Chimera

Ester Cento nasce il 15 gennaio 2004 a Milano e cresce a Gorgonzola. Inizia a scrivere poesie all’età di otto anni, durante la quarta elementare, tra lo stupore e l’incredulità delle sue maestre. Partecipa con successo a vari concorsi letterari giovanili, tra cui il XXVII Premio Letterario Internazionale Cinque Terre – Golfo dei Poeti “Sirio Guerrieri” (primo premio Sezione Giovanissimi).

A Golferenzo, rinato e magico borgo delle terre dell'Oltrepò Pavese. Siediti un istante e ascolta la storia di un paese addormentato sulla cima di una collina. Un paese che non riusciva più a ricordare di essere bello. Una storia di cambiamenti possibili, perché la bellezza dei luoghi cura l'anima di chi li abita. È la storia di un sogno che è diventato realtà e certo è anche una fiaba, perché solo le parole e le immagini delle fiabe hanno la forza di dare voce ai sogni. Età di lettura: da 12 anni.

Raccolta di scritti, testi, saggi e forme poetiche di Francesco Bastagli - 2022.

25 cromotipi, modi di descrivere e connotare eventi di natura politica, sociale, culturale, sportiva. Leggere 100 anni attraverso il colore, il colore vivo della lingua parlata, che diventa poi storia, fatto vissuto. Catalogo per la mostra "Sociocromie. 100 anni in 25 colori" (Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Milano 8 settembre-14 novembre 2021).

Il dialetto bobbiese appartiene ai dialetti dell’Italia settentrionale, conosciuti col nome di gallo-italici, che comprendono i gruppi ligure, lombardo, piemontese e emiliano-romagnolo. Come tutti i dialetti italiani, il bobbiese deriva dallo sviluppo e dalla trasformazione del latino volgare, arricchito nel tempo dall’apporto linguistico dei popoli che si sono avvicendati sul nostro territorio.

L’amore ai tempi della quarantena… Parafrasando il titolo di un indimenticabile romanzo di Gabriel García Márquez, è inevitabile pensare a questa raccolta di poesie di Alessandro Santucci come a un “canzoniere” del terzo millennio, in epoca di Covid. Un periodo della vita, quello di Alessandro, in cui ci si trova tanto spesso in uno stato di fragilità, di conflittualità tra cuore e mente, tra ragione e sentimento.

Il mercante di ricordi è un romanzo che si snoda in parte nella forma epistolare in parte in quella diaristica. Narra la storia d’amore di Gerald e Nina e dei sentimenti opposti che vanno rispettivamente provando dopo la loro separazione. Nina infatti vuole sbarazzarsi dei ricordi negativi che la riportano alla relazione tormentata con Gerald. Lui invece rivive ossessivamente gli episodi felici della loro storia. Queste volontà inizialmente inconciliabili portano i due protagonisti a percorrere strade diverse: Nina si fa cancellare la memoria del passato comune da un mago orientale, mentre Gerald, dopo averli acquistati da un mercante, proietta i ricordi su un grande schermo. Per uno strano gioco del destino e per volontà della piccola Pearl, dopo molti anni la coppia tornerà a incontrarsi.

Una rassegna di architetture degli anni 60/80 di Empio Malara , testimoniate da Cristiana Coscarella, Ottavio Cavalcanti, Pino Iacino e Andrea Malara, per rendere socialmente attiva la futura capitale della Calabria, la città Cosenza–Rende.

Studio sulla città di Trecate e le via d'acqua per lo sviluppo dell'urbanizzato e del paesaggio. Approfondimento sul sistema irriguo imperniato sulle acque della rinascimentale Roggia Mora e del Diramatore Vigevano. Territorio novarese e lomellino.

«Essendo giunti al terzo episodio delle istorie narrateci da radio gaspare, grazie alla trascrizione di rari radioscritti pervenutici lungo le sottili pieghe dello spazio-tempo, ci pregiamo di introdurvi, in queste nuove pagine, a un evento di cui mai avreste potuto immaginarvi nemmeno l'esistenza, ovvero la notte marrone che, trasmessa in diretta radiomondofonica, da oggi diverrà nota a tutti come “gaspare night”. Scoprirete allora, se avrete la pazienza di seguirci, un'esposizione, per dirla sommatamente, di eccellenze e particolarità del mondo di gaspari, quell'ormai nota isola iper-galattica che fluttua tra il nostro e altri universi paralleli. In tale rassegna vi sarà dato modo di cognoscere e apprezzare li molti artieri che ne cureranno gli spazi, oltre che di seguire li altrettanti numerevoli spettatori chiamati a darne giudizio, insieme a tutti coloro che sfileranno in disaccordo con l'uno e il secondo gruppo.»