BookTribu

Vasco e Simon vent’anni fa erano compagni di classe, ma ora hanno vite decisamente diverse: il primo è un insegnante precario che vive in uno squallido bilocale schiavizzato dalle anziane prozie, il secondo è il benestante assistente di Achille Cordova, regista di un film candidato agli Oscar, idolo di Vasco. Hanno dimenticato l’esistenza l’uno dell’altro, anche perché non erano proprio amici ai tempi della scuola, anzi. Ma quando un assassino misterioso inizia a uccidere uno dopo l’altro tutti coloro che ruotano intorno ad Achille Cordova, Vasco e Simon dovranno superare le differenze e le diffidenze per salvarsi la vita.

Chi ha rubato la spilla d'oro riconducibile a un galeone del Cinquecento? Quali interessi si celano dietro i ritrovamenti al complesso funerario di un imperatore cinese del 200 a.C.? E come spiegare l'istinto omicida che s'impossessa di chiunque brandisca il pugnale legato al dio Visnu? Quale diverso istinto omicida, invece, semina morte in un'abbazia benedettina inglese, dove la vera storia del Sacro Graal è stata occultata? Quattro viaggi emozionanti, tra avventure e segreti da svelare, insieme alla giovane studiosa di storia antica Relinda Kay e allo zio archeologo Venanzio Elmeruda. Vincitore del Premio Racconto di Avventura, menzione speciale nell’ambito del 10° Concorso letterario nazionale di BookTribu.

L’idea di questo libro nasce da alcune conversazioni su ciò che il liceo, trasformato da continue riforme e nuovi ordinamenti non fa più: educare alla gioia dell’attenzione. L’idea che si possa ritrovare l’occasione per un tale approccio osservando le cose della natura con l’aiuto di esperti e ricollegandole alle discipline di studio dal punto di vista epistemologico, costituisce la vera sfida lanciata da questo testo Scrive S. Weil: «Il vero obiettivo e l’interesse pressoché unico degli studi è quello di formare la facoltà dell’attenzione, anche se oggi pare lo si ignori.» Da qui le domande: che cos’è l’attenzione profonda? Quali ne sono le condizioni? Quali le conseguenze per la vita della mente? Come si collegano interesse, passione e attenzione? È ancora possibile oggi ritrovare l’attenzione? Questo racconto è diventato un’esperienza formativa che si sta realizzando nella scuola. Vincitore del Premio Young Adult, menzione speciale nell’ambito del 10° Concorso letterario nazionale di BookTribu.

Guerra e violenza sono gli scenari in cui Remo Giublena un soldato del Genio si troverà a vivere durante la conquista italiana dell’Abissinia. Ma sfocerà anche l’amore per Mariam, che lo aiuterà a guarire da una ferita. Nel villaggio in cui è ospite Remo stringe amicizia con Immirù, un ragazzo orfano. Trasferito ad Addis Abeba convince i due a seguirlo. Nella capitale però Remo vive con difficoltà il rapporto con la donna perché assillato dal pensiero della moglie in Italia, a cui scrive lettere puntualmente censurate. Mariam, subita una pesante umiliazione dai soldati, accoglie Abraha Debotch organizzatore dell’attentato al viceré Rodolfo Graziani nel 1937. Durante gli scontri nella città Immirù muore colpito da un proiettile; Remo sarà congedato mentre Mariam si darà alla fuga, ricercata dalla polizia coloniale. Remo entrerà dopo il ’43 nelle file delle Resistenza. Vincitore del Premio Romanzo Storico, menzione speciale nell’ambito del 10° Concorso letterario nazionale di BookTribu.

E se in un piccolo paese della Padania, dove tutti si conoscono, attraversato da un bel fiume, il sindaco decidesse un giorno di prosciugarlo e di farci passare una tangenziale a quattro corsie? Tutto bene, se non fosse che la ditta incaricata a costruire il ponte che unisce le due parti del paese fallisce. Così la farmacia da una parte e il municipio da un’altra, il cimitero a destra e la chiesa a sinistra, creando evidenti difficoltà per ogni attività quotidiana. Sarà l’amore del giovane Fausto, diviso dalla sua adorata Debora, che troverà la soluzione. Ma sarà una soluzione che potrà avere successo solo con la complicità di tutti i cittadini. Vincitore del Premio Romanzo Umoristico, menzione speciale nell’ambito del 10° Concorso letterario nazionale di BookTribu.

Il giovane Carlo è in crisi. Il padre è sparito e nessuno sa o vuole dirgli dove sia finito. Un giorno, girovagando per la casa, cercando indizi che lo aiutino a capire le ragioni della scomparsa del padre, Carlo trova un’agenda nel cassetto della madre e la ruba. Le pagine dell’agenda diventeranno il luogo dove il ragazzo cercherà il padre tentando di dare una forma, una scrittura, all’assenza, al vuoto che lo circonda. Vincitore del Premio Romanzo di formazione, menzione speciale nell’ambito del 10° Concorso letterario nazionale di BookTribu.

30 concetti nati per gioco. 30 scritti ispirati dai medesimi concetti. "Le voci degli altri" raccoglie le visioni di 20 autori che, ispirati dai disegni di Fabio Iamartino (IAMA) e dal suo progetto grafico “Un concetto. Enciclopedia Illustrata di Pensieri e Discorsi" sviluppano a proprio modo ognuna delle 30 illustrazioni che compongono la raccolta, esplorando, in forma di poesia o di racconto breve, i temi più disparati. In quest’opera grafico-letteraria si “sragiona” su nuovi modi di pensare, si ironizza su concetti lontani dal sapore biblico, ci si addentra in avventure tortuose e si riportano alla memoria ricordi tanto vividi quanto taglienti. “Un omaggio alle parole” (come cita uno dei versi della raccolta) e alle immagini che suscitano.

