Garzanti
Il giardino delle buone intenzioni
Sara Nisha Adams
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 384
Londra. Tra le case ai civici 77 e 79 di Eastbourne Road c'è un giardino. Non è facile immaginarlo perché è solo un cumulo di erbacce abbandonato. Nessuno si occupa di quel piccolo terreno, non ha un proprietario. Vi si affacciano le porte delle due case che lo delimitano. Qui abitano, detestandosi, da una parte Bernice, una madre single che organizza le sue giornate in modo maniacale e cerca di tenere a bada il figlio Sebastian, sempre impegnato a combinare guai. Dall'altra Winston, che sta affrontando la fine della relazione con il suo fidanzato e vorrebbe soltanto soffrire in pace. Da qualche tempo, senza un apparente motivo, entrambi hanno cominciato a ricevere per posta strane fotografie: sono le immagini del giardino che hanno sotto casa così come si presentava molti anni prima. Colpiti dalla bellezza di quelle immagini, Winston e Bernice decidono di sottoscrivere idealmente una tregua tra loro, di deporre le armi, di infilarsi i guanti e darsi al giardinaggio. A mano a mano che lo dissodano, il giardino comincia a uscire dal suo lungo letargo e loro due si ritrovano a dissotterrare vecchi segreti e antichi dolori. Lentamente, capiscono che insieme, forse, potranno darsi la forza per affrontare il proprio passato. Allora sì che anche loro torneranno davvero a fiorire. La biblioteca dei giusti consigli è stato per mesi in cima alle classifiche italiane. E ora Sara Nisha Adams torna in libreria regalandoci una storia di cui tutti hanno bisogno, una storia capace di far stare bene le persone.
Un fiocco di serenità
Rachel Rowlands
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 250
Le regole della caffetteria: 1. È proibito disturbare o spostare i gatti. Lasciate che siano loro a venire da voi. 2. Non date il vostro cibo ai gatti e fate attenzione ai piccoli ladri. 3. È possibile scattare delle foto, ma senza usare il flash. 4. È severamente vietato svegliare i gatti quando dormono. 5. Vi innamorerete di un gatto. È opzionale innamorarsi di un umano. Immaginate un piccolo edificio di mattoni rossi circondato da alberi coperti di neve e con una grande finestra. Guardate più da vicino: proprio dietro il vetro, gli occhi curiosi di un gatto fulvo vi osservano. Intorno a lui, ci sono altri mici di tutti i colori e varietà: c'è chi dorme sui cuscini, chi lecca di nascosto il rimasuglio di latte di un cappuccino, chi discute miagolando con il vicino. Questo posto esiste davvero, ed è la caffetteria della zia di Emmie, dove la ragazza ha deciso di trasferirsi per ricominciare dopo la fine disastrosa di una relazione. È il paradiso per chi, come lei, ama i felini. Peccato che oggi sia diventata un inferno, a causa di una tormenta di neve che ha bloccato tutto e tutti, e la tiene prigioniera. Caffè, gatti, neve: non sembrerebbe così male per Emmie, direte voi. Ma cambiereste idea sapendo che, rinchiuso insieme a lei, c'è anche Jared, il giovane corriere che aiuta la zia con le consegne e che odia ogni felino, senza eccezioni. O così dice. In realtà Emmie sta per scoprire che le apparenze ingannano e che, dietro quello che le sembrava disprezzo, si nasconde una ferita da cui Jared sta cercando di guarire. Forse, per entrambi, quella che pare una trappola può essere l'occasione per trovare qualcuno a cui dire tutto e, chissà, qualcosa di più. Perché, a essere sinceri, caffè, gatti e neve sono gli elementi giusti per sedersi a un tavolino e aprire il proprio cuore. Una storia dolce e calda come una tisana bevuta in una notte fredda, seduti su un divano con il nostro amico a quattro zampe accanto. Preparatevi a sorridere, perché "Un fiocco di serenità" vi farà davvero credere nel detto «Due cuori e una capanna», anche se, in questo caso, è una caffetteria.
