Futura Editrice
Critica marxista. Volume Vol. 1-2
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 120
La storica rivista di cultura politica italiana, nata nel 1963, presenta indagini e commenti sull'attualità politica, sociale, economica, e riflessioni teoriche e storiografiche.
Commentario al Contratto Collettivo Nazionale dei metalmeccanici
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 916
Si tratta di un volume che contiene la versione integrale e ufficiale del contratto collettivo della metalmeccanica industriale, per com'è riconosciuta da Federmeccanica-Confindustria, Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil. Questa versione ufficiale è oggetto di un commento articolato per ciascuna norma del Contratto o, al massimo, per più norme strettamente correlate le une alle altre nella disciplina di un certo istituto contrattuale. Inoltre, per la prima volta si è proceduto a commentare alcune parti allegate al Contratto nazionale che, fino ad ora, non erano mai state commentate. I commenti degli autori, scritti da più di trenta giuristi del lavoro, professori e ricercatori universitari e legali, hanno una impostazione metodologica semplice e complessa allo stesso tempo. L'impostazione è semplice ed essenziale perché i commenti sono destinati innanzitutto a un pubblico di operatori che applicano questo contratto collettivo nazionale: rappresentanti sindacali metalmeccanici di ogni livello, direttori del personale di aziende metalmeccaniche industriali, consulenti del lavoro, ispettori del lavoro, nonché avvocati e Giudici del lavoro ai quali spetta il compito di interpretare le norme del presente contratto in caso di contenzioso giudiziario. Allo stesso tempo, però, l'impostazione del commentario è complessa perché gli autori non si sono sottratti, all'occorrenza, al compito di proporre analisi o interpretazioni utili alle parti sociali nella prospettiva politico-sindacale della dinamica contrattuale nell'evoluzione del sistema di relazioni industriali del settore metalmeccanico industriale.
La formazione continua al tempo della crisi. Le proposte della CGIL. Atti del seminario. Roma, 16 dicembre 2009
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 110
I1 seminario, i cui atti qui pubblichiamo, ha rappresentato un momento di discussione tra coloro che, nel sindacato e nel Fondo delle PMI, partecipano ad arricchire il quadro delle politiche strategiche per la formazione continua e dei piani formativi per interventi a sostegno delle imprese in crisi. Il momento critico per l'economia del nostro Paese rischia, infatti, di indebolire la formazione legata ai contesti produttivi e professionali e ciò comporta una valutazione complessa del modo di operare del Fondo e del modo stesso del sindacato di stare all'interno dei Fondi Interprofessionali. Il mondo delle PMI è particolarmente a rischio in questa crisi economica e la formazione continua può rappresentare uno strumento per sostenere le imprese e i lavoratori. Ma in che modo la formazione continua programmata dai Fondi Interpro-fessionali può essere di utilità? Nell'ambito del seminario, la CGIL e il Fondo FAPI provano a dare alcune risposte, indicando come sia significativo produrre valore del lavoro attraverso la formazione, in una logica coerente con le esigenze puntuali delle singole imprese, le dinamiche dei sistemi produttivi territoriali e le politiche di settore. La formazione quindi rappresenta un'opportunità valida sia in un periodo di emergenza come quello attuale, sia in una prospettiva futura e duratura. Prefazione di Saul Meghnagi.
