equazione possibile: “Cosa siamo stati, cosa siamo, cosa diventeremmo se...”. Dalla “terra di ieri”, alla “terra di mezzo”, alla “terra che potremmo”.
Il fiume narrante
Mario Luise
Libro: Libro rilegato
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2017
Un piccolissimo tratto del fiume Volturno è lo specchio in cui si riflettono, nell'arco di una generazione, le trasformazioni socio-economiche di Castelvolturno e il legame tra la popolazione e il territorio. Il fiume è il filo conduttore che l'Autore segue dalla prima infanzia fino ad oggi, raccontando con tenerezza un mondo rurale scomparso, in cui risaltava un naturale equilibrio tra la gente e il proprio ambiente. Alla fine il mondo, visto dalla finestra, si dilata in una visione critica e aspra dell'attuale rapporto tra uomo e natura.
Sette squilli brevi e uno lungo. Il pianista della Concordia
Antimo Magnotta
Libro: Libro rilegato
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 194
«Il passaggio dalla sala d'attesa del terminal al fasto improvviso coglie tutti di sorpresa, anche se a casa il catalogo con le immagini della nave ti ha già portato qui più volte. Il personale di bordo ti accoglie e sorride con ruffiana compiacenza schiudendoti le Porte del Palazzo. In fondo alle braccia tese le immancabili fotocamere, bocche spalancate, occhi perlustranti che percorrono le bizzarre e colorate pareti fino al soffitto, affastellato in incomprensibili mitologie di ghirigori e virtuosistici trompe l'oeils che stillano piogge dorate cascanti sul tuo viso di meraviglia e ti inebetiranno l'espressione per tutta la crociera. Il preciso compito di questo caleidoscopico turbinio è ovviamente quello di astrarti momentaneamente dal tuo mondo, denudando le tue certezze per convogliarle, spoglie e indifese, nel sogno pilotato dentro la favola sul mare a buon prezzo. In questo preciso momento qui ci sono io che suono il pianoforte. Questo set di lavoro si chiama imbarco. Quando c'è da suonare all'imbarco siamo tutti di cattivo umore, io e altri colleghi pianisti di bordo a cui a turno capiterà prima o poi.»
Mani nude
Gianguido Palumbo
Libro: Libro rilegato
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2017
«Irena a quest'ultima domanda certo io non posso rispondere. Invece posso già dirle, prima che passi anche la mezz'ora straordinaria concordata, che lei è fatta per scelte forti e di sfida: lo ha già vissuto quando ha sfidato l'Università che l'aveva respinta diventando la donna di piacere dei suoi professori. Ma adesso deve stare attenta ad un aspetto importante: venti anni di Italia, di Roma sono tanti e lei è giovane, bella, intelligente, forte, vitale. La vita in Russia non credo sia simile a quella di Roma per le opportunità, mentre temo sia molto simile per la degenerazione delle relazioni umane e di potere. Non si illuda che al di fuori della prostituzione, di qualsiasi bordo, la vita sia meno venduta e vendibile, i rapporti umani siano meno violenti e brutali che nei letti o negli hotel o nelle auto di lusso».
La fragilità è un pregio
Arcangelo Caiazzo
Libro: Libro rilegato
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 176
Si dice anche che noi siamo soltanto il resoconto di tutte le decisioni che abbiamo preso fino ad oggi. Da subito si era chiesto se tutte quelle scelte lo avessero portato da lei in quell’istante, su quella strada. Lei sorridente al suo fianco, lo stereo della macchina a fargli compagnia, i finestrini abbassati e il vento tra i capelli come in quei film americani.
Come se niente fosse accaduto. Racconti di una Sardegna senza tempo
Ferdinando Cimino
Libro: Libro rilegato
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 160
La preoccupazione di Antiocu stava tutta nel timore che il mondo cui appartenevano, potesse scomparire e con lui la vita stessa dei pastori. Tutti lo ascoltarono in silenzio e dopo aver udito le sue parole, ciascuno espresse il proprio pensiero. Anche Gesuino, benché inesperto delle vicende della vita, fu chiamato a pronunciarsi: Vero è che le cose stanno cambiando, che il mondo sta cambiando [...]. Non è certo per noi che cambia. Io dalle bugie della modernità non mi farò deviare. Abbiamo il dovere di proteggere la nostra terra, le nostre tradizioni, la nostra storia, il nostro modo di fare il formaggio e di allevare gli armenti; altra cosa non ne so e non mi interessa saperla.