fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina

Kaiak

La dislocazione. Volume Vol. 1

La dislocazione. Volume Vol. 1

Roberto Terrosi

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 214

Il concetto di dislocazione in Italia viene usato per lo più in senso militare, in altre lingue in senso medico, relativamente alla fuoriuscita di un osso dalla sua sede naturale. Ma in Inghilterra a partire dal XIX secolo ha assunto un significato di sfasamento e sconnessione che può avere un’accezione sia di sconvolgimento sociale, sia di profondo disagio e malessere morale. Probabilmente nella società attuale, segnata da crisi epocali e da emergenze umanitarie che travolgono come uno tsunami la vita degli individui, le due accezioni vanno a sommarsi. Non a caso il termine ‘dislocation’ è stato recentemente impiegato dai media anglosassoni tanto in riferimento ai fenomeni di disagio connessi all’esperienza della migrazione, quanto in riferimento al disagio che ha portato molti occidentali a riversarsi nei movimenti cosiddetti populisti. In questo senso la dislocazione è la cifra del disagio che accumuna questi due fronti (ma non solo) che oggi si combattono nell’ennesima guerra tra poveri. In questo progetto è stato scelto di focalizzare un primo volume maggiormente sull’accezione filosofico-morale e un secondo volume su quella politico-sociale.
16,00

Isidore Isou e il lettrismo. A cosa è servita l'ultima avanguardia artistica del Novecento

Isidore Isou e il lettrismo. A cosa è servita l'ultima avanguardia artistica del Novecento

Mario Costa

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 104

La seconda guerra mondiale, con i suoi 55 milioni di morti e i campi di sterminio nazisti, significò per molti il fallimento della ragione occidentale e di tutto l’edificio culturale che essa aveva edificato. Radicalizzando e oltrepassando il lavoro già svolto dai dadaisti e dai surrealisti, Isidore Isou, un ebreo rumeno nato nel 1925 e trasferitosi a Parigi nel 1945, mise mano ad un progetto di ricostruzione totale di ogni sapere. Utilizzando un suo metodo creativo, la Créatique, egli sarebbe stato in grado, a suo dire, di sconvolgere ogni disciplina, artistica o scientifica che fosse, e di riconfigurarla su una nuova base. Le sue teorie, propagandate anche da un gruppo di suoi seguaci, i lettristi, trovarono una loro prima e immediata applicazione nel campo della poesia, e riuscirono ad imporsi negli ambienti intellettuali parigini dell’epoca.
12,00

Ultramedialità e divenire dell'arte. Il medium oltre se stesso

Ultramedialità e divenire dell'arte. Il medium oltre se stesso

Roberto Barbanti

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 120

Nel momento in cui schermi di tutte le dimensioni da quelli grandi come un orologio, ai grandi video-wall di Times Square a New York o di Shibuya a Tokyo, ci accompagnano in tutta la nostra giornata, a casa, a passeggio, in macchina e in treno, definendo anche una nuova demarcazione tra pubblico e privato, non ci si può non interrogare sul loro significato culturale. Per fare questo secondo Huthamo è necessaria un’indagine di archeologia dei media. Infatti laddove il marketing insiste sempre sul carattere innovativo e futuristico di tali apparecchiature, l’archeologia dello schermo svela che in realtà molti dei essi non sono poi così nuovi nella loro concezione, ma al contrario ereditano impostazioni o riproducono soluzioni già avanzate in passato. Questo significa anche che queste presunte novità vanno lette nell’ambito di una vera e propria tradizione sociale e tecnologica che va interrogata e compresa.
12,00

Ecologia. Teoria, natura, politica

Ecologia. Teoria, natura, politica

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 244

L'emergenza ecologica è un segno caratterizzante della nostra epoca, forse il più caratterizzante. La parola ecologia è ormai entrata stabilmente nel dibattito culturale, benché nel suo uso si registri spesso un'aderenza acritica a forme discorsive stereotipate. Il presente volume, frutto di un lavoro collettivo di studio, svoltosi in forma seminariale presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, intende offrire un approfondimento delle diverse dimensioni del concetto di ecologia. Ragionando sulle premesse teoriche di tale concetto, se ne evidenzia la portata problematica in termini filosofici, ma anche storici, antropologici e politici, con particolare riferimento al pensiero del Novecento. Contributi di Sara Baranzoni, Vincenzo Cuomo, Manlio Iofrida, Orazio Irrera, Emanuele Leonardi, Roberto Marchesini, Valerio Nitrato Izzo, Marco Pavanini, Igor Pelgreffi, Tiziano Possamai, Enrico Schirò, Paolo Vignola.
16,00