Giuseppe di Vittorio. Un album di famiglia
Ilaria Romeo, Francescopaolo Palaia
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 160
Sessantacinque anni fa, il 3 novembre del 1957, moriva a Lecco Giuseppe Di Vittorio, fondatore e segretario generale della Cgil, deputato all'Assemblea costituente, esponente di spicco del Pci nel dopoguerra e presidente della Federazione sindacale mondiale. Se Togliatti è il capo indiscusso della classe operaia, Di Vittorio – un uomo, prima che un politico o un sindacalista – ne è il mito. Un mito che nasce dalla sua identificazione totale con il mondo del lavoro, in un riconoscimento trasversale e assoluto. Per la prima volta la sua vita viene ripercorsa attraverso immagini e foto, molte inedite, lasciando alle sole illustrazioni il compito di parlare, di suscitare nel lettore emozioni, suggestioni e commozione attraverso il nondetto. Una lettura storica che racconta le grandi fasi e i momenti salienti della vita e dell'attività di Di Vittorio, dalla Puglia dell'Ottocento agli anni Cinquanta, collocando il protagonista nella sua dimensione quotidiana, nel suo paese natale e nei luoghi del suo esilio, in mezzo ai suoi familiari, ai suoi amici, ai suoi avversari, al suo popolo. Cento e più fotografie scattate tra il 1920 e il 1957, organizzate in quattro sezioni, introdotte da brevi testi curati da Giovanni Rinaldi, Fabrizio Loreto, Francesco Giasi, Francesco Palaia, con un'introduzione archivistica di Ilaria Romeo. Un album di famiglia che, mediante l'immagine del suo segretario più amato, si sforza di raccontare la storia della Cgil (che in tanta parte interseca la storia d'Italia) mediante i volti e i luoghi, le vittorie e le sconfitte, i simboli e i riti della grande comunità dei lavoratori e delle lavoratrici italiane.
Agromafie e caporalato. Sesto rapporto
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 500
Il VI Rapporto Agromafie e caporalato, curato dall'Osservatorio Placido Rizzotto/Flai Cgil, si pone ancora una volta l'obiettivo di realizzare una fotografia dettagliata dei diversi fenomeni di sfruttamento che riguardano i lavoratori e le lavoratrici della filiera agro-alimentare. Negli ultimi due anni, il contesto generale del settore ha subito stravolgimenti epocali, che ci restituiscono una delle fasi più incerte dal dopoguerra a oggi, evocando dinamiche e scenari fino a non molto tempo fa del tutto imprevedibili. È indubbio che gli effetti della pandemia e, successivamente, della guerra in Ucraina abbiano prodotto, soprattutto tra i lavoratori meno tutelati, ulteriori difficoltà e disagi. Un trend che non può non preoccupare, se si considera il fatto che nelle nostre campagne l'esercito delle persone occupate irregolarmente è in continua crescita, con il relativo aumento dell'esposizione al caporalato e allo sfruttamento. Le analisi e gli approfondimenti contenuti nelle prime due sezioni del volume, oltre a contestualizzare la fase, provano a esaminare le norme di contrasto alle forme di sfruttamento, così come quelle di tutela e assistenza alle vittime. Una lettura fatta di chiaroscuri, in cui emergono purtroppo con maggiore evidenza gli elementi di debolezza rispetto a quelli di forza. La terza sezione rappresenta, come di consueto, la parte più innovativa del Rapporto, con l'attività di inchiesta sociale, centrata quest'anno su quattro casi di studio (in due regioni del Nord e due del Mezzogiorno), effettuata ascoltando – e riportando – la voce e le istanze delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti. Prefazione di Maurizio Landini. Introduzione di Giovanni Mininni.
Le regioni dell'egoismo. Autonomia differenziata, un pericolo per l'unità e il futuro del paese
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 200
Quando si parla di «autonomia differenziata», tornata di stretta attualità dopo la vittoria della destra alle elezioni politiche del 25 settembre 2022, ci si riferisce alla possibilità – prevista dall’articolo 116 della Costituzione – di trasferire alle Regioni che lo richiedano, sottraendole allo Stato, potestà legislative e funzioni amministrative. Sulla base di questa norma Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna hanno rivendicato a partire dal 2017 l’attribuzione a sé stesse di maggiore autonomia nell’ambito di un numero esorbitante di materie tra quelle indicate nell’articolo 117 della Costituzione (istruzione e tutela della salute comprese), «con la garanzia – come spiega Maria Cecilia Guerra nel suo contributo al libro – di poter gestire quote crescenti di gettito erariale senza vincoli di solidarietà». «Un autentico shopping istituzionale», lo definisce il curatore del volume Mauro Sentimenti, tramite il quale in modo ideologico «si chiede solo perché è possibile chiedere», spesso senza alcuna valida giustificazione di merito. Il volume, composto dai contributi di diversi autori (Mauro Sentimenti, Maria Cecilia Guerra, Francesco Pallante, Francesco Sinopoli, Massimo Villone) propone una critica dettagliata alle richieste presentate dalle tre Regioni – ritenute in grado di colpire l’unità della Repubblica e aggravare le diseguaglianze territoriali – indicando come possibile via d’uscita una riforma degli articoli 116 e 117 della Costituzione. Prefazione di Christian Ferrari.