Alla vigilia dell’estate del 1095, in cima a un monte sotto la giurisdizione del monastero di Canossa, una donna in cerca di erbe e fiori, tra le lucciole lampeggianti scopre il cadavere di una creatura innocente assassinata in maniera a dir poco strana. Mentre tutto è pronto per un nuovo viaggio da parte di Matilde e la sua corte, Gherardo da Correggio rinuncia alla missione obbligando il figlio Alberto a sostituirlo. L’abate Giovanni, anch’egli in partenza con il Capitano Arduino affida nuovamente a fratello Donizone l’incarico di scoprire cosa è successo su quel monte mentre altri fatti misteriosi accendono le luci sull’antico passato di Canossa. Chi era la vittima sul monte? Chi aveva guidato la mano nello spegnere per sempre quella luce di speranza? Riuscirà Donizone assieme ad Ofelia vice comandante delle guardie a far luce su quei fatti? E Matilde sarà in grado di tenere le redini della giustizia? È nel buio più assoluto che la luce delle lucciole dà il meglio di sé. Anche nel buio medioevo… La vita può essere effimera come la loro luce sulla linea del tempo. Nonostante la luce porti speranza, ad un certo punto può accecare menti offuscate che guidano mani assassine.

Estate 1993. Paolo Fiume, agente segreto in sonno, rimasto inattivo negli ultimi tre anni, viene convocato all’improvviso negli uffici del Servizio Segreto per cui ha lavorato. Il nome di uno dei morti nella strage del 2 agosto alla stazione di Bologna, è ricomparso in Nicaragua un anno dopo, arrestato e poi espulso dal paese. A Paolo viene affidato l’incarico di andare in Centro America e provare a saperne di più. Stanco e sfiduciato, Paolo cerca in tutti i modi di evitare l’incombenza, ma senza successo. Comincia quindi un viaggio che lo porterà prima nella Russia del dopo Gorbaciov, poi in Nicaragua, dove i Sandinisti hanno appena perso le elezioni, e infine in Salvador, dove da appena un anno è finita una delle più cruente guerre civili del ventesimo secolo. Durante questo viaggio, entra in contatto con due tipi di perdenti: chi perde e si arrende; e chi perde, cade, si rialza e combatte di nuovo, senza arrendersi mai. Paolo capisce con sgomento che grazie a quel viaggio è entrato a far parte del secondo gruppo di perdenti, ritrovando in sé la voglia e il gusto di lottare.

Questa raccolta contiene diari di gite o vacanze, pagine di riflessioni, racconti veritieri o di fantasia. Contiene riferimenti a luoghi familiari, abitati, visitati, e a città immaginarie. Ha per protagonisti personaggi reali o inesistenti. Filo conduttore è il viaggio, fisico ed emotivo insieme: esplorazione del mondo, occasione per osservarlo e stupirsi delle sue meraviglie, per riflettere su di sé, per tornare ai propri ricordi, proiettarsi nel futuro o in altre epoche storiche, per volare con l’immaginazione. Con uno stile intimo e poetico, l’autrice ci accompagna in luoghi vissuti e immaginati, dove il quotidiano si fa racconto e la scrittura custodisce il senso profondo del viaggiare: conoscersi, ricordare, trasmettere.

Il male e la sua cura. Il veleno e il suo antidoto. Fino a scoprire che il veleno è l’antidoto. Perché, in noi, è già il morbo e la medicina. Le parole sono apparecchi diagnostici, scansionano inconoscibili millimetri di pelle e cuore. Sono analisi cliniche, rivelano i valori delle nostre partenze e ritorni. Sono sonde nell’anima, indagano gli imprevedibili moti dei mutamenti interiori. Il mio Medicamentum è un’indagine sulla sintomatologia del vivere. Fino a raggiungere le viscere delle emozioni. Nell’abisso del sangue. Nella profondità dei legami (e legamenti) spezzati. Farmaco, rimedio. Pozione magica, veleno. Gli opposti nell’unicum. Le sfumature della luce e dell’oscurità nello stesso medicamentum. Che è istinto emotivo, a rigenerare ogni cellula. Che è puro desiderio di vita. C’è un percorso di incantato stupore nei meandri di ogni meraviglioso dolore accarezzato. Un’oscura impossibilità di diagnosi quando si scatenano le epidemie delle passioni. È lì il fuoco che ne accende un altro. Brucia senza consumarsi. È il ritorno a te. A ogni te che, inconsapevolmente, mi ha curato. Attraverso il suo bene e il suo male. Restituendomi a me.

Cosa possono avere in comune una storia di fantasmi ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, una di bullismo e vendetta, una di amore malato e possessivo, un racconto esagerato come solo le storie alla James Bond possono essere, un noir a luci rosse molto ma molto cattivo e, infine, una storia la cui protagonista è la classica ragazza della porta accanto, dotata però di poteri assai particolari? Nulla, verrebbe da dire. Invece, a ben guardare, una cosa in comune queste storie ce l’hanno. Sono, a tutti gli effetti, storie pericolose. Per lo meno, le prime cinque di sicuro. La sesta in realtà è una storia romantica, incentrata sull’amore semplice e pulito che nasce fra un ragazzo e una ragazza. Una ragazza davvero magica. E quando c’è di mezzo la magia, si sa, il pericolo è sempre in agguato. Anche con tutte le migliori intenzioni di questo mondo. Per cui eccolo, il legame che unisce queste sei storie. Il pericolo, nelle sue più varie e variopinte declinazioni.