LietoColle
Verso dove
Lorenzo Mandalis
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
La quantità di richiami all'"animale granchio" presente nella raccolta suggerisce di definirne preventivamente ruolo e significati. I granchi rappresentano alcuni tra i simboli (insieme alla pineta, ai muggini, alle bavose, ai cani) della mia infanzia e della mia adolescenza passate a Livorno. Il mare livornese è scoglioso e i granchi si nascondono ovunque con i loro musetti perennemente imbronciati. Questi esserini, che da lontano sono pacati e riservati - e quando ti avvicini s'imbucano rapidi tra le insenature degli scogli - rappresentano molto bene le mie estati livornesi. Da bambino provavo ad acchiapparli con il retino o con le mani, ma molto spesso riuscivano a scappare e a intrufolarsi nell'ombra di qualche anfratto. Quando invece riuscivo a prenderli, li mettevo dentro il mio secchiello rosso e li osservavo girare - perplessi e con le chele alzate pronti a far guerra - sul fondo. Spesso, colto da pietà, li liberavo. Ma è capitato anche - oggi so, molto crudelmente - che li uccidessi. Sono stati gli animali con cui ho sperimentato per la prima volta alcuni importanti significati: quello della vita, della paura, della trappola e della morte. Quando ho lasciato la mia casa e mi sono messo in viaggio per posti lontani, i granchi hanno continuato a tormentarmi e a immalinconirmi. E anche oggi tornano spesso a disturbarmi. (Nota dell'autore)
Eludere una morte
Flavia Teneriello
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
"La parola è la lama che conficco a colpi secchi nei cavi degli occhi a recidere il cranio: sordi rintocchi nella campana impazzita. Uno - le palpebre serrate. Due - la mano umida a sciogliere il volto. Tre - irrompono in petto le viscere. Ecco, lo vedi ora sulla carta il mio ciliegio in fiore?"
Alda Merini. Una ragazza folle come gli uccelli
Emiliano Sciuba
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
pagine: 208
«Folle come gli uccelli» vale a dire: libera e visionaria come il cielo. Potrebbe riassumersi così questo nuovo studio, certo provvisorio e senza pretesa di esaustività, riguardo alla poesia simbolica di Alda Merini, che dopo la recente morte della poetessa ha iniziato ad attirare un interesse sempre maggiore. La via per una piena rivalutazione del caso Merini - glissato subdolamente col pretesto del personaggio buffonesco e velleitario, avulso dagli ambienti letterari e dall'impegno marxista, non in ultimo poiché donna - e la via per il suo riconoscimento da parte dell'Accademia italiana sono ancora lontane. Nonostante ciò, Alda Merini rimane il poeta italiano più conosciuto, solidarizzato e soprattutto amato dalla gente qualunque, in special modo dai giovani e dai giovanissimi che ogni giorno ne riconsacrano il ricordo tra murales, citazioni sine nomine locoque online, canzoni cantautorali rock pop e altre forme d'arte.
The Perseverance
Raymond Antrobus
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
"Raymond Antrobus è nato per essere un poeta inglese, o almeno, un poeta della nuova Inghilterra multiculturale che ha in Londra il proprio centro. Antrobus era anche nato, sebbene la sua famiglia non l'avrebbe saputo per i successivi sei anni, con una grave sordità: c'era tutta una serie di suoni che lui non riusciva a sentire. 'The Perseverance' è ricca dei doni di tutti questi retaggi."
La porcellana tace
Lela Zekovic
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
La presente traduzione in italiano contiene le raccolte di poesia Belvedere e Lapislazzuli e la raccolta di prosa Una strada con castagni. Queste raccolte compongono insieme l'intera opera letteraria di Lela Zekovic in nederlandese.
La complicità del plurale
Marco Bellini
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
"Tra le tante scritture poetiche nei dintorni della figura paterna emerse in questo tempo, La complicità del plurale si distingue proprio per la pluralità interpretativa e per la sovrapponibilità delle esperienze; per la capacità dell'autore di parlare di sé, della propria esperienza, agendo nel contempo immagini e suggestioni che avvengono in nome di tutti. Non è talento indifferente, se collegato alla domanda d'esordio: sì, Marco, questa scrittura valeva assolutamente l'accadere, e assolutamente vale l'essere condivisa e letta." Dalla prefazione di Augusto Pivanti.
Figure terrene
Fabrizio Cavallaro
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
pagine: 60
"I corpi sulla bilancia dell'ironia / le molte righe sottili, la poesia / che spiavi da molto vicino, / te ne imputavo il costo, / deciso ti opponevi alla paternità".
Gli alberi bianchi
Nadia Agustoni
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
"Gli Alberi bianchi è un'orazione recitata dalla parte dei dimenticati, una sequenza sapientemente situata dentro l'uomo e fuori dal tempo, una raccolta di "poesie senza mondo" - come le definisce l'autrice - dove il parallelismo con la poetica di certi "umanisti di pianura e di altopiano" (Ermanno Olmi, Mario Rigoni Stern) diviene oggetto di un'attualizzazione che sa resistere alle lusinghe della contemporaneità. Agustoni, in quest'opera densissima eppure silenziosa, testimonia la possibilità di una via alternativa alla massificazione (anche culturale) del nostro tempo, rappresentando un "teatro del mondo" che supera i luoghi comuni ai quali stanno costringendoci certe interpretazioni "allineate e coperte", facili protagoniste della scrittura (e della lettura) d'oggi". Augusto Pivanti.
Roma della vigilia
Giovanna Sicari
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2020
Riletto a vent'anni esatti dalla sua apparizione (Il Labirinto, 1999), "Roma della vigilia" ci appare, quasi fatalmente, come il libro in cui si devono fare i conti con la vita, una volta per tutte, e con l'urgenza di chi sa che i giorni sono davvero contati, che il tempo non è più nostro, se mai un giorno lo è stato.
Fango nudo-Barro desnudo
Hugo Mujica
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2019
pagine: 176
"Bisogna accendere / le ombre / senza spegnere la notte: / quando l'oscurità / è mistero / ogni ombra / è la sua luce, / ogni cecità / il suo riparo".
Nutrica
Daìta Martinez
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2019
pagine: 170
La poesia di Daìta Martinez sottrae spesso, anche dopo una lettura tenace e ripetuta, il senso pieno delle parole che vengono disposte sul bianco del foglio come oggetti fisici sonanti, ubbidendo esse ad altre regole che a quelle di un'ordinaria sintassi, ad altre esigenze che a quelle di una facile comprensione/afferramento d'intenti.