Tra scienza e politica
Giorgio Parisi
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il volume raccoglie gli articoli scritti, nel corso degli ultimi decenni, dal premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi (per lo più per il manifesto). Dal nucleare all’Aids, dall’affidabilità dell’omeopatia alla morte di Nicola Cabibbo, passando per i deficit della politica italiana in materia di ricerca e i tagli della Gelmini. Con un tratto comune: la scienza e la ricerca non sono mai neutrali, ma, poiché svolgono un ruolo fondamentale per lo sviluppo e la crescita civile di una società, implicano sempre un discorso politico. Lo studioso che emerge da queste pagine, dunque, non è mai super partes e per questo è chiamato a esprimersi e a rendere pubblica la propria opinione sui temi che di volta in volta risultano vitali per quella collettività di cui lui stesso fa parte.
Profondo lago
Gaetano Sateriale
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 500
Nel 1980 inizia la ristrutturazione delle grandi industrie italiane. La Fiat per prima, la Montedison e il resto della chimica subito dopo. All’improvviso sparisce un mondo di certezze sindacali e anche politiche. Il racconto di Gaetano Sateriale (che è anche una ricostruzione storica) descrive la fine dell’autunno caldo, quando il sindacato deve decidere se contrattare le ristrutturazioni oppure restare a sventolare le vecchie bandiere. I chimici di Cgil, Cisl e Uil scelgono di affrontare la sfida e negoziare, sporcandosi le mani, la riorganizzazione del settore e le riduzioni occupazionali. A Ferrara, le lotte in difesa del Petrolchimico, fino a una nuova crescita anche occupazionale, durano anni. Esperienza di forte unità interna e di litigi con il mondo politico e istituzionale esterno, anche dopo il 1984, con la crisi di San Valentino, la morte di Berlinguer e la rottura definitiva dell’unità sindacale. Il libro descrive nei particolari il complesso mondo, spesso ignorato, delle relazioni tra sindacato e imprese.
Teste di ciaca
Maurizio Padovano
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 262
È la vigilia di Natale del 1976. Agostino Aiello, sindacalista di punta della Cgil siciliana, viene ucciso mentre torna a casa dopo una giornata di lavoro, a Bagheria. L’omicidio provoca uno sconvolgimento che va ben oltre la comunità locale, ma dopo un primo, frenetico, momento di indagini e attenzione mediatica, la sua morte violenta finisce presto in un silenzio che ne vuole cancellare la portata. Attorno a quel tragico evento, muovendosi tra memoir, romanzo popolare e inchiesta, "Teste di ciaca" rievoca la storia di una comunità e dell’intero Paese: i profondi cambiamenti tra gli anni Cinquanta e Settanta, le vicende di un paio di generazioni di italiani e italiane che, come Agostino, vivono e agiscono da testa di ciaca, cioè di pietra: testardi, inflessibili, capaci di scontrarsi con la realtà del loro tempo fino ad averne ragione, a poco a poco, con strategia e con tenacia. Una generazione che vive la politica come «frutto di una ispirazione profonda, esistenziale, nella quale un grumo di sentimenti incontra la forma di un’idea». E che da tutto ciò si lascerà vincere, attraversando senza accorgersene la linea d’ombra di un cambiamento epocale col quale comincia il mondo in cui oggi viviamo. Prefazione di Francescopaolo Palaia. Postfazione di Ferdinando Scianna.
La scalata dell'Everest in ciabatte. SaGa Coffee, una lotta lunga 100 giorni
Primo Sacchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 422
Cento giorni vissuti davanti ai cancelli di una fabbrica. E cento notti. D'inverno, in montagna. Per difendere il proprio lavoro. Attraverso il diario tenuto quotidianamente sui social media e le foto che l'hanno accompagnato, il libro racconta la resistenza di una comunità di 220 persone - in gran parte donne attorno cui si è stretta una comunità più ampia, a partire da quella dei paesi e borghi dell'Appennino bolognese per i quali la SaGa Coffee rappresenta una risorsa economica irrinunciabile. È la storia emblematica di una lotta per la sopravvivenza, contro la decisione di chiudere lo stabilimento e portare altrove macchinari e produzioni, che coinvolge tutto il territorio e trascina con sé anche le istituzioni civili e religiose. Alla fine, le operaie e gli operai della SaGa vincono e conquistano un futuro produttivo per la loro fabbrica. Introduzione di Maurizio Landini. Prefazione di Francesca Re David.