Elementi di schermologia. Verso un'archeologia dello schermo

Elementi di schermologia. Verso un'archeologia dello schermo

Erkki Huhtamo

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 110

Nel momento in cui schermi di tutte le dimensioni, da quelli grandi come un orologio, ai grandi video-wall di Times Square a New York o di Shibuya a Tokyo, ci accompagnano in tutta la nostra giornata, a casa, a passeggio, in macchina e in treno, definendo anche una nuova demarcazione tra pubblico e privato, non ci si può non interrogare sul loro significato culturale. Per fare questo, secondo Huhtamo, è necessaria un'indagine di archeologia dei media. Infatti, laddove il marketing insiste sempre sul carattere innovativo e futuristico di tali apparecchiature, l'archeologia dello schermo svela che in realtà molti di essi non sono poi così nuovi nella loro concezione, ma al contrario ereditano impostazioni o riproducono soluzioni già avanzate in passato. Questo significa anche che queste presunte novità vanno lette nell'ambito di una vera e propria tradizione sociale e tecnologica che va interrogata e compresa.
16,00

Mondi multipli. Volume Vol. 1

Mondi multipli. Volume Vol. 1

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 224

Alla confluenza di antropologia, filosofia, psicologia e pensiero critico, i contributi del volume muovono verso uno stato permanente di decolonizzazione del pensiero e il riconoscimento del diritto all'auto-determinazione ontologica dei collettivi umani presenti sul pianeta.
16,00

Eccitazioni mediali. Forme di vita e poetiche non simboliche

Eccitazioni mediali. Forme di vita e poetiche non simboliche

Vincenzo Cuomo

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 192

Il libro è un tentativo di risposta a due questioni: la prima riguarda le ragioni della profonda crisi dei processi “simbolici” rintracciabile nelle forme contemporanee di vita umana; la seconda è relativa alle altrettanto profonde trasformazioni nelle sperimentazioni artistiche che si sono imposte a partire dalla seconda metà del Novecento. Il volume cerca innanzitutto di mostrare come gli ambienti mediali della fotografia, del cinema, della televisione e del computer abbiamo accelerato e radicalizzato la crisi del simbolico, ciascuno condizionando specifiche modifiche destrutturanti sia negli assetti sociali sia negli assetti psichici degli individui, ciascuno ri-mediandosi e ibridandosi con gli altri in modalità complesse. In secondo luogo, il libro sostiene che le trasformazioni in senso non-simbolico delle pratiche artistiche tardo novecentesche non sono solo il riflesso del composito “processamento” non-simbolico al quale sono state sottoposte le forme di vita contemporanee, ma contengono anche una risposta artistico-culturale, in buona parte ancora da portare alla luce, alla crisi dei mondi simbolici.
16,00

Aporie d'Artaud. Crudeltà, anima, danza

Aporie d'Artaud. Crudeltà, anima, danza

Vincenzo Cuomo

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 110

Ridotto ad alcuni stanchi cliché interpretativi, Artaud è divenuto con gli anni, specie in Italia, oggetto di un culto critico spesso superficiale e di maniera. I quattro saggi che compongono il presente libro tentano di argomentare, attraverso i temi della crudeltà, dell’anima e della danza, un’interpretazione meno scontata del suo pensiero che renda conto dell’interesse teoretico che egli produsse in filosofi quali Derrida e Deleuze. La tesi radicale e provocatoria qui sostenuta è che l’aporia fondamentale di Artaud sia consistita nel dissidio – la cui risoluzione fu intravista solo alla fine della sua ricerca – tra la teorizzazione del teatro della crudeltà e quella del corpo senza organi.
12,00

