Gli Ori
La bellezza incisa. Dal Cinquecento al contemporaneo
Franco Fanelli, Antonio Musiari, Sonia Gavazza
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2024
pagine: 152
Fu soprattutto durante il regno di Carlo Alberto di Savoia, quando l'Accademia di Belle Arti trovò casa nel suo attuale edificio, che la collezione di stampe inizio a farsi particolarmente significativa. Quali di preciso siano stati gli acquisti fatti da Giovan Battista Biscarra non è possibile dirlo; è certo comunque che nel periodo in cui fu direttore dell'Accademia (dal 1821 al 1851) sia il numero delle stampe (incisioni e litografie) sia quello dei libri aumentò in modo considerevole per acquisti e per donazioni. Prendendo in considerazione una documentazione come quella che si ritrova nelle memorie delle sedute accademiche è possibile in particolare tracciare un quadro abbastanza chiaro dei donatori e delle loro motivazioni. L'elenco comprende personaggi importanti dello Stato, indotti al dono anche da opportunità politica (al di là di eventuali rapporti di amicizia con esponenti dell'istituzione); artisti, architetti e studiosi piemontesi ed «esteri», responsabili di altre accademie (tra cui anche quella di San Luca di Roma), per un logico scambio di testi ufficiali quali gli atti a stampa pubblicati annualmente in occasione della distribuzione dei premi agli allievi. (Dall'introduzione)
Labirinti possibili. XXXIV Biennale d’Arte Contemporanea di Alatri
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 80
Felice Casorati. Pittura che nasce dall'interno-Une peinture qui vient de l’intérieur
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 232
Il volume dedicato a Felice Casorati, realizzato in occasione della mostra al Museo Archeologico Regionale di Aosta, presenta oltre cento opere tra dipinti, sculture, disegni e bozzetti teatrali dal 1904 al 1960 che consentono di analizzare il percorso creativo di uno tra i maggiori protagonisti del Novecento. Attraverso otto nuclei tematici, vengono affrontati gli aspetti fondamentali di una ricerca che non smette di sorprendere con un’attenzione specifica non solo alla pittura, ma anche a ambiti di ricerca assai meno indagati come l’arte plastica o la scenografia. Un’opera dunque che permette di rileggere a tutto tondo l’indagine di Casorati (non manca nemmeno un approfondimento sull’esperienza didattica e la sua Scuola) che in occasione della prima Quadriennale romana del 1931 aveva scritto: «Di fatto io non ho mai capito il movimento “qui déplace les lignes” e adoro invece le forme statiche; e poiché la mia pittura nasce per così dire, dall’interno e mai trova origine dalla mutevole “impressione” è ben naturale che queste forme statiche e non le mobili immagini della passione si ritrovino nelle mie figure». A questa testimonianza s’ispira il titolo della pubblicazione curata da Alberto Fiz che contiene saggi di Alessandro Botta, Luigi Cavallo, Daria Jorioz, Luca Motto, Patrizia Nuzzo, Francesco Poli, Sergio Risaliti.
Radicondoli. Luca Gilli. Una lunga confidenza
Libro: Libro rilegato
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 144
Revox. Vasari. Le vite. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 104
Giacomo Rambaldi. Dents Iconographies du contemporain
Libro: Libro rilegato
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 288
Mimmo Paladino. La divina cometa. Un film. Ediz. italiana e inglese
Emiliano Morreale
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 240
«C’è nella Divina Cometa una costruzione narrativa più decisa che nel Quijote, pur all’interno di una dimensione sognante e sperimentale, e anzi una complessità di linee tematiche e narrative. Fin dal titolo, si tratta di due grandi archi narrativi: la Natività (o meglio, il presepe, proprio con l’eco lontana di Sant’Alfonso de’ Liguori e del suo sublime e popolare Quanno nascette ninno, poi diventato in italiano Tu scendi dalle stelle) e il viaggio di Dante, e in articolar modo l’Inferno. L’Inferno e la Natività sono però entrambi eventi di questa terra, e occasioni per visitare, più che la trascendenza, il passato, e più precisamente quella che Carlo Levi, proprio a partire dal Sud Italia, chiamò “la compresenza dei tempi”». (Emiliano Morreale)
Toti Scialoja. In una luce chiarissima
Barbara Drudi
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 288
"Ho scritto questo libro partendo da due differenti punti di vista: quello privilegiato della nipote – Toti Scialoja era mio zio acquisito poiché marito di Gabriella Drudi, a sua volta sorella di mio padre – e quello della storica che si occupa da anni della materia. Ho preferito, per quanto possibile, tenere abbastanza separati questi due approcci. Così, ho deciso di dividere il libro in due parti, non equivalenti fra loro, né per lunghezza né per struttura, e che possono anche essere lette indipendentemente una dall’altra. La prima, più lunga e narrativa, rappresenta la parte biografica vera e propria: vi si racconta principalmente di Toti Scialoja, ma anche diffusamente (più di quanto non sia mai stato fatto prima) di Gabriella Drudi. La seconda, di impronta più saggistica, è focalizzata sull’analisi delle opere principali di Scialoja, dal punto di vista storico, ma anche ovviamente critico e filologico. Questa seconda parte è divisa in tre capitoli: la scenografia, la pittura e la poesia. Per quanto riguarda l’attività di Toti come critico d’arte e insegnante, ho deciso di trattarne all’interno della prima parte del libro." (l'autrice)
R-Esistenze. Culture etiche ed artistiche differenti. Centro e periferia
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 160
Ai Weiwei. Earlier world, later works
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 256
Tristi tropi. Sulla possibilità di un'arte pubblica alla fine del mondo
Daniel Borselli
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 112
Tra i recenti sforzi ambientalisti, l’arte pubblica ha assunto un’importanza centrale. Nel rendere visibili i catastrofici effetti dell’attività umana sul pianeta e sottolineare l’urgenza di comportamenti più sostenibili, essa finisce però per dichiarare l’estinzione come inevitabile, oscurando le specifiche responsabilità del capitalismo estrattivo e scoraggiando l’emersione di paradigmi alternativi. Contro il ruolo assolutorio delle narrazioni apocalittiche, questo volume denuncia i limiti strumentali della spettacolarizzazione della crisi climatica nell'arte esibita negli spazi pubblici, per esplorare invece possibilità artistiche di resistenza e sopravvivenza oltre la fine del mondo.