La casa che attende la notte
Clara Sánchez
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 208
Madrid. Un debole sole fa capolino fra i tetti del quartiere di Calle de Velázquez. Una luce che basta a creare un gioco di colori sul portone del civico 39. È il luogo in cui si trova Alicia, una giovane studentessa ventenne che non sa cosa fare della sua vita. Ha un'unica certezza: ogni pomeriggio si ferma davanti a un grande palazzo. Non è una sua decisione. A guidarla lì è Rafael, il bambino a cui fa da babysitter. Rafael ha appena un anno, ma i suoi occhi vedono con più chiarezza di quelli di Alicia e sembrano non essere offuscati dalle incertezze del futuro. Con stupore della ragazza, il bambino le indica a parole e gesti l'ingresso dell'edificio. All'inizio lei si rifiuta di credergli, fino a quando, dopo insistenze e capricci, decide di mettere da parte lo scetticismo. Quando entra, Rafael punta l'indice verso un appartamento al quinto piano dove si è consumata una tragedia. Qualche tempo prima, un ragazzo di nome Hugo è uscito di casa e non ha più fatto ritorno. Di quel mistero nessuno sa niente. Eppure, Rafael le sta chiedendo a modo suo di scavare in quella scomparsa. Di non fermarsi alle apparenze. Alicia sente di doverlo ascoltare. Perché a volte gli sconosciuti possono essere uniti dal destino. E l'unico modo di trovare una direzione è abbandonare la luce e scegliere la notte, lasciandosi guidare dal nostro istinto più nascosto.
Il bambino perduto
Marghanita Laski
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 192
Un padre alle prese con la scomparsa del figlio riesce a esprimere un unico desiderio: quello di ritrovarlo. Sembra un proposito impossibile da realizzare, persino per un intellettuale benestante della Londra degli anni Quaranta come Hilary Wainwright. Miseria e desolazione scandiscono il ritmo di un tempo ostinato e crudele: quello della seconda guerra mondiale. Una disgrazia che non risparmia nessuno, nemmeno il piccolo John, del quale si perdono inspiegabilmente le tracce. Sulla scrivania del suo ufficio, Hilary custodisce una lettera scritta dalla moglie: gli chiede di cercare il loro bambino, una volta finita la guerra. È una promessa che va mantenuta, ma da dove cominciare? Suona il campanello. Dietro la porta un indizio fondamentale: John potrebbe trovarsi in un orfanotrofio nei pressi di Parigi. Hilary sale sul primo treno. Quella che, al suo arrivo, gli si para davanti è una realtà ingiusta, lo specchio di una Francia devastata dall'occupazione nazista. Dei giorni felici rimane soltanto un ricordo sfumato. Ora, Hilary deve fare i conti con il rischio di non riconoscere suo figlio o di non rivelarsi un buon padre. Non demorde, però. Per John dovrà essere in grado di superare ostacoli che pensava insormontabili.
Le lezioni della storia
Edgar Morin
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 96
Quante erano le probabilità che Atene, piccola città-stato della Grecia classica, trionfasse nella battaglia di Maratona sconfiggendo l'apparentemente imbattibile impero persiano? Chi, nel 1789, avrebbe mai previsto che un semplice tenente sarebbe diventato prima il vittorioso generale delle campagne d'Italia e poi l'imperatore dei francesi, dominando quasi tutta l'Europa per quindici anni? E di certo nessuno, nel 1914, immaginava che l'assassinio dell'arciduca ereditario d'Austria potesse innescare la reazione a catena che portò a un sanguinoso conflitto destinato a durare oltre quattro anni, coinvolgendo le grandi potenze mondiali e provocando venti milioni di vittime. Eppure, tra le altre cose, la storia ci insegna che le guerre sono un concentrato di imprevisti e conseguenze inevitabili, che un singolo individuo può modificare irrimediabilmente il corso degli eventi, e soprattutto che dobbiamo aspettarci il «continuo ripresentarsi dell'inatteso». Con l'erudizione e la leggerezza che lo hanno reso celebre, nelle "Lezioni della storia" Edgar Morin compone una sintesi di ciò che di più importante ha appreso in un secolo di vita e di studio, consegnandoci uno strumento prezioso per interpretare il passato dall'antichità ai giorni nostri e, forse, capire cosa possiamo attenderci dal futuro.
Morire. Istruzioni per l'uso
Simon Boas
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 144
Nell'estate del 2023 a Simon Boas, operatore sanitario di quarantasei anni, viene diagnosticato un carcinoma alla gola che non dà speranze. Ma lui è determinato a non lasciarsi abbattere e nei pochi mesi che gli restano intende imparare a morire, così come ha imparato a vivere: con ottimismo, prendendo il meglio delle persone che lo circondano e dando priorità a ciò che conta davvero. "Morire. Istruzioni per l'uso" è il lascito spirituale di un uomo che sta per abbandonare la vita, e che si concede il tempo per riflettere sulle piccole cose che danno un senso di pace e di appagamento ai suoi giorni sempre più preziosi. In grado di parlare con sensibilità e saggezza a chi si trovi a fare i conti con un male incurabile, ma anche a tutti coloro che vogliano darsi l'opportunità di apprezzare fino in fondo la vita, Simon Boas guarda alla malattia non come a una lotta ma come a un'occasione per diventare la versione migliore di noi, e alla morte non come a una sconfitta ma come a ciò che ci rende umani. Capace di commuoverci ma anche di strapparci più di qualche sorriso, questo libro raccoglie ed esprime tutta la gioia di essere al mondo.
