Maria Pacini Fazzi Editore
Memoria e spazio civico. I monumenti di Lucca
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 244
Monumenti di marmo e bronzo occhieggiano tra i meandri della città: sono tributi a regnanti, eroi del Risorgimento, glorie locali. Inavvertiti in quanto consueti, divenuti silenziosi col passare del tempo e per lo sbiadirsi della memoria, possono tuttavia tornare a parlare attraverso le carte che si conservano negli archivi. In esse infatti risuonano, come in un'eco lontana, le voci di chi ha ispirato l'erezione di quei monumenti e di chi li ha invece contrastati. Di chi con lo scalpello li ha impressi nel crisma della storia. Di chi, infine, molto tempo dopo, ha deliberato lo spostamento, se non anche l'abbattimento, di ciò che aspirava a diventare eterno. Riprendono così forma i profili di committenti e artisti; gli aneliti e le idiosincrasie sottesi alla dedica, all'ostracismo, alla trasformazione, traslazione o distruzione di ogni monumento; le reazioni ora ardenti, ora inerti, ora ostili della comunità civica. Nei monumenti si riflette, insomma, la storia della città: una storia di cultura e arte e politica e società, una storia delle idee e delle ideologie che nei monumenti hanno preso "corpo" (o che con essi si è rischiato di obliare, o tentato di cancellare), e che proprio attraverso quei monumenti si possono oggi tornare a raccontare.
Pietro Pera e il mondo dei libri a Lucca tra Sette e Ottocento
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 140
Pietro Pera (1796-1846), canonico e successivamente arcivescovo di Lucca, fu una figura di rilievo nella scena culturale cittadina all'inizio dell'Ottocento. Svolse il ruolo di bibliotecario particolare per il duca Carlo II di Borbone, contribuendo in modo sostanziale alla creazione della Biblioteca Palatina di Lucca, poi trasferita a Parma. Il recente ritrovamento del suo personale archivio, contenente oltre 10.000 manoscritti inediti e 3.000 lettere autografe, offre nuove prospettive sul suo lavoro e sui rapporti con i principali protagonisti del commercio librario dell'epoca. Questo volume raccoglie diversi contributi, molti dei quali presentati durante il convegno "Commercio e raccolte librarie a Lucca tra declino della Repubblica e fine dell'indipendenza cittadina: Pietro Pera bibliotecario palatino e arcivescovo di Lucca" (Lucca, Chiesa di Santa Maria Annunziata dei Servi, 16 ottobre 2021). Da questi studi emergono non solo legami familiari e di amicizia, ma soprattutto i contatti di Pera con il vivace mondo del libro tra Sette e Ottocento.
Eleonora Duse
Angela Guidotti
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 140
Dal profilo di Eleonora Duse emerge il ritratto di una italiana che tra Otto e Novecento si è distinta come attrice carismatica così da conquistarsi l'appellativo di 'divina' e come brillante imprenditrice di se stessa. La precoce malattia, le relazioni con Boito e con d'Annunzio, personalità di alto prestigio intellettuale ma non sempre in grado di comprenderla, il rapporto di grande affetto con la figlia, sono le esperienze dalle quali ha saputo trarre costante energia per imporsi come grandissima interprete. Numerose (e spesso splendide) le lettere scritte da Eleonora nel corso della sua vita: dare direttamente a lei la parola è sembrato il modo migliore di farne conoscere il temperamento e rivelare le tappe di un'esistenza che ha segnato un'epoca.
Il paese morto. Sant'Anna di Stazzema
Eric Gobetti
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 40
Raccontare un efferato eccidio non è mai facile. Non lo è soprattutto se si prova a trasmettere quell'orrore, partorito dai nazifascisti, ai più giovani, a chi quella storia non l'ha mai sentita o ne ha avuto qualche timida informazione. Per questo il testo di Eric Gobetti, accompagnato dalle immagini semplici e forti allo stesso tempo di Pier Luigi Puccini, assume un alto valore, riuscendo a far arrivare il messaggio dritto al cuore di chi sfoglia queste pagine. Un messaggio volutamente 'ripulito' dalla descrizione dalle crudeli azioni messe in atto da quelle menti criminali, ma la cui barbarie si riesce comunque a percepire con quel 'dico-non dico' da parte dei protagonisti. L'utilizzo poi della narrazione sotto forma di favola rende questo racconto un validissimo mezzo per tramandare la memoria storica anche ai più piccoli, perché non c'è futuro per la nostra Repubblica se non siamo in grado di spiegare ai nostri figli da dove veniamo. E i fatti di Sant'Anna di Stazzema non possono non fare parte della nostra memoria, perché, come scrisse Giuseppe Ungaretti in Per i morti della Resistenza, "Qui / vivono per sempre / gli occhi che furono chiusi alla luce / perché tutti / li avessero aperti / per sempre / alla luce". Età di lettura: da 12 anni.