Perennial. L'Italia che invecchia e che vuole ancora darsi da fare
Ivan Pedretti
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 147
Sono i perennial, definizione coniata negli Stati Uniti, sdoganata in Italia dall'enciclopedia Treccani, con cui si indica chi, nonostante le tante primavere alle spalle, ha ancora voglia di imparare, conoscere, confrontarsi, fare e darsi da fare. In un Paese come l'Italia che invecchia velocemente e in cui non si fanno più figli, da cui i giovani scappano perché non c'è lavoro e quel poco che è rimasto è precario, sbaglia chi vede negli anziani una zavorra o una casta privilegiata adagiata su pensioni faraoniche. Il libro di Ivan Pedretti, segretario generale dello Spi-Cgil, passa al setaccio ogni angolo di questo mondo:16 milioni di persone con un'aspettativa di vita che fortunatamente continua ad allungarsi, i pensionati rappresentano quel collante fondamentale mato a unire le diverse generazioni. Lo fanno tenendo allenati il fisico e la mente, adottando stili di vita salubri, dedicandosi al volontariato, partecipando attivamente alle dinamiche delle comunità e dei territori di cui fanno parte. C'è però anche chi se la passa meno bene. Sono i 3,5 milioni di non autosufficienti che per non spegnersi hanno bisogno di cure costanti. Per non abbandonarli a se stessi, all'operato spesso sottopagato e poco tutelato di badanti o alle Rsa andate in tilt durante la pandemia, serve rivoluzionare il sistema sanitario e il welfare sociale del nostro Paese: attraverso servizi che siano più di prossimità, formando meglio il personale sociosanitario, sfruttando le soluzioni offerte dalla robotica, dalla telemedicina e dalla domotica.
L'associazionismo dell'emigrazione italiana in transizione
Massimo Angrisano, Carlo Caldarini, Cristiano Caltabiano, Marco Di Gregorio, Grazia Moffa
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 323
In pochi conoscono la realtà delle migliaia di associazioni nate nel corso degli oltre 150 anni di emigrazione dal nostro paese e diffuse in tutto il mondo. Le prime nacquero tra fine '800 e anni '20 del '900 e furono associazioni di mutuo soccorso, di assistenza e tutela sociale e sanitaria in contesti di difficile integrazione. Durate il grande flusso emigratorio del dopoguerra ne nacquero altrettante, motivate dalle stesse necessità; nel corso degli anni, divennero solide realtà sociali alle quali in buona parte si deve il riconoscimento di diritti essenziali delle comunità italiane emigrate, la nascita degli organismi istituzionali dei Comites e del CGIE e la stessa rappresentanza parlamentare. Col riprendere dell'ultimo esodo emigratorio dopo la crisi del 2007-2008 il panorama associativo all'estero sta subendo importanti cambiamenti e, anche se parte delle più antiche forme di aggregazione attraversa un momento di crisi, i "nuovi mobili" si avvicinano a questa basilare forma di rappresentanza inaugurando esperienze innovative e rilanciando l'incancellabile necessità dell'agire collettivo, dopo anni di tentativi di smantellamento dei "corpi intermedi". Attraverso un'indagine realizzata coinvolgendo 300 associazioni e una serie di interviste a testimoni privilegiati in diversi paesi europei e oltreoceano, il presente volume prova a riformulare, dopo molti anni di oblio, alcuni elementi di riflessione sull'evoluzione di questa basilare forma di rappresentanza della nostra emigrazione. Nella sezione finale del volume viene inoltre presentata parte della discussione tematica avvenuta nelle principali centrali associative raccolte prima nella CNE e, dal 2016, nel FAIM (Forum delle Associazioni Italiane nel Mondo). Prefazioni di Enrico Pugliese, Michele Schiavone e Rodolfo Ricci. Introduzione di Pietro Lunetto.