Atene del Canavese
Le case INA di Corso Sebastopoli. 1957-2017. Sessant'anni di vita nelle periferia torinese. Storia e testimonianze.
Giancarlo Libert
Libro: Copertina morbida
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 160
L'autore prende in esame il caso torinese delle Case INA di corso Sebastopoli, sorte nel periodo del boom edilizio della città di Torino alla fine degli anni '50 del secolo scorso per dare un'abitazione a operai e impiegati. Le Case INA, nome del grandioso progetto avviato in numerosi comuni dallo Stato Italiano sin dal 1949, vennero costruite in diversi isolati posti sull'asse di via Castelgomberto tra corso Siracusa, via Guido Reni, via Boston e corso Cesare Correnti. Il progetto, conosciuto come Piano Fanfani, ebbe tra i suoi principali esponenti l'ingegnere torinese Filiberto Guala; a Torino in particolare si svilupparono anche altre iniziative come la Falchera e il quartiere Cep delle Vallette. Nei locali posti a pianterreno delle Case INA furono ricavate le aule scolastiche per poter ospitare i moltissimi bambini della zona. Solo qualche anno dopo venne edificata una vera e propria scuola, dedicata a Renato Sclarandi.
Bianca non era a Shatila
Mariagrazia Nemour
Libro: Libro in brossura
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 272
“Erano gli ultimi giorni di pace, anche se le facce di quella foto sorridevano per l’allegria di un giorno qualunque; al fatto che un giorno di pace non è un giorno qualunque, non ci pensava ancora nessuno”. Resistenza, ma quella delle donne. Seconda Guerra Mondiale in Canavese, ma settant’anni dopo. Amore. Quello che ti fa stare così bene da sentirti terribilmente male. Strage di Sabra e Shatila. E che ci azzecca Cuorgnè, con un genocidio? Una moschea in montagna che, no grazie, non verrà costruita. Un adolescente violento, l’unico che ha capito e può salvare chi pensa di proteggerlo. Torino. Toro alè, micidialcanavese granata. Insomma, una classica storia di famiglia.
Vita di un medico aspirante mago
Silvia Coppo
Libro: Libro in brossura
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 64
Questa non è una vita come tante. È la storia di un uomo di Vita che da un’altra dimensione racconta il suo percorso terreno nella nostra epoca in cui l’umanità si prepara a ritrovare una condizione di equilibrio con l’esistenza. Come tanti, è impegnato a dare una svolta storica tale da farci dimenticare le disarmonie che compromettono il contatto con la nostra parte più autentica. La Magia che mette in atto è una via di trasformazione e liberazione. Partendo da se stesso, propone un cammino straordinario che porterebbe l’uomo a un gradino superiore della sua evoluzione. Da anima incarnata è un medico fuori dai canoni, un individuo che non sceglie la strada più conveniente per il suo benessere e per quello degli altri. All’uomo appartenente ad un mondo che prospetta comportamenti anche nocivi alla salute e in cui le cure alternative sono ancora abbastanza screditate, si propone il sentiero del ritorno alle leggi della natura. Una sensibilizzazione crescente presto coinvolgerà prima l'alimentazione, poi lo stile di vita, nuovi modi di pensare, di vivere e di coltivare la propria spiritualità. Tra Vita e Morte, tra Terra e Cielo, il legame è molto più stretto di quanto sembra.
I maestri suonatori-Les Maîtres sonneurs. Con in appendice I maestri suonatori italiani
George Sand
Libro: Libro in brossura
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 592
Romanzo storico di George Sand, pseudonimo letterario di Amantine (o Amandine) Aurore Lucile Dupin, terminato nel febbraio del 1853 e pubblicato nella rivista «Le Constitutionnel» nel giugno e nel luglio del 1853. I racconti sono ambientati tra il Berry e il Bourbonnais, territori agricoli della Francia centrale. In particolare, il Berry fu provincia sotto l’Ancien Régime e fino alla Rivoluzione francese del 1789. Le località citate sono Nohant, Saint-Chartier e Chambérat. Il romanzo, in cui si narrano le storie dei «cornemuseux» (suonatori di cornamusa) del Berry e del Bourbonnais alla fine del XVIII secolo, è suddiviso in 32 «veglie» durante le quali il narratore Étienne Depardieu, detto «Tiennet», racconta la sua vita trascorsa accanto alla cugina Brulette e al suo amico Joseph. Quest’ultimo incontrerà i maestri di cornamusa del Bourbonnais dai quali riceverà in dono l’arte del fare musica. Nella seconda parte del volume una ricerca storica sui suonatori di ghironda italiani, tra i quali spicca il nome di Giacomo Aggeri, nato presumibilmente a Pomaro Monferrato (AL), uno dei più famosi "Maestri Suonatori" italiani della ghironda.
