Cortina (Verona)

Il libro rappresenta il punto d'arrivo, ancora parziale, di un percorso di studio e di insegnamento che ha portato l'autore a maturare la consapevolezza che il lavoro educativo con le persone adulte richiede almeno tre ambiti di riflessione. L'ambito "epistemologico" riguarda l'importanza dell'impostazione conoscitiva, che garantisce un approccio educativo razionalmente giustificato. L'ambito "contenutistico" presenta alcuni elementi conoscitivi che favoriscono la comprensione di ciò che potrebbe caratterizzare l'età adulta e quella anziana, al di là delle differenti storie personali. L'ambito "metodologico" affronta e problematizza la componente progettuale e operativa del lavoro educativo. Il testo, destinato in primo luogo alla formazione professionale degli studenti di Scienze dell'educazione, offre alcuni elementi che contribuiscono a riflettere sul modo di pensare di quanti, a vario titolo, operano con le persone adulte e anziane. Il paradigma di pensiero sulla vita adulta, presentato nel testo, si sviluppa lungo alcune tematiche: ogni età della vita è maggiormente comprensibile se la si considera in relazione a tutte le altre età; l'approccio conoscitivo all'età adulta deve essere al tempo stesso diacronico e sincronico; l'età adulta sembra caratterizzata dalla presenza di alcune "fasi esistenziali" che ne scandiscono l'evoluzione; ogni fase esistenziale richiede di essere compresa a "livelli conoscitivi" diversi ma strettamente correlati: l'approccio metodologico alla vita adulta e anziana non può che essere "complesso" e articolato al suo interno.

Il sistema sanitario si è trovato, all'inizio, impreparato ad affrontare la terapia della nuova malattia da coronavirus, soprattutto per ciò che concerne l'assistenza domiciliare. In assenza di studi clinici controllati, molti medici hanno tentato vie nuove di cura, utilizzando vari tipi di farmaci antinfiammatori, antibiotici, eparina, vitamine ed integratori. Il libro riferisce l'origine e gli sviluppi di un approccio terapeutico alla COVID-19 in fase precoce, adottato a partire dall'autunno del 2020 dal gruppo del Prof. Serafino Fazio, coadiuvato da quello del Prof. Paolo Bellavite. Si tratta di un'impresa medico-scientifica originale e straordinaria, qui descritta con le sue basi farmacologiche e i primi risultati clinici. Il razionale terapeutico parte da una trattazione, sintetica ma precisa, dell'interazione tra il virus SARS-CoV-2 e l'organismo umano, per arrivare alla proposta di utilizzare simultaneamente sostanze ad azione antinfiammatoria, antivirale e antiossidante. Indometacina, aspirina in piccole dosi, esperidina, quercetina, vitamina C e omeprazolo costituiscono il "nucleo fondamentale" di una terapia combinata e sinergica, già descritta dagli Autori in studi osservazionali rigorosi, pubblicati su riviste internazionali e confrontati con la letteratura scientifica corrente.