Bellezza e verità. L'opera narrativa di Mario Tobino
Paolo Vanelli
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 212
Cacciatore di vita, di bellezza, di umanità, si potrebbe definire Tobino. Il suo è un viaggio attraverso l'avventura umana, personale e collettiva, sempre accostata con reverenza quasi religiosa, sia si tratti dei momenti più elevati, quando l'individuo si erge eroicamente per fronteggiare la durezza della Storia, sia si tratti invece di quelli in cui l'umiltà delle cose, l'arcaica dignità del primitivo, o addirittura l'impietosa incombenza del male che si accanisce sulla creatura umana, rivelano comunque un'orgogliosa resistenza al destino. Nel dolore assurdo, nella morbida semplicità delle piccole cose, così come nel tumulto dell'esistenza, sempre Tobino riesce a scoprire quel "quid" misterioso, un estremo residuo di divino, che è poi l'espressione più alta e vera della bellezza. Un'opera, la sua, fondata su un'intima interdipendenza tra vita e arte, dove i valori della persona divengono insieme ragioni dell'etica e ragioni dell'estetica, grazie al lavoro della scrittura, che ridà sangue e vibrazione alle parole, fino a trasformare, a volte, le immagini in idoli o in miti.
Giacomo Puccini. Il fumetto della vita
David Bigotti
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 80
Puccini sta a Lucca come Lucca sta al fumetto. Lucca città natale di Puccini, le cui note risuonano inconfondibili in ogni angolo del pianeta. Lucca indiscussa capitale mondiale delle "nuvolette", della narrativa per immagini. Da questo connubio, nell'anno Pucciniano - a 100 anni dalla morte del Maestro - e dalla penna di Bigo nasce "Giacomo Puccini. Il fumetto della vita", un'avventura bosonica in cui si ripercorre la vita quotidiana e artistica di Puccini, ma non solo. Il suo personaggio, Bosone, ci accompagna fin nel cuore della produzione artistica, con le schede di tutte le opere, e ancora all'interno delle vicende del Maestro perennemente diviso fra essere una celebrità mondiale e la voglia di semplicità, un vero viaggio nello spazio e nel tempo alla scoperta di Giacomo Puccini.
La memoria nella costruzione dell'esperienza. Dalla storia della filosofia alle scienze cognitive
Riccardo Roni
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 152
Questo volume è dedicato alla memoria nella costruzione dell'esperienza ed è suddiviso in due parti: la prima sviluppa un dettagliato percorso storico-filosofico sulla memoria, mentre la seconda affronta la sua declinazione all'interno del dibattito delle scienze cognitive. La natura dei saggi qui raccolti asseconda l'esigenza metodologica della Fondazione Mario Tobino di far interagire la storia delle scienze medico-psichiatriche con le altre scienze umane come la filosofia e la psicologia, senza trascurare, oltre l'indagine critico-ermeneutica, anche quella storico-ricostruttiva. Pur tenendo conto della vasta bibliografia sulla memoria, il presente lavoro intende offrire una prospettiva interdisciplinare di indagine, mettendo a confronto diversi orientamenti teorici - da Platone e Aristotele a Spinoza, da Hegel e Royce a Carla Lonzi - in modo da individuare nella storia del pensiero, incluso quello femminista, i fondamenti di una riflessione destinata successivamente a confluire anche nel dibattito neuro-biologico e finanche in quello giuridico. Dai contributi presentati emerge che la memoria non è un semplice "registratore" di informazioni bensì un processo attivo e ricostruttivo, individuale e sociale, tra biologia e cultura, talvolta soggetto a lacune o distorsioni, ma che rivela la natura fluida e sociale dell'io, agente in un social space of reason che nello stesso tempo è anche environmental.
Pascoli e Barga
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 140
Lettere inedite del poeta al medico Alfredo Caproni.