Canavese terra di sapori
Alessandro Felis, Domenico Tappero Merlo, Roberto Marchello
Libro
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 160
"Canavese Terra di Sapori. Cogliendo l'occasione di un importante anniversario, il 50° dell'Erbaluce DOC, che ci accompagnerà per tutto il viaggio, vi avvicineremo alle nostre tradizioni facendovi assaggiare piatti di una volta adattati ai tempi moderni, e facendovi conoscere quei prodotti che per molti costituiscono un'importante occasione dal punto di vista professionale. Infine, vi accompagneremo idealmente attraverso i luoghi che ci hanno ispirato, per iniziare la vostra visita in Canavese. Tutti ingredienti fondamentali di Canavese, terra di sapori."
Vincent, una vita sospesa
Rachel Lambert
Libro: Libro in brossura
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 204
È il 2008 quando Vincent Lambert, 32 anni, sposato e padre di una bimba nata da poco, ha un terribile incidente in motocicletta. Da subito le sue condizioni appaiono estremamente gravi e a nulla valgono i numerosi tentativi di risvegliarlo da uno stato evoluto verso il coma vegetativo. Da allora la moglie Rachel, facendo appello alla legge «Leonetti», combatte con determinazione e coraggio numerose battaglie legali per affermare le volontà sul fine-vita di suo marito, per liberarlo da questa prigionia e lasciarlo finalmente partire. La Francia e i media intervengono nel cuore del dibattito, al punto che oggi il caso, ancora agli onori delle cronache, è noto come «affaire Lambert». Una storia vera, che tocca una tematica complessa, una storia intensa, mai retorica, che vede le vite di due giovani travolte da un destino assurdo e incomprensibile. Un modo per confrontarsi con un tema scottante e delicato che chiama in causa prospettive d’ordine etico, religioso, morale e filosofico. Un libro che parla alla mente e che va dritto al cuore.
Caro diario. Storie talmente assurde da essere reali
Luca Gabriele
Libro: Copertina morbida
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 256
Dalla pagina "Caro diario": "Leggendo il Caro Diario, mi sembra di stare al cinema a guardare un film divertentissimo! Immagino le scene con Luca, Anna e le rispettive mamme! Tutti simpaticissimi!!!!!!!". L'autore potrebbe essere un soggettista di teatro comico. Divertente, intelligente, da comprare o regalare! La vita di tutti i giorni descritta in maniera ironica con garbo e autoironia.
Leggenda d'amore
Marina Assanti, Stefano Cattaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 196
Lodovica, una splendida ragazza da tutti conosciuta come Arianna, sta vivendo con sofferenza la sua storia d'amore con Lohengrin, un giovane tedesco che l'aveva fatta innamorare di sé fingendosi uno studente romantico e squattrinato, per poi rivelarle di essere il rampollo di una ricchissima famiglia tedesca, proiettandola così in un mondo che lei detesta e che la disprezza. Un giorno la ragazza, aggirandosi per un castello del Canavese, di proprietà della famiglia del suo fidanzato, incontra un giovane che le rivela di essere entrato in quel maniero suggestionato da un’ antica leggenda: mille anni prima, un cavaliere che aveva il suo stesso nome, Vittore, morendo aveva promesso che sarebbe tornato a riprendersi, dopo mille anni, la sua amata Lodovica. Un brivido attraversa l'animo dei due giovani quando lei gli rivela di avere lo stesso nome della fanciulla della leggenda, e lui le racconta che gli antichi amanti proprio in quel giorno e in quel luogo si erano incontrati, mille anni prima.