Cripto-ontologia della scrittura

Cripto-ontologia della scrittura

Christoph Türcke

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 74

Cripto-ontologia della scrittura è, da un lato, un articolato e denso confronto filosofico ingaggiato da Christoph Türcke con le teorie della scrittura di Deleuze e di Derrida, dall'altro un approfondimento della sua teoria circa l'origine della scrittura dalla ferita rituale. Türcke ha buon gioco nel mostrare come la nostra epoca non sia solo quella del proliferare rizomatico delle differenze ma anche quella del branding e dei loghi. Questi ultimi, egli scrive, «se vogliono cogliere la loro occasione, non devono solo essere del tutto conformi allo spirito del loro tempo, ma anche avere tratti talmente affilati e concisi da comunicarsi bruscamente – per così dire imprimersi a fuoco». E chi è senza logo si sente perduto. Incidere la propria pelle significa «rendere sé stessi un monumento vivente contro l'assenza di tracce».
10,00

Mondi multipli. Volume Vol. 2

Mondi multipli. Volume Vol. 2

Libro: Libro rilegato

editore: Kaiak

anno edizione: 2019

pagine: 256

Quando si dà credito a ciò che gli altri (i "primitivi", i "selvaggi", i "sottosviluppati": i non occidentali) ci dicono, quando si ammettono le loro cosmovisioni come tanto valide quanto la nostra, si spalanca un panorama sorprendente e vertiginoso, composto di una molteplicità di mondi umani organizzati secondo linee assai diverse da quelle che percorrono il nostro. Non solo, dunque, un altro mondo è possibile: gli umani sono capaci di innumerevoli mondi e molti di questi già popolano il pianeta. Che aspetto hanno questi mondi, quando li guardiamo come possibilità alternative di essere umani? E come entrare in relazione con essi rispettandone la logica culturale e l'intima armonia? Questo volume presenta una manciata di scorci di mondi altri, proposta da autori che interpretano l'antropologia come avventura filosofica e impegno diplomatico. Che si tratti di costruire persone producendo corpi che conoscono; di rendere incompleti gli individui; di diventare soggetti in un lento processo di individuazione che dura fino alla morte o della paura di fronte alle forze che ci desoggettivano, ciascun modo dell'umano va compreso secondo i suoi propri principi, nella coerenza e nell'intelligenza delle relazioni che sa intessere e della conoscenza che sa produrre.
19,90

L'unica via d'uscita dalla filosofia moderna

Graham Harman

Libro

editore: Kaiak

anno edizione: 2023

pagine: 284

Ci sono parole comuni, spesso abusate, il cui significato letterale, benché nascosto, sembra avere maggiore profondità di quello metaforico o derivato. Una di queste è interfaccia: essa designa le complesse forme di interazione linguistico-prossemica tra esseri umani (il faccia-a-faccia), ma in termini sistemici può anche riferirsi alla relazione uomo-animale, uomo-vegetale o uomo-inorganico, come pure allo scambio animale-vegetale, animale-animale o animale-inorganico. In termini psicosociali, a fronte della insopprimibile tendenza ad antropomorfizzare l'interfaccia macchinica, ormai gli umani tendono a relazionarsi tra loro solo attraverso interfacce non umane, prevalentemente digitali, mentre un ultimo livello si dischiude quando due o più intelligenze artificiali conversano attraverso interfacce progettate dall'uomo per riprodurre, o al contrario per superare il carattere autoreferenziale dell'interazione umana. Testi di: Vincenzo Cuomo, Eleonora de Conciliis, Luca Fabbris, Romano Gasparotti, Friederich Kittler, François Laruelle, Jean-Claude Léveque, Alex Pagliardini, Aldo Pisano, Marion Roche, Francesco Striano.
18,00

Interfaccia. Annuario Kaiak. Volume Vol. 8

Libro

editore: Kaiak

anno edizione: 2023

pagine: 288

Ci sono parole comuni, spesso abusate, il cui significato letterale, benché nascosto, sembra avere maggiore profondità di quello metaforico o derivato. Una di queste è interfaccia: essa designa le complesse forme di interazione linguisticoprossemica tra esseri umani (il faccia-a-faccia), ma in termini sistemici può anche riferirsi alla relazione uomo-animale, uomo-vegetale o uomo-inorganico, come pure allo scambio animale-vegetale, animale-animale o animale-inorganico. In termini psicosociali, a fronte della insopprimibile tendenza ad antropomorfizzare l'interfaccia macchinica, ormai gli umani tendono a relazionarsi tra loro solo attraverso interfacce non umane, prevalentemente digitali, mentre un ultimo livello si dischiude quando due o più intelligenze artificiali conversano attraverso interfacce progettate dall'uomo per riprodurre, o al contrario per superare il carattere autoreferenziale dell'interazione umana.
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.