I racconti
Antonio Delfini
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 368
Nonostante abbia avuto mentori autorevoli– da Pannunzio a Montale, da Pasolini a Garboli – Antonio Delfini resta autore appartato e inafferrabile. L'eterno dilettante di talento, «eccentrico sia rispetto all'avanguardia sia rispetto alla tradizione» come scrive Roberto Barbolini nella sua introduzione, ha giocato a confondere vita e scrittura in un azzardo continuo, sino a fare della letteratura un surrogato dell'esistenza e a trasformare in racconto la propria tormentata biografia. L'opera che più compiutamente ne rappresenta estri e umori è senz'altro "Il ricordo della Basca", raccolta pubblicata nel 1938 che qui si ripropone nell'edizione definitiva – preceduta da quel riconosciuto capolavoro che è "Una storia" e seguita dal frammento "Il 10 giugno 1918" – con il titolo "I racconti" con cui uscì da Garzanti nel 1963. Sul fondale incantato della sua Modena, la Modena degli anni Trenta, reale e immaginaria al tempo stesso, l'autore proietta le sue stravaganze di dandy di provincia, l'amarezza degli amori solo vagheggiati, la rabbia peri sogni infranti. Sono pagine che restituiscono la freschezza e la felicità vagabonda della scrittura di questo eterno puer, la voce tenera e straziata dell'uomo disperato e pieno di grazia che fu Antonio Delfini.
L'ora di felicità
Cristina Frascà
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 350
Quest'anno la prima campanella di settembre ha un suono più dolce per Anna Tosetti. Sembra che, per una volta nella vita, tutto vada a gonfie vele. O almeno è così finché non va tutto a rotoli. Non è ancora una professoressa di ruolo. Ma dopo anni passati a fare supplenze brevissime e sempre con un preavviso praticamente inesistente, ora torna in quella che può considerare a tutti gli effetti la sua classe. Potrà rivedere i suoi ragazzi. E questa volta li potrà accompagnare sino alla fine dell'anno. Anna, però, ha un problema tremendo: non sa farsi gli affari propri. Vuole aiutare tutti, ma è anche una vera calamita per i guai. E così, mentre cerca di tirare fuori dai pasticci uno dei suoi studenti che è finito in giri loschi, si ritrova di fronte a realtà terribili alle quali non è affatto preparata. Quando le viene affidato un ragazzo problematico, non riesce a non portarsi il lavoro a casa e, per aiutarlo, si complica la vita. Quando si accorge che una collega è assente da troppo tempo, decide di improvvisarsi detective e deve fronteggiare una valanga di imprevisti (compreso un gatto che le fa agguati continui). Così, impegnata a risolvere misteri e a rimediare ai disastri altrui, Anna rischia di non rendersi conto che sta trascurando la sua vita. Eppure, è proprio dai suoi studenti, quelli a cui pensava di dover insegnare tutto, che impara le lezioni più preziose. E invece di lasciarla affogare in un mare di guai, le persone che ha aiutato la porteranno in salvo facendole posto sulla loro scialuppa. Cristina Frascà torna in libreria con un romanzo divertente, leggero e al contempo capace di raccontare la realtà del nostro tempo. Nelle sue pieghe più amare, ma anche nella bellezza racchiusa nei momenti più piccoli, nei gesti più dolci e nelle parole più sincere. Anna Tosetti è un personaggio difficile da dimenticare: una donna che forse si immischia un po' troppo negli affari degli altri, ma che certamente non lascia da solo nessuno nei momenti più difficili.
Solo gli stupidi non credono alle apparenze
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 96
Se scrivere aforismi è un'arte, di quest'arte Oscar Wilde è sicuramente un maestro ineguagliabile. Genio eccentrico e spregiudicato, idolo acclamato della società vittoriana e fustigatore dei suoi vizi e dei suoi pregiudizi, prima di diventarne egli stesso una vittima, Wilde non ha mai scritto un libro di aforismi, ma ha distillato in motti, sentenze e paradossi disseminati in varie opere le proprie convinzioni sulla vita, la scrittura, l'amore, il rapporto tra i sessi, confermandosi il moderno erede dei grandi moralisti francesi del Seicento e del Settecento, come La Rochefoucauld e Chamfort, di cui ha rinnovato la lezione. Questa antologia raccoglie i più brillanti aforismi del celebre dandy inglese, un concentrato di ironia e intelligenza contro il conformismo, la mediocrità e l'ipocrisia, nel segno di una missione unica: fare della propria vita un'opera d'arte.