Solo i bambini sono già adulti
Ilario Blanchietti
Libro: Libro in brossura
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 328
Le radici e i ricordi di gioventù conducono Antonio al paese natìo dove intende scrivere la storia dei mesi trascorsi da alpino sotto le armi, e particolarmente dell’opera prestata in Irpinia per la tragedia del terremoto del 1980. Il rapporto con la sorella Mirella rinnova, anche dopo un’assenza di trent’anni, il contrasto di due opposti caratteri in cui la precisa operosità di lei, vedova senza figli, contrastano con l’attitudine riflessiva di un protagonista svagato, immalinconito dal laico disincanto della vita ma tuttora attratto dagli enigmi tramandati dalla memoria locale e che insieme al ritrovato amico Stefano vorrebbe sciogliere: la curiosa posizione delle quattro chiese e l’ora dipinta sull’orologio finto di uno dei campanili. Episodi e momenti di gioventù si intrecciano con la disincarnata riflessione sull’esistenza, nella vagheggiata impossibilità di clonazione post mortem, mentre la narrazione piana in prima persona accompagna il lettore tra generazioni sempre in bilico sulla fragilità dei ricordi, in cui soltanto la relazione nonni nipoti si ravviva nello sguardo infantile ed essi soli, i bambini, riescono a comprendere, la meraviglia del mondo.
Perso tra le pagine
Barbara Pasinato
Libro: Copertina morbida
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 236
"Era il primo giorno di scuola di una calda giornata di inizio ottobre". Così inizia la storia di un bambino di undici anni, che nel giro di poco si ritrova a vivere un'esperienza completamente diversa da quella che si era immaginato. Verrà catapultato in un luogo a lui estraneo, solo e senza che nessun adulto gli conceda delle risposte che possano aiutarlo a comprendere l'improvviso cambiamento di vita. L'unico conforto lo troverà tra le pagine dei libri, in un alternarsi tra vita reale a lui incomprensibile e storie fantastiche ed avvincenti. Cercherà d'affrontare le sue paure, scoprirà misteri ma soprattutto viaggerà con la fantasia attraverso i preziosi racconti dei suoi eroi.
Eudocia Comnena di Bisanzio signora di Montpellier
Donatella Taverna
Libro: Copertina morbida
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 128
La vicenda di Eudocia Comnena (1160-1203), principessa bizantina sposata in occidente, nelle bellissime terre dell'Occitania, dove rinascono le fate, è in partenza una vicenda dolorosa: ripudiata dal sovrano che doveva sposare, derubata della sua dote, scacciata, poi, almeno secondo la leggenda, accolta da un gentil cavaliere che se ne innamora e la sposa. La sua vita in realtà fu un po' diversa, ma attraversò la felice età dei trovatori provenzali, e poi la tragedia della crociata contro gli Albigesi, uno dei periodi più interessanti e ricchi di fermento in ogni campo di tutta la storia occidentale. Infatti fu stilato un contratto di nozze nel 1174 con Alfonso d'Aragona, o forse con il fratello di lui Raimondo Berengario di Provenza. Un lungo viaggio portò la sposa ad attraversare da est a ovest il Mediterraneo, toccando il suolo d'Italia almeno a Pisa, ma certo tagliando fuori Venezia e Genova. Respinta al suo arrivo dal promesso sposo, cui il matrimonio politicamente non conveniva più, fu infine accasata nel 1181 con Guglielmo di Montpellier, ma anche questo legame durò poco. Dopo cinque anni Eudocia fu ripudiata e chiusa in convento.
Mamorì
Elisa Frascà
Libro: Libro rilegato
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2017
pagine: 96
"Poco tempo fa dovetti ricercare alcune fotografie delle diverse fasi della mia vita, per partecipare ad un corso di formazione: scorrendo le immagini stampate e quelle sul pc, mi resi conto di quanto fosse doloroso, intriso di nostalgia, malinconia e pianto l’andare a ricercare un numero significativo di momenti e di persone che erano state a me vicine, ma che non c’erano più. Mi resi conto di quanto i ricordi, le persone che non erano più in vita, le tracce lasciate, nel momento della ricerca delle immagini, fossero una finestra aperta su quel dolore poco affrontato. Osservando le espressioni dei volti di chi oggi non c’è più, accarezzai nuovamente emozioni che pensavo inaridite dal tempo. Il potere dell’immagine e del ricordo fu più potente di qualsiasi altro mezzo." (Luisa Romei)

