Aras Edizioni

Ripubblichiamo, a distanza di qualche mese, la nuova edizione di "Traversine. 50 chilometri a piedi da Fano a Urbino lungo la Ferrovia Metaurense", arricchita da un'appendice fotografica d'eccezione Foto d'epoca, cartoline storiche e immagini inedite potranno aiutare il lettore a ricordare o a vedere per la prima volta i luoghi di questo lungo viaggio in cui l'autore ci guida traversina dopo traversina, tra storia, cultura e natura.

Ventidue autori, ventidue modi di interpretare e vivere una città: Urbino. Questa raccolta è frutto delle menti di studenti universitari, ex studenti, residenti e semplici turisti. Con le loro diverse identità e prospettive culturali d'appartenenza, hanno dato vita ai loro personaggi, immergendoli in un macrocosmo immaginario diversificato. Il risultato è una fotografia creativa fatta di racconti, poesie, suoni e visioni provenienti dalla città ducale.

Un ragazzo italiano, dopo un terribile incidente d'auto, lascia la sua città per le lande della Cornovaglia, dove la sua vita da ribelle acquisterà un nuovo senso.Nella terra di Re Artù, Robin, moderno cantastorie, sarà catapultato in un universo parallelo, nella magia senza tempo delle leggende legate alla selvaggia ed esoterica Cornovaglia. Tra indovinelli e formule magiche, auto da corsa e specchi parlanti, Robin si ritroverà a combattere un signore oscuro e a salvare l'intera umanità dalle tenebre. Un'identità sconosciuta, legata ad un passato misterioso, aiuterà Robin a rimettere insieme i fili sparsi di un'esistenza confusa, proprio quando una nuova avventura segnerà il passaggio da una vita ad un'altra e il confine, molto labile, fra realtà e mistero. Questa è la storia di Robin, giovane e coraggioso Bardo Rosso.

Questo manuale è stato pensato per studenti di psicologia, servizio sociale, educatori, che si approcciano per la prima volta al complesso tema della personalità e della patologia della personalità. Fornisce delle brevi definizioni, nel tentativo di chiarire da subito alcuni concetti fondamentali trattati nel libro, per passare poi a presentare una breve panoramica sulla storia dello studio della personalità. Nel IV capitolo sono trattati i disturbi di personalità, per come sono presentati dal DSM IV TR, tracciando oltre a quella clinica, una breve descrizione psicodinamica e qualche accenno sulle principali terapie. Una guida quindi, un piccolo prontuario, per dare al lettore informazioni presto maneggevoli.

"Fino alla comparsa di Internet, nessun altro medium, nemmeno le numerose televisioni locali sviluppatesi vorticosamente negli ultimi decenni, ha potuto competere con una presenza così capillare come quella della radio. Il libro di Lucia Pagliardini ci parla di tutto questo e di molto altro ancora; ci coinvolge in un viaggio affascinante dove la storia si intreccia con l'aneddoto e l'aspetto scientifico più criptico si trasforma nella divulgazione più piacevole. Lucia Pagliardini è una divulgatrice avvincente ma anche una raffinata attrice di teatro, e in quanto tale conosce e possiede i tempi dello spettacolo. Per il lettore, leggere il suo libro sarà come assistere ad uno spettacolo teatrale dove, con tempi calcolati sapientemente, vengono messe in scena la storia e le storie della "scatola parlante"." (Prefazione di Luciano Sampaoli.

Il presente volume è l'atto d'amore e riconoscenza di uno storico. Perciò, esso si dipana attraverso uno dei fili tra i più cari all'occhio e al cuore di questo storico, attento da sempre ai rapporti con l'alterità, religiosa, politica, geografica. La lontananza, spaziale e temporale. La differenza. Il rapporto di Venezia e del Veneto, dal Medioevo ai nostri giorni, con il resto del mondo. In un modo peculiare, la vicenda di libertà millenaria di Venezia, lunga quanto quella di Roma, o dell'Impero Romano d'Oriente che di Venezia fu prima padrino, poi avversario, poi per un breve periodo dominio, dura anche oltre la sua fine, oltre Campoformio. È come si trattasse della corsa di un battello che non si ferma quando cessa la forza del remo, lo spirare dei venti. O altrimenti, come la luce di quelle stelle che non esistono più, e che noi pure vediamo, la cui luce è la loro stessa vita. Di questa vicenda straordinaria si presentano qui alcuni significativi frammenti.

Questo testo non vuole essere l'ennesimo manuale di Patologia della Comunicazione, quanto piuttosto un testo di agevole comprensione, o, meglio ancora, uno strumento concreto a disposizione di quanti, tra coloro che operano quotidianamente al fianco della disabilità verbale (insegnanti curriculari e di sostegno, familiari, assistenti, volontari &), forse non necessitano di contenuti concettuali ad altissimo livello, ma perlopiù di alcuni concetti chiave e condivisi che diano un senso all'agire, che tengano insieme ed integrino i diversi interventi, diminuendo le distanze tra gli operatori e che aiutino a trovare risposte ai bisogni degli utenti.