Memorie di un pazzo
Nikolaj Gogol'
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 80
«Anno 2000, 43 aprile. Oggi è una giornata di immenso trionfo! In Spagna c'è un re. Questo re sono io.» Chi scrive è Aksentij Ivanovič Popriščin, uno dei tanti piccoli funzionari della pubblica amministrazione che affollano la letteratura russa. Misero e frustrato ingranaggio nella spietata macchina della burocrazia statale, trascorre le giornate a temperare le penne del suo superiore coltivando il sogno di sposarne la figlia. Niente più di una velleitaria illusione, che si rivelerà però l'inizio di una lenta disgregazione raccontata nelle pagine di questo diario, pubblicato nel 1835 e poi incluso nei "Racconti di Pietroburgo". Con il suo sguardo surreale, in bilico tra pietà e ironia, Gogol' segue il protagonista nel suo lento scivolare giorno dopo giorno nel gorgo della follia. Una follia che è un grido di rivolta e una disperata via di fuga dall'alienante omologazione del sistema che, ieri come oggi, condanna all'invisibilità i modesti «impiegati della vita» come Popriščin.
Una festa in nero
Alice Basso
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 320
Torino, 1935. I fari della Balilla Spider Sport fendono il buio della notte. Il fatto che al volante ci sia una donna potrebbe sembrare strano, ma non se si tratta di Anita. Sono mesi, infatti, che fa cose poco consone, per non dire disdicevoli, sicuramente proibite. Come rimandare il matrimonio con Corrado solo per il desiderio di lavorare. Oppure scrivere, sotto lo pseudonimo di J.D. Smith, racconti gialli ispirati a fatti di cronaca per portare un po' di giustizia dove ormai non ne esiste più. Un segreto che condivide con Sebastiano Satta Ascona, direttore della rivista «Saturnalia». E a essere sinceri scrivere non è l'unica cosa proibita che fanno insieme... Ma ora qualcosa è cambiato, ed è il motivo per cui Anita si trova a bordo di una macchina. Qualcuno ha iniziato a seguirli, e con le spie meglio non scherzare, di questi tempi. Meglio fare quello che chiedono. Anche se non è giusto. Anche se le richieste minacciano di stravolgere l'esistenza pacifica degli amici più stretti: la saggia Clara, l'irriverente Candida, la dolce Diana, l'affascinante Julian, il ribelle Rodolfo e, ovviamente, Sebastiano. Il suo Sebastiano. Perché vivono in anni così difficili? Perché non possono fidarsi di nessuno? Perché non smettono di attirare attenzioni indesiderate? Anita non ha le risposte, ma i protagonisti delle storie gialle che ha imparato ad amare la esorterebbero a non avere paura. Perché il pericolo è il sale della vita. Eppure, Anita non è abituata a fuggire. Non è abituata a mentire. All'improvviso, si trova in uno dei racconti di J.D. Smith, e non ha la minima idea di come potrà andare a finire. Ecco a voi un nuovo romanzo con protagonista Anita, sempre più coraggiosa e spericolata. L'amore la travolge, l'amicizia la commuove, le responsabilità la fanno crescere e il destino la mette alla prova come non mai. Come una vera eroina della letteratura.
Il volo della rondine. Frutti della memoria
Violet Ren
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 448
Forte come l'acciaio. Coraggiosa come la primavera. Eirene ha il nome di una rosa bianca, lunghi capelli biondi e una passione per le rondini. Ma ha anche un segreto che custodisce gelosamente, nascosta sotto le coperte del suo letto. Un segreto che non può rivelare a nessuno, nemmeno ad Alan, il ragazzo che per lei è stato tutto: il migliore amico, il fratellastro, l'arrogante che le faceva i dispetti. Soprattutto, il ragazzo di cui si è innamorata. Quello che le ha giurato di proteggerla. Ora, però, Eirene non può contare sul suo aiuto perché ha infranto l'unica promessa che gli ha fatto: stare con lui a qualsiasi costo. Non abbandonarlo, di nuovo. Invece, è caduta nella tentazione di correre tra le braccia da orso di un padre che non ha mai conosciuto. Da quando sua mamma non c'è più, avere una famiglia è tutto ciò che desidera. Non sapeva che gli orsi sono animali astuti, capaci di intrappolare le rondini come lei. Non aveva capito che lei, una famiglia, ce l'aveva già. Ma ora è troppo tardi. Il cielo per Eirene è un miraggio e le sue ali sono troppo stanche per scappare. Tutto è buio, paura, dolore. Eppure, proprio quando la speranza sta svanendo, una flebile voce dentro di lei le sussurra di aspettare Alan. Perché lui è un ragazzo di fatti, non di parole e, quando fa un giuramento, è per sempre.