La linea Gotica a Pistoia e Prato
Gabriele Caproni
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 212
Nel ripercorrere quello che è stato e quello che ha significato la Linea Gotica in Italia e nel contesto europeo una vera e propria frattura per l'andamento della guerra, con il fronte che si è fermato per otto mesi, trasformando per quel lasso di tempo la seconda guerra mondiale da guerra di movimento (come era stata fino a quel momento) in guerra di posizione e di trincea, con ripercussioni pesantissime e tangibili per la popolazione coinvolta, andando a stravolgere la quotidianità di comunità e di vite attraversate in modo indelebile dall'occupazione tedesca prima e dal passaggio degli alleati dopo -, questo libro unisce storia e memoria, la brutalità ingegneristica e architettonica delle fortificazioni alla bellezza dei paesaggi circostanti, racchiudendo nelle immagini i segni di una storia unica.
Il trittico di Benabbio. Il capolavoro di Baldassarre di Biagio
Agnese Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 60
Il Trittico di Baldassarre di Biagio, conservato presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta a Benabbio, rappresenta un capolavoro esemplare della storia dell'arte non solo della Media Valle del Serchio, ma di tutta la Provincia di Lucca. La scoperta dell'autore e del contesto culturale, in cui esso operava, hanno permesso negli ultimi anni di ricostruire un'importante pagina di storia locale. L'analisi dell'opera è l'occasione di scoprire come l'arte sia strettamente legata al contesto di cui è diretta espressione e perciò sia di fondamentale importanza riuscire a valorizzarla nel suo luogo di origine, come accade nel caso del Museo di Arte Sacra di Benabbio.
«Andrò nelle maremme». Puccini a caccia tra Bolgheri e Capalbio. Lettere al marchese Piero Antinori e al conte Giuseppe Della Gherardesca
Maurizio Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 362
Giacomo Puccini, Giuseppe "Beppino" della Gherardesca, Piero Antinori dunque al centro di una lunga storia di amicizia, che partendo dalle due Maremme toscane, tra una battuta al cignale e una tela alle folaghe, conduce poi per mano il lettore in giro per il mondo. Un viaggio tra le grandi capitali della vecchia Europa con lunghi soggiorni artistici in America del Sud e Stati Uniti, sulle tracce di un compositore di genio assoluto, a lungo svilito dalla critica coeva, e che tante e troppe biografie hanno sbrigativamente cristallizzato in una rassicurante e stereotipa immagine oleografica, aneddotica. Una personalità, quella di Puccini, invece molto più complessa di quanto si è comunemente portati a credere. Il libro di Sessa si muove alla riscoperta non del "vero Puccini", ma del Puccini più vicino al vero. Un'occasione per rivivere "in presa diretta", con la calligrafia nervosa, con la prosa sintetica e ricca di espressioni colorite e motti di spirito che contraddistinguono queste lettere inedite, i trionfi e i "fiaschi" (su tutti il clamoroso insuccesso della premiere di "Madama Butterfly" il 17 febbraio 1904 al Teatro alla Scala di Milano), le gioie e i dolori, gli amori e i dissapori familiari di un artista che con le sue opere impregnate di lirico sentimentalismo colpiva dritto al cuore il pubblico osannante. Lettere che raccontano delle sue ascese e delle sue cadute artistiche e umane. Un "romanzo" epistolare, che ha per protagonista il «guitto organista di Mutigliano» divenuto con infiniti, spossanti tormenti creativi il compositore più acclamato al mondo, che ha ben poco di romanzesco.
Silvio Ferri, un archeologo fuori dal coro
Salvatore Settis, Ambra Carta
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 92
La Collana SILVIO FERRI LECTURES di cui questo è il primo libro edito ospiterà, a cadenza annuale, interventi relativi a settori anche molto diversi fra loro, ciò che li unifica in una serie è l'aver concepito quest'ultima come osservatorio e laboratorio nel quale si possa sperimentare l'efficacia di uno sguardo che, col rigore della scienza ma con la libertà innovatrice di chi non soggiace a mode, convenzioni e norme disciplinari, si volge alle zone liminali, marginali, periferiche, di intersezione e di innovazione, per capire dinamiche complesse, dell'antichità e del presente. Uno sguardo che analizza, storicizza contestualizza il rapporto fra anomalia e norma e fra innovazione e tradizione mettendole in dialogo, nella convinzione che si tratti di dimensioni che si illuminano a vicenda. Con testi di: Salvatore Settis - Silvio Ferri, 1890-1978. Un archeologo fuori dal coro Ambra Carta - Reperti fantasmi ombre, la memoria per Gesualdo Bufalino.